Eccomi finalmente a commentare questa magnifica puntata
E come al solito sono in crisi perché non so da dove partire
Anch'io ho notato che l'episodio era pervaso da un'atmosfera inquietante, in particolare in relazione alla piccola Annie.
Secondo me non è forzata la storia in sé, semplicemente avrebbero potuto proporla più avanti, in modo che la bambina potesse sembrare più cresciuta, magari intorno ai 10 anni, quando è più probabile che avvenga un menarca precoce.
Posso anche capire che Julia e Sean non si fossero ancora posti il problema di come parlargliene, ma non è il caso di andare nel panico, né tanto meno di organizzare pagliacciate come la festa in onore di Annie.
Purtroppo ho assistito a un triste ritorno: quell'impicciona di Suzanne
. Sinceramente speravo che Julia l'avesse abbandonata al suo destino dopo che si era rifiutata di firmare la petizione per espellere Sophia dal corso di ginnastica. Purtroppo mi sbagliavo
La favola che racconta alle bambine mostrando tamponi e assorbenti è decisamente fuori luogo. Meno male che Julia e Sean la stoppano appena in tempo. E lei ci trova pure da ridire
Da prenderla e cacciarla via, soprattutto quando Sean arriva a casa. Dire apertamente al padrone di casa che la sua presenza non è gradita è veramente un atto di maleducazione sconfinata
Sean avrebbe dovuto cacciarla sui due piedi, è stato troppo buono!!
A parte questo, sono problematiche delicate che nessuno ama sbandierare ai quattro venti, figuriamoci una bambina dell'età di Annie.
Matt è da prendere a sberle, non solo per come si comporta coi genitori, ma anche per come è s*****o con sua sorella. L'affiatamento che si vedeva fra i due fratelli nel pilot purtroppo è solo un lontano ricordo. E' inutile cercare di trovare giustificazioni al suo comportamento tirando in ballo la vicenda di Henry e Cara. By the way, sarei curiosa di sapere come procede.
Il paragone fra Annie che si infila il tampone e l'autocirconcisione di Matt calza proprio a pennello
Ed ecco l'altro ritorno: mrs. Grubman, che chiede di rifarsi le ginocchia, forse l'unica parte del corpo che non è ancora stata toccata dal bisturi. A questo punto dice - e non a torto - che la bellezza è la sua forza: tutto il suo denaro non la salva dalla solitudine, dalla depressione e dal dolore. E' molto toccante il suo pianto quando spiega a Christian e Sean che sua figlia ha il cancro.
Concordo in pieno sul fatto che sarebbe stato più etico rifiutare l'intervento, ma su di loro pende ancora la spada di Damocle di una citazione per 10 milioni di dollari e quindi non possono certo porre condizioni.
Non è colpa di Christian e Sean se la Grubman ha uno stroke perché la donna assumeva antidepressivi e non l'ha comunicato. L'interazione fra i farmaci e l'anestetico ha provocato tutto il casino. Mi ricordo che anche Nanette assumeva il litio (antidepressivo) e avrebbe dovuto sospenderlo. Secondo me la Grubman non ha detto nulla a Christian e a Sean altrimenti non l'avrebbero operata.
La scena di Christian che la va a trovare è molto intensa
E' talmente dolce e sensibile che si si commuove
In quel momento affiorano tutti i sentimenti che la sua infanzia violata e la sua vita di solitudine hanno rinchiuso in una cassaforte di cui fatica a trovare la combinazione.
Sicuramente ha avuto modo di comunicare il suo affetto a Sean e alla sua famiglia, ma il cioccolatino ha accresciuto la sua sensibilità.
Anche Kimber è ritornata, ma purtroppo è solo l'ombra della perfect ten che conoscevamo. E' ormai completamente dipendente dalla cocaina, al punto da forarsi il setto nasale, ed è caduta in basso che più in basso non si può. E' comunque ancora palesemente innamorata di Christian. Mi fa tenerezza quando chiede a Christian se proprio non riesce ad amarla e lui le risponde di no
Mi ha colpito quando le accarezza il viso dopo l'intervento. Se si è ridotta così comunque non è tanto colpa di Christian, quanto della sua ingenuità prima e disperazione poi.
Come già avevo avuto accennato in altri commenti, si era un po' "fatta un film" se aveva pensato di trovare il suo prince charming dove una notte di sesso sfrenato e aveva sbagliato ad annullarsi completamente per compiacerlo.
Poi con l'uscita di scena di Bobolit, da cui si faceva mantenere, si sarà trovava senza un soldo e costretta ad accettare qualsiasi lavoro pur di guadagnarsi da vivere. Ecco perché finisce a fare l'attrice porno, perdendo quella poca dignità che poteva esserle rimasta. Si dice però che quando si tocca il fondo si può solo risalire e io spero che Kimber in un modo o nell'altro possa iniziare una nuova vita.
Mi stavo dimenticando del cioccolatino. La scena del battesimo è molto commovente, soprattutto il pianto finale di Christian quando James si porta via Wilbur. Devo però dire che mi sono ricreduta sul signor Sutherland: all'inizio aveva un'espressione fredda, poi invece l'ho visto via via più coinvolto, fino a mostrarsi affettuoso con lui. Non lo biasimo per la sua decisione, anche se mi fa male vedere Christian devastato. E questa volta è solo, non c'è Sean a confortarlo, anche perché quest'ultimo ha altri problemi.
Un piccolo commento su Sean (e in secondo piano su Julia). Finalmente lo vediamo affettuoso con Annie, sia quando la prende in braccio durante la festa, sia al pronto soccorso quando la bambina sta male, rischiando uno gravissimo shock. Anche quando le raccontano la storia sono molto affettuosi, ma ciò non toglie che avrebbero dovuto affrontare diversamente la questione.
Baci baci
Ilaria Cole