liceo scientifico sperimentale a indirizzo Arte e Design a Caluso, un paesino vicino a Ivrea; alla fine hai una maturità artistica comprensiva dell'anno integrativo ma con una preparazione scientifica...insomma un bell'impegno ma che mi ha aiutata molto all'università... Politecnico di Torino corso di laurea in Design Industriale. la denominazione fa sembrare la cosa molto tecnica invece nn lo è affatto...si tratta di progettazione di tutti quei prodotti o oggetti che si possono produrre industrialmente; progettazione e tutto quello che ci sta intorno, marketing, ergonomia, requisiti ambientali, sostenibilità ambientale ecc... mi manca un esame alla fineeeee ma cn il lavoro di mezzo è dura
Istituto magistrale (anni luce fa ) poi laurea in lettere e laurea in pedagogia (oggi si chiama scienze dell'educazione) ricordi stupendi, a scuola poi mi sono divertita un sacco facevo le imitazioni dei professori e ancora oggi se mi ritrovo con le amiche di allora ci ridiamo su
Liceo Scientifico "Archimede" a Messina, successivamente Università facoltà di Chimica, prima del termine del primo anno ho cominciato la mia vita da zingaro in giro per l'Italia (lavoro).
scuola d'arte di Giarre, corsi di pittura, restauro tappeti, restauro mobili antichi,corso di perfezionamento a firenze, a Lugano, insegnato per qualche mese a Ponte Tresa, ma scappata, ciaooooooooooooo
beh come scuole..superiori .... a sahrm c è l'istituto alberghiero da quasi 2 anni ad hadaba....per ovvie ragioni!!!altre scuole superiori non penso....
Liceo classico. Non mi rimprovero la scelta degli studi classici quanto l'inutilità di essi nella vita pragmatica e, in primis, l'istituto presso il quale ho studiato per sei lunghi anni. Un vero inferno.
ho fatto l'Istituto Magistrale, poi trasformato in liceo psicopedagogico; oggi sono un'insegnante di quell'Istituto che mi ha accolta come alunna e udite udite..... alcuni professori di allora, adesso sono miei colleghi (sono tutti molto vicino alla pensione). Ho apprezzato la mia scuola da adolescente e adesso che ci insegno la considero un po' come la mia seconda famiglia. Come accennavo in un'altra sezione sono un'insegnante di sostegno dell'area psicomotoria e amo il mio mestiere: i miei ragazzi sono capaci di regalarmi almeno un miracolo al giorno.
Io facevo due scuole contemporaneamente, anzi tre . Mattino l'Istituto Tecnico Commerciale E. Beltrami ovvero ragioneria. Il pomeriggio Corsi di Ciapanò, Tressette, Briscola e Calcio Balilla nell'osteria di un nostro amico e sala prove per suonare. E sinceramente preferivo la seconda e la terza... ma da un certo momento in poi mi son dovuto applicare senno' erano guai... P.S. Ho raccontato tutte queste cose a mio figlio solo quando si è diplomato...