| Intervista a Riccardo Eliantonio,coach della formazione Under21 della Vanoli Soresina che al primo anno nel campionato ha centrato il 5° posto assoluto..
La scorsa settimana si è conclusa la stagione della formazione Under21 Vanoli, allestita in collaborazione con la Juvi Cremona, classificatasi al
quinto posto al termine del ritorno. Risultato di assoluto rilievo, che premia il lavoro di un gruppo affiatato, ben allenato da Riccardo Eliantonio, già coach degli Juniores di Milano3 campioni d’Italia, e vincitore dell’ interzona Juniores, tre anni fa, sempre con il sodalizio milanese.
Come valuti la stagione dei tuoi ragazzi?
“Siamo contentissimi, abbiamo riportato a Cremona il basket giovanile di alto livello, giocandocela con tutte le formazioni e raccogliendo consensi sia dai dirigenti Juvi che dagli appassionati che ci hanno seguito numerosi. Ci siamo tolti delle belle soddisfazioni”.
Che valore ha questo quinto posto?
“Arrivare quinti significa entrare di diritto, il prossimo anno, nel campionato. Oltre a questo esta la consapevolezza di aver battuto Casalpusterlengo e Cantù, di aver dato del filo da torcere a Desio e di non aver affatto sfigurato con Milano”.
Risultato amplificato dal fatto che il gruppo era completamente nuovo…
“Ho lavorato con dei ragazzi veramente bravi e disponibili, di talento che vedremo nei prossimi anni calcare parquet di assoluto rilievo, sia in B che in A. Giocatori che si conoscevano ma che insieme non avevano giocato prima e che si sono allenati una volta alla settimana, quando gli infortuni e le esigenze delle relative prime squadre l’ hanno permesso”.
C’è stata una partita in particolare che ricordi?
“La partita di ritorno con Casalpusterlengo aveva grande importanza perché ci avrebbe dato il 2-0 negli scontri diretti. Abbiamo tenuto testa sino al terzo quarto,poi complici l’espulsione di Raskovic, Siega infortunato e Zampolli con i crampi, non siamo riusciti a conquistare i due punti”.
C’è già qualche progetto per il prossimo anno?
“Igor Raskovic e Salvini non potranno più essere schierati, essendo classe ’83. A giugno faremo degli allenamenti per visionare nuovi ragazzi che verranno uniti al gruppo di quest’anno che sarà l’ossatura della squadra. L’obiettivo sarà togliersi altre soddisfazioni, magari centrando anche il passaggio del turno”.
da 'la voce di cremona'...
|
