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| Da goal.com
La qualità non si discute. Le movenze sono quelle dei predestinati e le prospettive appaiono adeguate. E sono in tanti a vedere in entrambi addirittura le sembianze di Zinedine Zidane. Non sorprenda, dunque, che sia proprio la Juve a tener d’occhio con particolare attenzione sia il diciannovenne Riccardo Montolivo che il ventenne Mourad Meghni. I trequartisti di Atalanta e Bologna hanno indubbiamente i numeri per un futuro in un grande club e il club bianconero è chiaramente in lizza per assicurarseli.
E’ chiaro, tuttavia, che Luciano Moggi alla lunga dovrà optare una scelta tra i due. O l’uno o l’altro, è fatale. Anche per questo motivo la società bianconera nel frattempo ha avviato dei discorsi con entrambe le società e i rappresentanti dei due giocatori per valutare bene le relative richieste economiche. Questa strategia ovviamente tende a far valere la classica legge della valenza tra domanda ed offerta. Con più possibilità di scelta, infatti, la Juve può cercare di contenere il prezzo e la dirigenza juventina sta perseguendo proprio quest’obiettivo.
Può permetterselo anche perché in questa fase non esiste una concorrenza determinata su questi due fronti. E la spiegazione è semplice. Il Milan in questo ruolo si è appena assicurato quel Kakà che nel ruolo evidentemente rappresenta il top. Perciò in via Turati preferiscono battere altre strade per altri ruoli. C’è, poi, l’Inter che non ha certo giovani di primissimo piano come trequartisti. Anche per questo motivo in via Durini abbondano e relazioni su entrambi. Anzi, è lecito sapere che nel management nerazzurro c’è una leggera preferenza per l’atalantino Montolivo.
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