"Sosta disabili, a Orio si fa tutto il possibile"11 dicembre 2010
In relazione alle osservazioni avanzate dal Movimento D'Opinione di Bagnatica sui dispositivi di sosta e parcheggio per disabili all’aeroporto di Orio al Serio, Sacbo fa presente di aver affrontato le tematiche direttamente con il presidente Luigi Stracuzzi, al quale sono stati forniti tutti gli opportuni chiarimenti sulle procedure previste nelle aree di sosta aeroportuali a beneficio delle auto con a bordo persone disabili e in possesso di apposito contrassegno. Tali procedure sono state condivise dalla Società di gestione dell’aeroporto di Bergamo-Oro al Serio con le associazioni ANMIC (Associazione Nazionale Invalidi Civili) e UIC (Unione Italiana Ciechi), a tutela dei diritti delle persone diversamente abili anche per quanto riguarda il parcheggio e con l’obiettivo di contrastare gli abusi. Lo stesso presidente Movimento D'Opinione di Bagnatica, a seguito del colloquio intercorso, ha riconosciuto a Sacbo la disponibilità e l’impegno profuso per l’assistenza agli utenti diversamente abili e la trasparenza adottata nella comunicazione dei dispositivi vigenti.
Va precisato che, per quanto attiene la sola discesa o salita delle persone diversamente abili dalle autovetture, è stato predisposto un parcheggio in zona partenze (di fronte al videocitofono di chiamata assistenza).
Qualora l’autovettura di accompagnamento diversamente abili debba sostare per tempi superiori a quelli di salita e discesa del passeggero, è stata adottata una procedura nel rispetto della normativa vigente (consultabile sul sito internet
www.orioaeroporto.it), in cui si precisa quanto segue:
sono riservati ad utenti diversamente abili i posti auto contrassegnati da apposita segnaletica presso il parcheggio Terminal;
sono gratuiti unicamente i posti auto del parcheggio Terminal scoperti (escluso settore A1) presentando all'uscita, presso la cassa parcheggi, oltre al biglietto di ingresso al parcheggio, la seguente documentazione: documento di identità;
vetrofania (contrassegno automobilistico portatori di handicap) attestante l'autorizzazione per la circolazione e la sosta disabili, ex art. 188 Codice della Strada; per soste superiori alle 6 ore, biglietto aereo o prenotazione volo relativi alla partenza.
Gli utenti sprovvisti della documentazione richiesta sono tenuti al pagamento della sosta secondo le tariffe vigenti. Ciò allo scopo di tutelare i diritti inalienabili delle persone con disabilità.
In pratica, se la sosta del veicolo è inferiore alle sei ore, è possibile per l’accompagnatore, dotato di apposita vetrofania, parcheggiare in completa esenzione di pagamento. Per soste superiori alle sei ore, per godere dell’esenzione dal pagamento, è invece necessario che all’uscita dal parcheggio il diversamente abile sia a bordo del veicolo e che la tempistica della sosta corrisponda a quella riportata sul biglietto aereo o prenotazione dei voli del diversamente abile.
Anche in zona immediatamente adiacente i parcheggi testé citati è presente un videocitofono di chiamata assistenza al quale risponde il personale preposto all’assistenza ai passeggeri con ridotta mobilità, in grado di interloquire in diverse lingue.
bergamonews