Mal d'Egitto

Cinderella Beach, Alpitourworld

« Older   Newer »
  Share  
ilmeravigliosomarrosso
view post Posted on 29/5/2007, 14:46





Ciao a tutti
Per essere più precisi l'Akassia dista circa 700 metri a sud del Cinderella. Invece a 1,7 km c'è il Carnelia e subito dopo la baia delle conchiglie.
Relativamente all'utilizzo del pontile dell'Akassia vi dico che con mare calmo o poco mosso si può agevolmente entrare direttamente dal Cinderella e farsi traportare dalla corrente fino al pontile dell'Akassia. Non fanno problemi ( ovviamente ) per salire.

Se invece il mare è mosso ( secondo me ) diventa difficile ( alcune volte impossibile ) utilizzare anche il pontile dell'Akassia per via delle onde. In ogni caso
mi risulta che non è possibile utilizzarlo se non si alloggia all'Akassia.

Con il mare mosso è molto meglio andare all'utopia con il pulmino.

Non conosco personalmente la baia delle conchiglie e quindi non so se è agevole oltrepassare la barriera. Partirò per il Cinderella Venerdi e vi farò sapere al mio rientro.

Buon mare a tutti.
 
Top
marrossoforever
view post Posted on 29/5/2007, 20:16




:welcome: però. anche tu a nik vai via bene!!! aspetto ansiosa il tuo rientro e il tuo racconto anche se in fondo mi piace anche avere un po' di ...sorpresa!!! Buona vacanza e salutami i pesciolini!!!!ciaoooo
 
Top
melasf
view post Posted on 30/5/2007, 09:14




"... circa 700 mt. a sud..." e... allora vedi che arriviamo quasi a 1.5 km?!?

:ridere:

ovviamente scherzo, ma al mio ritorno a Marsa Alam bacchetterò la guida locale che mi ha fornito questa indicazione approssimativa ;) !

buone vacanze!!!
 
Top
ilmeravigliosomarrosso
view post Posted on 10/6/2007, 18:11




Ciao Ragazzi. Ci sono novità per questa struttura.
Sono appena rientrato dal Cinderella. A differenza dell'anno scorso c'è l'animazione italiana della Maxitraveland. Si tratta di tre ragazzi e una ragazza che si danno un gran da fare.
Quindi posso tranquillamente consigliarlo anche a coloro che vogliono comunque divertirsi oltre che rilassarsi.
Per il resto confermo quello che ho scritto precedentemente nel forum su tale struttura.
Purtruppo è stata una settimana di mare mosso o molto mosso. Sono riuscito solo una volta ad oltrepassare la barriera. Anche i turisti dell'Akassia ( adiacente ) hanno avuto per tutta la settimana bandiera rossa o gialla sul loro pontile. In ogni caso c'è sempre la possibilità di utilizzare la baia dell'Utopia. Devo purtroppo segnalare che nella meravigliosa laguna balneabile davanti al Cinderella la quantità e qualità del corallo è diminuito rispetto all'anno precedente a causa dei danni causati dai turisti che si ostinano a nuotare con le pinne in un metro d'acqua.
Non sono riuscito a scattare foto oltre la barriera a causa del mare mosso ma vi assicuro che è uno spettacolo eccezionale e per fortuna non vi è stato alcun degrado rispetto all'anno precedente. Consiglio personale munitevi di scarpette di gomma con aggancio alle pinne. Sono sicuramente utile per risalire sulla barriera senza farsi male.
 
Top
marrossoforever
view post Posted on 12/6/2007, 21:02




:GRAZIE: :51.gif: mi dispiace che ci sia stato tanto vento che non ha permesso di uscire molto dalla barriera, spero di essere più fortunata e di riuscire in due settimane a vedere qualcosa oltre la barriera che descrivi tanto bella e a proposito di questo volevo chiederti se ,al posto delle scarpette legate alle pinne (che per me sono troppo pesanti e fanno venire i crampi) sia possibile utilizzare anche solo delle ciabatte che poi, una volta arrivati alla barriera e messe le pinne, mi infilerei nella mutina oppure cosa mi consigliate voi del forum per uscire senza fare troppi danni. Grazie ancora e .....arrivooooo! poi quando torno anch'io vi racconterò tutto
 
Top
ilmeravigliosomarrosso
view post Posted on 13/6/2007, 13:44




Le ciabatte sono troppo instabili. Non te le consiglio. Si rischia di farsi male. Riusciresti anche ad arrivarci sulla barriera procedendo molto lentamente. Ma il problema è la risalita sulla barriera soprattutto se il mare è un po mosso. Infatti diventa difficile risalire con le pinne inserite ( c'è anche il rischio di rovinare il corallo ) e a questo punto le ciabatte diventerebbero assolutamente insufficienti. L'unica soluzione nel caso in cui vorresti utilizzare le ciabatte è la risalita dal pontile dell'akassia. C'è un punto dove è molto facile superare la barriera ( mare permettendo ). Infatti c'è uno scalino naturale e poi subito il mare profondo. E' sufficiente raggiungere il limite della barriera e tuttarsi. Questo favorevole punto è a 50 metri alla destra del villaggio in corrispondenza di un grossa roccia. Da questo punto secondo me ( con un pò di coraggio si riesce a tuffarsi anche con mare mosso ma non agitato ).

 
Top
marrossoforever
view post Posted on 13/6/2007, 20:46




:56UHTN: :56UHTN: :56UHTN: seguirò i tuoi consigli preziosissimi, oggi ho anche già comprato le scarpette per camminare sulla barriera (anche se a me questa cosa decisamente non piace perchè si fanno comunque dei danni,ma spero che il percorso sia breve) che però non sono quelle che vanno dentro le pinne, ma quelle che hanno comunque la suola robusta e non ti scappano dai piedi. Io non ho timore a tuffarmi e spero proprio di vedere il barrierone!!!Grazie ancora
 
Top
stefysea
view post Posted on 22/6/2007, 13:53




Ciao a tutti! sono nuova! ho prenotato per il Cindarella 3 settimane a luglio!
potete darmi info recenti? ho letto che l'accesso al mare è difficile... me lo confermate? io vorrei fare tanto snorkeling e immesioni grazieeee!
 
Top
marrossoforever
view post Posted on 22/6/2007, 21:25




:51.gif: Ciao stefysea, io partirò domanimattina fino al 7 luglio e se sarò ancora lì quando arrivi ti darò tutte le dritte che sarò riuscita a trovare per uscire in barriera perchè anch'io sono appassionata di snorkeling e avendo sentito che l'accesso non è facile mi darò da fare per cercare ingressi alternativi, anche grazie alle indicazioni di meravigliosomarrosso. Se invece tornerò prima che tu parta stai sicura che comunicherò al forum tutte le mie impressioni ciao a tutti vadoooooooooo!!!!
 
Top
stefysea
view post Posted on 23/6/2007, 09:44




Grazie milleeeeeeeee!peccato che io arrivo l'8 di luglio e tu sarai già andata via!uff.. comuqnue attendo tutte le informazioni che potrai darmi grazie milleeeeee! :GRAZIE: :51.gif:
 
Top
stefysea
view post Posted on 2/7/2007, 12:10




notizie piu' recenti??? io parto domenica!!! image image image image
 
Top
falak
view post Posted on 2/7/2007, 18:41




Commento pubblicato in TPC

Domenica 17 marzo alle 19.30, con 7 ore di ritardo (comunicato 2gg prima e risarcito da Karambola con 30 euro a pax) partiamo, 50 anni io, 45 la mia compagna Paola, da Bologna per il Cinderella Hotel di El Quseir, dove arriviamo alle 01.30 ora locale. Nonostante il ristorante sia chiuso da ore, si prodigano per farci mangiare qualcosa, ottimo inizio!
La mattina ci rendiamo subito conto dei lati positivi della struttura:il Cinderella è carinissimo, ben curato e soprattutto pulito, con 2 piscine ben tenute,un servizio gratuito di teli da bagno che ti cambiano subito appena li sei asciugato e la formula All Inclusive lo è davvero: dalle 10 di mattina a mezzanotte, acqua, the, caffè(non espresso)vino(quello rosso è anche buono!)birra, succhi e soft drink a volontà, serviti al bar della piscina, della spiaggia e della "discoteca polifunzionale"
La ristorazione è uno dei punti forti: tutto a buffèt, con una varietà, qualità e cura dei cibi davvero superiore allo standard egiziano.
un plauso particolare alle ottime e varie verdure, che potete consumare cotte e crude, in quanto l'acqua dolce è in realtà acxqua marina dissalata e non la beve nè la utilizza per cucinare nemmeno la gente del luogo.
Il servizio, controllato e coordinato con bruschi modi militareschi da un marcantonio stile Wrestling, rivelatosi gentilissimo e multilingue, è forse un pò lento, ma con un euro si velocizza!
Un particolare: tutto il personale ama scherzare coi clienti: chiedi una birra e strabuzzano gli occhi, ti fregano il piatto se ti distrai, fingono di scacciare chissà quale insettaccio dalla tua spalla e altri scherzetti da prima elementare, comunque sinceri e simpatici.
La pulizia e l'ordine delle camere è molto curata: come avere la scrivania sempre in ordine!
L'animazione fortunatamente quasi non esiste, e per chi come noi, voleva farsi i fatti propri è stato un pregio.
Molto bella è stata l'unica serata animata, con danza del ventre, dei 7 veli, dei "sottanoni" e del cavallo umano.
Accesso diretto dalla porta posteriore di tutte le camere a due spiagge sabbiose, una delle quali con a abbastanza acqua per immergersi prima della barriera. C'è un servizio massaggi molto discreto: dopo tre rifiuti non ce l'hanno più proposto, continuando però a chiacchierare con noi amichevolmente.
Passiamo ai lati negativi, che sono solo tre:
non c'è il pontile e la barriera di coralli vivi diventerà presto una brughiera di coralli morti.
Manca la macchina per il caffè espresso.
il vino bianco e quello rosè sono a dir poco vomitevoli
Passiamo al paesaggio.
Il primo giorno in spiaggia si gelava col maglione(????) ma già dalla mattina dopo un bel caldo, mitigato dal vento sempre presente: siam tornati abbrustoliti!
Non essendo sub, ci siamo dati alla scoperta del deserto roccioso e della vicina(27km)cittadina di El Quseir, tramite le accettabili proposte di Karambola.
Partiamo alle 14 di martedi con 4 Toyota Land Cruiser nuove fiammanti alla volta del villaggio beduino, circa 30km all'interno del deserto.
Dopo un oretta di salti, derapate eaffini(sul tetto di un 4x4 c'era, legato alla meglio, un poveraccio che ci riprendeva con una vecchissima telecamera VHS) ci fermiamo in una piana immensa, dominata da una collinetta su per la quale ci inerpichiamo: panorama sudatissimo ma stupendo.
Ripartiamo e dopo una mezzora di stretti e tortuosi passaggi stile imboscata western tra sabbia e enormi roccioni arriviamo all'agognato villaggio beduino, che
si è subito rivelato un sito acchiappaturisti.
Mentre il gruppo, 21 persone, seguiva e ascoltava in un ottimo italiano la guida che mostrava come i beduini fanno il pane(esattamente come noi) io e Paola ci avventuravamo alla volta di una capanna posta sulla sommità della collina ai bordi del campo. Dopo un quarto d'ora di torcicollo dovuto alle continue occhiate per non perdere di vista il campo stesso arriviamoo in cima: vi giuro che ho pianto dall'emozione, il panorama era davvero mozzafiato. Peccato che tutto il gruppo sia salito poco dopo per vedere il tramonto.

Verso le 18.30 dopo tentativi di vendita di artigianato beduino made in China e un giretto di 2 minuti a dorso di dromedario(i cammelli in africa non esistono) abbiamo fatto una grigliata e assistito, alla sola luce di una torcia, ad un veloce ballo locale: non male.
Ce ne siamo poi andati appena in tempo per non imbatterci in un gruppone di turisti maragli, a bordo di puzzolenti smarmittati e assolutamente fuori luogo quad.
Le escursioni in quad sono gettonatissime, peccato che fratture e contusioni dovute ai quotidiani cappottamenti siano all'ordine del giorno e non coperte da assicurazione.

Ci siamo poi fermati in una radura e seduti in circolo in religioso silenzio, per vedere il bellissimo cielo stellato.
Un quarto di luna permetteva di vedere agevolmente a 50mt. Pensate con la luna piena!!!

il ritorno è stato più veloce e i 4 Toyota si sono scatenati per beccarsi la mancia del primo arrivato.
Il giorno dopo, relax assoluto in spiaggia e piscina con muscolatura mooolto dolorante!
La mattina dopo escursione alla spiaggia di Abu Dabab per fotografare il Dugongo, ma il simpatico animalone non si è fatto vedere.
Nel pomeriggio alle 16 partiamo con la navetta dei Resort per una visita di un paio d'ore a El Quseir, unica città "vera" il suo porto risale al 1600, abitata da egiziani veri, nel raggio di 50km.

Alla faccia delle subitanee e multiple lamentele della quasi totalità del gruppo, tipo: "ma che razza di posto è? Mamma mia che tristezza! Che schifo io non tocco niente!" Abbiamo subito capito che ci sarebbe voluto almeno mezza giornata per girare e gustare una fetta di Egitto vero, perla rara nella giungla dei Resort.
Infatti ci siamo tornati con un taxi subito dopo pranzo al venerdì.

El Quseir, che vanta un vecchissimo quartiere italiano, ora attraversato dalla pittoresca, disastrata ma affascinante main street, è posta ai bordi di una lunghissima baia dove il turismo non è ancora arrivato. La gente ti guarda un pò di sbieco fingendo di ignorarti(turisti a quell'ora non se ne vedono)ma se cerchi il loro sguardo e sorridi, ti salutano e "tentano" di conversare con te senza secondi fini.
Tenete presente che El Quseir è la penultima città vera prima del Sudan e di conseguenza è conservatrice ed arretrata: non pensate di trovare una Luxor in miniatura, qui le donne anziane col niqab nero sono onnipresenti ma non abbiamo visto alcun burqa e alcune giovani hanno addirittura il capo scoperto.
Gli uomini, negozianti a parte, vestono egiziano.
Impieghiamo circa due ore percorrendo l'intero lungomare che sale un poco fino ad una vecchia roccaforte militare inglese dalla quale si dirama l'unica via centrale. Se sai dove è il mare non c'è possibilità di perdersi!
Alle 18 circa, dopo la preghiera del Muezzin, arrivano i pullman dai Resort e i gentili negozianti della lunga via centrale si trasformano in assillanti e non certo
desistenti sanguisughe pronte a succhiar euri ai malcapitati e sorpresi turisti.
Un simpatico ragazzone, nel cui negozio un paio d'ore prima abbiamo fatto acquisti e conversato amabilmente sorseggiando karkadè, era quasi irriconoscibile.....ma fa parte del gioco ed è comunque convenientissimo acquistare qualsiasi cosa, l'importante è non pagare assolutamente più del 40% del prezzo richiesto.
Una nota davvero dolente sono i piccolissimi bambini che ti tirano da tutte le parti per avere un euro: calcolando che al loro padre va grassa se ne guadagna 5 al giorno...fate un pò i conti: se glie ne date uno contribuirete probabilmente a creare un futuro disoccupato disadattato.
Alle 20, non appena l'orda barbarica torna alla parvente civiltà nei rispettivi albergoni, la cittadina torna esattamente quella di poche ore prima.
Da vedere comunque.

Tirando le somme, il viaggio è andato benone e se non fate immersioni, se per voi la Jacuzzi e la banda larga in camera non sono tutto, il Cinderella ve lo consiglio davvero!
Costi a persona:
Soggiorno 7 notti All Inclusive: circa 650 euro.
Due escursioni: circa 110 euro.
Navetta per El Quseir: 5 euro
Taxi per El Quseir: 10 euro
Mance: circa 25 euro
Extra in albergo: assolutamente nulla, anche i superalcolici gli hanno inseriti nell All Inclusive!
Voto totale della vacanza: 9(10 non si da mai per scaramanzia)



un altro commento..

PARTENZA 15/06/2007-RITORNO 22/06/2007

Siamo tornati ieri dal nostro primo viaggio sul Mar Rosso.
Abbiamo scelto una meta poco turistica, El Quesir, 40 km a nord dall'aereoporto di Marsa Alam, ed in in particolare l'hotel Cinderella Beach, piccolo e carino.

Solitamente organizziamo noi le vacanze, in moto e campeggio/hotel senza prenotare, oppure prendendo solo il volo, e volendo trascorrere una settimana di relax con un pacchetto All Inclusive, abbiamo cmq evitato i grossi resort scegliendo un albergo meno lussoso e rinunciando a qualche confort, soprattutto per quanto riguarda il cibo ed i servizi (pinne e maschere a pagamento, ma noi abbiamo la nostra attrezzatura).

Infatti, solo recentemente è stata introdotta l'animazione italiana al Cinderella (3 persone), cmq discreta: visto il tipo di persone che sceglie questo albergo, forse più per la tranquillità che per il costo ridotto, buona parte degli eventi organizzati dall'animazione non si tengono per mancanza di partecipanti e quindi si limita a fare il minimo indispensabile (non per mancanza di volontà!).

Cinderella è adatto per coppie che cercano tranquillità e famiglie con bambini, isolato nel deserto (resort Akassia a 2 km a sud, Utopia 5 km a nord), con 2 spiagge con ombrelloni e capanne e paglia, una piccola piscina ed un solo ristorante, tutto a portata di ciabatte!

Mare spettacolare con barriera corallina intanta, non c'è pontile ma è facilissimo effettuare snorkeling camminando sulla barriera corallina (sigh) con scarpette di gomma (sia con alta che con bassa marea): ci si ritrova immersi in un mare cristallino circondati da centinaia di pesci colorati.

Di fianco al ristorante (e di fronte alla piscina) il bar dove si può prendere qualsiasi bevanda (birra locale, mirinda, pepsi, tonic water, acqua... vino da evitare) dalle 10:00 (in teoria, ma anche prima) alle 24:00.

Colazione, pranzo e cena a buffet:

Colazione: una ventina di dolci da forno diversi, compresi croissant e crepes fatti al momento, frutta (meglio evitare prosciutto e formaggio...) e da bere succo d'arancia (con acqua...) e karkadè,
nescafè e tè.

Pranzo e Cena: pasta (un solo tipo: spaghetti, penne o conchiglie), riso, carne (pollo e spezzatino sempre), verdura fresca e cotta. Purtroppo tutto commestibile ma di bassa qualità.

Tutto il personale dell'albergo (sempre e solo uomini, come consuetudine in Egitto) è gentilissimo: ricordate le mance!
Noi ogni giorno lasciavamo un euro in stanza per le pulizie (stanza sempre pulita, anche lenzuola ed ascigamani ma un po' usurati), un euro in spiaggia al ragazzo che ci sistemava il lettino con asciugamano e materassino, un paio di euro al ristorante/bar.

Purtroppo ogni mattina (tutto il villaggio, mi hanno detto anche all'Utopia) ti svegliano alle 08:30 - 09:00 per chiedere (in modo insistente) gli asciugamani, che cambiano in camera solo prima di pranzo...

Numerose e piuttosto care le escursioni disponibili direttamente dall'hotel con Maxitraveland (GiroTours): Luxor (100 euro, partenza alle 05:10), le tre isole (in barca, 45 euro), Abu Dabbab (25 euro, mezza giornata), Shalatin (65 euro, partenza alle 04:30), jeep safari (45 euro, mezza giornata), la spiaggia di Sharm El Luli + Marsa Assalaia (35 euro).

Noi siamo andati a Luxor, ma davvero faticose le 10 h di pullman e direi improponibile con temperature elevate (luglio - agosto) con il rischio di ammalarsi con le numerose soste e escursione termica tra aria condizionata del pullman ed esterno: tutto i pullman dai resort sul Mar Rosso si ritrovano e partono scortati dalla polizia facendo a gara e continuando a superarsi nel tragitto, guidando senza cautela.
L'escursione prevede la visita del magnifico tempo di Karnak a Luxor, e nel pomeriggio al tempio della Regina Hatshepsut ed alle tombe (3) nella Valle dei Re, dopo una breve sosta ai piedi dei colossi di Memnon. Tutti i pullman ripartono alle 18:00 da Luxor per i resort (noi siamo arrivati alle 22:45, puntualissimi come da programma).
Guida molto simpatica e preparata, ci ha detto che da giugno a settembre si riescono a vedere bene i monumenti mentre il resto dell'anno è troppo affollato di turisti.

Abbiamo fatto anche il Jeep Safari, bello il deserto ma abbiamo bucato dopo 10'... panorama fantastico, soprattutto al tramonto, e sosta per vedere alabastro, talco e roccie di sabbia colorata. Deludende la sosta al villaggio beduino , a un kilometro dal resort nell'entroterra (è il pozzo di acqua che alimenta i villaggi della zono, qui anche i quad per la motorata) con cena dal resort passata come tipica beduina (la guida ha detto che le polpette erano di montone... ma si tratteneva dal ridere! incredibile qualcuno ci ha creduto!) e 'cammellata' di un minuto (sali e scendi).

L'organizzazione Maxitraveland è stata adeguata, dall'arrivono in aereoporto fino alla partenza, indicando tutte le istruzioni: ok anche per chi non è abituato a viaggiare!
Unica preoccupazione i biglietti per il volo di ritorno che sono stati ritirati all'arrivo e consegnati solo alla partenza direttamente in aereoporto, nonostante il messaggio lasciato nella hall che invitava a non dimenticare il biglietto... in effetti noi non abbiamo mai avuto bisogno di nulla ma molte persone hanno cercato invano di parlare con il responsabile Maxitraveland in loco, non presente negli orari comunicati (forse perchè sempre al Utopia, l'altro resort a 5 km dello stesso proprietario).

Concludendo giudizio positivo, considerando il costo ridotto del viaggio ed il mare spettacolare!





P.S.

stefysea buon viaggio..al tuo ritorno puoi lasciare(se ti fa' piacere) i tuoi commenti riguardanti il Cinderella in questo Topic ,per quanto riguarda,invece,l'eventuali escursioni t'invito a scrivere il resoconto in ESCURSIONI A MARSA ALAM,ciao!
 
Top
stefysea
view post Posted on 4/7/2007, 09:22




Grazie Falak!!!! avevo già letto questo racconto... quando tornero' scrivero' tutto qui nel forum! :D :D ;)
 
Top
emilia74
view post Posted on 4/7/2007, 18:28




ciao stefysea,
io sono stata all'utopia beach, che è vicinissimo al cinderella. inizialmente avevo prenotato al cinderella, poi me lo hanno sconsigliato per la pulizia , e dal momento che ho un figlio piccolo ho modificato la mia prenotazione.
so che i sub del cinderella vengono all'utopia per immergersi, ma non so come sia il mare e la spiaggia li. all'utopia (che disterà non più di 1000mt dal cinderella) il mare è digradante ma con tratti di barriera corallina fin dal bagnasciuga, percui troverai molte buche naturali dove anche il mio piccolo ha potuto fare il bagno e vedere il famosi "pesciolini".
posso però dirti che sia all'andata che al ritorno, sono passata per il cinderella ed la struttura è molto simile anche nell'arredamento all'utopia ed ha molti più negozi . e sai che nessuno degli ospiti che è salito sul pullman con noi per il ritorno, si è lamentato delle pulizia (come invece avevano detto a me)?! anzi, hanno elogiato tutto, in primis la cucina.
un consiglio : vai alla tenda beduina di didi, è dove fanno lezioni di windsurf. mangi divinamente (con 19€) e ti diverti tantissimo.
fammi sapere ok?!
ciao ciao :OOO:
 
Top
stefysea
view post Posted on 5/7/2007, 12:43




Ciao Emili!grazie mille delle info! Ho sentito pareri contrastanti sul Cindarella... ma speriam in bene dai... se poi dici che nessuno si è lamentato.. quando tornero' postero' la mia esperienza! ;) :GRAZIE: :GRAZIE: :GRAZIE:
 
Top
81 replies since 22/5/2005, 22:44   5733 views
  Share