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[Intervista] Rotersand, Giugno 2005

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MentalSiege
view post Posted on 31/5/2005, 22:55 by: MentalSiege     +1   -1




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PREMESSA:
la seguente intervista si colloca all'interno di una indagine personale, condotta attraverso i protagonisti dell'attuale panorama musicale, volta a riscuotere le opinioni riguardo al famigerato fenomeno del P2P.
Alcune parti sono state volutamente tagliate perchè troveranno collocazione più appropriata in una pubblicazione in fase di preparazione riguardo al suddetto fenomeno.
Questa volta ascoltiamo dunque la voce di chi la musica la produce e la vende, ne abbiamo parlato con i Rotersand, e più precisamente con Krischan, che si è mostrato disponibile ad accettare anche qualche piccola provocazione...


- Allora, come nasce il progetto Rotersand? hahahaha, scherzavo, lo so che è seccante rispondere sempre alle stesse domande... Facciamo le persone serie dunque, so che ultimamente siete molto impegnati con l'attività live, quali sono le vostre impressioni a riguardo? E come si presenta un tipico show dei Rotersand? 1, 2, 3... go!

Krischan: Adoriamo suonare live. Sarà quello che dicono tutti, ma ci crediamo veramente. Ho fatto il Dj per 10 anni, e posso dire che è assolutamente un'altra cosa presentare la tua musica. E poi, con una presenza come quella di Rasc davanti a me e Gun, nasce spontaneo sentirsi a proprio agio sul palco e trasmettere la propria energia a tutti i presenti. Semplicemente, crediamo che il vederci suonare live sia il modo migliore per entrare in contatto con la nostra musica, sarà banale ma è esattamente così.

- Ci aspettiamo grandi cose dal prossimo album "Welcome To Goodbye", il titolo è, peraltro, abbastanza stravagante, puoi dirci qualcosa a riguardo?

Krischan: Il nuovo album uscirà il 27 Giugno per Dependent records, il titolo nasce da una lettura di Rasc.
La storia tratta di una donna che perde sua figlia in un incidente aereo a cui nessuno sopravvive, solo che la madre non riesce ad accettare il fatto che sua figlia sia deceduta, e continua ad aspettare il suo ritorno a casa per 10 anni.
Dopo questi 10 anni, vede una fotografia di una ragazza morta in un altro incidente su un traghetto, e pensa che somigli alquanto a sua figlia.. così entra in contatto con la madre di quest'altra ragazza e si reca a farle visita in Svezia, dove anche quest'altra donna vive di ricordi e fotografie. Insieme accetteranno il fatto di aver perso la propria figlia e troveranno la forza per continuare il cammino della vita. La storia termina appunto con la frase “welcome to a world that knows goodbye”, significa semplicemente che dopo ogni fine c'è la possibilità di un nuovo inizio.

Musicalmente sarà molto più open-minded di "Truth is Fanatic", ci sono alcune tracce molto più aggressive e graffianti, altre più orientate verso la trance, altre ancora sul versante synth-pop, addirittura una ballad...
Per noi tutto ciò costituisce semplicemente un'evoluzione musicale, sperando che anche il pubblico condivida ciò che abbiamo voluto esprimere.

- Infatti rispetto ai tempi del primo EP "Merging Oceans", il sound dei Rotersand sembra aver acquistato più aggressività e durezza...

Krischan: "Merging Oceans" non ha mai rappresentato l'essenza del nostro sound, voglio dire, a quei tempi non avremmo mai immaginato in quale direzione ci saremmo evoluti. Anche adesso è così, sperimentiamo traccia dopo traccia, quindi chissà...

- Raccontateci qualcosa a proposito di "Electronic World Transmission", non credete che questa storia del farsi remixare stia diventando vagamente trendy (seppur molte versioni siano migliori dell'originale)?

krischan: Lo so, ci sono un sacco di bands che sfornano album di remix, e nella maggior parte dei casi non comunicano affatto. Sembra quasi che ci sia una gara in atto per mostrare quali nomi sei in grado di convincere per farti remixare, per non parlare poi dell'aspetto economico... (io lo chiamerei LUCRO, visto che i remixers non vedono una lira... /n.d.a.)
Noi ci siamo comportati diversamente, scegliendo solo pochi (esattamente 3) remixers: [:SITD:], che vivono a 300 metri dal mio studio, Psyche, che si trovano a 15 minuti di macchina da dove viviamo, e A Man Beyond C, che ho sempre reputato un produttore/musicista competente in campo techno/house. Eravamo assolutamente consapevoli del fatto che ognuno di loro avrebbe rappresentato la giusta scelta per rendere al meglio un punto di vista differente dal nostro su certi aspetti, il resto delle manipolazioni è scaturito da noi stessi, come interpretazione alternativa, e non escludo che lo rifaremo con "welcome to Goodbye".

- Come percepite l'intera scena EBM al momento? Non trovate che i vari protagonisti suonino più o meno tutti uguali? Ad ogni modo, quali sono le vostre bands preferite?

Krischan: Più o meno tutti stanno facendo le stesse osservazioni al momento, quindi dev'esserci un problema... (maddai! solo che secondo me fanno tutti finta di non capire... /n.d.a.)
Di sicuro si tratta di un trend che non riesco a seguire, forse perchè sono troppo vecchio.
Questa roba techno-noise ad esempio: ci sono una marea di bands valide come Mono-No-Aware, Config.Sys, qualcosa dei Converter... e cosa si ascolta nei club? Vecchi brani dei Sonar (di sicuro superbi), oppure produzioni approssimative sviluppate su 4 tracce con qualche inserto quà e là preso dai film horror, senza la benchè minima forma di groove.
Allo stesso modo la penso riguardo a quella roba chiamata "Power EBM", la maggior parte dei brani suonano come una copia dei Suicide Commando o degli Hocico, in più il fatto di distorcere la voce non li renderà certo migliori, anzi, nella maggior parte dei casi sembreranno ancora più ridicoli...
Ma la cosa peggiore è che tutto ciò è strettamente relazionato a "2.Weltkrieg" (evito appositamente di tradurre /n.d.a.), puh, questa cosa è terribile.
Cmq apparte ciò, non mancano gli album/brani meritevoli di ascolto (non solo EBM): Deviant UK, Spetsnaz, David Caretta “kill your radio”, Joey Beltram “the rising sun”, Claro Intellecto “nuerofibro”, Deep Dish e, anche se non troppo da dancefloor, l'ultimo cd di Snoop Dogg (sorprendente e ironico, questi ragazzi sono incredibili!)

- Immaginiamo per un istante che dovessi scegliere dei personaggi per formare una EBM all-star-band.. da chi sarebbe costituita (apparte membri dei Rotersand ovviamente)?

Krischan: Dovrebbe essere una scelta fatta al momento, forse domani ci sarà un costellazione diversa: cmq, dovendoci mettere in mezzo cinque elementi, diciamo che alla voce vedrei Ronan (VnV), Eskil (Covenant) o Dero (Oomph); poi qualcuno fuori dalla frangia industriale, chessò, forse Leif dei Mono-No-Aware e Norm (quest'ultimo l'ho visto suonare live un mese fa ed era impressionante) oppure This Morn'Omina; qualcun'altro proveniente dalla scena techno con un'esperienza come Dj, tipo Dave Clark, Kevin Saunderson (inner city/e-dancer), R.Flügel/B.Wuttke (Alter Ego, Sonsorama, Acid Jesus) oppure Richie Hawtin (Plastikman) che sarebbero l'ideale per un lavoro di produzione; più qualcuno che potrebbe aggiungere un ulteriore contenuto musicale al tutto, forse i ragazzi che si occupano degli arrangiamenti e produzione per Dj Tiesto o Chicane... certamente la formula non funzionerebbe a causa delle differenti personalità ed esperienze musicali... più realistico sarebbe qualcosa con Ronan o Eskil con uno 'shouter' come quello degli Spetsnaz, prodotto da David Caretta / Dj Hell.
Ad ogni modo Gun dovrebbe scrivere i testi...

- Ok, veniamo ora a qualcosa di più strettamente inerente alla vostra quotidianeità: che cosa fate nella vita apparte suonare?

Krischan: Rasc è attualmente in vacanza in un centro sportivo, lavora cmq nel campo dello spettacolo.
Gun è un musicista freelance, compositore e consulente.
E io sto completando alcuni studi, nel frattempo mi occupo di remix, produzione e mastering per conto di altre bands come i [:SITD:].

- E ora la patata bollente: pensate che il fenomeno del P2P stia effettivamente danneggiando la musica (e più in generale l'arte)? Qual'è inoltre la vostra visione del web?

Krischan: Di sicuro vediamo il tutto come una cosa positiva, anche se magari un'intervista risulta alquanto restrittiva per discutere i pro e i contro del web.
Innanzitutto pensiamo che l'importante è diffondere la propria musica, non importa se l'hai scaricata da qualche parte, se ti piace magari domani verrai a un nostro concerto e comprerai anche del merchandise.
Inoltre, più musica ascolti, più ci sono possibilità che imparerai a distinguere quello che ti piace da quello che non ti piace, per non parlare poi del fatto che certe cose non le compreremmo mai a scatola chiusa...
Non vogliamo di certo incoraggiare il download delle nostre canzoni senza il nostro consenso, ma ci rendiamo altresì conto che quest'aspetto costituisce l'elemeno chiave del mercato musicale odierno, e ci dobbiamo fare i conti.
Allo stesso tempo crediamo che il costo di un cd sia eccessivo, ed è per questo motivo che abbiamo deciso insieme alla Dependent rec. di far uscire il nostro album a 11,99 EUR (così si fa! /n.d.a.), quindi state attenti a non pagarlo di più!

Aggiungerei che, per una band che ama suonare live, è più importante vedere un nutrito pubblico ai propri concerti, anzichè vendere qualche copia in più...

- Direi che sei stato più che esplicito Krischan, concluderei qui l'intervista sperando di potervi vedere in azione anche qui in Italia prima o poi...

Krischan: Questo dipende da voi ragazzi, per noi sarebbe un grande onore.


Read the English version of this interview on www.chaindlk.com

Edited by MentalSiege - 30/6/2005, 14:31
 
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