Mal d'Egitto

Clima

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O t t a
view post Posted on 9/1/2013, 21:57




9 gennaio 2013

Gelo e maltempo, 14 morti in Egitto

Gerusalemme - Quattordici morti in Egitto, quattro in Libano, quattro nei Territori Palestinesi. È il bilancio, per ora, dell’eccezionale ondata di maltempo - l’inverno peggiore da dieci anni - che dallo scorso fine settimana ha colpito il Medio Oriente riversando sull’intera regione un diluvio di pioggia e imbiancando di neve non solo le zone montuose ma anche, in alcuni casi, città come Gerusalemme e persino le coste del Mediterraneo.

Una perturbazione fortissima ha sradicato alberi, cartelloni, antenne tv, ha fatto volare tegole dai tetti e in mare ha dato vita a una violenta burrasca, provocando feriti. Dal Libano alla Siria e alla Giordania, da Israele ai Territori Palestinesi e all’Egitto si fanno i conti con eventi fuori del comune che, secondo le previsioni, dovrebbero terminare in questo fine settimana. Anche le temperature sono scese a livelli inconsueti, di notte anche sotto lo zero.

Nel bilancio, l’Egitto registra il picco delle vittime: almeno 14 le persone morte e decine quelle rimaste ferite. Inoltre si teme per la sorte di 10 pescatori dispersi dopo che la loro imbarcazione è affondata lunedì notte davanti a Marsa Matrouh sulla costa mediterranea del paese. I porti di Alessandria e Dekheila, entrambi sul Mediterraneo, sono chiusi per il quarto giorno consecutivo. Traffico impazzito al Cairo per le piogge intense che in nottata hanno bloccato per diverse ore le linee della metropolitana. Piogge che, secondo gli esperti, si prevedono arriveranno anche nell’arido Sinai.

In Libano, tra i quattro morti si conta anche un neonato. Il maltempo ha portato un sottile strato di neve sul castello crociato di Beaufort, in posizione strategica a 770 metri sopra il livello del mare, che domina l’Alta Galilea israeliana e il sud del paese. Nel nord la neve è arrivata fin sulla costa nella località di Batroun. Il governo ha deciso la chiusura per due giorni delle scuole, ieri e oggi, per motivi di sicurezza. La neve ha poi isolato alcuni villaggi sui monti che sovrastano la valle della Bekaa.

In Siria - dove infuriano i combattimenti tra esercito e ribelli - la neve è caduta a Damasco ed ad Aleppo nel nord del paese. Attivisti dell’opposizione hanno sostenuto che decine di persone sarebbero morte a causa delle rigidissime temperature di questi ultimi quattro giorni.

In Giordania il maltempo si è abbattuto sulle già precarie sistemazioni dei profughi fuggiti ai combattimenti in Siria. Nel resto del paese, compreso Amman, le piogge torrenziali hanno causato il blocco parziale delle attività.

In Israele - dopo giorni di pioggia battente - oggi la neve ha fatto la sua comparsa su Gerusalemme, ma si è sciolta quasi subito. Le previsioni parlano di nuove nevicate nella notte. Le scuole sono state chiuse alle 12 e dalle 6 di questo pomeriggio sono stati messi a disposizione trasporti gratuiti per scoraggiare il traffico automobilistico privato. Nel nord del paese, nel Golan e in parte della Galilea, paesaggi imbiancati e strade chiuse.

Continua alla fonte Il Secolo xix

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Forte maltempo e super-freddo anche in Egitto: 14 morti, 10 dispersi e porti chiusi da 4 giorni!


mercoledì 9 gennaio 2013, 13:48

di Peppe Caridi

Almeno quattordici persone sono morte in Egitto e decine sono rimaste ferite nell’eccezionale ondata dimaltempo che imperversa nel paese da domenica scorsa e che dovrebbe raggiungere il suo picco fra oggi e domani con un ulteriore abbassamento delle temperature. A questo bilancio si aggiungono dieci pescatori dati per dispersi dopo che la loro imbarcazione e’ affondata lunedi’ notte davanti a Marsa Matrouh sulla costa mediterranea del paese. La barca e’ stata ritrovata ma non vi sono tracce dell’equipaggio. I principali porti egiziani di Alessandria e Dekheila, entrambe sul Mediterraneo, sono chiusi per il quarto giorno consecutivo. Oggi il traffico al Cairo e’ impazzito dopo piogge torrenziali in nottata che hanno bloccato per varie ore le linee della metropolitana. I meteorologi prevedono per oggi piogge intense anche in regioni aride del paese come il Sinai e che l’ondata di maltempo in Egitto dovrebbe cominciare ad attenuarsi a partire da domani.

meteoweb
 
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barbela
view post Posted on 18/2/2013, 13:04




ciao qualcuno di voi è stato a marsa matrouh fine maggio? volevo sapere com'è il clima e la temperatura dell'acqua grazie mille
 
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giancarlab
view post Posted on 17/9/2013, 08:42




Ciao a tutti, volevo sapere il clima a Sharm ( temperature aria acqua) per il periodo fine ottobre inizio novembre più precisamente dal 30/10 al 8/11, sono sempre andata in primavera-estate ma mai in questo periodo e volevo avere un'idea del clima per sapere cosa mettere in valigia
grazie
 
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hayaty
view post Posted on 17/9/2013, 15:02




Il clima di ottobre è meraviglioso! Caldo ma non troppo. Per la sera può essere utile una felpina, ma non sempre è necessaria.
Per il mare, ti rimando alla discussione Temperature dell'acqua.
 
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hayaty
view post Posted on 13/12/2013, 14:51




CITAZIONE (hayaty @ 13/12/2013, 14:49) 
Nevicata epocale in Egitto: la neve imbianca Il Cairo, non succedeva dal 1639!!!!

Venerdì 13 dicembre 2013 - 12:23

La notizia completa, corredata di foto, la si può leggere qui.
 
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O t t a
view post Posted on 3/3/2014, 09:25




Enorme tempesta di sabbia copre i cieli dell’Egitto e coste dell’Asia minore, visibilità ridotta a poche centinaia di metri in molte città egiziane

domenica 2 marzo 2014, 17:06

di Daniele Ingem

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Con l’arrivo della primavera meteorologica, tra il Medio Oriente e l’Africa settentrionale inizia la stagione delle tempeste di sabbia, dette anche “Haboob”. Proprio in queste ore una vasta tempesta di sabbia, originatasi nelle scorse ore sul deserto Egiziano, sta offuscando i cieli dell’Egitto, determinando drastiche riduzioni della visibilità orizzontale su vaste aree del paese. In molte città dell’Egitto centro-settentrionali, fra cui la capitale Il Cairo, dalla prima mattinata di oggi le tempeste di sabbia hanno reso invisibile la volta celeste, rendendo l’aria irrespirabile, viste le enormi quantità di polvere spinte dal vento. Tutta colpa dei sostenuti venti da S-SO e SO che in queste ore stanno spazzando il deserto Egiziano, sollevando enormi quantitativi di polvere che stanno offuscando i cieli dell’Egitto, fino alle città costiere che si affacciano sul mar Mediterraneo.

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In queste ore le tempeste di sabbia stanno provocando drastiche riduzioni della visibilità orizzontale, soprattutto nell’Egitto settentrionale, causando enormi disagi con la conseguente paralisi dei trasporti. Sulla capitale Il Cairo, al momento, la sostenuta ventilazione da S-SO e SO, che solleva enormi quantità di polvere e sabbia finissima dall’entroterra desertico Egiziano, sta riducendo la visibilità orizzontale ad appena 400-500 metri. Ma in altre località egiziane si segnala una visibilità orizzontale praticamente nulla, ad appena 100 metri, o anche inferiore. L’enorme nuvola di polvere sollevatasi dal deserto Egiziano ora tende a spingersi sopra il mar di Levante, puntando verso l’isola di Cipro e la Turchia meridionale, dove i cieli sono già pesantemente velati, a seguito del trasporto in quota di ingenti quantità di pulviscolo desertico. Entro sera la nuvola di polvere, sotto la spinta degli intensi venti da SO attivi nella media troposfera, raggiungerà le coste dell’Asia minore, offuscando i cieli di Palestina, Israele e Siria, dove si potranno verificare anche delle “piogge miste a polvere desertica”.

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I tesi venti da S-SO e SO, che dal deserto Egiziano si spingono verso le coste dell’Egitto e del mar di Levante, si sono attivati lungo il bordo orientale di un sistema frontale che dal mar di Creta tende a spingersi verso levante, interessando con il suo fronte caldo, piuttosto esteso, la Turchia, mentre al contempo un promontorio anticiclonico sub-tropicale di blocco si localizza poco più ad est, in prossimità delle coste dell’Asia minore. Tale sistema frontale è direttamente collegato al “CUT-OFF” che in queste ore staziona attorno il Tirreno centrale. Il “gradiente barico orizzontale” che si viene a determinare fra le opposte figure bariche attiva il flusso dai quadranti meridionali che dall’entroterra interno del deserto egiziano si propaga molto rapidamente verso il Mediterraneo orientale, precedendo anche importanti fasi di maltempo, in attesa dell‘avanzata del fronte freddo e delle linee di instabilità a suo seguito. Come lo Scirocco all’origine è un vento caldo e molto secco, visto l’origine desertica. Ma una volta che dalle coste egiziane si propaga verso il Mediterraneo il “Khamsin”, un vento piuttosto caldo, secco e polveroso che periodicamente spazza l’Egitto e il bacino orientale del mar Mediterraneo, con risentimenti fino alle coste dell’Asia minore in particolari situazioni sinottiche. Il “Khamsin” costretto a transitare la calda superficie marina, tende a umidificarsi notevolmente arrivando sulle coste meridionali turche come un vento caldo ma piuttosto umido.

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Una volta raggiunte le coste turche l’aria calda e umida che viene spinta dal “Khamsin”, incontrando i primi rilievi del vicino retroterra, è costretta a sollevarsi verso l’alto (forzatura orografica), raffreddandosi e agevolando la rapida condensazione del vapore acqueo che favorisce lo sviluppo di una consistente nuvolosità da “stau” (sbarramento orografico) che da origine ad intense fase precipitativi, spesso a sfogo di rovescio o temporale. Spesso le inondazioni e i “flash flood” che tra l’autunno e l’inverno (più raramente in primavera) colpiscono le aree costiere della Turchia meridionale sono associate all’afflusso delle masse d’aria calde e molto umide, dai quadranti meridionali, che si muovono lungo il margine pre-frontale (settore caldo) delle ciclogenesi mediterranee, interagendo con l‘aspra orografia che caratterizza il sud della Turchia.

Meteoweb
 
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trigoneblu
view post Posted on 31/5/2014, 14:14




Ieri e oggi temperature mooolto calde in tutto l'Egitto.
Sharm siamo a 42 e dicono sale a 46 oggi!!!
Giro a Ras Mohamed in mattinata e meno male che c'era vento... anche se molto caldo... è servito per non sentire il bruciore sulla pelle. :iocero:
Speriamo torni sotto i 40 ancora per un po' prima dell'estate. :51.gif:
 
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Marzia Confalonieri
view post Posted on 12/1/2015, 10:49




ciao a tutti, devo partire il 21 febbraio per Marsa presso il shams alam bravo club, chedevo... in quel periodo le temperature serali come sono? mi consigliate maglioncino di cotone e felpa? grazie mille ma è la prima volta che vado in inverno solitamente vado a inizio settembre o luglio quando le temperature serali sono alte!!!!
 
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sharmista
view post Posted on 15/1/2015, 12:08




Il Clima a Marsa Alam è caldo e asciutto. Non esiste un periodo migliore: tutto è soggettivo.
Nel mese di agosto (periodo più caldo), essendo inesistente l' umidità, il comfort ambientale risulta molto piacevole.
A gennaio l' escursione termica, tende a farci associare il clima alla tarda primavera/inizio estate di una località marittima del centro Italia.
Se ragioniamo sul numero delle presenze turistiche: il periodo di punta è da luglio a settembre. Sicuramente le nostre sensazioni dipenderanno dalla qualità, vivibilità, privacy etc... del resort scelto per la nostra vacanza in Mar Rosso. (fonte marsa-alam.biz )
 
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428 replies since 12/6/2005, 17:12   21294 views
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