*cinzia74* |
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| Sole d’aprileStordita, rimane, da languida tenerezza incantata. Ogni linea della sua voce le è violino intonato. Saper d’essere un piccolo petalo che nel vento si perde tra altri.
Lui. Lontano inconsapevole perso nei suoi amori, si allontana da quel tepore.. che lui stesso, (dubbi…. ? …) non sente.
Ma stordita lei ancora resta; piacevolmente, incessantemente, fortunatamente…. innamorata, di un’esistere tale
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