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Ecco qui quattro battute scambiate con Carsten e Tom della ben nota band [:SITD:], il caldo afoso di agosto non scalfisce minimamente l'attività di ElectroWorld... e nemmeno quella della band in questione, vista la rapidità con cui i 2 personaggi si sono apprestati a sottoporsi alla seguente intervista, grazie ragazzi!
- Allora, cominciamo (al solito) col spendere 2 parole sul nuovo album "Coded Message: 12"...
Carsten: In numerologia il 12 equivale a unione e perfezione. Il numero dodici ha avuto significati in molte culture e sistemi. L'Unione Europea decise di usare 12 stelle sulla propria bandiera come simbolo di unione. Inoltre il numero dodici è simbolico nella creazione dell'universo. Appare pertanto svariate volte nella Bibbia, ad esempio le 12 tribù di Israele, i 12 discepoli di Cristo, dodici pietre, dodici principesse, etc.
Nell'antica Babilonia il 12 equivaleva a Nergal, il dio degli inferi, guerra e morte.
Questo è ciò che si muove dietro il nuovo album dei [:SITD:] e ogni singola traccia è attinente a questo concept.
I responsi stanno superando ogni aspettativa, a partire dai media, ai djs, fino ad arrivare al pubblico. E' una piacevole sensazione vedere la stampa apprezzare il cd e i dj passare le nostre canzoni nei club. Abbiamo raggiunto il top delle classifiche alternative in molti paesi, e l'edizione limitata di 3000 copie era già esaurita dopo 3 settimane dalla messa in commercio. Non ci saremmo mai aspettati un simile successo, e siamo molto fieri di tutti questi responsi positivi da ogni parte del mondo.
- I [:SITD:] sono da sempre stati caratterizzati da un sound e uno stile personale, ma sinceramente ho trovato questo nuovo album meno ricco di idee rispetto al precedente "Stronghold"... non nascondo che mi aspettavo qualcosa di più...
Carsten: Rispettiamo la tua opinione, ma ci troviamo in disaccordo. Crediamo che “Coded Message: 12” è ricco di idee e siamo veramente soddisfatti del risultato. Questa volta abbiamo cercato di creare un album che potesse funzionare nei clubs, così come a casa. Secondo noi l'album risulta compatto e dotato di potenza e intensità.
- Avete una intensa attività live a quanto pare, potreste descriverci come si svolge un tipico show dei [:SITD:]?
Tom: Amiamo suonare live! Abbiamo riarrangiato una marea di brani per i nostri show, augurandoci che potesse costituire un aspetto interessante per il pubblico. E' indescrivibile cosa si prova a stare sul palco e vedere come il pubblico reagisce alla tua musica. E non importa se stiamo suonando in un festival o in un piccolo club.
Crediamo che spirito ed energia siano gli aspetti più importanti in un concerto di musica elettronica. E' una sensazione stupenda condividere le tue emozioni con la gente, dare qualcosa e ricevere qualcosa.
Prossimamente faremo un bel po' di date in Germania e anche fuori, tutti gli eventi confermati si trovano su www.sitd.de
- Sempre più bands spuntano come i funghi nella scena Industrial/EBM, non credete che molte di esse suonino una uguale all'altra? Il termine 'stile personale' sembra perdere importanza a favore forse dell'immagine, mi sbaglio?
Ad ogni modo, quali sono i vostri gruppi preferiti?
Tom: Un sacco di bands in questa scena sono ispirate da artisti Techno e Trance, alcuni media celebrano la loro musica come progressiva, ma di fatto non ha niente di progressivo, è semplicemente un sound ascoltato migliaia di volte nei club che passavano musica Techno negli anni '90! D'altro canto, i progetti Techno che ricorrono all'utilizzo di sonorità EBM, sono considerati pionieri della scena. Ciò non ha assolutamente alcun senso!
Non abbiamo certo la pretesa di riscrivere la musica elettronica, ma ci auguriamo che i [:SITD:] abbiano costruito una propria identità e maturato un proprio stile nel corso degli anni. Seguiremo sempre la nostra strada.
Ci sono molte bands che ci piacciono e rispettiamo, tra queste VNV Nation, Covenant e Suicide Commando.
- Diteci qualcosa riguardo il vostro processo compositivo, da dove partite di solito? E da dove scaturisce in genere l'ispirazione?
Tom: Sostanzialmente io compongo la parte musicale, mentre Carsten si occupa di srivere i testi. Ma ognuno esercita una influenza sul lavoro dell'altro. L'ispirazione proviene direttamente dalla vita quotidiana, basta guardare le notizie in tv o avventurarsi in questo mondo violento con gli occhi aperti (aggiungerei anche la mente /ndr).
E' nostra intenzione porre le nostre dita sulle ferite di questa società malata, [:SITD:] rappresenta una specie di terapia per noi. Scrivere canzoni e atmosfere è una tecnica di sopravvivenza in un mondo pieno di sofferenza.
- La tecnologia sembra assumere ruoli sempre più importanti nella nostra quotidianeità: come vedete questa 'era dei computer', è una cosa positiva, oppure ha dei risvolti negativi?
Carsten: La maggior parte della gente trae vantaggio da questa 'era dei computer', è affascinante, ad esempio, avere la possibilità di comunicare col mondo intero attraverso internet. Ma ciò porta anche alcuni svantaggi, dobbiamo stare attenti in particolare a non diventare dipendenti dalle nuove tecnologie. E' questo il rovescio della medaglia.
- Le etichette discografiche sostengono che il fenomeno del P2P sta uccidendo la musica, che ne pensate?
Carsten: Mi spiace, ma non ho mai sentito parlare del fenomeno del P2P... (nooooooooooo, la risposta a cui tenevo di più! /ndr)
- Il significato della parola 'arte'...
Carsten: L'arte è un linguaggio. Persone di ogni paese, cultura, religione sono in grado di parlare e capire questo linguaggio. Tutto ciò è stupefacente!
- ok, termino qui, qualcosa da aggiungere?
Tom: grazie per questa interessante intervista!
Read the English version of this interview on www.chaindlk.com
Edited by MentalSiege - 2/9/2005, 08:29 |
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.........peccato che non abbiano voluto parlare del p2p (non ho mai sentito parlare del fenomeno p2p,che venduto) e che loro siano piatti come i loro pezzi 
