Immortalità

non conosco la morte ma non conosco neanche l'immortalità... io preferisco la muerte

Quindi tra il burrone ed il cielo, preferisci il burrone, la vertigine della morte e non la curiosità, l'infinito della vita ?

chi ha detto che la morte deve essere per forza il burrono e la vita eterna il cielo. io morirei di frustrazione a vedere sto mondo peggiorare fino all'infinito. vedere una vita infinita di morte e dolore. lavorare per tutta la vita o meglio, per sempre... io preferisco la morte...

la morte la vedo come un burrone perchè da sempre ha un fascino paragonabile forse all'adrenalia di un salto nel vuoto.

la vita invece non è il cielo in senso aulico, ma intesa come scoprta continua, infinita; tempeste ,nuvolo, stelle, uragani, eclissi.....


non so perchè, ma mi èvenuto in mente leonardo quando ho letto questa riga: pensa al suo tempo, fatto di guerre, miseria e morte: lui non si è mica scoraggiato.

Ora ti lascio, devo andare.
Buona notte e buone riflessioni.

molte persone sono immortali. come dice foscolo nei "I sepolcri" la vita viene sconfitta dalla morte, ma il ricordo rimane prima sulla tomba chiunque vi si fermi e ripensi a chiè morto lo spirito ritorna in vita, ma il tempo sconfigge la tomba, nessuno ripensa + a chi è sempolto in una tomba dimenticata, quindi l'unica possibilità per sconfiggere la morte è il verso, ogni volta che rileggerete una poesia una prosa o una canzone di una autore ormai scomparso il suo spierito e i suoi pensieri torneranno a vivere [ho riportato il concetto di chiusura dell'opera, i versi di poesia che scrisse foscolo dovrete a andarveli a cercare]

foscolo parla delle opere letterarie ch rendono il pensiero dell'autore immortale, ma nn solo, pur la storia rende immortali cioè nn fa dimenticare le vite delle persone che l'hanno scritta e costruita.
e nn soltanto...

Edited by XxSidxX - 12/9/2005, 21:03

non mi interessa ne scrivere ne rimenere nelle bocche della gente per qualche anno...

non per qualche anno....per sempre...o almeno finchè l'umanità continuerà ad esistere....

bè, non direi... a meno che non fai qualcosa di davvero grandioso prima o poi verrai dimenticato..

cosa

mi trattengo o finisce che ti bannano sul serio

Finchè c'è l'uomo c'è memoria

ma infatti si parla di immortalità, e quindi devi fare necessariamente qualcosa di grandioso....

quel cosa che ha digitato mio fratello non è certamete sbagliato anzi tuttaltro (anche se credo che l'abbiamo fatto non sapendo di cosa trattasse l'argomento)
dipende dal significato che applichi all'aggettivo grandioso, le piramidi egizie hanno quasi 4000 anni, dagli albori della civiltà umana, sono sempre al loro posto anche se un po deteriorate, e tutte le persone con un minimimo di cultura le conoscono.
e per sempre verranno ricordati i nomi delle persone che giaciono la dentro, ma foscolo esige di più, non vuole soltanto che il suo nome venga ricordato ma pure le sue idee, le sue convinzioni e cioè che vuole tramandare alle generazioni future.

questa non ti sembra la vera essenza dell'immortalità?

no perchè se fossi ricordato così non sarei in vita. sarebbe una vita mentale per me fittizzia. io ora come ora non sono un ricordo ma sono vivo. se quindi muoio non posso essere sempre vivo e cioè immortale ammeno che immortale mentalmente, moralmente che non è necessariamente l'argomeno del topic ma ci rientra in qualche modo

ma l'immortalità del corpo è impossibile, e quella delle opere e nella mente dell'umanità è l'unica immortalità possibile....