Mal d'Egitto

Luxor, Tra tramonti e storia!

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hayaty
view post Posted on 16/8/2010, 14:59




"Diavoletto" di polvere tra i colossi egiziani

16 Agosto 2010 ore 06:30

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E' stato immortalato a Luxor da un nostro lettore, Gianluca Furnarotto, tra le meraviglie archeologiche dell'antico Egitto: è il classico vortice di polvere noto come dust devil, ovvero diavoletto di polvere. Si tratta di un piccolo vortice dovuto al particolare taglio di vento che si struttura durante il distacco dal suolo di una termica, ossia di una bolla di aria calda. Nonostante risulti di debole potenza, il risucchio verticale che si manifesta al suo passaggio può causare qualche danno e un certa apprensione tra i presenti. Report Luca Angelini.


meteolive.leonardo.it
 
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delfinroma
view post Posted on 5/1/2011, 19:06




ma io a parte i monumenti non ho visto luxor..uffina..tutti i monumenti nella mattina..e poi partenza di pomeriggio..quindi non ho potuto apprezzare la bellezza che avete detto voi.. a parte i monumenti che sono spettacolari..ma è vero che non conviene pagare per vedere la tomba di tutankamon che è + povera di altre?
 
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Minea 313
view post Posted on 5/1/2011, 19:18




Per la tomba di Tutankhamon abbiamo un topic dedicato, dove ci sono alcune info comprese le mie (io l'ho vistata) dunque consulta il topic Tutankhamon, mentre in questo post c'è il mio racconto della visita alla tomba.
 
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RobertaRex
view post Posted on 6/1/2011, 17:49




Luxor, il viale delle sfingi che termina all'ingresso del tempio

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Viale delle sfingi

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Tempio di Luxor al tramonto

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delfinroma
view post Posted on 8/1/2011, 23:30




tempio di karnak
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3 giri in senso antiorario intorno allo scarabeo per portafortuna
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tempio di luxor
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pitture cristiane al tempio
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cartiglio di alessandro magno (il suo nome in geroglifico)
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delfinroma
view post Posted on 8/1/2011, 23:50




ho visto dopo che per karnak c'è un link a parte..ma credo che sia giusto lasciare qualche foto qua perchè quando si va a luxor si visita questo tempio, e utenti passeggeri guardano solo i nomi delle città principali magari, poi se preferite spostarle, fate pure..(anche se poi ho visto che anche minea le ha messe di karnak..mi sto rimbambendo..ahahhaha..come dice la pubblicità "è appena tornata..!")
 
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Tisifone987
view post Posted on 6/3/2011, 14:53




Stupendo,... non cisono altre parole! l'ho visitato e anche se c'erano 45 gradi giuro, anche la guida si stava sentendo male, non ho potuto non ammirarne la bellezza!!
 
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Minea 313
view post Posted on 6/1/2012, 00:46




Egitto riapre il viale delle Sfingi a Luxor

28 dicembre 2011 | 14:11



Il ministro di Stato egiziano per le Antichità, Mohamed Ibrahim, ha annunciato che il viale delle Sfingi a Luxor sarà riaperto a marzo dopo un lungo periodo di restauro.

Il viale delle Sfingi, in particolare, è una strada lunga che si estende per 2,7 km affiancato da centinaia di sfingi. Fu costruita dal faraone Nectanebo I (che regnò dal 380-362 aC). La sua costruzione aveva sostituito un viale costruito dalla regina Hatshepsut (1502-1482 aC).

Mentre alcune sezioni del viale sono sempre state visibili, gran parte del viale è stato sepolto o distrutto con il passare del tempo. Ora tutta la lunghezza è in fase di restauro come parte di un progetto in corso per migliorare il sito.

L'inaugurazione è prevista in concomitanza con la Fiera Internazionale del Turismo che si terrà a Berlino il prossimo anno. L'Egitto è desideroso di attirare i turisti al paese dopo la recente instabilità politica. Date le proteste in corso al Cairo, penso che il governo ha molto lavoro da fare prima di marzo.



diariodelviajero.com
 
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hayaty
view post Posted on 15/2/2012, 17:15




Egitto: al via a Luxor il primo Festival Internazionale del Cinema

15/02/2012 - 09:11

Ezzat Saad, governatore di Luxor, ha annunciato che la città egiziana ospiterà il primo Festival del Cinema, che si terrà nel periodo che va dal 21 al 28 febbraio.
Parteciperanno al festival 32 paesi con la presenza di un gran numero di rappresentanti egiziani e africani, oltre alla partecipazione di un certo numero di giovani studenti di cinema provenienti dal continente africano.
Il governatore ha inoltre sottolineato l'importanza del successo del festival nella provincia e nell'Egitto in generale. Inoltre, il festival servirà di sicuro a stimolare la crescita e il turismo di Luxor.


Giornale di Puglia
 
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Minea 313
view post Posted on 19/2/2012, 21:28





Bene, ora i Colossi di Memnon sono tre...(e in continuo aumento...!) ^_^

Leggete l'articolo che trovate in questo post
 
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O t t a
view post Posted on 12/4/2012, 15:24




Propongo la lettura di questo articolo che sintetizza le possibilità di escursioni a Luxor.

Luxor: cosa vedere a Luxor

21 dic embre2011

Luxor: magica città dell’Egitto

Situata nella parte alta dell’Egitto, precisamente tra le città di Karnak e Tod, Luxor è la capitale del governatorato omonimo che sorge proprio a sud del Cairo. La città di Luxor si situa proprio nel luogo ove un tempo si trovava la magnifica città di Tebe, capitale dell’Egitto all’epoca del Medio Regno.
Oggi Luxor è una città di grande rilievo storico ed archeologico, visto che proprio qui sono conservati alcuni dei reperti più conosciuti di tutto l’Egitto come il Tempio di Luxor o il Grande Tempio di Amon. Sono proprio le ricchezze archeologiche e storiche, unite a quelle paesaggistiche, che hanno fatto di Luxor una delle città turistiche più importanti di tutto l’Egitto.

Luxor: cosa vedere a Luxor


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Si è già detto come le bellezze principali della città di Luxor siano da rintracciare nei suoi reperti archeologici e monumentali che l’hanno resa celebre in tutto il mondo come “culla di Ramses II”.
Ma quali sono i luoghi da non perdersi assolutamente?
• Tempio di Luxor: Si tratta di uno dei suoi monumenti più celebri, che Ramses II fece ampliare ed arricchire facendo posizionare proprio dinnanzi al colonnato un grande pilone a lui intitolato con il quale il Faraone aveva intenzione di ricordare la battaglia di Qadesh. Il tempio è riuscito a conservarsi bene nel corso dei secoli, in quanto è stato sotterrato dalla sabbia e ritornato alla luce solo nel 1881 dall’archeologo Gaston Maspero. Il viale che porta al tempio, lungo circa 3 km, è costeggiato sfingi e da altri monumenti. Una volta giunti al tempio è possibile osservare i bei bassorilievi, l’obelisco, il cortile con la caratteristica doppia fila di colonne e il reliquario a barca. Davanti al pilone si trovavano due statue e due obelischi dalle grandi dimensioni, uno dei quali oggi conservato a Parigi in Place De La Concorde
• Siti archeologici
di Deir el Bahari, Assassif, Ramesseo, Medinet Habu, Malpata, Deir el Medinah, ai quali bisogna aggiungere anche il magnifico complesso dei Colossi di Mammone, dove sono conservate alcune delle testimonianze più alte della ricchezza artistica e culturale del popolo egiziano
• Museo dell’Imbalsamazione: Si tratta di un museo, unico al mondo, sia per la qualità che per la quantità dei reperti conservati. Qui, infatti, sono custodite ben 150 tra mummie, sarcofagi e strumenti d’imbalsamazione, grazie ai quali è stato possibile ricostruire diverse epoche della storia egiziana
• Valle dei Re e delle Regine: Si tratta di uno dei siti archeologici più importante al mondo presso il quale sono conservati tombe di faraoni, la maggior parte scavate nella roccia e decorate con bellissime illustrazioni dell’aldilà. Qui si trovano mummie illustri come Seti, Amenot, Ramsete, Tutankhamon e numerosi templi molto suggestivi come quelli di Dendara e il tempio di Esna.
• Tempio di Mantu, Tempio di Mut e Tempio di Ammone: Si trovano scendendo a nord di Luxor verso Karnak. Il tempio di Ammone sorge proprio al centro del complesso monumentale di Karnak e si distingue per la sua eccezionale bellezza

A tutto Turismo
 
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hayaty
view post Posted on 14/12/2012, 15:27




Egitto, riapre la Kebbash Road tra Karnak e Luxor

Venerdì, 14 Dicembre 2012

L'industria turistica in Egitto continua a svilupparsi e‭ ad offrire una serie di nuovi prodotti come ad esempio‭ ‬la‭ ‬crociera sul Nilo da Il Cairo ad Assuan,‭ ‬riattivata dopo un periodo di arresto di più di‭ ‬15‭ ‬anni. La Kebbash Road,‭ ‬che collega il tempio di Luxor al tempio di Karnak,‭ ‬sarà invece riaperta ai visitatori da marzo‭ ‬2013‭ ‬così come saranno eseguiti interventi per rinnovare l'area delle piramidi.‭ ‬Tutti i siti turistici sono aperti ai turisti come‭ ‬di consueto.


Travel Quotidiano
 
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O t t a
view post Posted on 4/1/2013, 01:10




Una passeggiata attraverso la storia e l'architettura del vasto complesso tempio di Karnak di Tebe, l'odierna Luxor in Egitto.

Video


Pubblicato in data 09 dicembre 2012

 
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O t t a
view post Posted on 24/1/2013, 01:27




Luxor, la più grande necropoli d'Egitto

23 gennaio 2013

È la più grande necropoli d'Egitto. Qui si respira molto l'aria delle grosse scoperte archeologiche del Novecento, come la tomba di Tutankamon, considerata tutt'ora la più grande scoperta archeologica della storia.

È la più grande necropoli d'Egitto, nella sua valle, la famosa valle dei re e delle regine, furono edificate le tombe dei faraoni e delle regine. La scelta ricadde sulla valle di Tebe perché sullo sfondo c'è una montagna a forma di grande piramide e le tombe furono scavate direttamente nella roccia.

Qui si respira molto l'aria delle grosse scoperte archeologiche del Novecento, come la tomba di Tutankamon, considerata tutt'ora la più grande scoperta archeologica della storia. Le tombe sono visitabili, tra corridoi e sale dipinte. Ci sono itinerari prestabiliti, a pagamento, e alcuni comprendono anche la visita di altre tombe. Tra le tombe più eclatanti della valle dei re, sia per lunghezza che per ricchezza di pitture e affreschi, quelle di Tutmosi III (alta in quota), Sethi I (padre di Ramesse II), Ramesse IV. Quella di Tutancamon non è una tomba grande ma è l'unica a conservare la mummia di un faraone inviolata (le altre si trovano al museo del Cairo).

Nella Valle delle Regine si trova il tempio di Hatchapsut (Deir-el-Bair), tra le poche donne-faraone della storia d'Egitto. La costruzione è di grossa importanza architettonica: sembra quasi un'opera moderna che gioca sul contrasto delle linee/forme orizzontali e di quelle verticali riprese dal contesto naturale in cui è stata realizzata. Nel dettaglio, le forme orizzontali sono quelle degli strati di roccia arenaria visibili sulla parte rocciosa in cui è scavato il tempio, mentre la verticalità è data dalla scarpata e dalle fratture. Nonostante questo amalgama quasi mimetico dell'opera con l'ambientazione, il tempio sembra staccarsi dalla parete in un effetto di visibilità quasi esasperata, di grande impatto. Tra le regine, mogli dei faraoni regnanti, che ebbero sepoltura nella necropoli di Tebe, la bellissima Nefertiti.

Della Tebe orientale (quella "dei vivi") non è rimasto praticamente niente.

luxor-tempio-della-regina-hatshepsut-statua-del-dio-horus_59622598_300x300



stile.it
 
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O t t a
view post Posted on 11/3/2013, 15:59




lunedì, 11 marzo 2013

Italia-Egitto: un ponte culturale a firma dell’artista Gabriella Legno


di Pino Montinaro

Gabriella-Legno
Gabriella Legno


MARTANO (Lecce) – Da ieri in mostra a Luxor (Egitto), presso la galleria d’arte all’interno della biblioteca scientifica, un’opera dell’artista leccese Gabriella Legno.
Un’esposizione in viaggio, dopo l’approdo nei mesi scorsi all’Agora Gallery di New York, che gli egiziani potranno visitare fino al 16 marzo.
La tappa culturale internazionale rientra nell’ambito di “Torino Lecce Luxor” che vede la collaborazione dell’associazione culturale “Europa” di Torino e l’associazione culturale “Salento Silente” di Martano.
All’inaugurazione di ieri tra i presenti le culturali, il sindaco di Luxor Dr Ezzat El Sayed Borai, i consoli di Italia e Egitto, il preside della Facoltà delle Belle Arti dott Mohamed Oraby Faiade, Gianna Stomeo presidente dell’associazione culturale Salento Silente.
La manifestazione vede la partecipazione di artisti egiziani ed italiani affiancati in un progetto comune. L’opera di Gabriella Legno partecipante all’evento è un acrilico su tela intitolata “Ashaliyah. Angeli tra cielo e terra” . (Significato del nome dell’angelo “Ashaliyah”: io conosco le vie che dal basso conducono in alto)
L’opera dell’artista resterà in Egitto quale patrimonio della Pinacoteca della Facoltà delle Belle Arti di Luxor.

Il Paese Nuovo
 
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46 replies since 5/9/2005, 23:53   3209 views
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