Giordania

In crescita i turisti italiani in Giordania


09/07/2010 - 14:02


Pernottamenti a +40% in maggio

Giordania sempre più meta amata dai turisti del Belpaese. Nel solo mese di maggio le overnight italiane hanno segnato un +40%.
Nei primi 5 mesi del 2010 i flussi dall’Italia hanno registrato un incremento complessivo del 35% rispetto al 2009, anno che, a dispetto della crisi finanziaria globale, è stato già molto positivo per Jtb Italy.
L’arrivo di nuovi operatori, il ritorno di Alitalia su Amman unitamente a quello di importanti brand che hanno fatto, in passato, la storia della destinazione, una campagna mirata e una particolare attenzione al segmento Mice sono, secondo l’ente, evidenti effetti dell’aumentato interesse sulla destinazione e, a loro volta, concause che stanno contribuendo all’affermazione della Giordania anche nel 2010.


Guida Viaggi

Mar Morto, avviati i lavori per una maxilaguna da 100 milioni


28/09/2010

Ammonta a 100 milioni di dollari l'investimento per Al Buhayra, il nuovo progetto turistico nell'area del Mar Morto ideato da alcuni investitori locali. Il piano prevede la creazione di quella che sarà la più grande laguna della regione, nelal quale sorgerà un resort di circa 1.000 suite sviluppato dalla Sama Jordan for Investment, dal Real Estate and Tourism Development e dall'Associazione degli Ingegneri Agricoli Giordani (Jaea).
Si prevede, tra l'altro, la creazione di 16mila mq di piscine e zone designate esclusivamente a donne e bambini, oltre a ristoranti, caffè e campi da gioco. Le suite dell'hotel saranno circondate da 40mila mq. di laguna. La prima fase del progetto, che preve la costruzione di 200 suite, è iniziata nel mese di luglio. Gli investitori prevedono la chiusura dei lavori di costruzione per il 2012. Verrà inoltre offerta ai clienti una forma di investimento di multiproprietà regolato dalla legge e dagli insegnamenti islamici chiamato Hisas Al Masa.



TTG

Un anno "straordinario" per la Giordania

15/12/2010 - 11:52

Dall'Italia flussi in crescita del 35%


Un anno "straordinario" per la Giordania. Così ha definito il 2010 Marco Biazzetti, responsabile marketing per il Jordan Tourism Board Italy, in occasione della serata milanese organizzata da Open Mind Consulting, rappresentante per l'Italia dell'ente del turismo del Regno hashemita.
"Dopo il piccolo incremento del 2009, quest'anno il mercato italiano si piazza al quarto posto al mondo, con una crescita del 35% sull'anno passato". Per il manager sicuramente importante per i flussi nel Paese sarà la nuova iniziativa Costa Crociere sul Mar Rosso. Tra i punti di forza dell'offerta giordana, poi, Biazzetti ha ricordato la città di Aqaba, "destinazione mare a tutto tondo", ed i molti progetti che la riguardano.
Il successo della Giordania, che si inserisce nel quadro di un buon andamento di un po' tutto il Medio Oriente, è legato all'immagine di un Paese sicuro, che mira a proporre un'offerta diversificata, con benessere, ecoturismo, avventura che si affiancano alle proposte culturali più tradizionali.
"Il nostro impegno - ha concluso Biazzetti - è anche quello di far crescere i flussi nelle stagioni di spalla, e i numeri e i tassi di crescita registrati in bassa stagione dimostrano che passi in questo senso sono stati fatti".



Guida Viaggi

Target giovani nei piani della Giordania per il 2011

16/12/2010

Si prepara a chiudere un anno che ha registrato un boom di presenze italiane: la Giordania, che conta oltre un incremento del 35% di arrivi dal nostro Paese, segna una delle migliori performance di sempre. In crescita del 30% anche i pernottamenti: "L'Italia rappresenta, per noi, il quarto mercato dopo Francia, Usa e Gran Bretagna", ha detto Marco Bizzetti, marketing manager del Jordan Tourism Board. L'obiettivo per il 2011 è quello di puntare sul target giovane, grazie soprattutto a campagne di comunicazione mirate online e offline e al coinvolgimento dei social network: "Stiamo aspettando la conferma - ha puntualizzato il manager - per partire con un progetto che prevede la costruzione di una community".




TTG

Accelera il turismo in Giordania, presenze estere a più 17%

18/01/2011

Uno share dell'11% sul Pil nazionale per oltre 3,41 miliardi di dollari di introiti. Queste le coordinate del turismo giordano nel 2010. Rispetto al 2009 il Paese ha gudagnato oltre 17 punti percentuali in termini di presenze. Una delle città più note, Petra, ha riscontrato una crescita del 26% sul totale dei turisti rispetto all'anno precedente. Il totale dei pernottamenti è passato dai 3,78 milioni del 2009 ai 4,55 milioni del 2010 mentre gli arrivi sono cresciuti del 12%, salendo da 3,29 milioni del 2009 a 3,69 dello scorso anno.




TTG

Giordania, Mar Morto e Petra al centro della promozione 2011

02/02/2011 - 11:31

A breve la versione italiana della Jordan Academy

Principale protagonista della promozione della Giordania per il 2011 sarà il Mar Morto, con l’obiettivo di favorire la sua elezione tra le 7 Meraviglie Naturali del Mondo. Da qui il recente lancio dell’apposito sito Internet ora disponibile anche in italiano.
Petra, poi, sarà il principale topic della promozione del Regno Hashemita nella seconda metà dell’anno, quando comincerà la campagna in preparazione delle celebrazioni previste nel 2012 per i 200 anni dalla riscoperta dell’antica città nabatea da parte dell’esploratore Johann Ludwig Burckhardt.
Infine, oltre ad un’intensa campagna pubblicitaria on line ed off line, rivolta al consumer, a breve sarà lanciata la versione italiana della Jordan Academy, rivolta a quegli agenti di viaggi che vorranno acquisire il titolo di Jordan Expert, attraverso una costante formazione on line a seguito della quale sarà rilasciato loro un attestato ufficiale.




Guida viaggi

Giordania: "Siamo e restiamo un Paese sicuro"

04/02/2011 - 15:21

Ministro, ente e rappresentanti alberghieri scendono in campo in prima persona per parlare al settore

Il settore turistico giordano, tenendo sotto controllo gli sviluppi politici della regione, vuole rassicurare i propri partner internazionali sul fatto che il Regno Hashemita resta una destinazione assolutamente sicura. In una nota il Ministro del Turismo e delle Antichità di Giordania ha dichiarato che "si stanno conducendo i necessari sforzi per chiarire la situazione e dimostrare che il Regno, parte integrante del Medio Oriente, rimane una destinazione molto sicura". In una dichiarazione ai media locali, il Ministro ha annunciato di "cooperare con il Jordan Tourism Board (Jtb), la Jordan Hotel Association (Jha) e la Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa) per riparare ad ogni fraintendimento dovuto ad una percezione sbagliata causata dalla sempre più pressante attenzione dei media su i fatti che coinvolgono l’area".
Il Jordan Tourism Board ha inoltre emesso una dichiarazione con cui rifiuta qualsiasi collegamento con i recenti fatti occorsi in Egitto e Tunisia. Nayef Al-Fayez, direttore generale del Jtb, ha criticato ogni legame a supposti ulteriori sviluppi nella regione, asserendo fermamente che la Giordania resta un Paese sicuro. "Purtroppo alcune testate internazionali hanno riportato i fatti di cronaca riguardanti le proteste dilagate in Giordania attribuendole ad un malcontento politico, indicando la Giordania come vittima di questa situazione. Qualsiasi collegamento del genere non è obiettivo e di sicuro non è corretto dando forma ad una grande ingiustizia per quanto in realtà la Giordania rappresenta”, ha aggiunto Al-Fayez. Il portavoce della Jordan Inbound Tour Association Muhannad Malhas, ha ricordato che alcuni gruppi impossibilitati a raggiungere altre destinazioni, sono stati ricollocati in Giordania, destinazione suggerita dai tour operator quale alternativa valida proprio perché considerata sicura per i propri turisti.




Guida Viaggi

Skyscanner, effetto Egitto sui Paesi dell'area limitrofa

08/02/2011 - 12:48

Cala la voglia di vacanze verso Giordania, Cipro e Turchia

Secondo quanto registrato da Skyscanner, portale per la ricerca di voli online, il precipitare degli avvenimenti in corso in Egitto ha determinato un calo d’interesse del turista nella ricerca di voli verso alcune destinazioni dell’area circostante.
Un effetto negativo che secondo le previsioni, formulate in base a dei casi precedenti, sarà probabilmente di breve durata.
"I recenti disordini in Egitto e Tunisia sembrano avere avuto un impatto negativo sulla fiducia dei consumatori nel trascorrere le vacanze nei paesi limitrofi - commenta Yara Paoli, country manager di Skyscanner per l’Italia -. La Giordania sembra aver accusato il colpo peggiore con un calo nelle ricerche di voli del 19%, mentre Cipro e la Turchia, anche se in misura minore, hanno subito effetti negativi con le ricerche scese del 9% verso l’isola e del 5% sui voli per Istanbul e dintorni”. Tali dati si riferiscono a comparazioni effettuate tra la settimana prima dell’inizio delle proteste e le settimane successive.





Guida Viaggi

Il mercato italiano in forte progressione sulla Giordania

23/02/2011

Record di pernottamenti italiani in Giordania, che lo scorso mese di gennaio sono cresciuti del 92%, mentre l'aumento generale si attesta al 4,8% rispetto al pirmo mese dello scorso anno. "L'Italia attualmente è nella nostra top 5 dei mercati favoriti e vogliamo portarla nella top 3 entro fine anno", ha detto Nayef Al-Fayez, managing director di Jordan Tourism Board. L'Italia si distingue a livello di pernottamenti anche nei risultati del 2010: +4,1% quelli italiani a fronte di un +1,6% generale.




TTG

Avvio d'anno positivo per la Giordania

22/03/2011 - 13:01

Ottimismo per il 2011, ma previsioni caute a causa della crisi nordafricana

I rappresentanti del settore turistico giordano ritengono che il 2011 offrirà un’altra performance da record pari a quella registrata n el 2010. Nonostante le previsioni siano caute a causa del fallout conseguente alle crisi in Tunisia, Egitto e Libia, i numeri di gennaio sono stati incoraggianti con un ottimo +7% di aumenti nelle revenue internazionali ed un +6,1% di incremento del numero dei visitatori.
Il direttore generale del Jordan Tourism Board, Nayef Al-Fayez, ha infatti descritto le statistiche di gennaio come "estremamente positive" dichiarando che, ovviamente, "dovremo attendere il reale impatto delle conseguenze che nell’area sono state causate soprattutto da un’informazione superficiale e da un’imbarazzante confusione geografica, spesso dovuta a diffusi ed ingiustificati stereotipi".





Guida Viaggi

Per la Giordania nel primo trimestre presenze italiane a +56,3%

19/04/2011 - 15:47

I t.o. confermano la fiducia al Regno Hashemita


Un marzo a +3,7% rispetto a quello dello scorso anno, capace di mantenere nettamente positivi i dati di overnight dall’Italia e che colloca il primo trimestre 2011 a +56,3% per le presenze italiane in Giordania, a confronto con il medesimo periodo 2010. "Dati che - sottolinea una nota dell'ente - vanno a rimarcare ancora una volta la situazione del tutto tranquilla di cui il Regno Hashemita ha sempre goduto, anche nel corso dei periodi di tensione che hanno e stanno ancora attraversando i Paesi del Magreb. Una meta che ha saputo dare al mercato nazionale e internazionale risposte concrete e immediate, confermando agli operatori sicurezza e qualità dei servizi, elementi fondamentali per il cliente finale. Posizione premiata dagli stessi operatori italiani che confermano ancora una volta la fiducia al Regno Hashemita, attivandosi per dare vita ad importanti operazioni di co-marketing avviate dall’inizio dell’anno ed in programma per tutto il 2011".





Guida Viaggi

Operazioni di co-marketing tra la Giordania e i t.o. italiani

20/04/2011 - 08:59


A maggio, in collaborazione con Brevivet, una campagna pubblicitaria e 4 workshop dedicati al Paese

Gli operatori italiani confermano la propria fiducia al Regno Hashemita, attivandosi per dare vita ad operazioni di co-marketing avviate dall’inizio dell’anno ed in programma per tutto il 2011. Dopo la partnership con Turisanda e Donnavventura (Rete4), che ha avuto il suo culmine con la messa in onda a febbraio di un’intera puntata della trasmissione dedicata alla Giordania e la presenza congiunta alla Bit, a maggio verranno lanciati, in collaborazione con Brevivet, una campagna pubblicitaria sui maggiori media nazionali di matrice cattolica e 4 workshop dedicati alla Giordania che faranno tappa a Varese, Desenzano, Pisa e Parma. Jtb Italia, inoltre, prenderà parte da una serie di business lunch, organizzati in giugno da Best Tours, con cui si toccherà tutto il territorio nazionale: primi appuntamenti a Treviso e Trieste. E’ previsto, inoltre, a giorni il lancio congiunto di un concorso fotografico, organizzato da Giordaniaindiretta, che prevede la pubblicazione su Facebook delle più belle foto di viaggio (in Giordania) dei clienti dell’operatore, con sede a Roma e ad Amman, e che farà leva su una forte attività di social media. Infine Jtb Italy sarà presente con I Viaggi del Turchese sulle pagine de Il Corriere della Sera a fronte di un’azione di co-marketing che prevede una campagna pubblicitaria per la promozione dei viaggi dell’operatore a livello nazionale.






Guida Viaggi

Giordania, task force dei tour operator per il rilancio

22/06/2011

Operazione rilancio per la stagione estiva in Giordania. Per recuperare il trend negativo degli arrivi dall'Italia registrato negli ultimi due mesi, il Jordan Tourism Board ha creato una task force di specialisti per rilanciare il prodotto. "Nonostante la situazione non facile, causata dai disordini che hanno coinvolto il Nord Africa e il Medioriente, i tour operator italiani specializzati credono ancora fortemente nella destinazione - afferma Marco Biazzetti, marketing manager del Jordan Tourism Board -. Grazie a loro e alla compagnia di bandiera, Royal Jordanian, che ci sostiene da sempre, ci auguriamo di veder tornare presto il segno positivo davanti alle percentuali di arrivo dall'Italia". In prima linea le proposte di cinque operatori della Penisola. Auratours mette a disposizione un minitour di 5 giorni e 4 notti con partenze da Roma Fiumicino mentre Best Tours, Turisanda e il Quality Group offrono viaggio nella Giordania Classica di 8 giorni. Futurviaggi lancia il long weekend a Petra che si affianca alla proposta di 5 giorni di 4Winds. La proposta di Nbts, 'tradizioni giordane' copre 8 giorni così come 'bentornati in Giordania' di Giordania in diretta, anch'essa di 8 giorni.




TTG

Giordania, il deserto del Wadi Rum nella Lista Unesco

07/07/2011

Il deserto del Wadi Rum, in Giordania, è stato eletto dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Un traguardo importante per il Jordan Tourism Development Project che, in partnership con il Governo giordano, ha creato le condizioni giuste per il riconoscimento anche grazie alle sinergie tra le numerose istituzioni coinvolte sin dalla firma del primo protocollo d'intesa, avvenuta nel 2009. Il Wadi Rum è stato definito dal comitato Unesco che l'ha valutato "un fenomeno naturale superlativo di straordinaria bellezza". Un traguardo che, secondo Moawiyah Ibrahim, alla guida del Jordan National World Heritage Committee Representative, rappresenta "un passo fondamentale per dare forza alle politiche di protezione dell'area, costruendo basi sempre più solide per uno sviluppo sostenibile"

TTG

La Giordania rilancia con una campagna internazionale

15/07/2011

L'ufficio del turismo della Giordania ha ideato una campagna internazionale per promuovere il Paese come meta sicura per i visitatori. L'annuncio è di Nayef H. Al-Fayez, direttore generale del Jordan Tourism Board. "C'è una errata percezione della situazione in Giordania - sostiene - ma, con il passare del tempo, è diventato evidente che il nostro Paese è stabile e sicuro". Gli operatori hanno però difficoltà a promuovere il prodotto come destinazione secca, perché sono più richiesti i pacchetti turistici comuni con le altre mete della regione. Nei primi cinque mesi dell'anno le entrate valutarie giordane del turismo sono scese del 10,6% rispetto all'anno precedente a causa delle turbolenze regionali. Il numero di turisti nel periodo è diminuito dell'11%, a 2,6 milioni.




TTG