Le nostre cure

Testiamo i farmaci antireumatici.

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  1. Sanacion
     
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    Prova a pensare cosa vorrebbe ricevere chi sta male .. chi soffre... A parte ovviamente la salute, forse vorrebbe ricevere un sorriso, una carezza, un abbraccio, una parola, un pensiero ...ma tutto con tanta serenità , fiducia e allegria.
    Soffrire per chi sta male, non porta altro che a farti star male, e di conseguenza a trasmettere dolore ....

    D'altronde ... chi è nella "fase" della sofferenza, anche se sembra inaccettabile, è la sua fase, è la sua lezione dalla quale deve apprendere .
    So caro Stefano a chi ti riferisci ... e non posso che darti ragione .. Proviamo a cambiare i nostri pensieri e a far sì che diventino sereni, in modo che , coloro a cui stiamo pensando, ricevano solo positività senza la nostra sofferenza .. non ne hanno bisogno. Ciò di cui hanno bisogno è sollievo.

    Che ogni tuo pensiero, parola e gesto sia la sola espressione di amore ....Sabrina

     
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  2. nikey
     
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    Ciao raga siccome sono nuovo anch io vi propongo i miei rusultati:
    quindi cura con metotraxate (scusate ma non riesco mai a dirlo) da 7,5 mg alla settimana, medrol un quarto, celebrex al bisogno e volina alla settimana una. poi anche un bel farmaco per coprirmi lo stomaco perche assumo tutto per via gastrica.
    Quindi per ora (sono i primi esami)

    VES 17
    FAtore reumatoride 50
    pcr normale mi pare.
    Anticitrullina 133 (valori normali fino a 60)

    Fra poco fra 30 gg dovro ripetere gli esami, e per quetso caro stefano voglio farti una domanda: se la es rimane alta (vabbe che ora non lo e tanto) e altro dico al reumatologo di darmi laltro farmaco al posto del metotraxate? spero che funzioni il meto...ma se non gunziona non voglio aspettare anni con la cura con sto farmnaco..CIAOA TUTTI

     
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  3. freeMind
     
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    Stefano sono davvero felice per te, gioisci....caro amico!

    Grazie Liam per la tua collaborazione, ti sei presa un bell' impegno!
    Grazie anche a te Sabry e a tutti i frequentatori del forum.

    Da due giorni mi sento uno skifo, sono un pò giù psicologicamente.... e il mio corpo ne risente.
    Sono convinta di questo nesso tra il fisico e la mente, l'ho provato e lo provo ancora sulla mia pellaccia.
    La mia sensibilità è il mio tallone d' Achille.La felicità non viene mai da sola, così in questo momento di mia vita sono anche molto triste. L'azione è nemica del pensiero ed io devo tenermi sempre occupata per evitere di pensare, solo così riesco a star bene. Non appena mi fermo un attimo i cattivi pensieri rubano la mi serenità apparente, crollo fisicamente ed è un continuo cane che si morde la coda...
    Voglio essere +, pensare di avere un futuro normale, la possibilità di vedere realizzati i miei sogni, poi metto i piedi a terra e vedo quanto tutto ciò sia improbabile. Di quale futuro si parla......di un futuro d'invalidità, di protesi, di dipendenza?non lo voglio...

    Tutto questo pensare mi porta da un lato ad essere combattiva e forte anche quando non potrei, ma dentro mi distrugge. Anche stare con qualcuno mi sembra egoistico, e un ipotetico figlio una grande responsabilità! ma si può così giovani dover pensare così!!!

    Anch'io Stefano come te, ho sempre negato a me stessa ciò che ho, cercando di vivere e stravivere come se niente fosse, un modo per soffrire meno ...ma la realtà è ben altra!!!!!!!!!

    pensare...pensare è veleno per me, veleno.....


     
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  4. Sanacion
     
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    Certo che pensare, nel tuo caso, fa male ... e come sempre, dipende sempre da quali pensieri decidiamo di far passare.
    SE leggi nella sezione Sala Giochi - LA RISATA CURATIVA - troverai una spiegazione sull'importanza del tipo di scelte che possiamo fare di fronte ad una sofferenza.-
    Quando ci si trova a pensare e star male, significa in sostanza che c'è qualcosa inerente a quel pensiero che non è stato superato. Fintanto che quel qualcosa non viene elaborato, accettato e superato, starò sempre male al solo pensarci.
    La nostra vita è fatta sostanzialmente di scelte: ci alziamo al mattino e possiamo decidere che nonostante la pioggia o la nebbia quello sarà comunque un bel giorno, possiamo decidere di soffrire di fronte al dolore oppure di andare oltre e renderci consapevoli che quel dolore porta in sè un insegnamento.
    Posso scegliere e decidere che la mia vita comunque sarà normale, anzichè scegliere di pensare se potrà essere una catastrofe.
    Grandi personaggi nella storia ci hanno dato importanti insegnamenti ... sarà per qualcosa, no?

    Io per quanto mi riguarda ho scelto di decidere di avere un atteggiamento positivo di fronte a quel che può prospettare una malattia simile. Sarà che già da qualche tempo ne ho anche compreso il senso della sua presenza nella mia vita, sarà che trovo sempre una spiegazione a tutto , sarà che ho deciso di essere comunque felice!
    Ti abbraccio e ti auguro di incontrarti con te stessa, di fare un'analisi di quello che puoi scegliere di pensare o fare .....e di prendere veramente la decisione di scegliere per la positività sempre e comunque. Vivi l'adesso , l'ora, il momento presente , pienamente e vedrai che il futuro si costruirà da solo.

    a presto, Sabrina

    Edited by Sanacion - 5/4/2004, 18:41
     
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    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

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    X nickey: Segui sempre i consigli del reumatologo, vedrai che lui stesso, se la cura non funzionerà a dovere, ti darà i farmaci biologici.

    X free mind:: convivere con l'a.r. non è facile, ma ancor più difficile è non accettarla. Noi siamo con te, leggi le parole di Sabry, sono sagge e giuste.

    un abbraccio
    Stefano
     
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  6. freeMind
     
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    Grazie sabry, ma credimi io sono una persona positiva, solare, che ama la vita! L' A. R. mi ha davvero cambiata , mi ha reso forte, cabarbia, combattiva, mi fa apprezzare tutto della vita senza mai dare nulla per scontato, forse sono eccessiva, ma non riesco a vivere con leggerezza, per me tutto quello che faccio ha un significato, è importante, tutto il resto per me è spreco di vita!!!!
    L'ATTEGGIAMENTO MIGLIORE COME DICI TU DOVREBBE ESSERE QUELLO DI VIVERE IL PRESENTE , SENZA PORSI TANTE DOMANDE...MA COME è POSSIBILE!
    Per me vivere il presente ha sempre voluto dire viverlo con uno sguardo al passato ma proiettati verso il futuro!
    Necessito di tanto tanto esercizio
    Mi attacco alla vita con i denti e le unghia...ma il pensiero di svegliarmi un giorno e di non essere più autosufficiente, indipendente e autonoma mi intristisce ,ancor più quando penso che questa situazione potrebbe ripercuotersi su chi mi sta accanto io potrebbe starmi accanto....pensare così non ti fa vivere il presente !
    Scusate il momento di debolezza...ma non preoccupatevi non mi arrendo!
    Quanto al corso di reiki, sarebbe bello se lo facessimo, vorrei provare qualcosa di alternativo.Io penso di avere qualcosa da superare, non so bene cosa, ne dove sto andando, ma chi lo sà?! so chi sono, però.....baci



     
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  7. sandra59
     
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    Stefano sono felice per te ..... il benessere dopo il dolore e ' come rinascere .
    Ti conosco appena ma mi sembra di averti sentito da tanto .
    IN BOCCA AL LUPO !
     
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  8. sandra59
     
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    Freemind nn sei la sola a pensarla cosi '.........
    anch'io sto da schifo questi giorni . Non saranno gli ultimi nn sara l'ultima volta che diro' e pensero ' che domani forse nn potro ' andare a lavoro ...
    ma carpe diem deve essere il nostro motto .... Domani magari starai bene , avrai voglia di sorridere di ridere di divertirti e quando il dolore' ti mordera' come sta rifacendo con me cerca di pensare che passera' ......Adesso mentre te lo dico mi bruciano gli occhi per le lacrime e per l'infiammazione ..... predico bene e razzolo male ???
    nn so ma questo discostera' il tuo pensiero un pochino su di me .....come e' successo a me per te ..
    Ti abbraccio .
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  9. serenix
     
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    Ciao, avete tutti ragione . Tutti ! Fino a poki giorni fa ero a pezzzi fisicamente e moralmente, sabato ho realizzato un piccolo sogno : sono adata in .......cielo ! cioè ho volato, ho provato l'aereo x la prima volta e sono felice, anke se ho ancora dolori nn voglio sentirli. Non VOGLIO. ho visto Treviso dall'alto, ke bell'effetto!!
    Ora sto bene e vorrei ke tutto il mondo fosse felice. Forse sono matta.. un pò infantile ma ora non vedo più tutto cosi nero.. probabilmente mi ricapiterà ancora di essere giù e ...sopportatemi vi prego
    Stefano 6 un mito !!!!E' grazie a te ,a Sabrina e a Sabina se ora ho ancora voglia di pensare al mio domani ......normalmente.
    Con il vostro aiuto questo mese l'effetto del Remicade durerà di iù , ne sono sicura. Un abbraccio a tutti. Serenella
     
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  10. Sanacion
     
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    x FreeMind:

    Nel momento in cui ci poniamo delle domande, utilizziamo la ragione, la parte cosciente ed oggettiva, la parte dei pensieri logici, analitici. Se smettiamo di pensare, lasciamo ampio spazio alla mente che controlla le funzioni soggettive, l'arte, le sensazioni ed emozioni, la spiritualità, alla parte quindi incosciente. Ma attenzione: queste caratteristiche sono le facoltà umane che ci rendono esseri superiori e straordinari!
    Non pensare, significa lasciar emergere ciò che realmente siamo.
    Il pensiero di oggi costruisce il futuro di domani, in quanto il pensiero non è semplicemente astratto, ma è energia. E come ogni tipo di energia esistente, forma, costruisce un qualcosa. Cosa: ciò che stiamo pensando. Per cui .... ecco la ragione di avere prevalentemente pensieri positivi.
    Il momento in cui stiamo provando il dolore fisico, questo dolore che attanaglia, che morde, che agisce in determinati punti quali le articolazioni, è un dolore vivo che ci sta sostanzialmente parlando. Ci sta dicendo qualcosa. Prova ad interpretare questo dolore, identificalo, comunica con lui ... in psicosomatica c'è una risposta precisa a questi dolori, ed ognuno di noi, con un po' di impegno, può arrivarci tranquillamente.
    Una delle finalità del dolore è sensibilizzare ulteriormente la persona.
    Guardare indietro il passato non serve, se non per intingere negli insegnamenti delle esperienze vissute.
    Quando in un certo momento della mia vita ho avuto veramente paura di non farcela, terrorrizzata di finire in sedia a rotelle, disperata e piena di angoscia di poter morire, ho deciso di lasciar perdere quei pensieri; mi sono rivista negli anni precedenti , senza la tristezza perchè non sarei più tornata così, ma con la ferma convinzione che avrei dovuto tornare come prima o il più simile possibile. Lì, in quel momento, ho preso la decisione "MAI PIU'" !! Mai più tristezza, mai più sofferenza interiore, mai più vecchi ricordi tristi, mai più quegli stati di scoraggiamento.....mai più!! Ed ho deciso di cominciare una nuova vita, senza tanti programmi, ma piuttosto curando i pensieri e le parole, esercitandomi con la sensazione di amore, pregando.
    Chi ci sta vicino non potrà mai e ripeto mai, capire fino in fondo quanto si prova. Io ho un marito che è adorabile, che è veramente un amore, e con me ha avuto non poca pazienza! Ma in certi momenti, quando non si ha voglia di assolutamente nulla, quando si sta male in generale, quando si ha la sensazione che nessuno ci possa capire, in quei momenti lui ancora non capiva.
    Sono comunque persone molto speciali quelle che abbiamo accanto, persone alle quali stiamo dando grandi insegnamenti e dalle quali possiamo imparare a nostra volta. Persone uniche .... Prova a pensare a qualsiasi altra persona ... si sarebbe comportata allo stesso modo ..? Paziente e amorevole ?

    x TUTTI:
    NON FARTI DOMINARE DAL DOLORE, MA SII TU STESSA A DOMINARLO. Sii cosciente di essere tu a condurre il gioco.

    Un tenero abbraccio....Sabrina
    (scusa se mi sono dilungata..)

    Edited by Sanacion - 5/4/2004, 21:49
     
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  11. Sanacion
     
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    x Serenella:
    Tieni viva più possibile quella straordinaria sensazione che hai provato "volando".... quanto più la ricordi, tanto più beneficio ne ricavi. Rivivi ogni giorno, se puoi, quei momenti .... è un modo per ricordare anche al corpo quanto bene stavi ! E per tenerlo "aggiornato".-

    Bacione grande grande ...Sabri

    Edited by Sanacion - 5/4/2004, 21:50
     
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  12. Sanacion
     
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    x FreeMind, Serenix, Sandra59:

    ho inserito "I chicchi di caffè" - libro aperto- quasi una risposta a questi vostri post.

    Buona lettura, un bacione ...Sabrina
     
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    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

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    Ieri seconda infusione di remicade, da venerdi sono riuscito a sospendere l'antinfiammatorio.

    Vediamo cosa riuscirò a combinare. Comunque sembra che tutto prosegua bene.

    un abbraccio

    Stefano
     
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  14. sandra59
     
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    CITAZIONE (stefano.s64 @ 6/4/2004, 08:59)
    Ieri seconda infusione di remicade, da venerdi sono riuscito a sospendere l'antinfiammatorio.

    Vediamo cosa riuscirò a combinare. Comunque sembra che tutto prosegua bene.

    un abbraccio

    Stefano

    Ciao sono contenta per te Stefano

    Ma senti un po' come stai dopo l'infusione.......... tutto apposto ??
    Caspita ho letto piu ' o meno tutte le terapie ....... .. e mi sono accorta che io prendo troppo cortisone rispetto a tutti voi ........sono risalita a 16mg al giorno

    Credo che vada rivista la mia terapia , ma questo mi fa paura ......e lo sai meglio di me che fare la cavia nn e' la ns migliore aspirazione e che dopo la delusione con la Clinica Medica di Cagliari sara difficile ripropormi per i farmaci biologici .
    Qualcosa ci sara' anche per me vero Stefano ??

    Cmq oggi ho fatto colazione con gli occhiali da sole ......facciamo finta che ci sia stato troppo sole !!

    Un abbraccio a tutti .......

    Diementicavo appena posso mi presento con foto di rito [ /COLOR]
     
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  15. serenix
     
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    Ciao. Io ho preso Medrol solo per 3 mesi . sono contenta x te Stefano ke Remicade funziona. Io continuo ancora adesso a prendere antinfiammatori, attualmente il Metacen prima Bruffen , nn lo so, me li cambiano spesso a Padova, ora qui piove si dà sempre colpa al tempo . Ho dolori alle anche , caviglie e spalle, stattina alle dita delle mani. Li sento anke se mi dico: NON VOGLIO SENTIRE DOLORI !
    Il tempo influisce sui dolori vero?
    tempo fa una dottoressa mi ha detto che l'artrite reumatoide e altre malattie autoimmuni, in pratica ce le vogliamo, è un'autopunizione , sull'attimo ci sono rimasta male , ne ho parlato anke con Sabrina al tel, può davvero essere cosi?
    Io i primi dolori li ho avuti ( anke se nn era ancora AR) l'anno del mio matrimonio, cosa può centrare questo?
    E' davvero un'autopunizione? nn riesco a togliermelo dalla testa. Tu ke ne dici?
    A te viene mal di testa dopo l'infusione? e stanchezza?
    Scusami se ti kiedo tanto. ciao
     
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47 replies since 8/10/2003, 12:50   5876 views
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