| e cominciamo con quello di Serena Ciao Carlo _________________________________
1° Convegno Europeo Ufologico Chalons en Champagne 14, 15, 16 ottobre 2005
All’interno del Parco delle Esposizioni di Chalons en Champagne, è stato organizzando il primo grande convegno ufologico europeo organizzato dall’associazione OVNI Marne.
Alla manifestazione erano presenti molte Associazioni Ufologiche francesi ed europee ed i maggiori esponenti nel campo dell’ufologia di fama mondiale dall’Inghilterra, dalla Spagna, dal Belgio, dall’Italia… Il convegno si è svolto in tre giornate ricche di interessanti conferenze e dibattiti che hanno permesso uno scambio di informazioni, teorie ed ipotesi tra tutti i ricercatori e scienziati, che hanno potuto confrontarsi con colleghi di altre nazioni.
Gli interventi hanno coinvolto la maggior parte degli addetti ai lavori ma non solo. La manifestazione era aperta anche ai curiosi e agli appassionati di ufologia che, tra sabato pomeriggio e domenica, hanno trovato spunti interessanti girando fra gli stand che proponevano gadgets, foto, filmati, libri, riviste, oggetti misteriosi, ecc. La France Telecom ha messo a disposizione alcuni terminali per la navigazione in internet… Quasi 10000 m2 di esposizione per trovare risposte ed informazioni.
L’Italia ha partecipato attivamente alla manifestazione con una presentazione “ad effetto” del Gruppo Camelot e Fondazione Sentinel , diretta da Eugenio Ballini ed Annamaria Mandelli, che, dopo aver avuto la parola dall’European Ufo Survey (forse la più prestigiosa organizzazione europea che comprende, al suo interno, ricercatori e scienziati di primissimo piano), hanno illustrato -in inglese e francese- ad un pubblico numeroso ed attento, le finalità e gli scopi del Gruppo italiano, proiettando nel frattempo sullo schermo gigante alle loro spalle una presentazione multimediale che accompagnava le parole dei due relatori. Questa presentazione ha alzato il livello di interesse, verso l’Italia, da parte di tutti gli addetti ai lavori presenti, che potevano visitare lo stand ben gestito da alcuni componenti del Gruppo dove è stata presentata la versione, interamente in inglese, della rivista web Camelot Chronicles (www.camelotchronicles.com ) ed il primo numero del magazine delle edizioni Hera (unica pubblicazione mensile italiana di ufologia) Area 51. In questo modo Gruppo Camelot ha dimostrato, inequivocabilmente nei confronti dei colleghi stranieri, professionalità e preparazione adeguate per poter portare l’ufologia italiana ai massimi livelli.
E’ stata una bellissima esperienza che ha arricchito tutti, sia sotto il profilo della ricerca, ma anche dal punto di vista umano. Contatti e scambi di opinioni, novità e teorie interessanti, insomma nuovi spunti per continuare la ricerca in modo competente e diligente. Un evento che penso possa migliorare la qualità dell’ufologia italiana e possa dare nuove opportunità di sviluppo, non solo limitatamente al territorio italiano.
Serena Tracchi Ass.culturale Libero Arbitrio – Gruppo Camelot
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