Salve,
spolverando la mia libreria è saltato fuori
un fumetto (1985) che conoscevo appena di “vista”.
E’ scritto in inglese, ma già dalle prime vignette
mi ha rapito e quindi vocabolario alla mano
me lo sto gustando fino in fondo. Si tratta
di “CALVIN and HOBBES” di Bill Watterson.
Calvin un bambino figlio unico di una coppia americana
flemmatica e paziente. E’ adorabilmente pestifero,
possiede una fantasia sfrenata ma sa
anche che deve essere rispettoso e ubbidiente. Il suo
compagno di giochi, scatenato amico e confidente
è un pupazzo di pezza che solo
con lui diventa “vivo”, lo asseconda e se lo trascina
dappertutto anche a scuola. Infatti in una
vignetta per esempio, la maestra gli dice di infilarlo
sotto la sedia e da li sotto gli suggerisce “Settantatre”
quando Calvin gli chiede di soppiatto: “Sette più tre?”
Quando la situazione si fa “difficile” sostituisce il
nemico reale con dei mostri fantastici da combattere.
Una delle sue frasi: “Certe volte penso che la prova più sicura del fatto che da qualche parte esista vita intelligente stia nel fatto che non abbia mai provato a contattarci. (Magnifica schiettezza infantile!)
E’ un fumetto che ti affascina e quando hai terminato di
leggerlo ti scopri diverso.
marrana
Edited by marrana - 25/1/2006, 19:06Attached Image: Calvin_01.gif
