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claclina.
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mi mancano da leggere quelli che mi ispirano di più ;_; ma sicuramente non ci riuscirò entro fine del mese ;_;
quindi amen, 1) devil and love song, 2) beast master, 3) miss
sicuramente avrei inserito himechan e edgar e allan poe ma mi attendono in altro luogo ;_;
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1- Edgar e Allan Poe: questa sua versione dei vampiri e la loropsicologia, così finemente narrata, semplice e profonda, diretta e sognante mi ha entusiasmato nonstante i toni siano pressochè cupi (e io amo la commedia). Non c'è gara con nessun altro titolo.
2- (A grande distanza) Beast Master perchè La Motomi è un'autrice leggera leggera che però non è superficiale, ti fa ridere e passare il tempo senza pensare mai di averlo perso. Narra bene e i suoi personaggi hanno un qualcosa di diverso, nonstante in questo shoujo siano lo standard dello standard.
Altri shoujo quest'anno non li ho letti dato che sto seguendo cose iniziate lo scorso anni quindi il resto dei voti non lo uso per ora, al limite edito se leggerò per tempo "Noi x sempre"
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Mmm... anno decisamente poco shoujoso per me (nel senso che, ahimè, ho letto e comprato pochi shoujo), però tra quelli che conosco, alcuni titoli meritano il voto, ergo:
1) Let the sunshine in! Hiatari ryoko di Mitsuru Adachi.
Nonostante Adachi mi piaccia e non mi piaccia, questo suo manga più datato è bellissimo e appassionante, l'ho sempre adorato sin da quando ne guardavo l'anime e ho atteso per anni la sua pubblicazione, i personaggi trovo che siano piacevolissimi, insomma mi piace ed è il mio preferito di quest'anno.
2)Edgar e Allan Poe (Poe no Ichizoku) di Moto Hagio
Oggettivamente è un manga capolavoro, intenso, onirico, ad opera di un'autrice che è in sè una leggenda.
3) Himechan no Ribbon di Megumi Mizusawa
Altro manga dell' "infanzia" bramato e tanto atteso. Frizzante, divertente e mai noioso, rientra nel filone majokko, ma ha quel quid in più che imho lo rende un gioiellino nel suo genere.
4) Lady! di Yoko Hanabusa
Con distacco rispetto agli altri titoli menzionati, un classico, pieno di arcinoti clichè e melodrammaticità gratuita, però in fin dei conti una lettura piacevole.. -
anneyuu.
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Considerando che ho preso: CITAZIONEEdgar e Allan Poe (Poe no Ichizoku) di Moto Hagio
Himechan no Ribbon di Megumi Mizusawa
Let the sunshine in! Hiatari ryoko di Mitsuru Adachi
Il MIGLIORE non ha possibilità di battaglia, vince a tavolino Moto Hagio.. -
Jiro&Kyoko.
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Mi chiedo come mai in un mercato editoriale come quello giapponese, in Italia arrivi soltanto il peggio. Fortunatamente, ci sono due perle:
1) "Edgar e Allan Poe" di Hagio Moto. Potrei fermarmi soltanto a questo titolo, visto che nessun altro della lista può reggere il paragone con un capolavoro del genere. Sarebbe come paragonare un film di Vanzina con uno di Wong Kar Wai.
2) "Attack No.1" di Urano Chikako. Per il suo valore storico e per la freschezza e la capacità di coinvolgere il lettore nonostante i suoi 47 anni.. -
Deda.
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1) Edgar e Alla Poe... anche se di norma non mi piacciono le cose un po'... tristi... la hagio ha una costruzione intensa.
2) Attack n. 1... non è per dire ma.. quanto è pucci!!! Quanto so belle ste storie di sacrificio fino allo spasimo.
3) Himechan... l'ho letto tanti anni fa, ma lo ricordo sempre com un fumettino delizioso (con tantissimo testo!! XDDD ma quanto testo).
Gli altri non li ho letti e/o manco presi in considerazione.. -
lLuca.
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1) Hime chan no ribbon
Pur trattandosi di una storia dedicata a un target molto giovane, la sua storia non mi ha minimamente deluso, dopo anni di attesa, anzi mi ha conquistato con la sua semplicità, forza e dolcezza. ....e poi perché tra le proposte shoujo di quest' anno è stato l'unico titolo su che ho deciso di acquistare...sono tentanto anche dal recupero di Attack no.1 ma questa è un'altra storia.. -
Aletta11.
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1.Lady!! di Yoko Hanabusa
lo attendo sempre, dell'anime ricordavo fino ad un punto e dal 5 in poi è proprio bello!
2.Devil & Love Song (Akuma to Love Song) di Miyoshi Tomori
appena iniziato ma già è molto carino
3.TVB (Kimi ga suki) di Ayu Watanabe
semplice, le immagini mi hanno catturato più delle parole. -
§Lum§.
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A me sembrava di aver letto un pacco di roba quest'anno, invece mi ritrovo solo 3 serie O___o
Mah.
Comunque:
1. Edgar e Allan Poe Amo tanto la Hagio, è così intensa. E' un titolo che dovrebbero leggere tutti, fa parte della storia del manga <3
2. Let the sunshine in! Adachi è sempre Adachi, questo titolo l'ho trovato proprio carino e fresco nonostante i vent'anni che si porta dietro.
3. Himechan no ribon Quanto l'ho aspettato *_* La dimostrazione che anche un fumetto per bambini, se scritto con garbo, è godibile a qualunque età.. -
[.Harue.].
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1. Devil & Love Song: è raro trovare una protagonista come Maria. Questo manga è stata una ventata d'aria fresca e spero che continui con questo ritmo!
2. Beast Master: L'ho adorato, anche se ovviamente non è il masterpiece della Kyousuke. Ma nella lista deve finirci: totale amore per questa sensei e per i suoi personaggi.
3. Noi x Sempre: Nulla di innovativo e tremendamente speciale, ma uno shojo "leggero" (tra molte virgolette" a volte ci vuole! Mi sono innamorata dell'atmosfera, dei personaggi, del loro passato. Sono così reali da non crederci. Ottimo manga, veramente consigliato anche ai più titubanti!. -
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1) Himechan no Ribbon di Megumi Mizusawa, lo aspettavo da tanto ed è stato bello ritrovare l'atmosfera che mi era tanto piaciuta dell'anime nel primo volumetto del manga, sperando che continui bene com'è iniziato.
2)Edgar e Allan Poe (Poe no Ichizoku) di Moto Hagio, non lo conoscevo ma il primo numero mi ha decisamente interessata, e sono curiosa di proseguire la lettura!
3)Lady!! di Yoko Hanabusa, altro classico che aspettavo dall'infanzia, diciamo che sta iniziando a perplimermi, ma non voglio abbandonare la speranza che Lynn si svegli
4)Mishonen Produce di Ichinose Kaoru, shoujo abbastanza negli standard del genere, ma è stata una gradevole lettura di intrattenimento.
5) Noi x sempre (Bokura wa itsumo) di Ayu Fujimiya, letto il primo numero e per ora non lo trovo niente di esaltante, ma chissà che non abbia sviluppi lontani dagli schemi...
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*Livio*.
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Dai, votare quest'anno non è per nulla difficile.
1) Attack n.1
Perché lo aspettavo da una vita, ed è all'altezza di tutte le mie aspettative. Non avrei mai e poi mai scommesso sulla sua pubblicazione.
Detto questo, numero dopo numero, è stato tra i fumetti che ho atteso con più ansia in quest'anno, 300 e passa pagine che divoravo, leggevo e rileggevo, e lì a perdermi in quegli splendidi disegni... appassionante poi la storia con queste ragazze cazzutissime e determinate, un po' meno viulento del cartoon e un po' più ironico, perle di saggezza a gogo e biscioni sopracciglioni a corredo del tutto. Quando ho finito il settimo volume volevo piangere.
Non me ne voglia la Hagio, ch'è una fuoriclasse, ma Mimì quest'anno meritava il voto a prescindere.
2) Edgar e Allan Poe
...della serie: ti piace vincere facile!
Lui me lo leggo come leggo i racconti di Tezuka: massimo uno al giorno. Non è come Mimì, che te lo bevi tutto -come il succo d'arancia. E' piuttosto un buon whiskey: va assaporato, capito, goduto.SPOILER (clicca per visualizzare)(parte il pernacchione generale XD)
Io, se dovessi sintetizzare la hagio in un pugno di aggettivi, direi: cerebrale, asciutta, pregna ed eterea. Il clan dei Poe (dal quale non mi aspetto la maturità stilistica che ho conosciuto nella Hagio dei racconti brevi) mi tocca molto per l'abilità nel coniugare la fiction (c'è sempre movimento in questi racconti) con le abbondanti riflessioni sulla natura umana. Non sembra certo di leggere uno shoujo, e neppure uno shoujo "vecchio" a dirla tutta -tanto si distacca dalle opere/autrici coeve.
Detto questo, ho amato più il primo volume che il secondo, aspettiamo il terzo.
3) Hime Chan
Che è proprio dolce. Mi piace perché è fresco, tenero, spensierato, se avessi una figlioletta vorrei leggerglielo, giuro! Se i Poe sono un dito di ottimo whiskey, Hime-chan è... un bel prato pieno di margherite bianche sotto il sole della primavera!
4) Hiatari Riouko
Sono al terzo numero, e mi è piaciuto dal primo capitolo. Finora, il mio Adachi preferito con Arcobaleno di spezie (sì, ho gusti strani), sicuramente tra i migliori titoli dell'anno per freschezza e simpatia.
Non ho un quinto posto invece, e per quanto mi stia simpatico qualche titolo qua e là trovo che la mia classifica vada benissimo così com'è.
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_.Death.the.Endless._.
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1. Edgar e Allan Poe: perchè non può stare che in prima posizione. Anche se la figura del vampiro è vista in modo molto classico (bevono sangue,si inceneriscono al sole e temono le croci) non ha assolutamente rivali.
2. Hime-chan no ribbon: poteri magici, animaletti parlanti e una protagonista energica. Finalmente dei bambini che si comportano da bambini e non da adolescenti in tempesta ormonale.
3. Noi x sempre: di solito gli shoujo scolastici mi danno l'orticaria. Questo invece è stato una lettura piacevolissima, senza stonature o personaggi innaturali.
4.
5. Shugo Chara: perchè lasciare fuori le Peach-Pit mi dispiaceva. Per quanto mi riguarda, ho apprezzato le loro altre serie, ma SC mi ha un po' deluso.. -
*GardeniA*.
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Monovoto in favore di Edgar e Allan Poe.
Anno di vacche magre.. -
Rey Arkady99.
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1. Edgar e Allan Poe primo posto meritatissimo. Ha tutto per farsi amare (almeno da me), è un Classico di quel filone che adoro (sia per estetica che per temi), ha i vampiri trattati come piace a me, è la Hagio.
Quindi per me il 2011, nonostante la carestia di nuovi acquisti in campo shojo, non è stato inutile..
MIGLIOR SHOUJO MANGASMO Awards 2011 |
