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Ooku

by Planet Manga, di Fumi Yoshinaga

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    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 11/5/2014, 14:46) 
    Queste cose potevano esserci benissimo pure senza il "capovolgimento di ruoli"

    Certo! Ma questo mica le elimina... :P
    Tra l'altro ecco un esempio, di uno degli allievi di Aomura... vediamo che da piccolo c'è lui, il fratello maggiore e un'amica d'infanzia promessa a quest'ultimo...
    Il fratello scopre che ella non l'ama, esce di casa e MUORE,
    lei è malata e MUORE, ma non prima di essersi fatta monaca,
    frattanto la madre disereda il minore e lo piazza nello Ooku,
    salvo poi tornare a piangere lagrime angst di pentimento!!!
    Cioè a me 'sta roba fa ridere, specie se reiterata ogni 3x2 personaggi....

    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 11/5/2014, 14:46) 
    E comunque, come viene ben spiegato nel manga, in realtà non c'è un vero "capovolgimento di ruoli"... sulle donne pesa sia il lavoro che la cura della casa, non è che i maschi si siano messi a fare il lavoro che prima spettava alle donne (con l'eccezione di un aumento di uomini nelle case di piacere rispetto alle donne), semplicemente (cito): "gli uomini avevano smesso di fare ogni cosa, a parte tramandare il loro seme"...
    Poi man mano gli uomini al potere iniziano ad essere guardati con sospetto, ma comunque è una situazione ben diversa che un semplice "scambio di ruoli"...

    Le donne fanno tutti i ruoli di fatica, quelli militari, politici; i maschi invece come dici diventano figli da dare in matrimonio, fanno i casalinghi (senza manco fare i lavori di casa!!!! Almeno passassero lo straccio!!! :P ), hanno il ruolo principale nella prostituzione.
    Ma comunque con quella frase intendevo anche le donne rappresentate come forti e volitive, gli uomini come poetici e frivoli.

    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 11/5/2014, 14:46) 
    Ad ogni modo, il manga non si offre semplicemente di narrare un periodo storico mettendo le donne al potere... è un vero e proprio WHAT IF tipo "E SE LE COSE FOSSERO ANDATE DAVVERO COSI'"?
    Negli archivi shogun e consiglieri (donna) vengono riportate con un nome maschile... infatti inizialmente la cosa doveva essere temporanea e segreta, ed era studiata in modo che i posteri non venissero mai a sapere cosa fosse successo...

    Appunto, è un what if semplicemente sballato, perché i what if si fanno per mostrare cose o fatti fanta-storici che vanno in direzione differente all'accaduto reale, in sostanza le donne al potere dovevano portare a un Giappone differente... che sia tutto rimasto uguale a parte insabbiamenti di nomi e sesso sa di cospirazione da 4 soldi ma soprattutto inconsistente...
    Per fare un esempio, se qualcuno scrivesse un fumetto dove la guerra di secessione americana è stata combattuta in verità dagli alieni venusiani contro i mostri del magma sotterraneo, ma questi poi spariscono e per il resto accadimenti e conseguenze sono le medesime... a qualcuno fregherebbe qualcosa?!?! :gnegne:
     
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    fanno i casalinghi (senza manco fare i lavori di casa!!!! Almeno passassero lo straccio!!! :P )

    Non si può fare i casalinghi senza fare i lavori di casa! :shock: Scusati con tutte i/le casalinghe/i del mondo!

    CITAZIONE
    Ma comunque con quella frase intendevo anche le donne rappresentate come forti e volitive, gli uomini come poetici e frivoli.

    Temevo si trattasse di una cosa del genere, ti avevo dato la possibilità di ritrattare... :infid:

    Ad ogni modo, mica tutti i personaggi sono così... alcuni hanno un carattere aggressivo, altri un carattere mite... come nella realtà.

    CITAZIONE
    gli uomini come poetici e frivoli

    A giudicare da "La storia di Genji", gli aristocratici giapponesi di un tempo erano effettivamente così. :lalala:

    CITAZIONE
    Appunto, è un what if semplicemente sballato, perché i what if si fanno per mostrare cose o fatti fanta-storici che vanno in direzione differente all'accaduto reale, in sostanza le donne al potere dovevano portare a un Giappone differente... che sia tutto rimasto uguale a parte insabbiamenti di nomi e sesso sa di cospirazione da 4 soldi ma soprattutto inconsistente...
    Per fare un esempio, se qualcuno scrivesse un fumetto dove la guerra di secessione americana è stata combattuta in verità dagli alieni venusiani contro i mostri del magma sotterraneo, ma questi poi spariscono e per il resto accadimenti e conseguenze sono le medesime... a qualcuno fregherebbe qualcosa?!?! :gnegne:

    Se fosse scritta bene, certo.
    Anzi... se riuscissero a rendere plausibile una cosa del genere ci sarebbe da gridare al capolavoro. :lol:
     
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    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 11/5/2014, 23:20) 
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    Ma comunque con quella frase intendevo anche le donne rappresentate come forti e volitive, gli uomini come poetici e frivoli.

    Temevo si trattasse di una cosa del genere, ti avevo dato la possibilità di ritrattare... :infid:

    E perché dovrei ritrattare, lo sai anche tu che è così :P
    Ti ricordo che sto parlando di ciò che va per la maggiore nell'immaginario delle lettrici shojo nipponiche, e come vediamo spesso ci sono questi smut con i figoni quasi prepotenti e le eroine dolci e gentili, mentre le antagoniste son frivole e maligne... :P
     
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    Questa non la capisco bene... a parte Gennai, che è omosessuale e probabilmente transgender, non ho visto donne comportarsi come uomini e uomini comportarsi come donne...
    Gennai non si veste da uomo e preferisce le donne perché ci son pochi uomini e le donne sono al potere, è semplicemente fatta in quel modo. :mgnu: La morte del fratello le fa solo prendere coscienza della caducità della vita e la spinge a vivere come le pare finché è ancora in vita.
    Un personaggio così lo si poteva inserire anche senza vaiolo della faccia rossa e tutto, bastava che il fratello morisse scivolando su una pietra. :mhuaua: :mhuaua:

    ma gennai è la cotroparte lesbo di un personaggio gay, se ne parlava nelle note finali del numero scorso
     
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    CITAZIONE (Spaced. {the Great and Powerful} @ 12/5/2014, 13:02) 
    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 11/5/2014, 23:20) 
    Temevo si trattasse di una cosa del genere, ti avevo dato la possibilità di ritrattare... :infid:

    E perché dovrei ritrattare, lo sai anche tu che è così :P
    Ti ricordo che sto parlando di ciò che va per la maggiore nell'immaginario delle lettrici shojo nipponiche, e come vediamo spesso ci sono questi smut con i figoni quasi prepotenti e le eroine dolci e gentili, mentre le antagoniste son frivole e maligne... :P

    Solo perché manga di bassa categoria si rifanno a stereotipi idioti, non vuole dire che un'autrice di manga debba considerare automaticamente i suddetti stereotipi validi e che quindi presentando donne forti voglia presentare donne che fanno gli uomini. :spavento: Magari vuole presentare donne forti che sono donne forti, donne frivole che sono donne frivole, uomini forti che sono uomini forti, uomini frivoli che sono uomini frivoli e così via...

    CITAZIONE (marco861 @ 12/5/2014, 17:43) 
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    Questa non la capisco bene... a parte Gennai, che è omosessuale e probabilmente transgender, non ho visto donne comportarsi come uomini e uomini comportarsi come donne...
    Gennai non si veste da uomo e preferisce le donne perché ci son pochi uomini e le donne sono al potere, è semplicemente fatta in quel modo. :mgnu: La morte del fratello le fa solo prendere coscienza della caducità della vita e la spinge a vivere come le pare finché è ancora in vita.
    Un personaggio così lo si poteva inserire anche senza vaiolo della faccia rossa e tutto, bastava che il fratello morisse scivolando su una pietra. :mhuaua: :mhuaua:

    ma gennai è la cotroparte lesbo di un personaggio gay, se ne parlava nelle note finali del numero scorso

    Beh, allora a maggior ragione non è che l'abbia inserita per fare del fanservice. :mgnu:
     
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    CITAZIONE (Francesca Akira89 @ 12/5/2014, 19:38) 
    Solo perché manga di bassa categoria si rifanno a stereotipi idioti, non vuole dire che un'autrice di manga debba considerare automaticamente i suddetti stereotipi validi e che quindi presentando donne forti voglia presentare donne che fanno gli uomini. :spavento: Magari vuole presentare donne forti che sono donne forti, donne frivole che sono donne frivole, uomini forti che sono uomini forti, uomini frivoli che sono uomini frivoli e così via...

    O magari vuole cavalcare l'onda :P Io la penso così, visto che Ooku è tutto sommato uno shonen-ai latente e quindi tali stereotipi cadono a pennello... è la storia giapponese raccontata in stile takarazuka...
    Tu ovviamente puoi pensarla diversamente e aver fiducia nell'onestà intellettuale del mondo editoriale nipponico :P
     
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    Io sono fermo al volume 7 mi pare, non so se continuarolo però perché secondo me l'autrice non ha creato un mango di storia alternativa ma appunto ha immaginato che la storia della Nipponia per un tot di secoli sia stata fatta da un gruppo di donne che hanno governato il paese con nomi da homo. Imho a un certo punto le cose torneranno in carreggiata, magari perché sparisce il vaiolo e scoppia una guerra dove la devono combattere per forza gli uomini che sono fisicamente più robusti, e il paese torna patriarcale e confuciano perdendo anche la memoria del governo delle donne, impossibile da ricostruire per gli storici presenti visto che tutti i nomi sui documenti sono maschili.

    Ovviamente una scelta del genere non è necessariamente peggiore rispetto alla storia alternativa. L'autrice manda avanti la storia nipponica così com'è stata davvero con l'unica differenza dell'inversione dei ruoli di genere soffermandosi sui vari personaggi che sono poi il vero centro del mango: se il what if non c'è rimane l'approfondimento dei personaggi che per me è anche fatto bene.
    Solo che io preferivo la storia alternativa! Sarebbe stata molto più interessante anche se avrebbe dovuto pensarci di più :P

    CITAZIONE (Spaced. {the Great and Powerful} @ 12/5/2014, 13:02) 
    Ti ricordo che sto parlando di ciò che va per la maggiore nell'immaginario delle lettrici shojo nipponiche, e come vediamo spesso ci sono questi smut con i figoni quasi prepotenti e le eroine dolci e gentili, mentre le antagoniste son frivole e maligne... :P

    Cioè dici che le nipponesi siano in realtà delle masochiste che vorrebbero essere sculacciate da un tipo autoritario? :huhuhu:
     
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    CITAZIONE (the black prince @ 15/5/2014, 14:17) 
    soffermandosi sui vari personaggi che sono poi il vero centro del mango: se il what if non c'è rimane l'approfondimento dei personaggi che per me è anche fatto bene.

    Allora voglio riepilogare la trama del decimo volume, non è possibile che si ignorino delle simili perle di Sceneggiatura, la gente deve sapere e acculturarsi! SPOILER SPOILEROSI

    Ebbene in questo tomo vengono raccontati cinque protagonisti, ovvero dei personaggi positivi. Vediamo se ciò è fatto bene o fatto soap...

    1) La shogun... la sua è una sovranità abbastanza illuminata, infatti finisce avvelenata con l'arsenico.
    2) La consigliera anziana Tanuma (spero di azzeccare i nomi), è una politica che ha ha cuore il buon governo e la nazione: viene destituita con ignominia! Un po' poco dite?!? Niente paura, come aggiunta una fanatica le sgozza la figlia (una campionessa di virtù e laboriosità) e ne viene pure oltraggiata la memoria.
    3) Gennai, è una donna che freme per la libertà e collabora nella ricerca della cura: riceve una solenne bastonatura a sangue, indi viene stuprata e infine muore per la sifilide.
    4) Aonuma, il para-medico olandese dello Ooku (non ufficiale, è uno dei tanti amanti :P ) inventa il vaccino e salva anche alcuni garzoni ed eredi dei politici avversi: come ricompensa viene decapitato in modo spiccio.
    5) il miglior allievo di quest'ultimo, purtroppo deve sopravvivere per tramandare la cura: l'autrice non sopporta questo momento privo di sofferenze e pensa bene di infliggergliele nel passato attraverso un flashback che ho già raccontato: ci sono lui, il fratello maggiore e una ragazza, amica d'infanzia... è una famiglia agiata. Sentite che perle...
    a) il fratello maggiore viene rifiutato dalla ragazza, esce di casa e viene accoltellato a morte.
    b) i due rimasti si amano, ma la madre dà loro la colpa dell'accaduto: vengono divisi, la ragazza rinchiusa in convento con le monache e, visto che pare brutto fermarsi a 2 sciagure invece che tre, le tocca morire per una malattia incurabile.
    c) il fratello minore come detto finisce diseredato e mandato nell'Ooku.
    Chiaramente il lettore vede un comportamento idiota da parte della madre, ma non l'autrice. Peccato che successivamente la madre chieda perdono in lacrime, aderendo così al pensiero dei più XD

    Eh? Sono 5 personaggi ma muoiono in 6? Beh sono i virtuosismi della Yoshinaga ah ah :gnegne:
     
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    E' uscito finalmente il nuovo volume

    Beh, accidenti, che Harusada fosse senza scrupoli s'era capito, ma non pensavo fosse una pazza scatenata... da quello che si vede in questo volume corrisponde perfettamente all'immagine della serial killer sociopatica...


    CITAZIONE (the black prince @ 15/5/2014, 14:17) 
    Cioè dici che le nipponesi siano in realtà delle masochiste che vorrebbero essere sculacciate da un tipo autoritario? :huhuhu:

    50 sfumature di grigio in Giappone c'è arrivato?
     
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    Finalmente il numero 13 ☺ Particolarmente pesante la storia del nuovo shogun 😖
    Tutti questi sosia iniziano a stancarmi 😅
    Anche se è sempre gradevole, vorrei che si decidesse a finire... Viste le premesse del 12 ero convinta che l'ultimo sarebbe stato questo...
    C'È un motivo se la costina è passata da martone a nera dal numero 10 in poi? 😮
     
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