CITAZIONE
...si ma il dire che il suo corpo è tra le immagini.....non implica il fatto che sia materiale!
In tal caso non avrebbe senso ribadire che l'avversario non può identificarne la posizione E QUINDI non lo può colpire.
Ma la cosa più importante è un'altra:
CITAZIONE
"Musou" in generale nella cultura giapponese è il nulla ottenuto grazie alla meditazione zen, lo svuotamento completo dai pensieri, la figata totale di chiunque si dedichi alla contemplazione.
E' esatto.....ma incompleto........è un concetto che ha la sua origine nel buddismo e che in effetti si riferisce ad un vuoto, ma non tanto dei pensieri, quanto delle emozioni e dei desideri. Colui il quale lo acquisisce, vive il passaggio attraverso la realtà fisica del mondo e del proprio corpo, senza essere preda delle brame, che causano ostacolo all'elevazione spirituale. NON ha NULLA a che vedere con la trascendenza del corpo in favore di un'essenza immateriale, semmai per certi versi il contrario.
Inoltre non ho mai affermato nella mia ipotesi, che ricordo è un semplice dubbio, che il MT sia un semplice sdoppiamento delle immagini, bensì che nel caso da me tratteggiato le immagini multiple sarebbero solo una conseguenza di movimenti 'nil-thought', che renderebbero imprevedibili ed indecifrabili le azioni. It's impossible to defend agaist fists thrown from a blank mind.
Senza contare che una simile interpretazione, oltre ad essere più appetibile di un'immaterialità che sarebbe priva di spiegazioni 'logiche', si fonderebbe perfettamente con una delle fonti dichiarate di ispirazione di HNK: Bruce Lee.
Una delle sue più note massime sul combattimento afferma che il guerriero perfetto è colui che si accosta alla lotta con la mente sgombra da pensieri di sconfitta e desideri di vittoria. I colpi provenienti da una siffatta mente libera sarebbero secondo lui, appunto, perfetti.