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serenix.
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Ciao. Sarò arrivata tardi ma nn ho capito niente di still.. ho letto tutti i post.
Cmq i miei dolori sono iniziati nel febbraio '91 dopo un'influenza ho cominciato ad avere dolori a 2 dita il medio dx e l'anulare sx. erano gonfi nn si piegavano e non riuscivo a raddrizzarli, e in più nn avevo forza nelle mani. ho fatto analisi x diversi anni , nn risultava niente. Il dolore veniva e spariva. dopo i 2 parti '92 e '96 la stessa cosa mi è capitata alle ginocchia, però ancora niente dagli esami. Ho fatto 2 volte l'elettromiografia ma niente. Poi tutto è "scoppiato" a aprile/maggio 2000 , si è bloccato letteralmente il ginocchio sx e x 2 mesi nn si riusciva a capire da cosa fosse provocato, in quel periodo nn lavoravo . Dopo 2 ricoveri a Tv nel novembre del 2000 mi è stata diagnostica l'AR , ho iniziato subito con Medrol , Methotrexate , Celebrex. mi è stato detto ke effetti può dare il mtx però mi hanno consigliato ke , vista la mia età (al'epoca 35) e visto ke si dovrebbe bloccarla in tempo, di fare tutto quello ke c'era da fare. in aprile 2001 ho iniziato Remicade la cura "miracolosa" ma a breve termine, dopo 4/5 sett dall'infusione tornano i dolori pur prendendo ogni giorno (o quasi) antiinfiammatori.
Questo è stato il mio inizio, kissà come sarà la fine??
Cmq ora GRAZIE A TUTTI VOI sto bene, sopratutto sto bene se ne parlo con gli altri, se "allegerisco" il mio peso... E' normale?
Grazie a tutti, e...forza INTER !!! :-)
Serenella
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fac.
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ciao gente...io sono rimasta all'improvviso blokkata con il collo..e da lì in 3 giorni è esploso tutto...kmq già l'anno prima ero caduta spesso spesso dalle scale..avevo problemi a guidare il motorino e anke a camminare..ma pensavo fossero i takki..+ ci penso e piu ricordo episodi di dolori e cadute esagerate rispetto alla situazione...fino a 4 anni prima dall'esplodere dei dolori..kmq ero andata da dei dottori x farmi vedere e addirittura 1 mi consigliò di fare sport di gruppo e io ke nn ce la facevo a sopportare la fatika...un bacio a tutti . -
soniaz.
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Ragazzi, porto sù questo post, perchè per quel che mi riguarda ho avuto un solo evento "strano" prima della comparsa graduale di questi dolori e sò che forse non ci crederete, ma è la verità.
A Dicembre mio marito mi regala un bagno turco ed un massaggio presso l'istituto di bellezza di una sua utente.
Io, la mattina mi sentivo come se stessi andando al patibolo, quando invece ho sempre desiderato farmi un massaggio, quello che mi preoccupava era il bagno turco, perchè io soffro di pressione bassissima e d'estate capita che vada incontro a collassi.
Mi rabbonirono dicendomi che non sarebbe successo nulla, invece uscii di corsa da quella camera di tortura dopo 12 minuti esatti dai 30 che dovevo rimanervi, con tachicardia e sintomi da collasso appunto.
Poi seguirono 40 minuti di massaggio vigoroso, con olio e scrub, in cui venni tiraya, torta e ritorta, senza dolore, ma....io ho un viso molto scavato ed una pelle sottile.
Dopo pochi minuti avevo qualche capilare del viso rotto.
Mi sentivo come fossi andata soto una pressa e die giorni dopo l'articolazione del pollice sinistro mi doleva parecchio, ma poi passò, fino al giorno anzi, la notte in cui andai a dormire e mi alzai con la mano sinistra gonfia e dolente e rigida, ai primi di Gennaio.
Il reumatologo e il medico mi hanno detto che un massaggio non può arrecare alcun danno, eppure è l'unica stranezza che ho avuto.
e volevo aggiungere due cose, una, anch'io tollero poco il latte, soprattutto la mattina per me è veleno e non ne bevo da anni.
E non tollero i legumi, il mio colon non li può avvicinare.
e infine, sono un secondo livello di reiki, ed una appassionata di erbe e rimedi naturali, ma la penso come il grande Terzani, aiutano, aiutano tanto, ad accettare il dolore e sè stessi, riequilibrano la psiche, quando ci riescono e non è poco, ma non è sufficiente spesso a "guarire".
faccio notare ch'io mi sono ammalata, dopo l'attivazione reiki non prima.
Non c'è polemica, anzi, sò che il mio gatto, le mie piante, i colori di un tramonto, il sorriso dei miei bambini, possono guarirmi, possono come lo può la medicina ufficiale, possono...
Edited by soniaz - 15/2/2005, 23:08. -
Sanacion.
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Cara Sonia,
desidero ribadire un concetto: l'esplosione di una malattia è la punta di un iceberg solamente, e quell'iceberg ce lo portiamo dentro.
A far esplodere, scattare una malattia come questa è un insieme di cofattori e non un evento solamente .... nel tempo, nella ripetività ....
Non credo che un evento come quello che hai vissuto tu ti abbia fatto scatenare la malattia e tantomeno il reiki.
Io sono maestra di un corso di tecniche per il riequilibrio energetico, non si chiama Reiki, ma ci assomiglia. Con una grande differenza: ciò che si fa , ciò che si insegna deve essere fatto in un determinato modo e condizione: se non esistono i requesiti , anche per chi partecipa, non ci può essere alcun risultato, diventa soltanto un movimento di gesti .... Pemettimi di puntualizzare questo.
E' l'insieme di tutta una serie di eventi, stile di vita, alimentazione, atteggiamento mentale che conduce verso la malattia .... C'è ovviamente chi è maggiormente predisposto e chi meno ... Così come siamo tutti potenzialmente aggredibili dal tumore, perchè in noi abbiamo cellule potenzialmente tumorali, ma non tutti lo sviluppiamo ...Perchè questo ? Semplicemente perchè ognuno di noi assimila in modi diversi le varie situazioni ...."Somatizza" più o meno ....
Sii serena e fatti cullare dall'amore di chi ti circonda .. un abbraccio , Sabrina
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soniaz.
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Non era mia intenzione denigrare, quel possono è sentito e giustificato proprio da quanto dici tu.
Sono sempre stata convinta che l'esterno influisce quanto più io presto il fianco, inconsciamente o meno e quindi, ho fatto più o meno il discorso che fai tu, anche se forse mi sono spiegata male.
E' che a me, le competizioni campanilistiche non piacciono molto, nel senso che alla dicotomia preferisco l'unione e la cooperazione.
Sogno un domani (povera romantica) n cui scienza e natura ritroveranno una mano da stringere per camminare insieme, sempre tenendo bene in mente, che al centro, c'è la persona, non la malattia.
Forse è per questo che le terapie farmacologiche o naturali che siano, funzionano a seconda del soggetto?
Sebbene io sia in linea con te, capisco che quando si soffre (con questo non dico che tu nonlo capisca eh?), si cerca il rimedio veloce, (io mi prenderei 20 aspirine pur di non avere questi dolori) per non soffrire e non tornare a farlo.
Ciò che getta le basi per una costruzione più duratura richiede tempo e forse a volte, non lo si ha o non si crede di averlo.
Una settimana fà, mi sono perfino rifiutata di fare analisi, mi sono intestardita a "guarire" da sola, ma ora il dolore è inequivocabilmente esplicito e soprattutto non riesco più a muovermi, la paura che mi si rompa qualcosa o che non possa più camminare è troppo forte.
E d'altronde, quando la medicina scientifica non era così attiva la natura non bastava da sola, ecco cosa intendo per dicotomie, punto sul grigio e sul mezzo tono.
Con affetto ti abbraccio anch'io, di amore qui, c'è n'è tanto ed io sono grata a tutti voi.
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albion.
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ribadisco ultrasinteticamente concetti già "n" volte espressi in merito a questo interrogativo:
MA I BAMBINI MALATI DI AR CHE PUNTA DI ICEBERG SI RITROVANO E CHE TRAUMI PSICHICI HANNO VISSUTO????
Io ribadisco il concetto del fattore genetico/predisposizione a sviluppare la malattia.
I problemi psicologici e i motivi di stress, li hanno TUTTI, traumi ed eventi tragici, colpiscono TUTTI, più o meno e prima o poi...ma non TUTTI si ammalano di AR.
L'amore si da e si riceve, in base all'educazione ricevuta e ad una serie di condizioni socio-culturali che sono soggettive e non estensibili a tutti.
Se parliamo di amore come miracolo di vita e guarigione...allora passiamo in un altro ambito...che può essere religioso o addirittura paranormale.
Riflettiamo su questo.. -
spondy.
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I sostenitori della psicosomatica o correnti simili ti direbbero sicuramente che la malattia del bimbo piccolo trova la sua causa in traumi accaduti a sua madre in un tempo relativamente vicino o durante la gestazione. Ognuno trova la sua verità. Una verità che probabilmente emotivamente lo fa soffrire meno ma non gli impedisce comunque di soffrire fisicamente. . -
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Appunto spondy... io mi sono ammalata che avevo un anno e i sintomi sono iniziati dopo una trasfusione di sangue.
Mia madre mi racconta che il medico che mi ha fatto quella trasfusione in parecchi casi ha fatto morire dei bambini.
Mi sono sempre detta che se sono ammalata è per colpa sua... che cosa ho risolto? Niente... rabbia in più, ma nulla di certo, perché nessun medico finora mi ha dato chiarimenti e delucidazioni precise.
Allora ho preferito andare avanti, adeguandomi alla mia condizione: ginocchia valghe; piedi artritici; mani deformate totalmente; colonna vertebrale con nessuna vertebra sana; mandibola deformata; 29 anni di terapia cortisonica e antinfiammatoria tutti i santi giorni e nessun'altra terapia sostitutiva che possa usare; divieto assoluto di farmaci biologici.
Che cosa mi serve arrabbiarmi?
Finché posso: scrivo, mi vesto, mi lavo, lavoro, guido, cammino...
Mesi di immobilità; notti di pianto perchè non riuscivo a girarmi nel letto; febbre a 40°; mesi di ospedale da sola senza mangiare dal dolore e non avevano la più pallida idea di cosa avessi; mia madre che mi porta a casa contro il parere del medico altrimenti mi facevano morire; un primario che le dice "non ho dolore, sono solo una bambina frignona e viziata"...
Soniaz... ho 32 anni, l'a.r., ma sono ancora viva... non riesco a fare tante cose, ma esisto!
Quando la malattia mi fermerà di nuovo... non avrò rimpianti perché ho vissuto come meglio potevo.
Saby. -
chikay.
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Ciao, che tristezza leggere il dolore delle persone....mi sento sempre molto provata!
Anche il mio esordio è stato con dolori alle dita medie e poi ad un ginocchio ma senza rigonfiamenti, però tendini infiammati. Io ringrazio sempre il fatto di aver avuto questi dolorini alle dita che mi hanno fatto andare dal mio bravissimo dottore il quale ha subito capito che si trattava di reumatismi.
Quello che invece mi sono sempre chiesta è se possa centrare l'ALLERGIA che ho agli acari e che mi dava grossi problemi di respirazione. Ho sentito che se si hanno allergie significa che il nostro sistema immunitario non funziona bene.....quindi può esserci un collegamento con l'Artrite? Inoltre da quando mi curo la mia allergia è sparita, non sono mai stata così bene (come rinite!), però vediamo quando non prenderò più il cortisone!
Anche un mio amico con Sclerosi, negli anni prima della malattia ha sofferto tantissimo di allergia e problemi di rinite.
Un salutone caro a tutti
Chikay. -
spondy.
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Sab73 ,
lo so che scrivi e scrivi molto bene. Leggendo le tue poesie si riesce ad entrare in un altro mondo , un mondo in cui ci si trova nudi con se stessi , in cui la mente e il cuore si incontrano e danzano in meravigliose rime.. -
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Rime...????
Io odio rime e metrica..!!!
Proprio nelle ultime 2 settimane ero entrata su un sito di scrittura, dove per inserire poesie si doveva prima commentare gli altri....
Ho messo "Non ho molto da darti" (non so se l'hai letta, la trovi sia nell'angolo della poesia in reumatoide.it, sia nel mio sito) e i primi commenti sono stati: "troppo banale e semplice"..!!!
Credo che terrò i miei scritti solo per chi sa capire veramente la sofferenza e i sentimenti profondi, che non devono essere per forza "articolati"..!
Buona domenica.
Saby
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Guapix.
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Io ho cominciato un'annetto e mezzo dopo che è nata mia figlia, accusavo strani bruciori in fondo alla schiena e strani dolori ai denti col passare degli anni sono diventati veri e propri dolori attaccando piedi, caviglie, ginocchia, anche ecc. ecc.
Il peggio era che nessuno mi credeva mi davano della fissata e questa è la cosa più brutta che ti possa capitare.
Edited by Guapix - 20/2/2005, 16:59. -
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Ti capisco Guapix... a me hanno dato della bambina viziata...!!!
Saby. -
maviblu.
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mah io direi di concentrarci sulle cure sul pretendere servizi sanitari funzionanti e rispetto per noi poveri malati poi sinceramente non so se centri la psiche forse si forse no non ho competenza per dirlo certo che mia figlia aveva poco piu di un anno ed ha cominciato ad avere problemi molto seri con l'asma quindi non so ma direi come diceva la psicologa che seguiva i bimbi e noi genitori non disperdiamo le energie in pensieri tortuosi cerchiamo sempre di stimarci e volerci bene che serve eccome... . -
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Ottima osservazione maviblu.
con affetto
Stefano.
L'inizio della MalattiaIl fattore che l'ha fatta scatenare |
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