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Mahou Tsukai no Yome

Kore Yamazaki

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    Allora, io con questo manga sto ancora in fase "non ho ben capito se mi piaccia davvero o no".
    Praticamente sono rimasta per i 3\4 del volume 2 a dirmi quanto mi fregasse zero di quello che stava succedendo, a sforzarmi per andare avanti con la lettura (infatti alla fine la trama nel paese dei gatti non è che mi abbia conquistato questo granché), a dirmi che non mi sarei presa la briga di leggere il vol. 3, ecc.

    Tra l'altro, al contrario di Lazulia, ho provato una notevole insofferenza per l'episodio in cui compaiono Titania e Oberon. In particolare, la caratterizzazione di quest'ultimo mi ha dato direttamente l'orticaria (non poteva essere diversamente, probabilmente, dopo aver letto - e visto - l'interpretazione "leggendaria" di Oberon e Titania data da Gaiman nel terzo volume di Sandman, con illustrazioni nientemeno che di Charles Vess!

    https://amidsummerscasebook.files.wordpres...n-thumbnail.jpg )

    Ero quindi lì lì per mollare TAMB al suo destino, quando è iniziato lo story arc sul cane "fantasma" e... e niente. Adesso io DEVO sapere come prosegue! Non c'è verso. Questo episodio mi ha preso moltissimo, al contrario di tutto il resto! *__*
    Per cui sì, alla fine comprerò anche il terzo volume, e vediamo come va. Anche se il fatto che il tizio-bambinesco-biondo-e-stron*o sia un personaggio ricorrente non mi piace per nulla. E' insopportabile! Spero non sia lui il nemico principale di tutta la storia, perché mi ha già stufato -__-

    Concordo su una cosa: gli insetti di cotone sono una meraviglia meravigliosa! AdoVo! :cuore: :cuore: :cuore:

    http://img07.deviantart.net/2f90/i/2016/08...ake-d9wi8yj.png
     
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    "Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)

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    CITAZIONE (minty77 @ 26/5/2016, 11:57) 
    Tra l'altro, al contrario di Lazulia, ho provato una notevole insofferenza per l'episodio in cui compaiono Titania e Oberon. In particolare, la caratterizzazione di quest'ultimo mi ha dato direttamente l'orticaria (non poteva essere diversamente, probabilmente, dopo aver letto - e visto - l'interpretazione "leggendaria" di Oberon e Titania data da Gaiman nel terzo volume di Sandman, con illustrazioni nientemeno che di Charles Vess!

    https://amidsummerscasebook.files.wordpres...n-thumbnail.jpg )

    Puoi dirmi di quale episodio di Sandman di preciso si tratta? :inchino:
    Edit: mi sono risposta da sola, perché sono andata a ripescarmi il mio libro sul Signore dei sogni, e come immaginavo è il bellissimo A midsummer night's dream. Che dire, mi hai fatto venire la curiosità di rileggerlo.
    CITAZIONE
    Anche se il fatto che il tizio-bambinesco-biondo-e-stron*o sia un personaggio ricorrente non mi piace per nulla. E' insopportabile! Spero non sia lui il nemico principale di tutta la storia, perché mi ha già stufato -__-

    Almeno su questo siamo d'accordo, infatti pure io già lo trovo totalmente insopportabile :grrr: . E non capisco come un il tizio che voleva curare sua moglie gli abbia dato retta, arrivando ad uccidere tutti quei poveri gatti :( ...ammetto che finora anche a me quell'arco narrativo sia stata la parte che mi ha convinta meno di Magus Bride, seppur ricchissima di situazioni ed immagini suggestive di grande bellezza e/o di forte orrore.
    CITAZIONE
    Concordo su una cosa: gli insetti di cotone sono una meraviglia meravigliosa! AdoVo! :cuore: :cuore: :cuore:
    http://img07.deviantart.net/2f90/i/2016/08...ake-d9wi8yj.png

    E anche su questo la pensiamo allo stesso modo! Adesso mi sto impiccando per vedere se in rete ne trovo un peluche o qualcosa del genere, ma trovo solo piccoli modellini di plastica, dove tra l'altro sono presenti anche Chise o Elias :sniff:

    Edited by Lazulia - 26/5/2016, 18:25
     
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    E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)

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    Vedo che la storia continua a piacere a fasi alterne, dopotutto essendo una serie episodica, ci sta che ci sia il racconto che piace di più e quello che piace meno.
    Io, ad esempio, ammetto di aver tirato dritto sul capitolo di Oberon, ha annoiato anche me e l'ho letto il più velocemente possibile per passare oltre :yawn: Non c'è niente da fare, evidentemente queste atmosfere fantasy-bucoliche un po' fini a sé stesse non fanno per me, non ce la posso proprio fare!! :mhuaua:
    Però già le atmosfere più cupe e nere del nuovo arco narrativo del cane mi hanno affascinata tantissimo, ero proprio abbacinata mentre leggevo :love: Forse mi aspettavo che tutto continuasse a essere rose e fiori boh, fatto sta che non me lo aspettavo, come dissi più sopra, mi fa piacere che ogni tanto ci sia ancora un autore/rice che riesca a sorprendermi un minimo :rose:

    (Oddio, temo tantissimo anche io che nei prossimi volumi tutto cali e non si riesca a mantenere questo livello...autrice, confido in te!!)
    CITAZIONE (Lazulia @ 26/5/2016, 17:56) 
    CITAZIONE
    Anche se il fatto che il tizio-bambinesco-biondo-e-stron*o sia un personaggio ricorrente non mi piace per nulla. E' insopportabile! Spero non sia lui il nemico principale di tutta la storia, perché mi ha già stufato -__-

    Almeno su questo siamo d'accordo, infatti pure io già lo trovo totalmente insopportabile :grrr: . E non capisco come un il tizio che voleva curare sua moglie gli abbia dato retta, arrivando ad uccidere tutti quei poveri gatti :( ...ammetto che finora anche a me quell'arco narrativo sia stata la parte che mi ha convinta meno di Magus Bride, seppur ricchissima di situazioni ed immagini suggestive di grande bellezza e/o di forte orrore.

    Ma secondo me è stato costruito per far sì che non si corresse proprio il rischio che stesse simpatico a qualcuno...
    Sospetto che pure all'autrice stia un po' sul gozzo, altrimenti non mi spiego perché gli abbia rifilato un'acconciatura simile :gnegne:

    Fuori dagli scherzi (...ma neanche tanto :shifty: ), per me personaggio ancora un po' incolore, non riesco a inquadrarlo né a capire se sia un personaggio principale per cui si possa sperare che venga un po' più approfondito in futuro, oppure ci lascerà nel prossimo volume e tanti saluti. Vedremo...
     
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    "Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)

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    Per la sottoscritta il timore che questo fumetto possa in qualche modo scadere col procedere delle uscite è forte, perché finora, pur tra qualche alto e basso, mi sta piacendo come non mi succedeva da tempo con un manga; sinceramente però la vera natura (con ritorno negativo per chi ne è in possesso) dei poteri di Chise l'avevo in qualche modo prevista, e spero proprio che il tutto non diventi scontato.
    Dopotutto ragazzi, dobbiamo pur sempre considerare che si tratta di uno shonen, e spesso determinati canoni narrativi e certe situazioni sono imposti dal target.
    Il marmocchio cattivo io lo prenderei semplicemente a sberle , ma continuo a non capire come un uomo adulto grande e grosso possa essersi fatto fregare da lui fino al punto di macchiarsi di tutto quel sangue innocente. Quella l'ho trovata un po' una caduta di stile tipica da shonen manga, dove a volte taluni personaggi sono infantili anche se sono trentenni :sweat: .

    Mi sa che sono l'unica che ha apprezzato moltissimo l'episodio di Titania ed Oberon , proprio per il suo essere così evocativo e "magico" senza ricorrere a grandi manovre narrative. E poi secondo me ci sta tra due archi della storia più movimentati ed orrorifici quali quelli dei gatti parlanti e del cane guardiano del cimitero che può trasformarsi in un essere umano; chissà se quest'ultimo ha ricordato solo a me Sirius Black, il padrino di Harry Potter :P.
     
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    E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)

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    CITAZIONE (Lazulia @ 26/5/2016, 19:34) 
    Il marmocchio cattivo io lo prenderei semplicemente a sberle , ma continuo a non capire come un uomo adulto grande e grosso possa essersi fatto fregare da lui fino al punto di macchiarsi di tutto quel sangue innocente. Quella l'ho trovata un po' una caduta di stile tipica da shonen manga, dove a volte taluni personaggi sono infantili anche se sono trentenni :sweat: .

    Sì, questa parte lasciò perplessa anche a me devo dire.
    Mettendo da parte la spiegazione più "immediata" (è andata così perché in qualche modo la storia doveva essere sbrogliata :sweat: ), è da qui che mi viene il dubbio che il personaggio ancora non sia stato del tutto svelato e approfondito, per cui magari ora come ora ci sfugge l'enormità (?) del suo carisma (!!) :spavento:
    ...BOH. :nfg: :gnegne:
    CITAZIONE
    Mi sa che sono l'unica che ha apprezzato moltissimo l'episodio di Titania ed Oberon , proprio per il suo essere così evocativo e "magico" senza ricorrere a grandi manovre narrative. E poi secondo me ci sta tra due archi della storia più movimentati ed orrorifici quali quelli dei gatti parlanti e del cane guardiano del cimitero che può trasformarsi in un essere umano; chissà se quest'ultimo ha ricordato solo a me Sirius Black, il padrino di Harry Potter

    Ma guarda, io non faccio testo perché è proprio il genere che con me non ha presa in generale, è un problema mio!
    E' proprio una di quelle cose che oggettivamente potrei dirti di averla trovata ben fatta, ma che soggettivamente ma anche no grazie! :mhuaua:
    In sé il capitolo non ha niente che non va e d'altra parte mi rendo conto che manga del genere non possono vivere di sola azione, scenette di transizione sono necessarie a meglio far interagire i personaggi (infatti Chise e Elias insieme mi piacciono assai :wub: ). Solo che alle volte vorrei tanto si andasse avanti a fatti concreti...sono una pessima lettrice, lo so! :mhuaua:
     
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    CITAZIONE (Bori @ 26/5/2016, 20:05) 
    Sì, questa parte lasciò perplessa anche a me devo dire.
    Mettendo da parte la spiegazione più "immediata" (è andata così perché in qualche modo la storia doveva essere sbrogliata :sweat: ), è da qui che mi viene il dubbio che il personaggio ancora non sia stato del tutto svelato e approfondito, per cui magari ora come ora ci sfugge l'enormità (?) del suo carisma (!!) :spavento:
    ...BOH. :nfg: :gnegne:

    Ah ah ah, può darsi, peccato che al momento quest'enorme carisma sia ottimamente nascosto :gnegne: .
    Più che altro, visto che l'assassino di gatti sembra fortemente invasato, avevo ipotizzato che in qualche modo il detestabile mago nano lo avesse come stregato nell'anima, in fondo si tratta di magia nera; ma magari non c'entra un fico secco e l'uomo era solo impazzito già di suo :nfg:
    Come che sia, scusate la battutaccia, ma spero che Elias lo prenda a sane cornate lì dove non batte il sole :clap: .
    CITAZIONE
    Ma guarda, io non faccio testo perché è proprio il genere che con me non ha presa in generale, è un problema mio!
    E' proprio una di quelle cose che oggettivamente potrei dirti di averla trovata ben fatta, ma che soggettivamente ma anche no grazie! :mhuaua:
    In sé il capitolo non ha niente che non va e d'altra parte mi rendo conto che manga del genere non possono vivere di sola azione, scenette di transizione sono necessarie a meglio far interagire i personaggi (infatti Chise e Elias insieme mi piacciono assai :wub: ). Solo che alle volte vorrei tanto si andasse avanti a fatti concreti...sono una pessima lettrice, lo so! :mhuaua:

    Figurati, capisco benissimo: Il mondo di Ran e i giorni della sposa sono obiettivamente ottimi manga, ma a me non sono piaciuti; specialmente il secondo, di cui avevo molto apprezzato il primo volume, ma che subito dopo ho mollato senza rimpianto alcuno.
    Pure Natsume degli spiriti volendo è abbastanza un buon fumetto, però in quel caso secondo me è obiettivamente sopravvalutato, in quanto assai melenso e ripetitivo, e a livello di gusti puramente personali per il momento l'ho accantonato. Senza offesa per chi lo segue e lo apprezza, ovviamente.
     
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    "Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)

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    Ammetto con imbarazzo che con Magus Bride mi sta accadendo qualcosa di simile a quanto mi era successo con I giorni della Sposa, di cui mi era piaciuto moltissimo il primo volume e per nulla il secondo, tant'è che smisi di comprarlo (e non me ne sono mai pentita). E' evidente che devo evitare di partire con l'entusiasmo in quarta quando inizio una serie, ma ormai sono talmente pochi i manga che riescano realmente a colpirmi, che a volte mi lascio prendere la mano. Mea culpa (anche perché il mio ragazzo vedendomi tanto entusiasta l'ha voluto comprare a sua volta a scatola chiusa, finora ne ha letto solo il primo numero :sweat:).
    Il terzo volume di Magus Bride purtroppo sta andando verso la direzione che temevo, ossia quella di farsi scontato. Questo riguarda soprattutto i personaggi, bamboccio malefico e Chise in particolare.
    Il primo è il solito cattivo psicolabile con sfumature caratteriali di sadomasochismo, di cui francamente dopo anni di letture di manga non ne posso più; e prevedibilissimo il fatto che
    per la sua chimera avesse usato il cadavere della povera Isabel
    .
    La seconda è semplicemente noiosa, molto più di Takashi di Natsume degli spiriti, che perlomeno non dipende da nessuno: la tipica protagonista emo priva di amor proprio e di carattere, dalla vivacità emotiva di un'ameba a riposo, che pur di non rimanere sola si svende al primo che, letteralmente, la compra; anche qui c'è dietro il solito trauma dovuto ad una figura di madre arpia, che si intravede per la prima volta in questo volume.
    Applauso invece ancora una volta ad Elias, che come mi auguravo, prende sul serio a cornate nel didietro (almeno metaforicamente ;P) l'orrido bamboccio psicopatico, mostrandoci il proprio lato più oscuro ma anche più protettivo, e fico (in ogni senso XD) Rut, che fin qui è un bel personaggio, che sopperisce alla totale assenza di assertività di Chise.
    Le storie hanno una qualità altalenante, secondo me qui più che nei primi due volumi, e l'unica che mi abbia maggiormente colpita è stata quella del vecchio e della vampira, che però almeno al momento si interrompe in modo brusco. Ah, innegabile il fascino profondamente orrorifico dei primi due capitoli: la seconda chimera è semplicemente orripilante, e la trasformazione sia fisicamente che psicologicamente brutale del nostro "testa d'osso" fa anch'essa la sua figura.
    Questa storia della totale dipendenza psicologica di Chise da Elias non mi sta piacendo per nulla, e mi fa temere che la storia prenda una piega del tipo emo andante.
    Stavolta per il terzo volume di Magus Bride, il mio commento finale è un "mah".

    Edited by Lazulia - 4/7/2016, 19:50
     
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    CITAZIONE (Lazulia @ 4/7/2016, 17:45) 
    Ammetto con imbarazzo che con Magus Bride mi sta accadendo qualcosa di simile a quanto mi era successo con I giorni della Sposa, (cut) Il terzo volume di Magus Bride purtroppo sta andando verso la direzione che temevo, ossia quella di farsi scontato.

    Per me invece è l'esatto contrario. Sono partita molto scettica, ma pian piano mi sto affezionando a questo manga. Dopo aver letto il terzo volume, credo lo metterò in abbonamento fisso.
    Certo, la storia sul black dog si è conclusa in modo molto diverso da come mi aspettavo, ma la sorta di "famiglia" che circonda Chise comincia a piacermi molto.

    CITAZIONE
    prevedibilissimo il fatto che

    Guarda, non credo che la cosa volesse essere un colpo di scena imprevisto, anzi. Tra l'altro, proprio in questi giorni ho guardato l'anime di "Dimension W", e c'è una scena praticamente identica. E millemila ne ho viste in passato sullo stesso tenore. Più che un colpo di scena, è un topos XD
    Piuttosto mi ha fatto piacere che non abbiano sbrodolato tanto in convenevoli per risolvere "l'emozione del momento".

    CITAZIONE
    La seconda è semplicemente noiosa, molto più di Takashi di Natsume degli spiriti, che perlomeno non dipende da nessuno: la tipica protagonista emo priva di amor proprio e di carattere, dalla vivacità emotiva di un'ameba a riposo, che pur di non rimanere sola si svende al primo che, letteralmente, la compra; anche qui c'è dietro il solito trauma

    Non per nulla io adoro Natsume degli Spiriti :lol: , e apprezzo l'evoluzione emotiva che l'autrice sta facendo sperimentare al protagonista.
    Certo, apparentemente con quanto visto in questo numero il percorso di Chise sembra un po' un ricalco di quello di Natsume, ma spererei si svolgesse comunque in modo un po' diverso, anche perché in realtà caratterialmente Natsume e Chise non mi sembrano uguali, anche se hanno un percorso di vita molto simile per ora.
    Non credo Chise sia particolarmente emo, e in questo volume mi è anzi sembrata meno apatica del solito. Non penso si sia venduta a Elias, semplicemente egli è diventato un punto di riferimento nella sua vita (e a occhio lei non ne ha mai avuti molti), quindi prova dei sentimenti (su cui si interroga, anche) verso di lui. A tratti sembra sindrome di Stoccolma, a tratti qualcosa di molto meno distorto. La scena nella camera di Elias, anche se
    non succede nulla, apparentemente, ha qualcosa di molto tenero e sensuale nella sua assoluta castità e, contemporaneamente, di disturbante, perché comunque coinvolge un mostro della cui natura ancora non sappiamo nulla.
    E tuttavia è molto meglio di tantissime scene "romantiche" che mi sia stato dato di leggere negli ultimi anni.

    Sugli alti e bassi delle storie concordo, anche se in tutte trovo ormai il dettaglio tenero, buffo o poetico che alla fine me le fa piacere (lo spirito con la lanterna l'ho trovato delizioso!). Quello che continua a disturbarmi è la "legnosità" di certi dialoghi, in cui i personaggi non sembrano rispondersi a tono. Non so se sia un problema di traduzione o cosa...

    Io continuo, poi vediamo dove si va a parare. Per ora è una lettura che mi rilassa, spero non viri troppo sul tragico.
     
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    "Mi piace inventare gli spettacoli che voglio...Quelli che non riesco a vedere, cerco di sognarli..."(Valentina, di Guido Crepax)

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    CITAZIONE (minty77 @ 5/7/2016, 01:07) 
    Per me invece è l'esatto contrario. Sono partita molto scettica, ma pian piano mi sto affezionando a questo manga. Dopo aver letto il terzo volume, credo lo metterò in abbonamento fisso.

    Un po' immaginavo che lo avresti scritto :P
    Scherzi a parte, andando al tuo prossimo quote:
    CITAZIONE
    Guarda, non credo che la cosa volesse essere un colpo di scena imprevisto, anzi. Tra l'altro, proprio in questi giorni ho guardato l'anime di "Dimension W", e c'è una scena praticamente identica. E millemila ne ho viste in passato sullo stesso tenore. Più che un colpo di scena, è un topos XD

    Tu l'hai definito topos, ed è un termine azzeccatissimo; io però lo chiamo situazione vista e rivista, perché sinceramente da questo manga, dati i presupposti iniziali, mi aspettavo un po' di più del solito mostro fatto con pezzi di cadavere, hem, "scelti"; tutto qui (mostro che tra l'altro, in un'unica scena, esibisce quella che a me è sembrata innegabilmente
    una "vagina dentata"
    ...scusate davvero se sono così esplicita, ma a me quella roba sormontata dal busto delicato di una fanciulla ingenua ha fatto davvero accapponare la pelle di brutto :winter:, e ve lo dice sempre la Lazulia appassionata di film horror ).
    Non mi hai risposto sul bamboccio cattivone, invece. Anche quello è un "topos"? Perché ne ho trovati a bizzeffe di personaggi negativi uguali, tutti con 'sto carattere psicolabile, l'immancabile sorriso a metà tra il folle e il finto ingenuo stampato in faccia, e le velleità sadomasochiste.
    Poi qualcuno dovrebbe spiegarmi un altro dettaglio ricorrente: i calzoncini corti d'ordinanza per i personaggi maschili giovani e possibilmente cattivi, che fanno molto shotacon XD
    CITAZIONE
    La scena nella camera di Elias, anche se
    non succede nulla, apparentemente, ha qualcosa di molto tenero e sensuale nella sua assoluta castità e, contemporaneamente, di disturbante, perché comunque coinvolge un mostro della cui natura ancora non sappiamo nulla.
    E tuttavia è molto meglio di tantissime scene "romantiche" che mi sia stato dato di leggere negli ultimi anni. (cut)
    Io continuo, poi vediamo dove si va a parare. Per ora è una lettura che mi rilassa, spero non viri troppo sul tragico.

    Mi sa che sono l'unica che non riesce proprio a vedere in Chise ed Elias una "coppia romantica", nonostante il Magus bride del titolo :sweat: . Ci vedo molte altre cose più sfumate, quali un rapporto maestro-allieva, un legame del tipo padre-figlia adottiva, e a me sinceramente starebbe benissimo così; il titolo del manga e molte allusioni interne alla storia però virano verso qualcosa di tipo ammmoroso, e purtroppo non ci posso fare nulla, per quanto personalmente preferirei un vincolo tra i due più delicato ed innocente.
    Per quanto riguarda Chise, la cosa che proprio non sopporto in questo personaggio è che sembra non avere alcuna aspirazione personale, e sta lì a pendere dalla vita di Elias; entro certi limiti si può comprendere, avendo lei avuto il passato che ci viene narrato fin qui a sprazzi, ma se non avviene un'evoluzione ed un percorso di crescita di Chise rispetto a tale vissuto doloroso, allora davvero il manga rischia di diventare molto pesante. Come hai detto tu, la storia su una sindrome di Stoccolma e su un rapporto di dipendenza a senso unico, condita da elementi fantasy. Boh.

    Ho voluto dare una riletta veloce ai primi due volumi, e purtroppo trovo netto il distacco tra il piacere della lettura di questi ultimi, e il quasi fastidio del terzo. In virtù comunque dell'ottima partenza del manga, provo anch'io a continuare.
    Per quanto riguarda Natsume, devo dire che alla luce proprio della lettura del terzo numero di Magus Bride, l'ho in qualche modo rivalutato dentro di me: ha una levità ed una pacatezza della narrazione difficili da trovare, che sembrano quasi sublimare il concetto della solitudine e della condivisione di essa che è portante nell'opera (e poi sì, Takashi pur in una situazione simile a quella di Chise, mi pare molto più volitivo e mentalmente vivace, che è tutto dire).
    Purtroppo i due grandi difetti di Natsume per me sono l'estrema ripetitività, ed il fatto che ancora in patria non sia concluso, e purtroppo qui tutti dobbiamo scegliere cosa comprare, altrimenti ci ritroviamo al verde ed intasati di volumetti di manga XD...io già non so più dove metterli :(
     
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    CITAZIONE (Lazulia @ 5/7/2016, 17:39) 
    (mostro che tra l'altro, in un'unica scena, esibisce quella che a me è sembrata innegabilmente
    una "vagina dentata"
    ...scusate davvero se sono così esplicita, ma a me quella roba sormontata dal busto delicato di una fanciulla ingenua ha fatto davvero accapponare la pelle di brutto :winter:,

    Beh, in quel caso stai parlando del topos più topos di tutti, mi sa :mhuaua:
    Ti metto i riferimenti sotto spoiler:

    La "mia prima" vagina dentata risale al bellissimo anime "La città delle bestie", e parliamo di circa 20 anni fa :shifty:
    Ma come topos letterario credo sia già dell'età dei miti, ricorre in tantissime culture e in tantissime opere.
    Se dai un'occhiata a Wikipedia, ti fai un'idea :huhuhu:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Vagina_dentata


    CITAZIONE
    Non mi hai risposto sul bamboccio cattivone, invece. Anche quello è un "topos"? Perché ne ho trovati a bizzeffe di personaggi negativi uguali, tutti con 'sto carattere psicolabile, l'immancabile sorriso a metà tra il folle e il finto ingenuo stampato in faccia, e le velleità sadomasochiste.

    La caratterizzazione è piuttosto banale, forse (dico forse perché, non guardando quasi più anime dai tempi di Evangelion su MTV e leggendo pochissimi manga mainstream, un po' 'ste spine in cu*o me le sono risparmiate :lalala: ), ma la mia speranza è sempre che non tutti gli episodi vertano sui suoi intrighi e che presto ci si concentri su altro.
    Del resto mi incuriosisce la spiegazione su di lui riguardante
    il richiamo alla leggenda dell'Ebreo Errante.

    Certo, su personaggio ci sta come i cavoli a merenda, ma l'ho trovata una cosa originale per spiegare il suo comportamento completamente egoistico e amorale.
    Del resto mi pare l'autrice stia facendo un frullato non particolarmente sorvegliato delle leggende di tutto il mondo, europee in particolare, per cui...

    Piuttosto, secondo voi, dicendo che ha letto della leggenda dei cani neri in un libro per ragazzi, la Yamazaki si riferiva ai libri di Harry Potter? ^^;

    CITAZIONE
    Mi sa che sono l'unica che non riesce proprio a vedere in Chise ed Elias una "coppia romantica", nonostante il Magus bride del titolo :sweat: . Ci vedo molte altre cose più sfumate, quali un rapporto maestro-allieva, un legame del tipo padre-figlia adottiva, e a me sinceramente starebbe benissimo così; il titolo del manga e molte allusioni interne alla storia però virano verso qualcosa di tipo ammmoroso, e purtroppo non ci posso fare nulla, per quanto personalmente preferirei un vincolo tra i due più delicato ed innocente.

    Mah, secondo me c'è un po' di tutto quello E IN PIU' l'autrice ci schiaffa dentro pure il rapporto amoroso (che comunque, se c'è - mi pare ancora mooolto agli albori - è per ora tutto giocato sul platonico, eh!). Del resto quando Elias si "traveste" da umano è proprio un bel guaglione :lol: e comunque gli altri spiriti lo trattano spesso come il pischello della cumpa per cui... prima di farmi venire in uggia la faccenda, aspetto di capirne di più del personaggio. A volte sembra lui quello perso senza Chise... :cuute:

    CITAZIONE
    se non avviene un'evoluzione ed un percorso di crescita di Chise rispetto a tale vissuto doloroso, allora davvero il manga rischia di diventare molto pesante.

    Ma cavolo, siamo al terzo volume! Dalle tempo! Dai traumi di tutta una vita non ci si riprende mia in quattro e quattr'otto. C'è chi deve stare in terapia per decenni... :sweat: :sweat: :sweat:
    Anzi, guarda, io i manga (e tutto il resto) con le virate psicologiche improvvise e inspiegate, non li reggo mica :P
     
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    CITAZIONE (minty77 @ 6/7/2016, 23:31) 
    Beh, in quel caso stai parlando del topos più topos di tutti, mi sa :mhuaua:
    Ti metto i riferimenti sotto spoiler:

    La "mia prima" vagina dentata risale al bellissimo anime "La città delle bestie", e parliamo di circa 20 anni fa :shifty:
    Ma come topos letterario credo sia già dell'età dei miti, ricorre in tantissime culture e in tantissime opere.
    Se dai un'occhiata a Wikipedia, ti fai un'idea :huhuhu:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Vagina_dentata

    Sì sì, certo che conosco
    il mito della vagina dentata. E ti aggiungo all'interessante carrellata dell'articolo di Wikipedia che mi hai fornito (in Velluto Blu non avevo notato nulla, quando rivedrò il dvd ci farò attenzione), un' ulteriore opera insospettabile dove la trovai tempo fa (oltre a Narutaru, dove però la citazione è puramente nominale, e poi da Kitoh ci si aspetta questo ed altro XD), e dove più esplicita di così non potrebbe essere: il bellissimo manwha The Tarot Cafè. Non so se anche tu lo collezionavi; in ogni caso qui c'è il link alla tavola in questione: http://mangafox.me/manga/the_tarot_cafe/v07/c000.1/21.html . Notare il simpatico personaggio femminile uccelliforme all'estrema destra della tavola.

    Diciamo che ritrovarmela in uno shonen, così esplicita per giunta, mi ha particolarmente spiazzata; per non ripetere il fatto che proprio sopra
    c'è il busto della povera Isabel, bello e puro persino in tale contesto.
    Davvero disturbante questa chimera :chee: .
    CITAZIONE
    Del resto mi incuriosisce la spiegazione su di lui riguardante
    il richiamo alla leggenda dell'Ebreo Errante.

    Certo, su personaggio ci sta come i cavoli a merenda, ma l'ho trovata una cosa originale per spiegare il suo comportamento completamente egoistico e amorale.

    Piuttosto, secondo voi, dicendo che ha letto della leggenda dei cani neri in un libro per ragazzi, la Yamazaki si riferiva ai libri di Harry Potter? ^^;

    A me sinceramente il detestabile bamboccio sembra scontato anche per ciò che tu scrivi sotto spoiler; non tanto per la cosa in sé, quanto per la solita tiritera
    del personaggio condannato a vivere in eterno, e dunque impazzito per questo (che poi questa negatività attribuita al mito della vita eterna finora l'ho trovata più che altro nei manga o nelle opere giapponesi, mentre in occidente solitamente è visto come qualcosa di desiderabile ed irraggiungibile).


    Io l'ho detto da subito che Rut mi ricordava Sirius Black :P, quindi ora sono quasi sicura che il libro a cui fa riferimento l'autrice nelle vignette del post-scrittum (orribili, tra l'altro XD) sia proprio Harry Potter :)
    CITAZIONE
    Ma cavolo, siamo al terzo volume! Dalle tempo! Dai traumi di tutta una vita non ci si riprende mia in quattro e quattr'otto. C'è chi deve stare in terapia per decenni... :sweat: :sweat: :sweat:
    Anzi, guarda, io i manga (e tutto il resto) con le virate psicologiche improvvise e inspiegate, non li reggo mica :P

    Lo so bene per esperienza diretta che da certi traumi non ci si riprende affatto facilmente, avendo vissuto in prima persona una situazione familiare difficile. Forse è proprio per questo che mi sento tanto coinvolta quando trovo personaggi come Takashi o Chise...chissà, magari vorrei vedere protagonisti che ad una situazione dolorosa riescono a reagire con forza e determinazione, anziché dare addosso a sé stessi (Takashi) o vivere gli eventi in modo passivo (Chise).
    Insomma, questi manga vanno a toccare tasti per me dolenti, e vorrei veder affrontare certi argomenti in maniera un po' più positiva per ovvi motivi.
    Anche in Witch, per esempio, in un arco narrativo veniva mostrato come Will avesse problemi familiari non da poco, ma il tutto veniva affrontato in un modo che risultava estremamente realistico ma allo stesso catartico, e la protagonista pur abbattendosi reagiva con forza ed amor proprio.
    Mi spiace, ma nei manga in genere viene fuori il lato più nichilista di certe situazioni universali; basti citare Fruits Basket, che infatti per me ad un certo punto è diventato impossibile da seguire oltre.
     
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    Letto anche io il terzo volume, non vi ho ancora abbandonate! :P
    A me personalmente il manga continua a piacere, nonostante questo volume sia stato decisamente più lento dei precedenti.
    Qualche considerazione sparsa:

    - E' piaciuto anche a me l'episodio del vecchietto giardiniere e della vampira. Di per sé non racconta nulla, ma a differenza dell'episodio di Oberon, l'ho trovato proprio piacevole, con un'atmosfera malinconica resa ottimamente! Peccato venga concluso così all'improvviso, anche se con la promessa strappata a Chise di tornare a leggere altri racconti scritti dal vecchio, spero tantissimo che li rivedremo in futuro.

    - Per quanto riguarda il "cattivo": io continuo ad avere il sospetto che l'autrice ce la stia mettendo proprio tutta per renderlo il più "cattivo" possibile, con risultati alterni. La sua chimera è senza dubbio spiazzante, ma più sul lato visivo
    la vagina dentata di cui parla Lazulia
    che non emotivo. Cioè, boh, io trovai mooolto più tremenda la chimera di Fullmetal Alchemist per dire, con l'alchimista che pacioccò malamente con la figlia e il suo cane, lì sì che ci rimasi male :spavento: Qui c'è meno empatia, mi è sembrata più forzata la cosa. Ho come il sospetto che l'autrice sia una donna dall'animo puro in fondo e creare personaggi veramente cattivi non sia il suo piatto forte!
    Per quanto riguarda il suo carattere, nel complesso l'ho trovato più credibile. Non so dove ci porterà la faccenda
    dell'Ebreo Errante, ma se lui è effettivamente immortale o comunque al mondo da secoli a questa parte, questo suo cinismo e nichilismo nei confronti della vita ha un senso.
    Spero solo che alla lunga non mi diventi il solito fanatico, perché a quel punto potrei buttare giù tutto dalla finestra!! :nonono:

    - Chise: come protagonista a me non dispiace. Non è il mio prototipo di eroina preferita, di solito apprezzo di più le donnine con tutti gli attributi al posto giusto e decisamente più attive, tuttavia in questo tipo di manga, trovo che sia più giusta una come lei. Una che, fondamentalmente, è una ragazzina smarrita, che si fa irretire dal primo essere vivente che le mostra un po' di gentilezza, è probabile che io farei lo stesso per dire. Qui secondo me va molto a gusti personali, in base a come reagiremmo (o pensiamo che lo faremmo) se avessimo vissuto esperienze simili.
    Nonostante tutto, effettivamente mi piacerebbe che ogni tanto si lasciasse più andare e facesse valere di più la sua volontà, soprattutto nei confronti di Elias, la trovo ancora troppo abbottonata. Ma magari col tempo acquisirà più fiducia in sé stessa, staremo a vedere.

    - Rut è aMMMore :cuore: :gnegne:

    Edited by Bori - 11/7/2016, 12:47
     
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    CITAZIONE (Bori @ 11/7/2016, 12:15) 
    Letto anche io il terzo volume, non vi ho ancora abbandonate! :P
    A me personalmente il manga continua a piacere, nonostante questo volume sia stato decisamente più lento dei precedenti.
    Qualche considerazione sparsa:

    - E' piaciuto anche a me l'episodio del vecchietto giardiniere e della vampira. Di per sé non racconta nulla, ma a differenza dell'episodio di Oberon, l'ho trovato proprio piacevole, con un'atmosfera malinconica resa ottimamente! Peccato venga concluso così all'improvviso, anche se con la promessa strappata a Chise di tornare a leggere altri racconti scritti dal vecchio, spero tantissimo che li rivedremo in futuro.

    - Per quanto riguarda il "cattivo": io continuo ad avere il sospetto che l'autrice ce la stia mettendo proprio tutta per renderlo il più "cattivo" possibile, con risultati alterni. La sua chimera è senza dubbio spiazzante, ma più sul lato visivo
    la vagina dentata di cui parla Lazulia
    che non emotivo. Cioè, boh, io trovai mooolto più tremenda la chimera di Fullmetal Alchemist per dire, con l'alchimista che pacioccò malamente con la figlia e il suo cane, lì sì che ci rimasi male :spavento: Qui c'è meno empatia, mi è sembrata più forzata la cosa. Ho come il sospetto che l'autrice sia una donna dall'animo puro in fondo e creare personaggi veramente cattivi non sia il suo piatto forte!
    Per quanto riguarda il suo carattere, nel complesso l'ho trovato più credibile. Non so dove ci porterà la faccenda
    dell'Ebreo Errante, ma se lui è effettivamente immortale o comunque al mondo da secoli a questa parte, questo suo cinismo e nichilismo nei confronti della vita ha un senso.
    Spero solo che alla lunga non mi diventi il solito fanatico, perché a quel punto potrei buttare giù tutto dalla finestra!! :nonono:

    Eccomi anch'io :P
    Senza dilungarmi, ti quoto sia sul discorso dell'episodio del vecchio e della vampira, naturalmente, di cui attendo ulteriori sviluppi, sia riguardo alla chimera, che anche a me ha colpito più sul mero senso del disgusto che non a livello emotivo, visto anche che il flashback
    su Isabel
    e la fine di tutta la faccenda si svolgono piuttosto brevemente (per la chimera di FMA non posso dire nulla perché non ho letto il manga in questione).
    Per il perfido bamboccio in calzoncini corti :gnegne: , io come già detto ho trovato alquanto banale
    la storia dell'immortalità indesiderata, presente in mille altri manga; mi ha invece colpita la sua affermazione di voler riuscire a vivere "senza soffrire", che mi sembra già qualcosa di più sentito ed interessante.
    Vediamo sotto quest'aspetto cosa ci combinerà il nostro cattivo preferito XD .
    CITAZIONE
    - Chise: come protagonista a me non dispiace. Non è il mio prototipo di eroina preferita, di solito apprezzo di più le donnine con tutti gli attributi al posto giusto e decisamente più attive, tuttavia in questo tipo di manga, trovo che sia più giusta una come lei. Una che, fondamentalmente, è una ragazzina smarrita, che si fa irretire dal primo essere vivente che le mostra un po' di gentilezza, è probabile che io farei lo stesso per dire. Qui secondo me va molto a gusti personali, in base a come reagiremmo (o pensiamo che lo faremmo) se avessimo vissuto esperienze simili.
    Nonostante tutto, effettivamente mi piacerebbe che ogni tanto si lasciasse più andare e facesse valere di più la sua volontà, soprattutto nei confronti di Elias, la trovo ancora troppo abbottonata. Ma magari col tempo acquisirà più fiducia in sé stessa, staremo a vedere.

    - Rut è aMMMore :cuore: :gnegne:

    Allora, pure secondo me Chise per questo tipo di storia andrebbe anche bene con la sua tristezza di fondo e con quella sua certa apatia, però se l'autrice l'avesse resa pure un tantino più "egoista" (si definisce tale, ma a me non pare affatto una che si cura di sé), l'avrei già trovata più coerente e realistica come personaggio, visto che di base simpatica non lo è :nfg: . Quello che proprio non mi piace di lei è appunto questa sua carenza di autodeterminazione, e ho paura che a lungo andare così il rapporto tra lei ed Elias (che ripeto, io vedo come un padre o un maestro, e non come un "groom" (sposo in inglese) ) diventi morboso e pesante da seguire.
    Ricordiamoci Harry Potter che perde entrambi i genitori da piccolo, cresce con degli zii ed un cugino orribili che lo maltrattano proprio per la sua "diversità", e non mi pare che poi al primo anno ad Hogwarts dipenda da nessuno o si metta in un angolino a piangersi addosso per il suo passato di solitudine, ma si rimbocca le maniche e giustamente si prende il meglio della sua nuova vita :hero: .

    Anche su Rut, ti quoto, eccome se ti quoto :love:

    Per me al momento il fumetto è in rodaggio; dopo tanti anni di letture e di acquisti devo fare delle cernite per quanto riguarda i manga da comprare, e dopo il terzo volume sono rimasta piuttosto scontenta rispetto ai presupposti iniziali (anche se già Chise sotto tanti aspetti non mi convinceva granché, ma era un po' più marginale rispetto alla storia). Magari col quarto avverrà una grande ripresa, chissà. Poi ad ogni modo è sempre una questione di gusti meramente personali.

    Edited by Lazulia - 15/7/2016, 15:54
     
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    CITAZIONE (Lazulia @ 14/7/2016, 16:18) 
    Allora, pure secondo me Chise per questo tipo di storia andrebbe anche bene con la sua tristezza di fondo e con quella sua certa apatia, però se l'autrice l'avesse resa pure un tantino più "egoista" (si definisce tale, ma a me non pare affatto una che si cura di sé), l'avrei già trovata più coerente e realistica come personaggio, visto che di base simpatica non lo è :nfg: . Quello che proprio non mi piace di lei è appunto questa sua carenza di autodeterminazione, e ho paura che a lungo andare così il rapporto tra lei ed Elias (che ripeto, io vedo come un padre o un maestro, e non come un "groom" (sposo in inglese) ) diventi morboso e pesante da seguire.

    Sta cosa piacerebbe anche a me, sicuramente!
    Poi ripeto, io sono per le protagoniste forti e toste, soprattutto quando sono donne!
    Non è che Chise non sia forte, per carità, ma è come le viene fatto notare anche nel manga: deve riuscire ad aprirsi un po' di più, soprattutto con Elias, che per ora segue ciecamente e anche quando avrebbe delle rimostranze da fargli o da chiedergli, non lo fa e lascia cadere tutto.
    Io suppongo che ciò faccia parte di un progetto di crescita del personaggio, che deve, prima di ogni altra cosa, cercare di venire a patti con i suoi stessi poteri e con un mondo magico di cui prima nemmeno sospettava l'esistenza, per cui senz'altro l'impaccio c'è.

    Da questo punto di vista, l'accostamento al personaggio di Harry Potter mi pare molto calzante :clap:
    Poi naturalmente, a parità di ambientazione inglese, il contesto è molto differente, così come lo scopo della narrazione, però senz'altro anche io preferirei che Chise riuscisse ad arrivare ad una simile autonomia d'azione, soprattutto perché secondo me a quel punto il manga riuscirebbe davvero a fare un salto qualitativo notevole.

    Sono stata infatti contenta di vedere che in quest'ultimo arco narrativo, Chise sia stata mandata da sola a costruire la propria bacchetta, vediamo (speriamo) cosa sarà in grado di fare!
    Sono un po' curiosa di leggere il 4° numero, anche se quest'autrice è abbastanza imprevedibile e potrebbe soddisfare i miei pronostici, come no... :shifty:
     
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    CITAZIONE (Bori @ 15/7/2016, 12:40) 
    Poi ripeto, io sono per le protagoniste forti e toste, soprattutto quando sono donne!
    Non è che Chise non sia forte, per carità, ma è come le viene fatto notare anche nel manga: deve riuscire ad aprirsi un po' di più, soprattutto con Elias, che per ora segue ciecamente e anche quando avrebbe delle rimostranze da fargli o da chiedergli, non lo fa e lascia cadere tutto.

    Mi trovi pienamente d'accordo riguardo alle eroine forti e determinate :hero:
    Poi, come dimostra il mio avatar, apprezzo diversi tipi di personaggi femminili, tra cui la fredda ed apatica Rei Ayanami, ma di base devono avere quel quid che me le renda interessanti da seguire. Finora Chise per me non lo ha, e penso che più che aprirsi dovrebbe proprio darsi una svegliata XD .
    CITAZIONE
    Da questo punto di vista, l'accostamento al personaggio di Harry Potter mi pare molto calzante :clap:
    Poi naturalmente, a parità di ambientazione inglese, il contesto è molto differente, così come lo scopo della narrazione, però senz'altro anche io preferirei che Chise riuscisse ad arrivare ad una simile autonomia d'azione, soprattutto perché secondo me a quel punto il manga riuscirebbe davvero a fare un salto qualitativo notevole.

    Be', come paragone mi pare molto immediato: entrambi sfigati sul piano affettivo, entrambi maghi e speciali rispetto agli altri per le loro doti magiche superiori, tutti e due in qualche modo condannati dalla natura dei propri poteri e dalla loro storia ad una possibile fine prematura, ed infine si muovono in un contesto contemporaneo ma permeato di elementi fantastici e sovrannaturali. Volendo io ci inserirei anche un mentore bizzarro ed ambiguo per entrambi...ora non venitemi a dire che Albus Silente non risulti incomprensibile nelle sue vere intenzioni fino alla fine ed anche oltre, pur essendo una sorta di padre adottivo per Harry :nfg:.
    E' evidente che, oltre che per Rut, dove la cosa è palese, l'autrice di Magus Bride si sia ampiamente rifatta alle atmosfere e alle suggestioni di Harry Potter.
     
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41 replies since 26/7/2015, 12:28   1646 views
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