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kanedda.
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Ciao, Buongiorno, io vi pregherei di firmare la petizione, magari con qualche commento o con la vostra manzione
http://www.petitiononline.com/parlanti/petition.html
grazie
Katia. -
fagoshi.
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CITAZIONE (dontpanic @ 17/5/2007, 17:11)Che sia un segnale?
Tipo che ogni figlio delle stelle e striscie può fare quello che vuole in Italia (tirare giù funivie, tirare giù aerei di linea, ammazzare il nostro capo dei servizi segreti) restandone impunito, mentre qualsiasi italiano in USA può essere condannato a morte for free ad insindacabile giudizio (accusa) di una statunitense qualsiasi... ?
No... non credo.
Credo che valga per tutti i paesi del mondo.
Tipo Bophal..
http://italy.peacelink.org/ecologia/articles/art_10850.html
Rileggermi tutte 'ste cosette m'ha fatto infuriare ancor di +.
Ma non c'erano fiumi di italiani, in america?
Non sono per il 99% venuti dall'Europa o sono forse tutti indiani?
Perché si diventa così???. -
silverback.
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kanedda CITAZIONEio vi pregherei questi vostri post di inviarli a giornali,
Lo avevo già fatto in passato, sono tornato a farlo oggi.
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kanedda.
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A quanto sembra con i giornali bisogna insistere sino a che qualcuno non prenda in considerazione la vicenda, io vi pregherei di stampare il volantino in home: http://www.carloparlanti.it/Cartolina.doc
e distribuirlo, io ne sto anche facendo cartoline da mandare in giro, qualcuno si dovrà pure accorgere di questa assurdità. -
teenspirit83.
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CITAZIONEal momento della denuncia la contea era su periodo di elezioni, i candidati portavano il programma "salviamo le nostre donne da questi cattivi violenti...sopratutto se stranieri" (scusate la forma ironica), ed è scattato il mandato senza nemmeno le investigazioni e capire che stava dicendo la ....meglio non esprimere l'aggettivo...
questo è il massimo dello schifo. -
.CITAZIONEal momento della denuncia la contea era su periodo di elezioni, i candidati portavano il programma "salviamo le nostre donne da questi cattivi violenti...sopratutto se stranieri" (scusate la forma ironica), ed è scattato il mandato senza nemmeno le investigazioni e capire che stava dicendo la ....meglio non esprimere l'aggettivo...CITAZIONETipo che ogni figlio delle stelle e striscie può fare quello che vuole in Italia (tirare giù funivie, tirare giù aerei di linea, ammazzare il nostro capo dei servizi segreti) restandone impunito, mentre qualsiasi italiano in USA può essere condannato a morte for free ad insindacabile giudizio (accusa) di una statunitense qualsiasi... ?
mi chiedo se sia il caso di farne una questione nazionale.
Io non credo che qui ci sia di mezzo un "USA contro Italia" ma una persecuzione antimaschile.
Le stesse cose accadono anche tra cittadini di uno stesso paese.. -
kanedda.
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sicuramente del c'è del sessimo, chiaramente ad una donna non sarebbe stato fatto lo stesso trattamento. Cose cosi eclatanti, probabilmente ancora non ne risentiamo in Italia, ma stiamo andando verso quella strada, basta guardare i telegiornali. Esempio stupido: se una donna provoca un uomo è sexy, se è un cesso magari un po' p.... o frustrata. Se un uomo provoca una donna è un maniaco.
Se un uomo non ne vuol sapere di una donna e quella insiste, l'uomo è gay se la donna è bella, se la donna è brutta: lei poverina e lui un donnaiolo o insensibile
se una donna non ne vuol sapere di un uomo e lui magari ci prova, o fa il carino per conquistarla in gran parte delle occasioni, lui diventa un persecutore, probabilmente maniaco e lei una povera vittima. Naturalmente le donne sane esistono. La vicenda di Carlo, si forse, ad un americano sarebbe successo ma il risultato diverso, sicuramente perchè uno che vive in america e ha la famiglia li, avrebbe saputo meglio come muoversi, molto ci sta del sessismo, certo, piu che una cosa nazionale, dovremo farne una cosa internazionale, in oltre, fatti di questo genere sminuiscono il lavoro delle associazioni che si occupano delle vere violenze. Donne di questo genere mettono in pericolo le vere vittime, sia che siano uomini che donne che bambini. -
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E infatti qualche mese fa estrapolai questi punti da alcuni scritti di certi miei conoscenti internettiani:
http://questionemaschile.forumfree.net/?t=11109358. -
teenspirit83.
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CITAZIONE (Giubizza @ 21/7/2007, 17:46)mi chiedo se sia il caso di farne una questione nazionale.
Io non credo che qui ci sia di mezzo un "USA contro Italia" ma una persecuzione antimaschile.
Le stesse cose accadono anche tra cittadini di uno stesso paese.
quoto! non credo sia cruciale il fatto che carlo sia italiano nel come è andata la vicenda. -
kanedda.
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Bo, ragazzi, che sia perchè italiano o perchè maschio, perdonatemi, ma il fatto sta che sta subendo una grave ingiustizia e questo dovrebbe fare imbestialire tutte le persone oneste . -
.CITAZIONE (kanedda @ 23/7/2007, 18:13)Bo, ragazzi, che sia perchè italiano o perchè maschio, perdonatemi, ma il fatto sta che sta subendo una grave ingiustizia e questo dovrebbe fare imbestialire tutte le persone oneste
e infatti siamo incazzati!
Ma è cosa importante sottolineare che non c'entra la nazione ma il suo sesso.
Edited by Giubizza - 24/8/2007, 13:42. -
kanedda.
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COMUNICATO STAMPA
ARRESTATO MENTRE VIAGGIA IN EUROPA ED ESTRADATO
NEGLI USA UN CALVARIO CHE DURA DA 4 ANNI
Carlo Parlanti detenuto dal giugno 2005 nel penitenziario
californiano di Avenal (USA) il 29 Luglio potrà
finalmente incontrare l'On.le Marco Zacchera.
La visita del responsabile Esteri di Alleanza Nazionale
on.le Marco Zacchera, che sarà accompagnato dal console
generale d'Italia a San Francisco Roberto Falaschi e dal
vice-console onorario a Fresno, città nella cui
giurisdizione rientra Avenal , è attesa con grande
emozione e speranza da parte dei familiari, degli amici e
degli oltre 2000 sottoscrittori della petizione in favore
di Parlanti, ma soprattutto da Katia Anedda la compagna di
sempre che dal 2002 lotta ogni istante affinché sia fatta
chiarezza su questa "terribile vicenda giudiziaria
internazionale".
Dal 3 giugno 2005 Carlo Parlanti si trova infatti rinchiuso
nel carcere di Avenal, in California dove è stato
condannato a 9 anni di detenzione, per reati per i quali si
è sempre proclamato innocente al punto da rifiutare il
patteggiamento della pena.
"Il Caso Parlanti" afferma l'on.le Marco Zacchera "merita
grande attenzione perché pone un problema di giustizia
internazionale nei riguardi degli Italiani all'estero, ma
soprattutto perché l'intera vicenda lascia grandi
interrogativi sulle procedure. Mi chiedo se sia possibile
che un nostro connazionale possa, come nel caso di Parlanti
, rientrare in Italia nell'agosto del 2002 senza sapere di
essere ricercato negli USA ed essere catturato - dopo due
anni dal suo rientro - nel luglio 2004 a Düsseldorf ad un
passaggio doganale in uno stato membro della UE come la
Germania e di qui istradato negli USA a causa di un
mandato di cattura internazionale emesso due anni prima e
mai notificatogli in precedenza."
"Spero quindi" prosegue il responsabile esteri di AN- "che
la stampa ed i media in generale contribuiscano a
sensibilizzare l'opinione pubblica su questo incredibile
caso giudiziario e umano per il quale, il 26 aprile scorso
, 17 europarlamentari appartenenti a tutti i gruppi politici
(primo firmatario Umberto Guidoni della Sinistra Unitaria
Europea) hanno rivolto l'appello al Presidente Napolitano,
al premier Prodi, ai ministri D'Alema e Mastella nonché
al
vicepresidente della Commissione Europea Frattini
"affinché
sia esaminata ogni via praticabile per far luce sulle
innumerevoli ombre che circondano questo caso e anche per
fornire tutta l'assistenza giudiziaria, finanziaria e
umanitaria possibile affinché Carlo Parlanti possa far
valere i propri diritti tenuto conto che un ricorso in
appello costa più di 100.000 dollari"
"Grazie all'impegno del Console generale a San Francisco
Roberto Falaschi, conclude l'on.le Marco Zacchera, domenica
29 Luglio simbolicamente saranno al mio fianco in visita al
penitenziario i colleghi del parlamento europeo e le
migliaia di persone che giornalmente lanciano silenziosi
appelli alle istituzioni affinché si possa dire fine a
casi
come quello di Parlanti, che prima di tutto merita un equo
processo"
. -
silverback.
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Su LIBERO (direttore Vittorio Feltri) di oggi, venerdì 24 agosto 2007, è stato pubblicato un articolo di Renato Farina, intitolato "Salviamo Carlo detenuto in Usa senza difesa".
Ne riporto una sintesi (pag. 17):
... Il processo è già segnato dal pregiudizio. La teste d'accusa
si contraddice. Parlanti ha un discreto inglese, ma resta uno straniero,
un non americano che ha sedotto una loro donna, e la giuria popolare
stabilisce: colpevole. Parlanti aveva rifiutato di confessare in cambio
di un solo anno di carcere già scontato. Vuole vincere per ottenere
un risarcimento miliardario. Tutto questo gli nuoce. Gli appioppano
nove anni di carcere. La vicenda ora è in appello. Ma il nostro uomo
non è in grado di pagarselo. In sede di revisione tecnica, senza neanche
bisogno di un avvocato, gli riducono la condanna a sette anni, perché
i giudici notano uno strano accanimento.
LETTERA A MASTELLA
In Italia si è preso a cuore la vicenda il consiglio comunale di Montecatini.
Ha scritto istanze. Si è mosso il deputato piemontese Marco Zacchera
(Alleanza Nazionale). Come un donchisciotte si è fiondato in California
(a spese sue). Accompagnato dal console di San Francisco è andato in
carcere, dopo una burocrazia infinita, a visitare Parlanti. Ha trovato un
vecchio. 43 anni e una piorrea avanzata. Dà fuori di matto. Ogni
notte gli tocca la sorte che immaginate. Zacchera ha scritto una lettera
a Clemente Mastella. In essa espone al ministro il caso orribile, gli chiede
di fare ogni forma di pressione sul governo americano perché quest'uomo
che - a lume di logica e buon senso - è innocente, abbia un equo processo
d'appello, e nel frattempo un trattamento umano.
Libero non smetterà di segnalare e seguire non tanto "i casi di malagiustizia"
- la formula fa girare le scatole e la pagina - ma la vicenda di uomini e donne
abbandonati in mani straniere senza che le nostre autorità tutelino le persone
e l'immagine del nostro Paese. Se non per ragioni di altruismo, agitiamoci per
convenienza: potrebbe capitare a noi. E non è bello finire in una cella di 400
esseri tatuati che aspettano il loro turno dietro le tue spalle.
Renato Farina. -
kanedda.
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Per correttezza: Vuole vincere per ottenere
un risarcimento miliardario.
non era certo quello lo scopo di Carlo, ma non importa che dicono i giornali, importante che se ne parli, non esiste un risarcimento per nemmeno giorni di carcere per un innocente.