Mal d'Egitto

Info Generali Berenice

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PIERPIER54
view post Posted on 27/12/2009, 19:37





CIAO A TUTTI! portate pazienza xchè sono nuovo di questo forum.
dopo 11vacanze in M.Rosso, compreso Zabargad,S.Jonn reef,ecolodge Marsa Shagra, e ecolodge Lahami.
mi chiedevo....più a sud di Wadi Lahami addirittura oltre Berenice, fino "bir schalatin" non è ancora stato costruito nessun villaggio turistico?
visto che il confine col Sudan è oltre Shalatin!
qualcuno gentilmente mi sà dire qualcosa?!?!
THANK-YOU VERY MUCH!!!
colgo l'occasione x augurare BUON 2010 A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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blu profondo
view post Posted on 28/12/2009, 23:16




be no più in giù non è stato costruito nulla anche perche avvicinandosi al confine ci sono molte più restrizioni e divieti come saprai il sudan non è certo un paese tranquillo e difficilmente faranno costruire resort più in giù unico sistema per andare più in giù è fare una crociera
 
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PIERPIER54
view post Posted on 30/12/2009, 19:18




1000GRAZIE!
però peccato! cì speravo xchè in vacanza faccio immersioni, mà faccio moltissimo snorkeling con mia moglie. e sotto ras banas sicuramente è un paradiso!
fine febbraio decideremo dove andare a pinneggiare!
CIAO GRAZIE E BUON 2010!!!!!!!!!!!!!!!
 
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Minea 313
view post Posted on 25/6/2010, 22:37




Da qualche tempo si sentiva parlare della costruzione di un aeroporto a Berenice. Poi era sceso il silenzio sull'argomento.

Oggi, grazie alle info di DudyDudy ne sappiamo qualcosa in più, da lei descritto in questo post.

 
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Lorenzo1508
view post Posted on 13/1/2011, 03:11




Sulla costa del Mar Rosso che va da Berenice al Sud il Corriere della Sera pubblica alcuni aggiornamenti circa la "civilizzazione" in arrivo! Aiut!!
clicca quì
 
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Minea 313
view post Posted on 13/1/2011, 13:53




Mi sembra tanto che chi ha scritto l'articolo lo ha fatto per sentito dire...a Berenice non ci sono solo 2 resort... <_<
 
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O t t a
view post Posted on 13/1/2011, 14:41




Ho letto l'articolo postato da Lorenzo1508, riporto due frasi che mi hanno catapultata in Egitto.

"... Il vero spettacolo è al largo, smarriti in una sinfonia di azzurro e blu."

"... e si alzano gli occhi per guardare il Carro, si fruga il firmamento inseguendo una nebulosa, si vede sorgere Venere. Il tutto nel buio assoluto, senza l’inquinamento luminoso delle case ..."

:GRAZIE: Lorenzo1508!
 
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ma63rina
view post Posted on 13/1/2011, 14:57




Brava Otta, in effetti la "...sinfonia di azzurro e di blu..." riporta il ricordo di un mare dai colori uguali nemmeno a troppa distanza da Berenice (parlo dell'escursione alle isole Qualan, con imbarco al porto di Hamata), che è ancora più che mai vivido nel mio cuore e nella mia mente.

Sono andata per la prima volta in Egitto lo scorso settembre e dal giorno in cui sono rientrata, non faccio altro che leggere, leggere, leggere recensioni sui vari siti disponibili in rete per continuare a sognare e da qualche giorno ho iniziato a guardarmi un po' attorno per pianificare la prossima vacanza. Ovviamente sul Mar Rosso...

Ma cosa fa l'Egitto a chi lo visita? Perchè quando si torna a casa ci si sente tristi e non si vede l'ora di ritornarci? Siamo davvero tutti malati???

Ah, già... il maldegitto...

:BBB:
 
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Minea 313
view post Posted on 19/1/2011, 13:14




Berenice: l'ultimo Egitto

Quando G.B. Belzoni la scoprì nel 1818 non doveva essere poi molto diversa da oggi: mare e deserto, un luogo disabitato che stando alle testimonianze antiche doveva aver conosciuto un periodo di vita frenetica, per le miniere, i commerci e il porto

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Nelle carte del Belzoni era Sinus Immundus, il golfo immondo, per gli scogli e le pietre, da cui si salpava per la mitica terra di Punt e che oggi è meta di appassionati di immersioni e viaggiatori in cerca di tranquillità.

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Sede di una base militare e navale egiziana, con un piccolo aeroporto, solo fino a pochissimi anni fa era interdetta ai turisti.

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Le due ore di strada da Marsa Alam sono un viaggio nel tempo, come se la sabbia e non l'uomo di fosse ripresa tutto. Non c'è traccia della Berenice di Belzoni, del tempio di Serapide e delle necropoli che aveva scoperto.

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Solo spiagge cristalline, mangrovie, fondali vergini, baie incontaminate.

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Deserto e mare. L'Egitto di Sharm el-Sheik, Hurgada e della stessa Marsa Alam è davvero lontano.

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Centinaia di chilometri di costa intatta, davanti alla quale si apre una barriera immersa in acque trasparenti e calde, con coralli popolati da migliaia di pesci.

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Tartarughe, delfini, murene, pesci pagliaccio, pesci napoleone, pesci palla e barracuda.

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Un paradiso per appassionati di snorkeling e diving, ma non solo perché venti costanti tutto l'anno la rendono una meta ideale anche per fare surf e kitesurf

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Pochissime le strutture ricettive, per lo più eco-lodge. Non ci sono locali e discoteche. Le regine dello spettacolo la sera sono le stelle, brillanti come non mai.

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Verso Nord e Marsa Alam, il tratto che collega Berenice ad Hamata è parte del parco nazionale di Wadi el Gemal

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Oltre cento chilometri di costa incontaminata

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Nato nel 2003 il parco di Wadi el Gemal ospita una grande diversità di habitat e rappresenta un ecosistema terrestre e marino unico e caratteristico della costa del Mar Rosso, abitata dai pastori nomadi Ababd, uno dei quattro gruppi dei Beja

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Vicino a Berenice i fondali di Zabargad e Rocky Island offrono immersioni indimenticabili. A Zabargad (nella foto) c'è un'ampia laguna dalla spiaggia bianchissima e dalle verdi acque: qui gli antichi estraevano olivine pensando che fossero topazi

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A Sud-Ovest c'è St. John, altra meta ambita per le immersioni, un reef di affioramenti corallini in cui non è infrequente avvistare squali longimano

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Shalatin, sede del mercato dei cammelli, è l'ultimo avamposto meridionale prima del Sudan.

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viaggi.libero.it

Edited by Minea 313 - 19/1/2011, 22:14
 
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O t t a
view post Posted on 8/9/2011, 09:35




mercoledì, 7 settembre 2011

Vacanze Mar Rosso Settembre-ottobre: Berenice

di Andrea Mariani

Ormai meta tra le regine delle destinazioni preferite in questo periodo, il Mar Rosso trova sempre più spazio nei desideri degli Italiani. Berenice è una località dell’Egitto meridionale affacciata su una costa del Mar Rosso, forse la più incontaminata ed ancora lontana dal turismo di massa e del lusso di Sharm el Sheik, quella di Lahami Bay. Molto vicina al confine con il Sudan, si differenzia dalle mete più conosciute come Sharm, Hurgada e Marsa Alam in quanto non ancora sfruttata in tutte le sue potenzialità, nota quasi esclusivamente agli amanti delle immersioni per essere la più remota e intatta destinazione subacquea della barriera corallina.

Se questo per voi è un valore aggiunto, purtroppo lo si paga ancora un po’. Difficile da raggiungere, non è servita da voli diretti e bisogna approfittare dell’aeroporto di Marsa Alam, da cui dista circa 160 chilometri, e colmare la distanza tramite collegamenti in pullman (e chi conosce la strada costiera che percorre quasi tutto l’Egitto, sa cosa vuol dire percorrerla per 160 chilometri). Appena si arriva, però, lo spettacolo a cui si assiste ripaga della fatica. Certo, dimenticatevi la movida, i divertimenti di Sharm e di Naama Bay. Ma anche i rispettivi reef. La barriera corallina di Berenice è un’esplosione di colori tale che i pur incantevoli reef delle altre località perdono un bel po’ di fascino.

Da quì si possono raggiungere facilmente i più bei siti di immersione del Mar Rosso, come Saint John’s Reef, Blumen, Maksour, Abu Galawa. Volendo compiere un’escursione in mare aperto, a circa quaranta miglia dalla costa si trova il Dedalus Reef, esteso sistema corallino di Fury Shoal con decine di reef di ogni grandezza e l’area di Ras Banas. La barriera quì è talmente rigogliosa che anche chi non pratica immersioni o snorkeling, può ammirare le meravigliose creature del reef semplicemente passeggiando sulla riva, purchè dotati di opportune calzature. Al di là del mare, Berenice offre un paesaggio punteggiato di palme e mangrovie e il deserto preannuncia la vicinanza della savana. Port Berenice dà il nome alla zona, nel mezzo della quale c’è l’isola di Zabargard e la piccola Rocky Island. Più di 47 i punti di immersione sorprendenti, dove è anche molto facile incontrare delfini e tartarughe marine.

Rispetto alle altre località del Mar Rosso, sono relativamente pochi gli alloggi per i turisti anche se in grado di soddisfare tutte le esigenze, dall’hotel 5 stelle all’ecolodge. Quest’ultimo, proprio sulla spiaggia bassa e sabbiosa, è la scelta ideale per chi ama praticare kitesurf. Naturalmente, c’è un organizzatissimo diving center con staff internazionale e una flotta di imbarcazioni. La baia di Lahami offre poi chilometri di spiaggia sabbiosa interrotta, di facile accesso al mare ed ideale per sdraiarsi a prendere il sole. Tra le varie escursioni nell’entroterra, considerate d’obbligo almeno una battuta di birdwatching per ammirare gli uccelli.

Per maggiori informazioni sui resort della zona, clicca quì. (vedi alla fonte)

ViaggiNews

 
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Minea 313
view post Posted on 27/9/2011, 17:06




Durante la mia vacanza sono venuta a conoscenza che Swan Tour inizia la costruzione di un nuovo villaggio a Berenice...e si sente di nuovo parlare di aeroporto a Berenice...( o almeno...di conversione per turismo di quello militare, o di costruzione di uno nuovo...)

Staremo a vedere... sun
 
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O t t a
view post Posted on 31/5/2012, 18:31




31 maggio 2012

Berenice, l'Egitto senza folla

Egitto L'anti Sharm el Sheik, a 90 km dal Sahara, è l'ultimo angolo vergine del Mar Rosso. Da scoprire questa estate, prima che le sue coste incontaminate vengano prese di mira dal turismo più tradizionale

mar-rosso-03

La grande spiaggia bianca caraibica di Qulaan, battezzata Paradise, tra Berenice e Marsa Alam


La primavera araba ha lasciato il passo all'estate egiziana. Che si può godere in pieno a Berenice, a 90 chilometri dal confine con il Sudan. Ora che i disordini si sono calmati, c'è un motivo in più per tornare in questo lato di costa incontaminato, tra mangrovie, sabbia fine e acque cristalline.
Quello di scoprire le baie nascoste e le spiagge segrete dell'altro Egitto, a due ore di strada da Marsa Alam, l’aeroporto internazionale più vicino, fino a qualche anno fa in mano ai militari e vietato ai turisti. Per questo, ancora relativamente meno noto. Lontani da venditori di tappeti e boutique di paccottiglia, lasciati alle spalle discoteche, casinò e alberghi mastodontici si scopre la rinascita dell'anti Sharm el Sheik, tra la solitudine infinita del deserto orientale e il Mar Rosso più selvaggio.
Esempio perfetto, la riserva naturale di Wadi Gimal, una distesa di rocce multicolori e canyon tra gazzelle e dromedari che vivono allo stato brado. Per una vacanza a stretto contatto con la natura e due passi da mare, nei pressi di Ras Banas, il porto dell’antica Berenice, si affaccia Wadi Lahmy Azur, con le sue basse strutture color ocra e le stanze semplici ma pulite. Tutte con balcone o terrazzo: il paesaggio è quello delle dune del Gebel Elma da un lato e la barriera immersa in acque trasparenti dall'altra. Considerato l’ultimo Mar Rosso vergine, questo tratto di costa è un trionfo di coralli variopinti, tartarughe, delfini, murene, pesci pagliaccio e barracuda. Un paradiso per appassionati di snorkeling e diving, meta ideale per fare surf e kitesurf.
Sempre all'insegna della tranquillità ma un poco più movimentata, a 25 km a sud di Hurghada
si trova Soma Bay. Vivace ed elegante, lo Sheraton Soma Bay Resort è un cinque stelle che sorge nelle vicinanze del centro di talassoterapia “Les Thermes Marins des Cascades”, ideale per il dopo discoteca. Colpisce per la struttura imponente, squadrata, le luci rossastre e le decorazioni dorate: l’architettura si ispira alla magnificenza dei templi di Karnak e Luxor. Ma le stanze sono moderne, di un tenue color crema, con tavolini e sedie in ferro battuto e inserti in paglia intrecciata.
Da qui, in poco più di mezz’ora d’auto, vale un’escursione El Gouna, una trentina di chilometri a nord di Hurghada, il miglior esempio di architettura sul Mar Rosso. E poi ci sono le spiagge. Gli sportivi preferiscono Mangroovy Beach, perfetta per kitesurf e windsurf. Da non perdere, quell di Zeytuna, sabbia fine e acque turchesi, con il lungo molo, poco meno di mezzo chilometro, che permette di arrivare nel cuore del reef.
A sud, il Tropico del Cancro.

Vedi offerte alla fonte Dove Viaggi
 
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