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| CITAZIONE (JimBrandon @ 23/4/2024, 17:55) Il Bologna ha giocato per l'ultima volta in Europa nel 1999/00 (coppa UEFA), l'ultima e unica Coppa dei Campioni nel 1964/65. Credo che in società lo stimino parecchio e da quanto ho sentito in città è molto ben voluto. Onestamente se mi metto nei suoi panni tra la scelta di andare in una "grande" in periodo di decadenza con il serio rischio di bruciarmi (v. Gasperini all'Inter per esempio, ottimo allenatore che a me non piace, ma nell'unica esperienza di un certo livello è durato 3 partite, cause ambientali forse ma il dato è questo) oppure restare almeno un altro anno a Bologna e, male che vada, vivere una esperienza straordinaria per la città .... boh non so cosa farei. Là ha tutto da guadagnare, qui da noi tutto da perdere. si chiama ambizione... il Bologna Motta o non Motta, l'anno prossimo molto difficilmente ripeterà la stagione di quest'anno con 8 partite di Champions in infrasettimanale e con avversari che li conosceranno e scenderanno in campo con le antenne dritte. Io credo che Motta il salto lo debba fare quest'anno, che sia Juve, Milan o chi gli pare. Quest'anno è sulla cresta dell'onda, l'anno prossimo a fronte di un Bologna che magari arriva 10° in campionato e le prende sonoramente in Champions, rischia di passare in secondo piano per i grandi club. Gasperini (che a me invece piace da matti) all'Inter aveva uno status diverso e una conoscenza relativa dei grandi club e dei rapporti che i grandi calciatori hanno con i tecnici e i dirigenti. Motta ha passato gran parte della carriera da calciatore fra Barcellona, Inter e Psg e da questo punto di vista dovrebbe dare più garanzie. |
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