Beh, non è solo Mediaset ad avere quei *problemi*. La Rai con The Dead Zone si è comportata allo stesso modo e l'ha tolto dal palinsesto, salvo poi ritrasmetterla quando è stata sommersa da mail di protesta degli ascoltatori.
A questo punto sono i sistemi di rilevazione dei dati che non sono attendibili. per esempio non tengono conto di chi registra un programma per poi vederselo quando è libero. Questo tipo di consenso non può essere rilevato da nessuno.
Quanto alla pubblicità, Nip/Tuck è stato ampiamente pubblicizzato. Prima che venisse trasmesso il pilot mandavano in onda spot diversi. Tutti sul forum li avevano visti tranne la sottoscritta; negli orari in chi mi avevano detto che lo mandavano in onda passavo interminabili minuti ad aspettare e invece niente. Poi alla fine ce l'ho fatta a vederli
Io al contrario tutta sta pubblicità di Six Feet Under non l'ho vista, ma credo che sia solo una coincidenza.
A parte questo, non credo che un telefilm venga pubblicizzato più o meno di un altro, anche perché non sarebbe una gran mossa comprare un telefilm senza cercare di farlo decollare.
Personalmente non credo che un telefilm debba avere una funzione educativa. Se è per questo non lo sono neanche certi programmi per bambini. Six Feet Under non è un telefilm facile, tratta in modo ironico alcune problematiche su cui normalmente non ci si scherza sopra, io lo seguo e lo apprezzo. posso capire che a molti possa non piacere ma non lo definirei diseducativo. Si spera che un adulto una sua educazione l'abbia ricevuta e che riesca ad accogliere in maniera critica i messaggi che gli vengono proposti.
Baci baci
Ilaria Cole