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Al diving ho trovato questa utile tabella, disegnata da Mosleh, uno dei ragazzi del diving, quello che
dida's ha soprannominato Nadal come il tennista, (almeno credo sia lui, visto che c'è il suo nome in basso a sinistra).
Vi è rappresentata in maniera fedele, la conformazione della barriera della zona dello Shams, comprese le profindità dell'acqua.
Anche io ero partita con l'intenzione di fare il battesimo del mare, ma posso confermare quello che ha scritto qui sopra, e cioè che danno veramente la precedenza alle uscite ai sub già in possesso di brevetti. Io e Anna, una ragazza conosciuta lì ma che già mi conosceva perchè legge anche lei il forum (ha promesso che al ritorno si iscriverà
), eravamo intenzionate a farlo assieme, ma l'unico giorno disponibile sarebbe stato il venerdì prima di partire, e visto che avevamo organizzato una seconda uscita in barca, abbiamo preferito andare alla ricerca dei delfini. Così l'appuntamento col battesimo è rimandato: una bella scusa per ritornare a Marsa, che ne dite?
La mia amica invece, è sub con brevetto, ha fatto due uscite assieme a loro e ne è rimasta veramente contenta; ci ha raccontato della grande professionalità e dell'attenzione al cliente da parte dell'intero diving, ma soprattutto di Mirco, il ragazzo italiano che l'ha seguita.
Come dicevo, abbiamo organizzato "privatamente" una seconda uscita al parco Wadi Gimal, abbiamo dovuto contrattare un po' (ma va...?
), ma siamo riusciti a strappare un ottimo prezzo! Avevamo Mosleh come guida, che ci ha fatto sorridere perchè sotto le sue lunghe pinne nere aveva la scritta: "don't follow me... I'm lost!"
