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One Pound Gospel...

...e le altre storie brevi di Rumiko Takahashi

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  1. Emi-chan81
     
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    E' già uscito???? Sarà mio!!!! :woot: :wub:

    CITAZIONE
    Le storie ovviamente sono variabili nel risultato, ma tutte positive, alcune solo più che sufficienti ma altre molto buone, a mio avviso in particolare le ultime due

    Io ne ho lette un paio ai tempi delle uscite giapponesi e mi erano piaciute. Vedremo, ma sono molto fiduciosa: amo le opere della Takahashi, e i racconti seinen piccoloborghesi sono tra le migliori.

    CITAZIONE
    Per l'adattamento/traduzione non ho termini di paragone né ho visto l'originale giapponese, ma sembra piuttosto buono.

    Mi basterebbe che fosse migliore rispetto a quello di Inuyasha. E ci vorrebbe ben poco. Spero che l'abbia adattato Baricordi, o Nino Giordano.

    CITAZIONE
    Il Bouquet Rosso conferma come la Takahashi sia una grande autrice quando si dedica ai seinen o comunque commedie di quotidianità... cosa avremmo avuto se avesse fatto più serie con tale indirizzo

    Se ti può interessare, la Takahashi anni fa ha dichiarato che, una volta concluso Inuyasha, avrebbe intenzione di abbandonare le opere lunghe e di dedicarsi ai racconti brevi. E, se per caso hai letto la sua "lettera ai lettori" che ho riportato nel topic su Inuyasha, ormai manca davvero pochissimo. ^_^

    Un avviso: il 22 novembre ricomincerà la serializzazione di OPG! :)
     
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    Oggi sono riuscita a trovare l'ultima copia de Il bouquet rosso rimasta in negozio, per fortuna in buone condizioni... :mhuaua: Sono d'accordo, nelle opere dedicate alla quotidianità la Takahashi dà il meglio di se, è bravissima!!! :cuute: Le storie raccolte in questo volume sono molto semplici ma belle ed è dato molto rilievo ai sentimenti più profondi dei protagonisti... :)
     
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  3. inuyasha80
     
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    Secondo me la Takahashi ha dato il meglio di se con Ranma... perchè è dotata di un senso della comicità insuperabile che in Inuyasha ha decisamente trascurato, anche nel descrivere il quotidiano è brava, ma le storie di Ranma restano le mie preferite.
     
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    Anch'io ho letto "Il bouquet rosso" e devo dire che è davvero un buon volume. Mi ha fatto molto piacere ritrovare la Takahashi quotidiana , intensa e tragicomica dei suoi racconti brevi, ed anche se questa raccolta non è la mia preferita è comunque molto valida.
    Dei racconti presenti nell'albo, quelli che mi hanno colpito maggiormente sono stati il primo (che parla di un amore giovanile e che ho trovato davvero intenso), quello della ragazza che va in vacanza con la suocera (questo l'avevo letto tempo fa ed anche ad una seconda lettura mi ha divertito tantissimo XD) ed in particolar modo, quello intitolato "Help", che parla dell' uomo che si ritrova in seguito all' infortunio della moglie, a doversi occupare del padre invalido ; un uomo austero dal quale a sempre cercato approvazione (questo è sicuramente il mio preferito dell'intera raccolta).
    Il racconto che da il titolo al volume me ne ha ricordato un altro della Takahashi, da me particolarmente amato, ovvero "Love song da soggiorno"; quello della signora di mezza età che muore , ed il cui spirito rimane in "compagnia" del marito che nel frattempo ha una cotta tremenda per una collega di lavoro.
    Insomma...dopo aver letto questa bella raccolta aspetterò con ansia i nuovi capitoli di One Pound Gospel!

    Edited by YueLung - 19/11/2006, 13:36
     
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  5. Vermouth
     
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    L'ho preso oggi e ho letto solo un racconto, "Help".
    Avendo avuto, anni fa, un nonno, e, oggi, una nonna non autosufficienti, di cui la mia famiglia si è presa e si sta prendendo cura, sono rimasta molto colpita da come l'autrice è riuscita a rendere tutti gli elementi di questo genere di situazione: i problemi pratici nell'assistere una persona anziana (dalle necessità fisiologiche, al dormire insieme a loro)... i sentimenti di chi si rende conto di non essere più autonomo, e da una parte deve abbandonare il suo orgoglio per lasciarsi assistere, e, dall'altra, vuole dare meno preoccupazioni possibili ai suoi cari; e di chi vede il proprio genitore o nonno, un tempo un punto di riferimento, ammalarsi e dipendere da te...il tutto raccontato con una delicatezza che mi ha profondamente commosso.
     
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  6. Emi-chan81
     
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    Anche io l'ho preso oggi e non l'ho ancora terminato, e sono d'accordo con te: Help è meraviglioso, uno di quei racconti che andrebbero letti durante le ore di Educazione Civica. Domani ne parlerò più approfonditamente, se avrò tempo, perchè merita davvero.

    Parliamo ora di One Pound Gospel. IIFJ ("Inuyasha Information from Japan") oggi è pieno di informazioni e di immagini, che ho immediatamente salvato in memoria, circa l'ultimo arco della storia che dovrebbe consistere di 120 pagine pubblicate nelle prossime cinque settimane sulla rivista seinen Young Sunday.

    http://www.inu-yasha.org/nov21.jpg

    http://www.inu-yasha.org/blog/

    http://www.inu-yasha.org/blog/media/1/YoungSunday512006.jpg


    Ed ecco la dichiarazione della Sensei (ultimamente chiacchiera molto, eh?):

    Sono già trascorsi diciannove anni da quando il primo capitolo apparve su Young Sunday. Sono convinta dal profondo del cuore che è grazie all'incoraggiamento dei lettori se sono stata in grado di continuare questa serie, nonostante il progressivo diradarsi delle uscite. Sembra che in questa saga riuscirò a terminare l'opera. Vi prego di non perdere il finale che attende Kosaku e la Sorella. :)
     
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  7. Deda
     
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    ammazza dopo vent'anni è quasi ora... sicuramente c'è qualcuno che il finale lo passerà al figlio O_O
     
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  8. selphie_tilmitt
     
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    Il disegno, com'è prevedibile, è molto più 'pulito' di quello dei primi capitoli ^ç^ lo leggerò con immenso piacere, quando arriverà in Italia.
    Ho sempre considerato le storie brevi della Takahashi i suoi lavori più belli. One Pound Gospel, poi, è divertente e dolcissimo allo stesso tempo. Ormai non speravo più in una fine.

    Takahashi-sensei, domo arigatou :inchino:
    (ora, prima di morire, finiresti quella paccata di Inuyasha, grazie?)
     
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  9. Takiko-chan
     
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    ho iniziato a leggere il bouquet rosso...
    adoro la takahashi nelle sue storie brevi. sono veramente belle... capaci di far commuovere ma anche divertire...

    una cosa che adoro poi sono i finali... mi danno sempre una sensazione di nostalgia, ma in senso positivo.

    nella prima storia c'è stato un momento in cui (lo leggevo seduta sul letto), mi sono cappottata per le risate XD

    SPOILER (click to view)
    quando arriva la tipa grassona XD


    lo stesso nella seconda storia

    SPOILER (click to view)
    la rivelazione shock (e un po' idiota) del figlio


    :gnegne:
     
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  10. tilly77
     
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    Molto bello il volume "Il bouquet rosso".
    Anche il mio racconto preferito è "Help", forse perché l'argomento mi coinvolge personalmente, comunque è stato trattato con grande maestria... mi ha commosso davvero.
    Sono felice di avere ritrovato questa autrice che in passato adoravo ma che avevo "mollato" con Inuyasha. E sarei ancora più felice se si decidesse a finire One Pound Gospel...
     
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  11. Emi-chan81
     
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    Il nuovo capitolo dell'ultimo arco di OPG è già uscito, per la precisione il 22 novembre. Tra due mesi circa OPG terminerà, come ho scritto qualche tempo fa. :)
     
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  12. Emi-chan81
     
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    Scusate il doppio messaggio: so che non sarebbe consentito e sono pronta ad accorparlo al precedente se necessario. Volevo soltanto riportare in prima pagina il topic, perché ieri One Pound Gospel si è concluso!

    Finora sono riuscita a trovare poche pagine e due riassunti (esiste un certo file, ma sembra che nessuno lo condivida...), a giudicare dai quali direi che è un bel finale romantico e coinvolgente al punto giusto per questa storia iniziata quasi vent'anni fa. E no, non è un finale aperto. :P

    Segue il riassunto, vergognosamente compresso, degli ultimi cinque capitoli che compongono il ciclo finale. I riassunti dei due cicli precedenti (risalenti al 1998 e al 2001, anch'essi inediti) sono disponibili presso il sito Furinkan.

    SPOILER (click to view)
    In poche parole (non avendo letto una traduzione del capitolo non potrei dire di più), Suor Angela è stata "incastrata" non so bene in che modo, e ha contratto un debito di 400000 Yen con un Host Club. Guarda caso, il boxeur con cui Kosaku si disputerà il titolo è proprio un Host del locale in questione. Kosaku fa un patto: se vincerà, il debito di Angela sarà cancellato! Intanto la zietta di Angela è tornata in convento a parlare con la madre superiora, che è infuriata con Angela per la sua ingenuità e perchè le parole della zia, anche involontariamente, non fanno che mettere la povera ragazza in cattiva luce. Ad Angela, che si tormenta sempre più sui suoi sentimenti per Kosaku, viene proibito di andare ad assistere al match, nonostante Kosaku le abbia regalato il biglietto. Ma quando, la sera, le sorelle la chiamano per cena...scoprono che Angela è scappata dalla finestra!
    Il match è in pieno svolgimento, e i due concorrenti sembrano alla pari. Infine l'avversario chiede a Kosaku se faccia davvero tutto questo per soldi e lui, con un diretto, gli urla che in realtà lo fa per amore! Proprio mentre Angela entra nello stadio...ovviamente!
    L'incontro è concluso, Kosaku ha vinto il titolo e cancellato il debito di Angela. Questa si avvicina e Kosaku la chiama "sorella", ma lei si sfila il velo e gli dice che ormai non lo è più. Allora Kosaku la chiama Marie (il suo vero nome, per chi non avesse letto i capitoli precedenti) e la abbraccia, nello sbigottimento dell'allenatore Mukoda e del suo secondo.
    Angela va a dare l'addio alla Madre Superiora e alle altre suore, che in fondo sono felici della sua decisione. Passa di lì Kosaku, uno snack in bocca, inseguito da Mukoda. Angela ferma Kosaku, e gli dice che d'ora in avanti penserà lei a farlo rigare dritto. E così termina l'One Pound Gospel.
    :wub:
     
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  13. selphie_tilmitt
     
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    Ma che cosa carina :love: finale degno della takahashi ma non aperto, cosa volere di più?!
     
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    Ma che finale delizioso *_*
    Beh, avevo fiducia nella Sensei ma adesso che so per certo che non è un finale aperto posso tirare un sospiro di sollievo :innocent:
    Chissà quando potremo leggere il finale in italiano...
     
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    Che bella notizia! :woot: Ed il finale
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    è davvero bello, diverso dai soliti orrori tipici di questa autrice! :clap:

    Chissà quando potremo leggerlo in italiano... ^_^ Ma quanti altri numeri ci resterebbero quindi? :booh:
     
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112 replies since 30/7/2006, 12:13   2810 views
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