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Quanto è dura la vita...., Cosa si arriva a fare per la disperazione...

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teneraedolce
view post Posted on 20/9/2006, 19:52




Ragazzi leggete qua www.trentennedisperata.splinder.com
La disperazione porta a dire cose allucinanti....
Purtroppo la situazione che tante persone vivono è quella di qst ragazza che pur di trovare un posto di lavoro...
Ma mi chiedo e la dignità che fine ha fatto?
Spero che un utente di qst forum legga sta storia e la smetta di dire le solite cavolate....
 
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Elenuccia79
view post Posted on 20/9/2006, 20:16




Credo o meglio spero sia solo una provocazione ..un modo per attirare l'attenzione...sono tanti i ragazzi che non riescono ad inserirsi nel mondo del lavoro..eppure non penso che la soluzione migliore sia quella di vendere il proprio corpo o scendere a compromessi che sviliscono davvero la dignità dell'uomo!C'è sempre un'altra via d'uscita...tutto dipende da quanto si è disposti a sudare, faticare...molti preferiscono la via più semplice e magari più redditizia!
 
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teneraedolce
view post Posted on 20/9/2006, 20:22




CITAZIONE (Elenuccia79 @ 20/9/2006, 21:16)
molti preferiscono la via più semplice e magari più redditizia!

Come non quotarti...
 
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Elenuccia79
view post Posted on 20/9/2006, 20:31




Voglio proprio vedere cosa posteranno i ragazzi! -_-
 
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ciribiri
view post Posted on 20/9/2006, 21:35




Sapete,papà mi diceva sempre che il mondo in cui stavamo vivendo non era troppo bello,che forse il futuro che ci aspettava nn sarebbe stato tranquillo o perlomeno sicuro come lo era stato x loro....e io mi dicevo sempre che col tempo tutto si sarebbe aggiustato......a guardare oggi però il mondo ,mi rendo conto che aveva ragione....e la conferma è questa ragazza.......mi chiedo se ha ancora dei sogni,perchè più che un'aspirazione la sua è disperazione!Addirittura palesare quello che sarebbe disposta a fare....... :blink: certo è che la realtà lavorativa odierna non è assolutamente affidabile ed è di una precarietà assurda.....mi chiedo dove andremo a finire........
e poi c'è gente in giro che aspira a diventare QUALCUNO solo x mettersi in mostra........a buon intenditor poche parole........
E a qsta ragazza mi piacerebbe dire qualcosa di sensato ,ma nn saprei da dove partire..........solo che mi dispiace tanto....davvero.......un bacio,che però adesso nn serve a niente...
Ps:x gli pseudo-uomini:attenti a come ci esprimiamo,d'accordo?
 
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Ilharess
view post Posted on 20/9/2006, 21:59




Secondo me è solo una trovata pubblicitaria che ha come unico scopo quello di far parlare di sè ;) :B):
E, a giudicare dai 931 commenti, pare proprio che ci sia riuscita..
 
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Elenuccia79
view post Posted on 20/9/2006, 23:07




Proprio così, Ilharess..e conoscendo gli uomini, credo che qualche boccalone ci sia pure cascato! ;)
 
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riccio81
view post Posted on 20/9/2006, 23:17




E ditemi una cosa...Questa secondo voi allora è una Donna con la D maiuscola..di quelle a cui appartenete voi, insomma...???
 
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Elenuccia79
view post Posted on 21/9/2006, 00:03




Alla tua provocazione non rispondo neanche perchè alquanto offensiva,,,non penso possa definirsi donna e ancor più con la D maiuscola...le donne con la D maiuscola sono quelle che lottano, fanno sacrifici, ''portano'' avanti la famiglia e sono disposte anche a dare la vita per amore di un figlio..non so se un uomo con la U maiuscola sarebbe in grado di fare questo..anche perchè non è mai stato messo alla prova visto che ha avuto sempre la vita facile, no?!
 
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riccio81
view post Posted on 21/9/2006, 00:29




Provocazione raccolta dalla persona sbagliata...
Sacrosanto quello che dici Elenu...
 
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teneraedolce
view post Posted on 21/9/2006, 08:11




CITAZIONE (Elenuccia79 @ 21/9/2006, 01:03)
...le donne con la D maiuscola sono quelle che lottano, fanno sacrifici, ''portano'' avanti la famiglia e sono disposte anche a dare la vita per amore di un figlio..non so se un uomo con la U maiuscola sarebbe in grado di fare questo..anche perchè non è mai stato messo alla prova visto che ha avuto sempre la vita facile, no?!

SANTE PAROLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
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silverback
view post Posted on 13/6/2007, 20:49




CITAZIONE (Elenuccia79 @ 21/9/2006, 01:03)
Alla tua provocazione non rispondo neanche perchè alquanto offensiva,,,non penso possa definirsi donna e ancor più con la D maiuscola...le donne con la D maiuscola sono quelle che lottano, fanno sacrifici, ''portano'' avanti la famiglia e sono disposte anche a dare la vita per amore di un figlio..non so se un uomo con la U maiuscola sarebbe in grado di fare questo..anche perchè non è mai stato messo alla prova visto che ha avuto sempre la vita facile, no?!

Si vede che sei giovane e contagiata dal virus del femminismo.
Dunque, a parte il fatto che ci sono stati e ci sono tanti uomini che per le donne hanno dato* e danno la vita (non altrettanto accade al contrario), ti faccio notare che gli appartenenti al sesso maschile sono anche quelli che svolgono i lavori più pesanti, più nocivi, più usuranti, più pericolosi (devo farti l'elenco? -_- ).
Non per niente essi sono il 92-94% dei morti sul posto di lavoro, in Italia come in tutto l'Occidente (il 73% nel mondo; "piccolo particolare" sul quale i mass media glissano regolarmente...).
Per non parlare di tutti quelli che in passato sono morti di cancro e leucemia, in seguito a decennali esposizioni a sostanze cancerogene, in certe fabbriche di m****; uomini che hanno contribuito moltissimo a produrre quel benessere materiale che, oggi, NESSUNA femminuccia moderna rifiuta... <_<
Non solo: in Italia, pur vivendo mediamente 6 anni di meno, gli uomini sono costretti ad andare in pensione 5 anni più tardi delle donne.
Domanda: a voi "discriminatissime" femminucce italiane, chi paga la pensione...?
Ah, già: Le donne fanno il doppio lavoro e assistono pure gli anziani, al contrario degli uomini, che una volta tornati a casa se ne sbattono di tutto e di tutti"... giusto?
Ascolta, ma di quali generazioni parliamo?
Forse della tua? Ovvero delle 25/30enni? Oppure delle 40enni?
... stai (state) scherzando, vero?

http://antifeminist.altervista.org/risorse..._ripugnanti.htm
___________________________________

* Un esempio fra i tanti: sul Titanic vi erano 2092 adulti di cui 425 donne, pari al 20,3%; di esse scampò al disastro il 74,3% contro il 20,2% degli uomini. Guardando da un altro pianeta si sarebbe tentati di pensare che esistano sulla terra due categorie distinte di umani, di ben diverso valore. Un simile eclatante fatto, sul quale regolarmente si glissa, è il risultato della combinazione di una componente naturale e di un fattore culturale.
Il grido di aiuto femminile (al pari di quello infantile) si colloca in quella frequenza dei 3000 Hz che la voce maschile invece non può produrre e che evoca la risposta istintiva da parte degli uomini, l'ethos cavalleresco occidentale non fa che esaltare l'effetto di questa acquisizione filogenetica.
Due fattori, entrambi fondati sul maggior valore biologico della femmina, e quindi sulla superiore spendibilità dei maschi, che costituiscono una delle ragioni della nascita e dell'illimitata espansione del femminismo.
Di fronte a una donna che affoga o che sia preda delle fiamme le altre femmine gridano aiuto, aiuto che ci si aspetta sia prestato dagli uomini. Questi, di fronte alla possibilità di salvarla a costo di di gravi rischi, possono anche titubare, ma alla fine, immancabilmente, si buttano tra le fiamme, si gettano nel lago, perché troppo grande, davvero insopportabile è la vergogna di ritrarsi di fronte ad un pericolo pur gravissimo ma che ha in palio la vita di una femmina. Indegno è poi, per sentimento di natura e per accentuazione di cultura, l'uomo che si salvi a spese di una donna, fatto che dovrà nascondere come un'onta per tutta la vita.
La tanto disprezzata (dalle femmine occidentali) Cavalleria maschile è quel grande onore che la cultura occidentale ha costruito, sui fondamenti della predisposizione naturale, a vantaggio delle donne e che si esprime anche in gesti minuti e quotidiani, ma che opera su scala immensa, invisibile e negletta, in tutti gli ambiti della vita associata. Per essa gli uomini si assumono i rischi per la salute e la vita, quelli penali e quelli civili, essa li costringe all'azione non appena vedano e sentano le donne in difficoltà ed in pericolo, non appena il grido di aiuto giunga loro dalle labbra di quella che, filogeneticamente, è la sola ragione della loro esistenza, la garanzia della sopravvivenza della famiglia, della comunità, della specie.
Un richiamo irresistibile, una voce invincibile li forza a rinunciare a qualcosa di sé, o direttamente alla vita, di fronte al grido di aiuto femminile.

http://antifeminist.altervista.org/analisimedia/n2742007.htm

Edited by silverback - 13/6/2007, 22:19
 
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Elenuccia79
view post Posted on 18/6/2007, 16:50




Io non sono femminista..non capisco però il tuo ''accanimento' contro le donne...indipendentemente dal sesso io guarderei più alla persona in quanto tale...non ti perdere in luoghi comuni o stereotipi e soprattutto '''libera''la tua mente da tutti questi pregiudizi..vedrai che anche tu prima o poi troverai la tua ''anima gemella''e allora tutto ti sembrerà diverso....TAKE IT EASY! ;) ;)
 
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thesaurus
view post Posted on 20/6/2007, 00:00




ma ce l'hai più con le donne o con gli uomini?' fattela qualche domanda ;)
 
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13 replies since 20/9/2006, 19:52   191 views
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