Circoli Maschili e Mannerbund

..e quelli femminili.

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  1. *STRIDER*
     
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    (DISCUSSIONE INIZIATA DA QUI) S.A.


    Mah, io ritengo che non abbiamo un gran bisogno delle donne, in questo forum (e non sono il solo a pensarlo).
    Ma tant'è...

    Edited by Scienziato apocrifo - 22/9/2006, 21:33
     
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  2. cama-leo
     
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    CITAZIONE (Alexandros Basileus @ 19/9/2006, 19:57)
    Io ritengo che ci debbano essere:

    1. da un lato dei luoghi (virtuali e reali) riservati esclusivamente agli uomini e dai quali le donne (tutte le donne, fossero anche le migliori mai apparse sulla faccia del pianeta) debbano essere tassativamente e rigorosamente escluse;

    A me come posti reali vengono in mente le docce degli spogliatoi di rugby... :P mi faresti un altro esempio?
     
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  3. tanis70
     
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    CITAZIONE (cama-leo @ 20/9/2006, 12:04)
    A me come posti reali vengono in mente le docce degli spogliatoi di rugby... :P mi faresti un altro esempio?

    Nel mondo anglosassone vi è un infinità di club che per statuto accettano solo uomini all'interno della loro sede sociale, tanto per fare un esempio reale e diffusissimo.
     
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  4. cama-leo
     
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    CITAZIONE (tanis70 @ 20/9/2006, 15:39)
    CITAZIONE (cama-leo @ 20/9/2006, 12:04)
    A me come posti reali vengono in mente le docce degli spogliatoi di rugby... :P mi faresti un altro esempio?

    Nel mondo anglosassone vi è un infinità di club che per statuto accettano solo uomini all'interno della loro sede sociale, tanto per fare un esempio reale e diffusissimo.

    Sì le ho presenti, so della loro esistenza.
    Io chiedevo in quali circoli secondo voi è opportuna l'assenza delle donne, cioè circoli di cui fareste volentieri parte anche voi.
    La domanda era circoscritta alla vostra personale esperienza.
     
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  5. cama-leo
     
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    Era una domanda retorica, evidentemente...ma me ne rendo conto solo ora :)
     
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  6. animus
     
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    CITAZIONE
    Io chiedevo in quali circoli secondo voi è opportuna l'assenza delle donne, cioè circoli di cui fareste volentieri parte anche voi.

    Non e' un circolo ma e' comunque un luogo importante, quindi visto come si stanno mettendo le cose anche in Italia, direi negli uffici.

    Il clima a volte e' gia' pesante, ci manca solo la presenza delle intoccabili per renderlo del tutto irrespirabile.
     
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  7. KonKaz
     
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    CITAZIONE (animus @ 20/9/2006, 22:01)
    CITAZIONE
    Io chiedevo in quali circoli secondo voi è opportuna l'assenza delle donne, cioè circoli di cui fareste volentieri parte anche voi.

    Non e' un circolo ma e' comunque un luogo importante, quindi visto come si stanno mettendo le cose anche in Italia, direi negli uffici.

    Il clima a volte e' gia' pesante, ci manca solo la presenza delle intoccabili per renderlo del tutto irrespirabile.

    Animus ! come ti capisco ! come ti capisco ! Appena entro in un ufficio mi viene la pelle d'oca ...

    e poi non solo... Io però comincerei dal parlamento ...
     
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  8. G.Luca75
     
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    CITAZIONE
    Nel mondo anglosassone vi è un infinità di club che per statuto accettano solo uomini all'interno della loro sede sociale, tanto per fare un esempio reale e diffusissimo.

    A me risulta che tali circoli Blair li stia per chiudere, anzi per "aprire" alle donne tramite apposita legge, se non lo ha già fatto:
    http://www.haisentito.it/articolo/chiudono...per-uomini/336/
     
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    Lupus in fabula

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    CITAZIONE (cama-leo @ 20/9/2006, 16:51)
    Io chiedevo in quali circoli secondo voi è opportuna l'assenza delle donne, cioè circoli di cui fareste volentieri parte anche voi.

    Questa è una domanda, Cama-leo, cui non saprei dare una risposta precisa. So che con ciò non aggiungo nè tolgo nulla alla discussione, ma mi andava di dirlo.
    So che ci sono diversi circoli in cui di fatto le donne sono assenti, ma per volontà loro e non per via di divieti.
    Pensa ad esempio ai circoli degli scacchi, prova a farci un giro e guarda quante donne ci trovi.

    Poi so che vi sono *professioni* e/o cariche in cui, per sua natura e costituzione fisica, la donna procura più danni che benefici. E penso alle forze armate, ai pompieri, e a numerose altre professioni in cui il loro ingresso è una palese forzatura e più che altro è un insensato omaggio al "politically correct" .
    Io sono per la tutela della libertà di ognuno di scegliersi la professione e la mansione che più desidera. Però, se una donna sceglie di fare il soldato o la poliziotta, che le vengano fatte svolgere le stesse mansioni che toccano all'uomo, nessuna (nessuna) esclusa.
    Se invece le agevoliamo, ammettiamo allora che non sono in grado di fare le stesse cose.
    Se hai notato, invece, la menzogna dei nostri anni -ormai reiterata tanto da puzzare di putrido- ci comunica che le donne svolgono le stesse professioni e le identiche mansioni. La nostra è l'epoca dei media, l'epoca della menzogna.


    (p.s. segui mai la trasmissione "Forum", su retequattro ? )

    Edited by Reduan - 21/9/2006, 00:35
     
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  10. juliya
     
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    CITAZIONE (Reduan @ il: 21/9/2006, 00:25)
    Io sono per la tutela della libertà di ognuno di scegliersi la professione e la mansione che più desidera. Però, se una donna sceglie di fare il soldato o la poliziotta, che le vengano fatte svolgere le stesse mansioni che toccano all'uomo, nessuna (nessuna) esclusa.
    Se invece le agevoliamo, ammettiamo allora che non sono in grado di fare le stesse cose.
    Se hai notato, invece, la menzogna dei nostri anni -ormai reiterata tanto da puzzare di putrido- ci comunica che le donne svolgono le stesse professioni e le identiche mansioni. La nostra è l'epoca dei media, l'epoca della menzogna.

    già... non puoi capire cosa rischio ogni volta che dico le stesse parole a certe donne. image
    purtroppo il femminismo è un bufala, un castello di sabbia, è una offesa per tutte le donne perché non ha meriti, non ha faticato per guadagnarsi la stima e il rispetto...ha solo preteso e imposto. non è riuscito ad inventare nulla di nuovo adatto alle donne.. non so...un lavoro ...un aiuto per contributore pacificamente con gli uomini....niente!
    invece di reclamare diritti e uguaglianza tra i sessi (che non c'è) poteva (senza rompere le pa**e a nessuno) creare un mondo parallelo per raffinare e sviluppare le qualità tipicamente femminili...ma che ahimè sono state snobbate e sbeffeggiate dalle stesse donne..... invece ha preteso di imporsi prepotentemente in quei luoghi che erano maschili perché creati dagli uomini ( non per sessismo ma per necessità) stravolgendoli, ridicolizzandoli e distruggendo quell'equilibrio necessario per svolgere certi compiti difficili.

    CITAZIONE (Alexandros Basileus @ il: 21/9/2006, 07:35)
    Questa è un'esigenza di distacco psicologico, mentale e spirituale, prima ancora che spaziale, assolutamente necessaria per la formazione di una sana e matura virilità: se questa fondamentale esigenza maschile (ciò quella di differenziarsi, di distaccarsi e di separarsi dalle donne, e più in assoluto dalla Donna, intesa quale Archetipo intemporale, cioè come "Eterno Femminino") viene rimossa dal'individuo (o se essa viene repressa dalla società in cui l'individuo vive e viene relegata in quel "ricettacolo psichico del rimosso" che Jung definiva "ombra", come nel nostro caso), gli uomini regrediscono a livelli infantili e/o adolescenziali e non giungeranno mai a piena maturazione, a maggior danno sia loro, sia delle donne con cui avranno a che fare (perché esse dovranno relazionarsi con degli eterni bambini o con degli eterni adolescenti, assolutamente non in grado di assumersi le responsabilità proprie di un padre, di un marito e di un uomo adulto), sia dei loro figli (cui essi non saranno assolutamente in grado di dare un'educazione paterna e virile), sia della stessa società presa nel suo complesso (che non potrà contare sul loro apporto e sulla loro saggezza virile).

    sono d'accordo anche con Alex B su tutto. secondo me anche le scuole dovrebbero essere divise, perché oltre alle classiche materie, si potrebbero svolgere altre attività adatte a maschi e femmine...invece di fare qualche lavoretto (cavolata) più o meno adatto per entrambi i sessi... ma che poi sono completamente inutili nella vita reale.

    ritornando al discorso dei luoghi per soli uomini ..quello che ho notato spesso è che gli uomini non desiderano affatto far parte in quelle situazioni... meglio definite come "cose da donne". invece le donne appena sentono sussurrare "cose da uomini" si sentono sminuite, emarginate, sole e offese.....ma soprattutto incuriosite! che non me ne voglia cama-leo, non è la sola a reagire così...anzi grazie a lei posso riflettere su come le donne si sentono escluse e smarrite se lasciate a loro stesse...vogliono a tutti costi far parte del mondo maschile...perché pigre o incapaci di crearne uno adatto alle donne.... e che (cosa più importante) non sia nocivo e in competizione con quello maschile...poi però si lamentano che il mondo è fatto e creato solo per gli uomini e quindi discrimina le donne e bla bla bla!!!:wacko:
    bah...poveri noi :-------: !!
    chiudo l'off topic
    july
     
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  11. wookyee
     
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    Reduan
    CITAZIONE
    So che ci sono diversi circoli in cui di fatto le donne sono assenti, ma per volontà loro e non per via di divieti.
    Pensa ad esempio ai circoli degli scacchi, prova a farci un giro e guarda quante donne ci trovi.

    A Roma molti anni fa nascevano circoli lungo il tevere, in cui la presenza delle donne era vietata, mi riferisco a circoli sportivi, dove però con il passare degli anni l'unico scopo non rimase solo lo sport, i circoli si sono ampliati e il loro "scopo" è diventato anche lo sviluppo delle relazioni sociali, l'aggregazione e l'avere, appunto, uno spazio solo per uomini.

    Nel corso degli anni molti di questi circoli, hanno permesso l'ingresso anche delle donne, stravolgendo così lo scopo iniziale. (segno anche questo del femminismo dilagante)

    Ho vissuto di riflesso la "battaglia" combattuta da una parte dei soci di uno di questi circoli quando la restante parte dei soci aveva proposto di permettere l'ingresso alle donne.
    Fortunatamente ha vinto chi si opponeva a questo ingresso, e dico fortunatamente perchè sono riuscita a capire, col tempo e dalle "testimonianze" avute, come possa essere importante mantenere un luogo riservato a soli uomini, e anche che molti uomini ne sentono giustamente l'esigenza.

    Ho raccontato questo piccolo episodio, perchè è un piccolo esempio di vita vissuta in cui il femminismo non ha vinto, grazie ad un gruppo unito di uomini, e che ha me ha dato speranza...

    CITAZIONE
    Alexandros B.
    Questa è un'esigenza di distacco psicologico, mentale e spirituale, prima ancora che spaziale, assolutamente necessaria per la formazione di una sana e matura virilità:

    AB

    sono d'accordo, ma il distacco psicologico è sicuramente aiutato da una distanza più "materiale" e grazie a questa venire in contatto con altri uomini che aiutino la parte mentale e spirituale.

    Edited by wookyee - 23/9/2006, 13:18
     
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  12. cama-leo
     
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    CITAZIONE (juliya @ 21/9/2006, 10:15)
    ritornando al discorso dei luoghi per soli uomini ..quello che ho notato spesso è che gli uomini non desiderano affatto far parte in quelle situazioni... meglio definite come "cose da donne". invece le donne appena sentono sussurrare "cose da uomini" si sentono sminuite, emarginate, sole e offese.....ma soprattutto incuriosite! che non me ne voglia cama-leo, non è la sola a reagire così...anzi grazie a lei posso riflettere su come le donne si sentono escluse e smarrite se lasciate a loro stesse...vogliono a tutti costi far parte del mondo maschile...perché pigre o incapaci di crearne uno adatto alle donne.... e che (cosa più importante) non sia nocivo e in competizione con quello maschile...poi però si lamentano che il mondo è fatto e creato solo per gli uomini e quindi discrimina le donne e bla bla bla!!!:wacko:
    bah...poveri noi :-------: !!
    chiudo l'off topic
    july

    Non te ne voglio, certo, anche perchè, come ti è già accaduto, non hai capito quello che intendevo.
    Non mi sento offesa a sapere che certi ambienti sono esclusi alle donne: in alcuni casi condivido l'esclusione dovuta alle naturali diversità ed esigenze dei due sessi, in altri casi pur non capendo il motivo dell'esclusione la cosa non mi turba per nulla.
    Rimango piuttosto infastidita quando vengo relegata a fare "cose da donne", quando questo termine viene inteso, come purtroppo spesso accade, per inquadrare attività estremamente effimere, quali lo shopping, l'estetista, la palestra in pausa pranzo.
    Se io mi metto in un gruppo di donne va a finire che sclero in pochi minuti, perchè purtroppo è questo quello che sono la maggioranza delle "donne".
    Se invece mi indichi qualche ambiente che debba venire a ragione escluso agli uomini ma che al contempo sia fertile, allora potrei anche inserirmici volentieri.
     
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  13. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (cama-leo @ 21/9/2006, 16:06)
    Se io mi metto in un gruppo di donne va a finire che sclero in pochi minuti, perchè purtroppo è questo quello che sono la maggioranza delle "donne".
    Se invece mi indichi qualche ambiente che debba venire a ragione escluso agli uomini ma che al contempo sia fertile, allora potrei anche inserirmici volentieri.

    Stai forse dicendo che i circoli per sole donne sono/sarebbero dei luoghi pallosi ed inutili? Quindi confermi le parole di Juliya?
     
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  14. cama-leo
     
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    CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 21/9/2006, 19:21)
    CITAZIONE (cama-leo @ 21/9/2006, 16:06)
    Se io mi metto in un gruppo di donne va a finire che sclero in pochi minuti, perchè purtroppo è questo quello che sono la maggioranza delle "donne".
    Se invece mi indichi qualche ambiente che debba venire a ragione escluso agli uomini ma che al contempo sia fertile, allora potrei anche inserirmici volentieri.

    Stai forse dicendo che i circoli per sole donne sono/sarebbero dei luoghi pallosi ed inutili? Quindi confermi le parole di Juliya?

    Beh sì. Se le "cose da donne" cui lei si riferisce sono quelle che ho citato io, allora sono proprio pallose e non posso che "invidiare" i circoli maschili!
    E' per questo che le avevo chiesto di citarmene alcuni che non siano di quel tipo...sperando me ne indicasse qualcuno. :(
     
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  15. Scienziato apocrifo
     
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    CITAZIONE (cama-leo @ 21/9/2006, 19:26)
    CITAZIONE (Scienziato apocrifo @ 21/9/2006, 19:21)
    CITAZIONE (cama-leo @ 21/9/2006, 16:06)
    Se io mi metto in un gruppo di donne va a finire che sclero in pochi minuti, perchè purtroppo è questo quello che sono la maggioranza delle "donne".
    Se invece mi indichi qualche ambiente che debba venire a ragione escluso agli uomini ma che al contempo sia fertile, allora potrei anche inserirmici volentieri.

    Stai forse dicendo che i circoli per sole donne sono/sarebbero dei luoghi pallosi ed inutili? Quindi confermi le parole di Juliya?

    Beh sì. Se le "cose da donne" cui lei si riferisce sono quelle che ho citato io, allora sono proprio pallose e non posso che "invidiare" i circoli maschili!
    E' per questo che le avevo chiesto di citarmene alcuni che non siano di quel tipo...sperando me ne indicasse qualcuno. :(

    Scusa una cosa, ma il gioco del golf. del canottaggio, del calcio, degli scacchi non sono mica sempre esistiti. Ci sono stati degli uomini che hanno fatto uno sforzo d'immaginazione e da lì sono nati alcuni dei circoli di cui tanto si sta parlando adesso.
    Se mi dici che non esistono circoli femminili con altrettanti stimoli allora significa che non esistono donne capaci di sfornare un pizzico d'immaginazione e sviluppare intorno a quell'idea un ritrovo di sole donne.
    Oppure in alternativa vuol dire che l'assenza degli uomini non stimola le donne a crearsi degli spazi di ritrovo.
    In entrambi i casi la deduzione che se ne ricava è che "senza un uomo intorno, le donne sono perdute".
     
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