Yulianna |
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| sul quotidiano la Repubblica e sul supplemento "Il Venerdì" si parla di nip tuck.  non saprei come scannerizzarlo, parla della serata medica di stasera (dimenticando Huff) e intreccia il commento tra tre telefilm andando e venendo dall'uno all'altro. trascrivo le parti che ci interessano... (su nip tuck c'è una foto vecchissima credo della 1° stagione) "La mossa del direttore di Italia Uno è diabolica. Invece di disseminare qua e là i gioielli di famiglia, li ha concentrati tutti in una sera (a partire da oggi): la terza stagione di Dr. House, fenomeno d'ascolti dell'autunno televisivo, poi la seconda serie di Grey's Anatomy, che in America ha battuto persino Cis e, dulcis in fundo, il quarto capitolo di Nip/Tuck, medical notturno per antonomasia, fra tutti, il più complesso e ardito. Da questo venerdì per le altre reti potrebbero essere dolori.
Naturalmente non è bello anticipare nulla, a parte il fatto che....
Julia McNamara (Joely Richardson) dovrà abbandonare la serie di Nip/Tuck per problemi familiari (sua figlia, purtroppo, non sta bene), che Christian Troy (Julian McMahon) ha un dubbio sul suo dongiovannismo etero...
Il genere medical, e non il poliziesco, esprime oggi meglio di altri l'intera gamma delle ossessioni contemporanee, utilizzando spesso la logica del ribaltamento: un medico cattivo costretto a fare il buono come House, la bellezza che uccide come nella terza stagione di Nip/Tuck.
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Christian Troy e Sean McNamara, di Nip/Tuck, il lato nobile e quello prosaico della medicina, affrontano, come spiega Ryan Murphy, ideatore della serie, "la superficialità della pelle con la profondità del bisturi che scava le facce per riparare le cicatrici interiori".
E il fatto che sia girato a Miami e non a Los Angeles come gli altri due, fa la differenza. Miami è simbolo di sesso, bellezza e droga.
"A Los Angeles" spiega Murphy "sarebbe stato troppo concentrato sulle celebrities, sul mondo al silicone del cinema."
Sarebbe stato semplicemente vanesio, mentre nella mente di Murphy l'obiettivo era quello di raccontare "in stile minimalista-tropicale personaggi moralmente corrotti disposti a confrontarsi con il sordido e il marcio che l'industria della bellezza occulta".in basso in un piccolo riquadro giallo: "Chi si rivede.
Richard Chamberlain è stato il celebre dottor Kildare nella serie anni Sessanta. A destra, l'attore oggi in un cameo della nuova serie di Nip/Tuck"
(piccola foto nota di chamberlain che tocca il mento del suo amico)(tratto da "Il Venerdì di Repubblica" 19/1/07) all'interno di Repubblica c'è un'altra pagina nella sezione spettacoli, ma parla soprattutto di dr house, nell'introdurre la serata, di niptuck dice soltanto: "Si continua con i chirurghi estetici estremi di Nip/Tuck, acrobati col bisturi e nella vita privata. Naturalmente un successo."non so se volete mettere questo topic anche in media, o solo qui o non so... forse qualcuno può scannerizzarlo, io purtroppo non posso.  |
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