''lu surciteddru e la nuci'', le favole di Elenuccia..altro che Esopo..ihihh!

Crew...è venuto il momento di inaugurare una nuova sezione, quella delle favole!!!Quella che vi racconterò è la storia di un topolino siciliano''surciteddru'' che grazie alla sua perseveranza e caparbietà riuscirà a realizzare il suo obiettivo ossia ''pirciare''(perforare)la nuciddra(la noce)..certo sarnno tanti gli ostacoli e le difficoltà ma proprio grazie alla sua perseveranza realizzerà il suo obiettivo!
La favoletta è a puntate ..quante peripezie ed avversità dovrà affrontare il surciteddru Pippo ma alla fine...ihihihihih!
Insomma spero che la mia favoletta vi piaccia e la seguiate con interesse(naturalmente potrete interagire e proporre anche diverse evoluzioni della storia...accetto tutti i suggerimenti)
Cominciamo con la prima puntata...Pippo era un topolino molto allegro e spensierato però aveva un chiodo fisso..voleva fare qualcosa di grande, voleva stupire tutti gli abitanti della sua comunità(Topolandia), voleva rendere fieri di sè i suoi genitori insomma voleva sfondare nella vita..ma ancora non sapeva coem e quando si sarebbe verificata l'opportunità!
Ogni giono con i suoi amici andava a giocherellare in una campagna poco lontana dalla sua casetta..non potete immaginare come si dvertiva, certo bisognava stare attenti ai gattoni dei vicini che da poco avevano acquistato un podere lì vicino e avevano costruito casa ma quasi sempre riusciva a fregarli..dopotutto erano gatti da appartamento, non abituati a rincorrere i topini vispi di campagna..un giorno però...

Edited by Elenuccia79 - 13/2/2007, 21:45

scusaci Elenu'..
ma sto surciteddru..siamo sicuri che è SICILIANO ?
Mi sembra tutto tranne che SICILIANO

E' siciliano, è siciliano...fidatevi..certo ho omesso di descrivere ilsuo abbigliamento..portava sempre la ''coppola'' e non posso qui farvi sentire il suo modo di parlare(con la cantilena naturalmente) o le sue esclamazioni molto colorite(che ben potete immaginare)!Cmq un giono..come stavo appunto raccontando, ecco lì proprio accanto all'uscio di casa dei vicini delle grossi noci(sembravano proprio appetitose) e allora chiamò in raccolta i suoi amici(eh si..lui era il capo-banda!) e si avvicinò piano piano, cercando di non destare sospetto(la zona era ad alto rischio..presenza gatto nelle vicinanze)..gurdava le noci come se già ne stesse assaporando il contento e quando poi vide in cucina la signora(una cicciottela contadina) che ne stava mangiando due, tre con ingordigia decise che assolutamente anche lui ne avrebbe conosciuto il sapore ma la domanda che lo riportò alla realtà fu ''come?''.Gli amici lo guardavano e ridevano sotto i baffi..era proprio un pazzerello, mai e poi mai sarebbe riuscito prima a portare via anche una di quelle noci e poi ad aprirla!Pippo cominciò a pensare, pensare fino a quando gli balenò una idea geniale...

be??? non va piu avanti la storiaaa?