| In questo son , negli anni, sempre uguale a me stessa.Nel seguire, istintivamente, una frase, uno sguardo, una percezione, una verità o una menzogna ma che sia comunque mia. Continuo a farlo. E allora butto giù su questo foglio bianco quel che è stata l’emozione nell’ultimo episodio di questa prima serie di Nip/Tuck (che chiamo sempre ad alta voce Nip and Tuck …). Emozione ha lettere che somigliano ad un percorso…. Il percorso che la contraddizione insita nella natura di un uomo(dell’uomo in genere?e per il suo genere?) ha in sè. Un’ evoluzione che non ha cancellato ma mantenuto e trasfigurato, in parte, quel che c’era.Quel che c’era di difesa trasformandolo in voglia di donare, quel che c’era di rifiuto trasformandolo in capacità di mettersi in discussione, quel che c’era di dubbio trasformandolo in voglia di credere, quel che c’era di diffidenza trasformandolo finalmente in voglia di amare. Quel che c’era di sogno represso trasformandolo in realtà. Voglia di amare qualcuno senza “se”.Senza condizione, senza “Che cosa avrò in cambio?”,senza remore .Qualcuno che ti guarda, anche quando non sai che lo sta facendo, e piano sussurra un “Ti amo, perché ci sei”, semplicemente, perché son stato accanto a te prima di sapere, prima di capire, prima di tutto . E’ così, somiglia ad un punto che , in fondo, è inizio e non fine. E allora aspetteremo di vedere questa emozione crescere e far crescere…. Sono i percorsi. I percorsi che son sempre RELAZIONI. Ricordo la frase di Christian rivolta a Gina: “Si, sei capace di farcela.Ma non da sola.”. E se condizione imprescindibile è amarsi per primi è certo che ,del resto, da soli, paradossalmente, siam “mancanti”.
Una tavola apparecchiata,con molti piatti.Scambi di mani, di sguardi, di sorrisi, di cose urlate e di cose non dette. I commensali non erano solo Sean , Christian e la loro “famiglia” ma Gina, Liz , una nuova nascita. Tutti quelli che rimangon nel cerchio perché di noi , in un modo o nell’altro, non possono né vogliono fare a meno.
Divertentissime anche le ultimissime battute (chi è che dice che non sanno “vendersi”?o badare a sé?Anche se qualcosina ci dice che Escobar...) che son state quelle d’ inizio e… il cerchio, per adesso, si chiude. Un eterno ritorno ed una eterna partenza.
Sempre disordinatissima.
Un saluto alla prima serie di Nip/tuck. A presto, speriamo.
AlinaV
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