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kanedda.
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Uno dei primi comunicati di questo anno 2007
From: [email protected] [mailto:[email protected]] On Behalf Of [email protected]
Sent: mercoledì 3 gennaio 2007 0.06
Subject: : Le foto che scaggionano Carlo Parlanti pubblicate su NIP
Non si puo tacere
http://www.newsitaliapress.it
Potete visualizzare le foto, prove presentate dall’accusa che paradossalmente dimostrano che un crimine non c’è mai stato.
http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131402
Anche da Huston si occupano della vicenda Parlanti:
http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131403
Per una conoscenza più approfondita sul sito di Nip (news italia press) http://www.newsitaliapress.it inserire sul motore di ricerca ‘Carlo Parlanti’ e potrete trovare degli articoli interessanti.
Istruttivo anche l’articolo su http://www.voceditalia.it
Al link esatto: http://www.voceditalia.it/index.asp?ART=29...arlo%20Parlanti
Il sito ufficiale www.carloparlanti.it
Cooperazione per un giusto processo a Carlo Parlanti
Milano
Sent: giovedì 4 gennaio 2007 0.11
Subject: Quanto su Carlo Parlanti che dovrebbe far pensare
Egregi Signori, io ancora non mi arrendo sul fatto che si possa tacere su tutto questo, basterebbe fare una ricerca su google con la chiave : Carlo Parlanti per trovare quanto disappunto e dissapore regna su questa vicenda, se avessi la capacità di mettere insieme quelle persone, sarebbe la popolazione di intere città che urlano insieme a Carlo chiedendo giustiizia, come si fa a non voler vedere?
Sono usciti diversi articoli in questi ultimi giorni sul caso, cose che conoscete, altre un po meno o che non avete voluto conoscere. Io vi invito oltre a dare uno sguardo al sito www.carloparlanti.it
A leggere, e potrete trovarli interessanti gli articoli su
Etleboro: http://www.etleboro.blogspot.com/
In basso a destra dove trovate la mia foto con Carlo e il banner del nostro sito alcuni degli articoli, ma ancora piu interessanti potreste trovare gli articoli su
News Italia Press : http://www.newsitaliapress.it
che ha messo anche a disposizione una rubrica in cui saranno pubblicati articoli di Carlo, quando potra averne opportunità di farlo e in cui è gia presente il primo
Presentazione della rubrica
‘il mondo il giorno dopo’ : http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131443
L’articolo di Carlo :
‘ok’ sopravvivere sbattendo in prigione una persona su cento (sovappolazione nei carceri statunitensi) : http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131444
Inedito foto, prove presentate dall’accusa che paradossalmente dimostrano che un crimine non c’è mai stato:
http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131402
Intervista a Valerie ex compagna statunitense di Carlo e ora nostra cara amica:
http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131451
Anche da Huston si occupano della vicenda Parlanti:
http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?...266&info=131403
Per una conoscenza più approfondita sul sito di Nip (news italia press) http://www.newsitaliapress.it inserire sul motore di ricerca ‘Carlo Parlanti’ e potrete trovare degli articoli interessanti.
Istruttivo anche l’articolo su http://www.voceditalia.it
Al link esatto: http://www.voceditalia.it/index.asp?ART=29...arlo%20Parlanti
Il sito ufficiale www.carloparlanti.it
A me piacerebbe una risposta da tutti voi esaustiva
Cooperazione per un giusto processo a Carlo Parlanti
Katia Anedda
Milano
<< File: Robotica 6 genn intestata.doc >>
FYI
Cooperazione Per un giusto processo a
Carlo Parlanti
Notiziario NIP - News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 5 - Anno XIV, 8 gennaio 2007
Abbassare la barriera della ricerca ..."$en$ibilizzando"
Leggendo il numero di gennaio di Scientific American sono subito rimasto attratto da uno scintillante robot umanoide che mi ammiccava dalla copertina dove accompagnava l'articolo principale di questo mese. Il titolo è altisonante: "Un robot in ogni casa"; sottotitolo: "Il leader della rivoluzione dei PC dice che il prossimo territorio caldo saranno i robots".
Il pezzo grosso, l'autore dell'articolo, è chiaramente Bill Gates, anche se sarebbe stato meglio definirlo, ad onor del vero, il leader dello sfruttamento e della commercializzazione della rivoluzione dei PC (e anche della conduzione di battaglie legali a difesa dei più disparati monopoli de factu in ambiente e informatica).
Ho cominciato a leggere l'articolo e non sono riuscito a trattenere la mia mente dallo scivolare verso leggende metropolitane come quella che vede il numero Uno della Microsoft vantare, in una diatriba con il CEO della General Motors, che se il mercato delle auto avesse seguito un trend simile a quello dei PC, adesso una utilitaria costerebbe qualche centinaio di dollari, per sentirsi rispondere, da General Motors, che sarebbe purtroppo difficile fare un reboot (n.d.r. spegnimento e riaccensione completa) di un automobile che viaggia a 130 Km orari in autostrada. Onestamente mi riesce difficile immaginare di affidare la salute di mia nonna, come descritto nell'articolo, ad una periferica affidabile quanto un PC.
Ma dobbiamo riconoscere che esistono di già solide applicazioni di robotica, come ad esempio il PackBot Eod, impiegato dalle truppe statunitensi per lo sminamento in Irak (purtroppo un impiego bellico come in molte delle nuove tecnologie).
Nel 2005, negli USA, la D.A.R.P.A (Defece Advanced Research Projects Agency) ha assegnato un vincitore alla sfida dalla medesima lanciata per l'attraversamento con guida autonoma (senza l'ausilio di controllo mano) di 142 miglia di terreno accidentato nel deserto del Moyave, in California.
Insomma, senza dubbio, una nuova industria sta nascendo e il fatto, che la DARPA sia coinvolta dovrebbe farci drizzare le orecchie visto che si tratta della stessa agenzia che finanziò la creazione di ARPANet, il precursore di internet.
L'Italia l'onda internet l'ha clamorosamente persa; clamorosamente, se pensiamo che furono proprio i Ricercatori Europei del CERN (European Organization for Nuclear Research) di Ginevra a mettere a punto protocolli come l'http che hanno fatto la fortuna di internet e del world wide web.
Forse questa volta noi italiani potremmo fare qualcosa di più concreto per essere all'avanguardia di questa nuova industria; noi, o i nostri Ministeri dell'educazione e dell'economia. Potremo, per esempio, contribuire alla diffusione capillare dei concetti della robotica tramite le scuole ed i servizi di informazione, sui quali, fortunatamente, lo Stato in Italia ha ancora una qualche influenza.
La Lego, il famoso produttore di giocattoli danese, offre un set chiamato "Mindstorms" che contiene componenti completi per costruire Robot ed interfacciarli con PC; perché non offrire incentivi per l'acquisto da parte di giovani di uno di questi set come abbiamo fatto in passato per l'acquisto dei PC stessi?
Un altro modo per accelerare lo sviluppo tecnologico è quello di offrire premi in denaro per il raggiungimento di obiettivi che non hanno dirette applicazioni pratiche ma che costituiranno inevitabilmente parte essenziale delle fondamenta di una qualche futura tecnologia. Imitando DARPA, potremo abbassare la barriera della ricerca aumentando gli incentivi all'innovazione utilizzando premi economici.
Il Ministero dell'Economia potrebbe offrire un premio, a imprenditori o a ricercatori, che, per esempio, riuscissero a perfezionare le capacità sensoriali di un automa al punto da associare un oggetto mai visto con la sua classe di appartenenza, quello che nel linguaggio di ogni giorno definiamo "riconoscere" un oggetto.
Insomma, cerchiamo di fare qualcosa per non perdere questo ennesimo treno; anche qualcosa di semplice come imitare gli statunitensi, cosi bravi nel "$en$ibilizzare" ricerca e imprenditori.
(Se mi volete scrivere: clicca ; oppure: Carlo Parlanti F25457, 350-2-58X Po box 9, Avenal, CA 93204, USA)
Carlo Parlanti/News ITALIA PRESS
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Scienziato apocrifo.
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Se non sbaglio sei anche stata ospite su rai2 da Magalli. Ha sortito qualche effetto positivo la divulgazione del caso Parlanti da quel pulpito? . -
kanedda.
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Trovi l'intervista al link: http://video.google.it/videoplay?docid=3358267149337893054 . -
kanedda.
User deleted
Milano 11 Maggio 2007
Carlo ha ricominciato lo sciopero della fame, e questo è pericoloso sotto tutti i punti di vista, la sua salute per la mancanza di cibo e il rischio che lo sappiano nella prigione e lo torturino come la volta scorsa. Ricominciato perché non sono stati mantenuti gli accordi, come al solito tutti fanno le cose a metà. La richiesta di Carlo, come riportavano gli articoli sulla problematica era di poter avere una qualità migliore delle fotografie e visitare l’appartamento in cui sono contestati i fatti per appurare se fosse possibile aver scattato le fotografice della presunta vittima a se stessa in quell’appartamento, è stata portata a termine solo la prima parte, ma nessuno è andato nell’appartamento o in un appartamento simile del complesso dove abitava il Parlanti. Vi prego di leggere questa intervista e colgo l’occasione per ringraziare l’Onorevole Gino Bucchino per il suo interesse alla vicenda
Katia Anedda
url: http://www.carloparlanti.it
Tel. +393479552715
Da News Italia Press: http://www.newsitaliapress.it
L'Onorevole Bucchino: sul caso Parlanti necessario un supplemento di indagini
Roma - " A leggere la documentazione e quello che viene riportato, le cose delle quali viene accusato, tutto, in questo caso, fa sorgere perplessità. Quei dettagli che vengono elencati fanno pensare ad un super-dotato. Ora, certo nella variabilità delle cose umane tutto è possibile, anche se improbabile. Anche il percorso degli atti di violenza sembrerebbe che questo sia un mostro. Insomma, tutto lascia per lo meno pensare che sarebbe opportuno un serio supplemento di indagini". Chi parla è l'Onorevole Gino Bucchino, medico di professione, parlamentare in forza alla maggioranza di Governo, eletto sulla Circoscrizione Estero, ripartizione America Settentrionale. Il caso, è quello di Carlo Parlanti (Condannato al massimo della pena per crimini ... impossibili fisicamente e biologicamente News ITALIA PRESS N° 244 del 22 dicembre 2006), la documentazione alla quale il parlamentare fa riferimento sono gli atti processuali che hanno portato il Parlanti a un verdetto di colpevolezza e a una condanna di 9 anni di carcere.
È possibile fisicamente che un uomo ingoi 5 litri di vino in tre ore e in queste tre ore faccia tutto ciò di cui è accusato?
Bevuti in tre ore io credo che stenderebbero un cavallo, una persona diventerebbe totalmente impotente di agire e di muoversi.
(Piccola imprecisione in ogni caso anche bevuto in 5 ore, 4 litri di chardonnay 12.5 stenderebbero un cavallo ndr)
Un supplemento di indagini secondo Lei sarebbe possibile se l'Italia lo sollecitasse, oppure l'Italia non si muoverà mai?
Io ho chiesto informazioni sul caso al Vice Ministro agli Affari Esteri, Franco Danieli, il quale che mi ha detto che l'Italia sta seguendo con attenzione la cosa, che ha incaricato il Console di fare tutti i passi necessari e io ho una fiducia totale nelle istituzioni. Nella giustizia forse no, ma questo è un discorso globale che riguarda tutto il mondo: i piccoli che subiscono e i grandi che se la fanno da sé. Ma nelle istituzioni io ci credo, non c'è nessun interesse da parte dell'Italia a non seguire questo caso, quindi io prendo per buono quanto detto da Danieli.
Per cui tecnicamente significa che l'Italia sta chiedendo agli Usa un supplemento d'indagine?
Questo non lo so.
Cosa può chiedere l'Italia agli USA, fino a che punto si può spingere?
Io credo che possa anche arrivare a chiedere di rivedere il caso, di dargli attenzione, e probabilmente lo stanno facendo. Non credo che il Console sia andato lì semplicemente a stringere la mano al Signor Parlanti. È andato a fare il suo dovere ma il fatto che l'abbia detto il vice Ministro Danieli significa che ci sono anche dei passi ufficiali. Quali saranno le difficoltà, le strade da seguire, i rapporti diplomatici da salvaguardare, sono tutte cose che l'Amministrazione conosce, e sa cosa deve fare e come. Quindi io nutro delle speranze, anche se sono mortificato dal sapere che il Signor Parlanti sta tentato legittimamente anche forme estreme di protesta quali lo sciopero della fame, che sono cose che dispiacciono moltissimo anche perché mettono in pericolo la vita di una persona.
C'è anche da considerare che gli è stata riscontrata un'epatite C. Questo potrebbe portare a un qualche aggravamento?
No, io onestamente non direi che una particolare forma di epatite, che è una forma cronica di malattia, possa determinare un aggravamento della sua situazione per lo sciopero della fame. Poi bisogna vedere in che forma, se stabilizzata o no.
Si parla di una terapia come una specie di chemio, è corretto? e può essere curato adeguatamente in carcere?
Le terapie per l'epatite C anzittutto non esistono. Chemio non credo. I pazienti di epatite C a mio parere non hanno bisogno di un regime particolare di attenzione per le cure.
Voi come parlamentari eletti nella circoscrizione America Settentrionale prendete delle iniziative come quelle prese dagli europarlamentari con una lettera pubblica da presentare alle istituzioni?
È una cosa da fare credo. Io non ho avuto ancora occasione di incontrarmi sull'argomento, anche se ho tentato ma è difficilissimo farlo, con gli altri parlamentari del Nord America, l'Onorevole Ferrigno e il Senatore Turano, ma non vedo nessun tipo di ostacolo ad un'iniziativa del genere, anche se non so quanto possa aiutare perché, quando già si muove ufficialmente lo Stato con le istituzioni attraverso il Ministero degli Esteri, penso che questo sia più che sufficiente, per quanto una presa di posizione da parte nostra certamente sarà d'aiuto. Mi ero già impegnato per questa azione comune di noi parlamentari dell'area, credo che la cosa a questo punto stia diventando urgente. Io dire che questo è un caso a cui dare la giusta attenzione, credo che ci sono delle cose che necessitano veramente di un supplemento d'indagini. Tutti devono essere difesi ma questa è una cosa importante e di peso, anche perché le cose che sono state dette fanno sorgere talmente tanti punti interrogativi che credo che dovremmo fare di tutto per fare aprire un supplemento d'indagine.
Sulla vicenda quasi al completo trovate la mia video intervista:
in due parti:
http://www.myvideos.it/index3.asp?NVideo=83
http://www.myvideos.it/index3.asp?NVideo=84. -
kanedda.
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COMUNICATO STAMPA
ARRESTATO MENTRE VIAGGIA IN EUROPA ED ESTRADATO
NEGLI USA UN CALVARIO CHE DURA DA 4 ANNI
Carlo Parlanti detenuto dal giugno 2005 nel penitenziario
californiano di Avenal (USA) il 29 Luglio potrà
finalmente incontrare l'On.le Marco Zacchera.
La visita del responsabile Esteri di Alleanza Nazionale
on.le Marco Zacchera, che sarà accompagnato dal console
generale d'Italia a San Francisco Roberto Falaschi e dal
vice-console onorario a Fresno, città nella cui
giurisdizione rientra Avenal , è attesa con grande
emozione e speranza da parte dei familiari, degli amici e
degli oltre 2000 sottoscrittori della petizione in favore
di Parlanti, ma soprattutto da Katia Anedda la compagna di
sempre che dal 2002 lotta ogni istante affinché sia fatta
chiarezza su questa "terribile vicenda giudiziaria
internazionale".
Dal 3 giugno 2005 Carlo Parlanti si trova infatti rinchiuso
nel carcere di Avenal, in California dove è stato
condannato a 9 anni di detenzione, per reati per i quali si
è sempre proclamato innocente al punto da rifiutare il
patteggiamento della pena.
"Il Caso Parlanti" afferma l'on.le Marco Zacchera "merita
grande attenzione perché pone un problema di giustizia
internazionale nei riguardi degli Italiani all'estero, ma
soprattutto perché l'intera vicenda lascia grandi
interrogativi sulle procedure. Mi chiedo se sia possibile
che un nostro connazionale possa, come nel caso di Parlanti
, rientrare in Italia nell'agosto del 2002 senza sapere di
essere ricercato negli USA ed essere catturato - dopo due
anni dal suo rientro - nel luglio 2004 a Düsseldorf ad un
passaggio doganale in uno stato membro della UE come la
Germania e di qui istradato negli USA a causa di un
mandato di cattura internazionale emesso due anni prima e
mai notificatogli in precedenza."
"Spero quindi" prosegue il responsabile esteri di AN- "che
la stampa ed i media in generale contribuiscano a
sensibilizzare l'opinione pubblica su questo incredibile
caso giudiziario e umano per il quale, il 26 aprile scorso
, 17 europarlamentari appartenenti a tutti i gruppi politici
(primo firmatario Umberto Guidoni della Sinistra Unitaria
Europea) hanno rivolto l'appello al Presidente Napolitano,
al premier Prodi, ai ministri D'Alema e Mastella nonché
al
vicepresidente della Commissione Europea Frattini
"affinché
sia esaminata ogni via praticabile per far luce sulle
innumerevoli ombre che circondano questo caso e anche per
fornire tutta l'assistenza giudiziaria, finanziaria e
umanitaria possibile affinché Carlo Parlanti possa far
valere i propri diritti tenuto conto che un ricorso in
appello costa più di 100.000 dollari"
"Grazie all'impegno del Console generale a San Francisco
Roberto Falaschi, conclude l'on.le Marco Zacchera, domenica
29 Luglio simbolicamente saranno al mio fianco in visita al
penitenziario i colleghi del parlamento europeo e le
migliaia di persone che giornalmente lanciano silenziosi
appelli alle istituzioni affinché si possa dire fine a
casi
come quello di Parlanti, che prima di tutto merita un equo
processo"
COMUNICATO STAMPA
ARRESTATO MENTRE VIAGGIA IN EUROPA ED ESTRADATO
NEGLI USA UN CALVARIO CHE DURA DA 4 ANNI
Carlo Parlanti detenuto dal giugno 2005 nel penitenziario
californiano di Avenal (USA) il 29 Luglio potrà
finalmente incontrare l'On.le Marco Zacchera.
La visita del responsabile Esteri di Alleanza Nazionale
on.le Marco Zacchera, che sarà accompagnato dal console
generale d'Italia a San Francisco Roberto Falaschi e dal
vice-console onorario a Fresno, città nella cui
giurisdizione rientra Avenal , è attesa con grande
emozione e speranza da parte dei familiari, degli amici e
degli oltre 2000 sottoscrittori della petizione in favore
di Parlanti, ma soprattutto da Katia Anedda la compagna di
sempre che dal 2002 lotta ogni istante affinché sia fatta
chiarezza su questa "terribile vicenda giudiziaria
internazionale".
Dal 3 giugno 2005 Carlo Parlanti si trova infatti rinchiuso
nel carcere di Avenal, in California dove è stato
condannato a 9 anni di detenzione, per reati per i quali si
è sempre proclamato innocente al punto da rifiutare il
patteggiamento della pena.
"Il Caso Parlanti" afferma l'on.le Marco Zacchera "merita
grande attenzione perché pone un problema di giustizia
internazionale nei riguardi degli Italiani all'estero, ma
soprattutto perché l'intera vicenda lascia grandi
interrogativi sulle procedure. Mi chiedo se sia possibile
che un nostro connazionale possa, come nel caso di Parlanti
, rientrare in Italia nell'agosto del 2002 senza sapere di
essere ricercato negli USA ed essere catturato - dopo due
anni dal suo rientro - nel luglio 2004 a Düsseldorf ad un
passaggio doganale in uno stato membro della UE come la
Germania e di qui istradato negli USA a causa di un
mandato di cattura internazionale emesso due anni prima e
mai notificatogli in precedenza."
"Spero quindi" prosegue il responsabile esteri di AN- "che
la stampa ed i media in generale contribuiscano a
sensibilizzare l'opinione pubblica su questo incredibile
caso giudiziario e umano per il quale, il 26 aprile scorso
, 17 europarlamentari appartenenti a tutti i gruppi politici
(primo firmatario Umberto Guidoni della Sinistra Unitaria
Europea) hanno rivolto l'appello al Presidente Napolitano,
al premier Prodi, ai ministri D'Alema e Mastella nonché
al
vicepresidente della Commissione Europea Frattini
"affinché
sia esaminata ogni via praticabile per far luce sulle
innumerevoli ombre che circondano questo caso e anche per
fornire tutta l'assistenza giudiziaria, finanziaria e
umanitaria possibile affinché Carlo Parlanti possa far
valere i propri diritti tenuto conto che un ricorso in
appello costa più di 100.000 dollari"
"Grazie all'impegno del Console generale a San Francisco
Roberto Falaschi, conclude l'on.le Marco Zacchera, domenica
29 Luglio simbolicamente saranno al mio fianco in visita al
penitenziario i colleghi del parlamento europeo e le
migliaia di persone che giornalmente lanciano silenziosi
appelli alle istituzioni affinché si possa dire fine a
casi
come quello di Parlanti, che prima di tutto merita un equo
processo"
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kanedda.
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Ciao, su youtube e sulla prima pag di http://www.carloparlanti.it è stato inserito il video con la ricostruzine del bagno vi prego di farlo girare, se non li ridicolizziamo, contea e avvocati che non ci fanno ancora le investigazioni non scoppia nulla di serio
grazie
Katia. -
Scienziato apocrifo.
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Qu8esto è il video.... per i pigri che non vogliono cliccare sul link che ha indicato Katia . -
kanedda.
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Da Italia Chiama Italia
http://www.italiachiamaitalia.net/news/137...2007-08-28.html
Caso Parlanti: a colloquio con Katia Anedda, la compagna di Carlo
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Da sinistra, il console di San Francisco, Carlo Parlanti, e l'On.Marco Zacchera
Katia a Italia chiama Italia: "Abbiamo bisogno dell'appoggio di tutte le forze politiche, perchè è stato commesso un crimine contro un italiano"
di Ricky Filosa
Il "caso Parlanti", che vede come protagonista un italiano di 43 anni (li compie il prossimo novembre) in carcere negli Stati Uniti con l'accusa di violenza domestica, violenza sessuale, e sequestro di persona (la giuria lo ha condannato per tutte e tre le accuse, ma il giudice lo ha sentenziato solo per le prime due), è arrivato sulla stampa nazionale, dopo essere passato da tutte le agenzie e i quotidiani che si occupano di italiani all'estero.
Italia chiama Italia ha voluto sentire Katia Anedda, l'attuale compagna di Carlo, la fidanzata di sempre, che da sempre lo conosce e gli sta vicino, che fin dall'inizio di questa disavventura, ha inviato - un giorno sì e l'altro pure - decine di comunicati alla stampa e a tutti i mezzi di informazione, perchè in Italia si incominciasse a parlare del caso.
L'intervista è del direttore di questo portale, Ricky Filosa:
Ho letto su libero il pezzo dedicato a Carlo Parlanti. C'era la sua foto, con accanto il console di San Francisco e il responsabile esteri di Alleanza Nazionale, l'On.Marco Zacchera. Forse qualcosa si sta muovendo, no? Ora perlomeno ne ha parlato la stampa nazionale....anche se bisogna fare ancora molto.
Speriamo che qualcosa si muova davvero: Zacchera mi sembra che voglia darsi da fare e spero anche il Comune di Montecatini. La soluzione è fare quelle maledette investigazioni (quelle sulle fotografie, n.d.r.) ed avere un avvocato serio
Carlo Parlanti e Katia Anedda
E perchè non procedete? per mancanza di fondi?
Vorremo cambiare avvocato, ma sembra che solo per parlare con un avvocato in California devi andare almento con 100 dollari in mano. Siamo riusciti a pagare la prima parte delle investigazioni sulle foto, ma l'avvocato non dà risposte e tanto meno il consolato di Los Angeles
Le investigazioni sulle foto.... cioè?
Sì, le investigazioni sulle foto, a cominciare da quelle che sono le più banali. Poi di investigazioni ce ne sarebbero da fare altre e presto si potrebbe fare uno scandalo, ma il nostro avvocato americano sembra che abbia paura dello scandalo
Ho capito....ma quali foto? Che ritraggono chi e cosa, e facendo che?
Guardate il video https://www.youtube.com/watch?v=6_3f8xVMglg, poi guardate questi volantini http://www.carloparlanti.it/Volantino.htm. Capirete da soli. Quando riapre la Camera vediamo che succede: so che Zacchera vuole convocare una conferenza per parlare della petizione che vuole presentare con tutti i parlamentari italiani,... Vedremo come finirà, ho molta fiducia in lui. Ho anche letto che anche il senatore Cutrufo sta presentando un'interrogazione, e questo mi fa sperare. La nostra petizione on-line ha raccolto finora 1716 firme: ancora pochine, anche se ce ne sono diverse di giornalisti e parlamentari.
Ritorniamo all'avvocato: quale scandalo ha paura di sollevare?
Beh, loro avevano un sacco di cose in mano e le hanno nascoste alla Germania pur di estradarlo; in più c'è una e-mail presentata in processo dove il PM si lamenta con la White (l'accusatrice di Carlo, n.d.r.) prima della preliminare perchè nessun testimone avvalla le sue dichiarazioni, tutti dicono che non hanno notato lividi, che non hanno sentito urla, e stranamente escono fuori quelle foto. Il caso doveva essere ritirato al momento della preliminare, o meglio non doveva nemmeno essere estradato. L'hanno fatta grossa e non potevano tornare indietro. La polizia che non ha fatto indagini ha le sue responsabilità: quellle che hanno fatto dopo testimoniavano l'innocenza di Carlo. Sono quasi convinta che il primo detective dell'accusa ha mollato il caso perchè ha scoperto tutto e non voleva essere coinvolto.
E questo primo detective ora che fine ha fatto?
Sembra che dopo la preliminare sia andato in vacanza: è tornato dopo tre settimane e ha dato le dimissioni senza andare nemmeno in ufficio e senza lasciare alcun rapporto. Sarebbe andato a fare la security in una nave da crociera non ricordo dove, c'è scritto da qualche parte nelle trascrizioni... Alla fine, si è rifiutato di venire a deporre.
Ma se le indagini della polizia testimoniavano l'innocenza di Carlo, ....perchè non sono state rese pubbliche, o usate nel processo?
E' stato detto dai poliziotti in processo che trovavano le parole della White incredibili, che non c'era nessun segno di lotta nella casa, che non hanno sequestrato il materasso perche non c'era sangue. In tribunale è stato tutto detto, anche dal medico che non ha riscontrato un benchè minimo danno nè alla testa nè altrove, a parte le due costole rotte nel posto sbagliato...Ma non è servito a nulla, la giuria lo ha voluto lo stesso condannare e il giudice non ha impugnato il verdetto, diventava poco credibile visto che gli aveva offerto già il patteggiamento che Carlo aveva rifiutato. Però tutte queste cose - le foto dell'appartamento, le foto di lei alla polizia - avrebbero impedito alla EU di estradarlo.
Come vi spiegate una giuria che condanna, nonostante sia polizia che medici abbiano detto che tutto era praticamente una farsa?
Valerie, la ex di Carlo che era al processo con me, dice che la mossa sbagliata è che l'avvocato avesse parlato di una lettera spedita dalla White alla psicologa di Carlo: nella lettera c'era scritto che lui ce l'aveva con gli americani e che aveva festeggiato l'11 settembre, e il cretino dell'avvocato non lo ha nemmeno contestato per dimostrare che non era vero. L'avvocato dice che Carlo non è piaciuto alla giuria, è stato visto come quello che non mette radici e si prende gioco delle donne; in piu è comparsa anche la Lavagnino, una ex di Carlo di 10 anni prima, che ha detto che lui è un don giovanni e che quando beve è violento. La De Barra ( nella foto a sinistra, la ragazza che stava con Carlo in Irlanda prima che fosse arrestato, n.d.r.) ed io non siamo servite a nulla. Due europee contro due americane. Sembra che abbia avuto molto peso la dichiarazione della tizia esperta di abusi sulle donne, che ha descritto il violento come un uomo che si fa amare dalle donne per poi riversargli tutte le sue frustrazioni addosso. Maria, la mia traduttrice giurata, dice che ha assistito a tanti processi ma non ha mai visto una cosa di questo genere e che a Los Angeles non sarebbe successo, poteva solo succedere a Ventura. La giuria ci ha messo due giorni e mezzo per deliberare: evidentemente non erano d'accordo, chissà che è successo per volerlo necessariamente punire.
E ora, dopo tutto questo, non c'è un avvocato che voglia riprendere il caso per aiutarvi?
Il caso non è ancora esploso in America, e voi sapete che gli avvocati o lavorano per i soldi o per la pubblicità. Ora si spera che Zacchera ci aiuti, nel suo comunicato diceva che voleva anche aprire un fondo per le spese legali. Speriamo. Noi pensiamo che solo con lo scandalo il DA possa ritornare sui suoi passi e rivedere la vicenda.
Si dice che anche nella più grande delle bugie, ci sia sempre qualcosa di vero...C'è qualche verità nella storia di Carlo? Tu che lo conosci a fondo, diresti che è un uomo tranquillo, oppure che a volte ha dimostrato di esagerare nei comportamenti?
A parole, sì, ma non esagerato: così come puo' essere esagerata una qualsiasi persona impulsiva quando è convinta di avere ragione, magari è il tipo che in una discussione se vai con i paraocchi su cose che lui sa di conoscere bene ti fa sentire un ignorante, ma non a livello di violenza, sa parlare molto bene per arrivare alla violenza fisica. Cioè della serie, se ci tiene a te e hai una discussione magari usa parole dure per farti capire il suo punto di vista; se proprio non lo capisci si chiude nel silenzio e ti fa intendere che non esisti, a volte non parlandoti per tutto il giorno. In quel senso forse qualcuno puo' considerarlo esagerato, ma dipende sempre dai punti di vista.
Capisco. Ma riguardo certi comportamenti sessuali citati anche dalla White...tutto falso? tutte invenzioni? o diresti che comunque tende un po' a esagerare anche lì?
La White nei primi di giugno del 2002 mi scrisse una mail, portata anche in tribunale, dove mi chiedeva se secondo me poteva fare piacere a Carlo se gli portava delle ballerine a letto; quello che ti posso dire, è che Carlo con me e con le donne con cui ho avuto modo di parlare, tipo Valerie, Mai, Cindy e altre di cui ho letto le interviste non ha mai usato bondage o sesso sado maso. Se lo ha fatto con lei, non lo so: ora puo' anche essere che lei gli abbia chiesto qualche volta nella loro relazione di legarla? Nelle email glielo chiedeva, ti posso però assicurare che dal 16 di giugno del 2002 lei dormiva sul divano e Carlo non la sfiorava nemmeno. Per quanto mi riguarda, in 15 anni che lo conosco non ho mai intuito che gli potesse piacere il sado maso: i giochi sì, le fantasie, ma si ferma tutto là.
Vuoi rivolgerti ancora una volta alle forze politiche e ai nostri rappresentanti in parlamento, per lanciare un ennesimo appello?
Sarebbe opportuno che dessero l'appoggio necessario a Marco Zacchera e seguissero il suo esempio. Soprattutto voglio rivolgermi alla magistratura italiana, che dovrebbe intervenire con investigazioni appropriate perchè è stato commesso un crimine contro un italiano.
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