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La Mosca, di David Cronenberg

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Bambina*In*Ner0
view post Posted on 27/4/2007, 12:47




La mosca

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Titolo originale: The fly
Nazione: Usa
Anno: 1986
Genere: Horror
Durata: 100'
Regia: David Cronenberg
Sito ufficiale:


Cast: Jeff Goldblum, Geena Davis, John Getz, Joy Boushel, Leslie Carlson, George Chuvalo, Michael Copeman, David Cronenberg, Carol Lazare, Shawn Hewitt
Produzione: Brooksfilms
Distribuzione: 20th Century Fox
Uscita prevista:

Trama:
Seth Brundle, uno scienziato, inventa una macchina in grado di trasportare la materia e decide di sperimentarla in prima persona, non accorgendosi però, che nella cabina di teletrasporto é entrata anche una mosca. Lo scienziato subirà così una spaventosa trasformazione perchè i suoi atomi si mescoleranno con quelli della mosca.
 
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porchimmondo
view post Posted on 27/4/2007, 13:30




film molto belloche ha un solo difetto quello di aver generato uno dei + brutti sequel della storia
 
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Bambina*In*Ner0
view post Posted on 27/4/2007, 13:49




che bello che bello *-*

dai, nessun'altro l'ha visto??!!
 
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burgmeister
view post Posted on 27/4/2007, 13:50
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Come nessuno?Il primo film di Goldblum.Un bel film semi orrorifico
 
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Sienna
view post Posted on 27/4/2007, 14:17




sì.
assurdo..
 
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burgmeister
view post Posted on 27/4/2007, 14:27
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No a me è piaciuto,anche se gli effetti speciali non sono un granchè.La storia è molto Kafkiana,a me non dispiace
 
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**Frances**
view post Posted on 27/4/2007, 14:34




ah, non male sto film!! macabrissimo, fa venire l'angoscia!
 
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Kirsten
view post Posted on 27/4/2007, 18:39




bah...diciamo che non l'ho adorato.
 
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lucille89
view post Posted on 28/4/2007, 13:08




ho sognato x tre notti di seguito geena davis partorire la larva gigante... non lo guarderò sicuramente 2 volte questo film x quanto possa essere geniale!
 
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AndrewSeas
view post Posted on 28/4/2007, 13:22
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Remake di un classico con Vincent Price, un raro esempio di come si possa reinterpretare eccellentemente un classico della letteratura dal quale, come ricordato da burgmeister, il regista ha esplicitamente preso spunto.
*** 1/2
ANDREW SEAS
 
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burgmeister
view post Posted on 29/4/2007, 12:43
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CITAZIONE (AndrewSeas @ 28/4/2007, 14:22)
Remake di un classico con Vincent Price, un raro esempio di come si possa reinterpretare eccellentemente un classico della letteratura dal quale, come ricordato da burgmeister, il regista ha esplicitamente preso spunto.
*** 1/2
ANDREW SEAS

Infatti a me è piaciuto di più la seconda volta che l'ho visto dopo aver letto "La metamorfosi" di Kafka.
OT il libercolo in questione per me è strepitoso.E' piccolino e si legge in un pomeriggio,se vi va leggetevelo
 
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Kirsten
view post Posted on 29/4/2007, 12:45




CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:43)
CITAZIONE (AndrewSeas @ 28/4/2007, 14:22)
Remake di un classico con Vincent Price, un raro esempio di come si possa reinterpretare eccellentemente un classico della letteratura dal quale, come ricordato da burgmeister, il regista ha esplicitamente preso spunto.
*** 1/2
ANDREW SEAS

Infatti a me è piaciuto di più la seconda volta che l'ho visto dopo aver letto "La metamorfosi" di Kafka.
OT il libercolo in questione per me è strepitoso.E' piccolino e si legge in un pomeriggio,se vi va leggetevelo

il testo di Kafka è estremamente affascinante...concordo.
io l'ho letto in tedesco, il che lo rende ancora più suggestivo.
 
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burgmeister
view post Posted on 29/4/2007, 12:49
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CITAZIONE (Kirsten @ 29/4/2007, 13:45)
CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:43)
CITAZIONE (AndrewSeas @ 28/4/2007, 14:22)
Remake di un classico con Vincent Price, un raro esempio di come si possa reinterpretare eccellentemente un classico della letteratura dal quale, come ricordato da burgmeister, il regista ha esplicitamente preso spunto.
*** 1/2
ANDREW SEAS

Infatti a me è piaciuto di più la seconda volta che l'ho visto dopo aver letto "La metamorfosi" di Kafka.
OT il libercolo in questione per me è strepitoso.E' piccolino e si legge in un pomeriggio,se vi va leggetevelo

il testo di Kafka è estremamente affascinante...concordo.
io l'ho letto in tedesco, il che lo rende ancora più suggestivo.

Caspita ma cosa fai il linguistico?Io preso da un eccesso di smania provai all'epoca(un decina di anni fa)ma desistetti dopo tre/quattro pagine,mi stava venendo il mal di testa! :wacko: Complimenti.Paradossalmente riesco meglio con l'inglese che non ho studiato al liceo;anche se "the catcher in the rye" è ancora sul comodino da anni oramai,ma i romanzi più calmi li riesco a leggere
 
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Kirsten
view post Posted on 29/4/2007, 12:52




CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:49)
CITAZIONE (Kirsten @ 29/4/2007, 13:45)
CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:43)
Infatti a me è piaciuto di più la seconda volta che l'ho visto dopo aver letto "La metamorfosi" di Kafka.
OT il libercolo in questione per me è strepitoso.E' piccolino e si legge in un pomeriggio,se vi va leggetevelo

il testo di Kafka è estremamente affascinante...concordo.
io l'ho letto in tedesco, il che lo rende ancora più suggestivo.

Caspita ma cosa fai il linguistico?Io preso da un eccesso di smania provai all'epoca(un decina di anni fa)ma desistetti dopo tre/quattro pagine,mi stava venendo il mal di testa! :wacko: Complimenti.Paradossalmente riesco meglio con l'inglese che non ho studiato al liceo;anche se "the catcher in the rye" è ancora sul comodino da anni oramai,ma i romanzi più calmi li riesco a leggere

si, faccio il linguistico (cosa che dirò fortunatamente ancora per due mesi).
Io non l'ho trovato pesante da leggere. Certo bisogna conoscere molto bene l'autore....le sue paure, e le sue angosce.
Anche perchè Gregor è essenzialmente il suo alter ego.

CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:49)
anche se "the catcher in the rye" è ancora sul comodino da anni oramai,ma i romanzi più calmi li riesco a leggere

io adoro anche questo.
 
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burgmeister
view post Posted on 29/4/2007, 12:54
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CITAZIONE (Kirsten @ 29/4/2007, 13:51)
CITAZIONE (burgmeister @ 29/4/2007, 13:49)
CITAZIONE (Kirsten @ 29/4/2007, 13:45)
il testo di Kafka è estremamente affascinante...concordo.
io l'ho letto in tedesco, il che lo rende ancora più suggestivo.

Caspita ma cosa fai il linguistico?Io preso da un eccesso di smania provai all'epoca(un decina di anni fa)ma desistetti dopo tre/quattro pagine,mi stava venendo il mal di testa! :wacko: Complimenti.Paradossalmente riesco meglio con l'inglese che non ho studiato al liceo;anche se "the catcher in the rye" è ancora sul comodino da anni oramai,ma i romanzi più calmi li riesco a leggere

si, faccio il linguistico (cosa che dirò fortunatamente ancora per due mesi).
Io non l'ho trovato pesante da leggere. Certo bisogna conoscere molto bene l'autore....le sue paure, e le sue angosce.
Anche perchè Gregor è essenzialmente il suo alter ego.

No io l'ho trovato pesante da leggere in tedesco;in italiano ci ho messo un pomeriggio,tanto mi aveva preso.Bisogna superare le prime pagine un po' spiazzanti poi ci si trova bene.Ritornando in tema liceale goditeli gli ultimi mesi... :ph34r:
 
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...-1989
 

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