La Band x eccellenza rappresentativa del j-rock e visual, che con il loro look stravagante, glam, dark e metallaro associato assieme , a capelli lunghissimi e cotonatissimi, hanno lasciato nel mondo musicale giapponese (e non solo...) un'impronta indelebile!!! Entrati nel mito assoluto x canzoni bellissime come "FOREVER LOVE" :commosso: o "ENDLESS RAIN" :sing: ....In questo gruppo ha suonato il grande hide chitarrista scomparso 9 anni fa
BIOGRAPHYIniziare a parlare degli X Japan non è semplice, il gruppo Giapponese è in pratica sconosciuto qui in Europa e un'introduzione classica non sarebbe adeguata per descrivere l'importanza della band, non tanto per la sua produzione discografica quanto per l'impatto travolgente che ha avuto in madrepatria durante gli anni ottanta e novanta.
La band di Yoshiki Hayashi nasce nel 1982, quando ancor adolescente lascia Chiba per trasferirsi a Tokyo con l'unico scopo di diventare famoso grazie alla sua musica. Pochi mesi dopo riesce a convincere l'amico d'infanzia Toshi ad abbandonare gli studi di medicina per seguirlo nel suo progetto.
Inizialmente la band (formata in quegli anni solo da loro due) incontra gravi difficoltà: la situazione in Giappone in quegli stessi anni è quasi insostenibile, nessuna label è disposta a produrre il loro disco d'esordio, in quanto le sonorità del gruppo sono considerate troppo violente ed estreme.
Il sound è infatti caratterizzato da influenze hard rock e metal, che non sono viste di buon occhio dai vari produttori.
Yoshiki a questo punto riesce a convincere la madre a supportarlo con tutti i suoi soldi, vendendo l'impresa di famiglia e dandogli la possibilità di fondare la propria label discografica; "Extasy Records" e così la band riesce a pubblicare finalmente qualche singolo.
Il gruppo si fa subito notare grazie (anche) ad un look molto eccentrico, che può essere considerato come un'estremizzazione del look glam americano. Nasce così la prima "Visual Kei band", fenomeno che poi si svilupperà in modo impressionante in Giappone dando vita a numerose band tra cui: Malice Mizer e Dir en Gray.
Nel 1986 entra a far parte della band Taiji in qualità di bassista (già conosciuto con i Loudness) e durante l'anno successivo la band è finalmente completa, grazie all'inserimento di Hide e Pata alle chitarre.
Il 1988 è finalmente l'anno del loro primo full length "Vanishing Vision". Il successo è quasi immediato e la band riesce a farsi notare dalla Sony che li mette sotto contratto. Con il successivo "Blue Blood" (1989) si confermano come una delle realtà più importanti del Giappone mentre i singoli "Kurenai" e Endless Rain" vendono più di un milione di copie ciascuno.
Nel frattempo il gruppo inizia un'intensa attività live in tutto il Giappone.
Con il successivo "Jealousy" (1991) la band tenta di sfondare anche nel mercato USA, impresa che non riuscirà, vista la scarsissima considerazione che le band "Visual" godevano oltreoceano.
Yoshiki e compagni sono in ogni caso costretti a cambiare il nome della band da "X" a "X Japan", visto che negli Stati Uniti esisteva già un gruppo con quel nome.
Abbandonata l'idea di un possibile successo al di fuori del Giappone, il gruppo si vede costretto ad affrontare la fuoriuscita di Taiji. C'è chi pensa che il motivo dell'abbandono si debba ricollegare sia ad alcuni problemi caratteriali con Yoshiki sia alle "solite" divergenze artistiche
Nel 1992, dopo numerose audizioni, viene scelto Heath in qualità di bassista.
A questo punto Yoshiki realizza quello che con certezza può essere considerato il massimo punto artistico mai raggiunto dalla band giapponese: una suite di circa trenta minuti, "Art of Life".
L'intento è quello di riuscire a trasformare in musica tutte le sensazioni e gli stati d'animo che si possono provare in qualsiasi momento della vita. Questo ambizioso EP segna tra le altre cose il ritorno sulle scene nazionali della band, dopo la breve parentesi americana.
Il 1996 vede la luce di quello che è il loro ultimo studio album, " Dahlia" . Dopo tanti anni di provocazioni, gli X Japan abbandonano il look estremo, che da sempre li aveva caratterizzati, con l'unica eccezione di Hide che continua a vestire abiti coloratissimi.
Tutto sembra andare a gonfie vele per il gruppo, ma nel 1997 Toshi annuncia di voler lasciare la band, dopo essere entrato a far parte di una setta religiosa. Le scelte alla base di questa decisione sono sia artistiche che religiose.
Il gruppo decide di sciogliersi alla fine dell'imminente tour; prima, però, viene registrata un'ultima canzone con Toshi chiamata "The Last Song".
Salutano tutti i loro fan il 31 dicembre 1997 con un doppio concerto al Tokyo Dome (performance che sarà poi sfruttata per la realizzazione di "The Last Live").
Il loro è un "arrivederci"; le possibilità di una ipotetica reunion iniziano a circolare nei mesi successivi.
Nel frattempo Hide e compagni danno vita a numerosi progetti solisti, ma il 2 Maggio 1998 accade una tragedia.
Hide viente trovato morto nella sua casa con un asciugamano legato al collo. Si parla di suicidio, oppure, di incidente. Infatti lui soffriva di una forma di scoliosi che si curava con una terapia di allungamento delle vertebre basata sull'appendersi con la testa a un asciugamano e sdraiarsi sotto, lasciando il corpo allungato in modo da stirare la schiena. Si pensa quindi che, essendo ubriaco, sia scivolato e si sia spezzato l'osso del collo.
Il gruppo si riunisce per l'ultima volta in occasione dei suoi funerali, dove dedica all'amico scomparso "Forever Love".
A nulla valgono le numerose e ripetute esortazioni del gruppo e della casa discografica per evitare gesti "folli"da parte dei fan, alcuni di loro si tolgono la vita e questo spinge Yoshiki in una profonda depressione, in cui scompare dalle scene per ben 3 anni, lasciando il Giappone per trasferirsi a Los Angeles.
Descrivere in modo analitico la musica composta dal gruppo giapponese non è cosa facile.
Le sonorità rock progressive possono essere considerate il filo conduttore della loro musica, ma quello che stupisce l'ascoltatore è la freschezza delle loro composizioni.
Ascoltando attentamente ogni loro lavoro non è raro essere sorpresi da elementi sempre nuovi: pur utilizzando soluzioni stilistiche simili a quelle introdotte da diverse band occidentali, Yoshiki riesce a rendere interessanti le sue canzoni grazie all'alternarsi di parti veloci e trascinanti ed intermezzi pianistici che donano ai brani un tocco personale, evitando che la band venga considerata una brutta copia senza idee interessanti.
Degno di nota è sicuramente l'aspetto "live" del gruppo: sin dai tempi del "Blue Blood Tour", Yoshiki e compagni hanno saputo dare vita a spettacoli di ottimo livello tecnico, ma anche contraddistinti da un impatto visivo notevole e da numerosi "siparietti" tra i membri della band e il pubblico presente ai concerti.
Siamo al cospetto di un gruppo decisamente ambizioso, che non solo è riuscito a re-inventare/stravolgere l'intera scena musicale giapponese, ma che non soddisfatta del solo successo in madrepatria e in tutti i territori asiatici ha tentato di affermarsi in USA.
Non è semplice scrivere un articolo sulle band Visual Rock, pochissime sono le informazioni attendibili e solo recentemente l'ex-bassista della band ha scritto un libro, una sorta di biografia, disponibile soltanto in giapponese e di conseguenza di difficile reperibilità e quasi impossibile da consultare per chi non si diletta con la lingua del sol levante.
Inoltre, da buoni Giapponesi, tutti i componenti sono sempre stati restii a comunicare qualsiasi tipo d'informazione riguardante la loro vita privata e in tutti questi anni si sono spesi fiumi di parole nel tentativo, più o meno riuscito, di dare fondamento a illazioni di vario genere.
Un po' di gossip non fa mai male, soprattutto quando i protagonisti sono personaggi famosi, sui quali gli stessi fan costruiscono a volte le fantasie più improbabili. Dopo un' attenta riflessione su quanto appena detto, crediamo sia decisamente meglio far comprendere la grandezza e il tipo di successo che questa band ha riscosso, e non sarebbe del tutto errato fare un paragone, con le dovute "differenze culturali" tra gli X Japan e i Kiss.
Per più di dieci anni Yoshiki e compagni non sono stati la solita "rock band trasgressiva": in Giappone, e successivamente in tutta l'Asia, qualsiasi avvenimento fosse legato al loro nome era destinato a fare scalpore. Sono stati realizzati ogni sorta di gadget, dalle classiche magliette per arrivare fino ai preservativi personalizzati, diversi mangaka si sono ispirati alla band per realizzare personaggi dei fumetti, esiste addirittura un manga chiamato semplicemente "X" (qualcuno potrebbe pensare ad un semplice caso di omonimia, ma se si volesse indagare a fondo si scoprirebbero richiami più o meno velati) e le loro canzoni sono state utilizzate come sigle finali di OAV.
Contrariamente alla band di Stanley e Simmons, la formazione giapponese non venne mai accusata di essere un fenomeno puramente visivo. Ogni nuova uscita del gruppo era attesa con ansia e in molti si domandavano se, e fino a che punto, la band sarebbe riuscita a stupire ancora.
L'esempio più significativo di questa vera e propria mania è purtroppo anche il più triste, in occasione del funerale di Hide, molti fan non esitarono a calpestarsi a vicenda pur di correre a perdifiato verso la salma.
Curiosità:• Se Hide non fosse morto prima, Yoshiki era già pronto a riformare la band con Hide nella veste di chitarrista/voce, nel caso in cui Toshi si fosse rifiutato di cantare.
• Yoshiki in questo periodo lavora in veste di produttore grazie alla sua Extasy Records; tra i gruppi da lui scoperti si possono citare: Dir en Grey, Trax, Glay.
Ogni anno suona per l'imperatore e il primo ministro Giapponese.
• Toshi ha pubblicato diversi dischi da solista.E' ancora solista (la sua setta,o congrega, è stata più volte indagata per pedofilia e violenze varie sui minori)
• Nel 2000 Pata e Heath hanno formato con altri artisti (tra cui I.N.A degli Spread Beaver) una nuova band, i "Dope HEADz".
• La canzone "Tears" è dedicata al padre di Yoshiki morto suicida all'età di 33 anni.
• Yoshiki ha collaborato con Roger Taylor dei Queen realizzando la canzone " Foreign Sand".
{nota di Chiaki :l'album è uno dei tanti album solisti di Roger Taylor - un mio mito per eccelleza.. vi basti pensare che il mio roger dei Les Nacres è nato grazie a lui! - che in Italia purtroppo si trovano molto difficilmente.. ma io.. ovviamente.. l'ho trovato! si tratta di "Happiness?" ed è del 1994 .. vi assicuro che è un album bellissimo, anche se non ha nulla a che vedere con il rock dei Queen - per lo meno, a me è piaciuto tantissimo soprattutto "Foreing Sand" e "Mr Murdoc"}• Commento di Marty Friedman sulla band: "Love them!! They were a big part of what got me interested in Japanese music. I met Yoshiki once, very nice guy. I also believe that he is a musical genius. Have you heard his "Black Diamond"?? Stunning."
DISCOGRAPHY··· ALBUM ···X JAPAN BEST -Fan's selection- (19.12.2001)
The Last Live (30.05.2001)
Perfect Best (24.02.1999)
STAR BOX (30.01.1999)
ART OF LIFE Live (18.03.1998)
LIVE IN HOKKAIDO 1995.12.4 BOOTLEG (21.01.1998)
SINGLES -Atlantic Years- (25.12.1997)
BALLAD COLLECTION (19.12.1997)
Live Live Live Extra (05.11.1997)
LIVE LIVE LIVE Tokyo dome 1993-1996 (15.10.1997)
B.O.X Best Of X (01.12.1996)
DAHLIA (04.11.1996)
Hametsu ni mukatte(CD edition)1992.1.7 Tokyo dome live (01.01.1995)
X singles (21.11.1993)
ART OF LIFE (25.08.1993)
Jealousy (01.07.1991)
BLUE BLOOD (21.04.1989)
Vanishing Vision (14.04.1988)
··· MAXI-SINGLE ···Forever Love (11.07.2001)
The Last Song (18.03.1998)
Longing~Setsubo no yoru~ (11.12.1995)
··· SINGLE ···Forever Love (gold version) (22.07.1998)
SCARS (gold version) (22.07.1998)
Forever Love (Last Mix) (19.12.1997)
SCARS (18.11.1996)
CRUCIFY MY LOVE (26.08.1996)
Forever Love (08.07.1996)
DAHLIA (26.02.1996)
Longing~Togireta melody~ (01.08.1995)
Rusty Nail (10.07.1994)
Tears (10.11.1993)
Say anything (01.12.1991)
Standing Sex/Joker (25.10.1991)
Silent Jealousy (11.09.1991)
WEEK END (21.04.1990)
Endless rain (01.12.1989)
Kurenai (01.09.1989)
Orgasm (04.1986)
I'LL KILL YOU (06.1985)
··· DVD ···ART OF LIFE 1993.12.31 TOKYO DOME (24.09.2003)
ART OF LIFE 1993.12.31 TOKYO DOME limited (24.09.2003)
DAHLIA THE VIDEO VISUAL SHOCK#5 PART 1&2 (04.12.2002)
DAHLIA TOUR FINAL (04.12.2002)
The Last Live Video (27.03.2002)
X JAPAN CLIPS II (24.10.2001)
BLUE BLOOD TOUR Bakuhatsu Sunzen GIG (05.09.2001)
Shigeki! VISUAL SHOCK VOL.2 (05.09.2001)
VISUAL SHOCK VOL.2.5 Celebration (05.09.2001)
VISUAL SHOCK VOL.3 Shigeki² Yume no nakadakeni ikite (05.09.2001)
VISUAL SHOCK VOL.3.5 SAY ANYTHING x ballad collection (05.09.2001)
VISUAL SHOCK VOL.4 hametsu ni mukatte 1992.1.7 Tokyo dome live (05.09.2001)
X clips (05.07.2000)
··· LD ···X clips (01.01.1995)
VISUAL SHOCK VOL.4 hametsu ni mukatte 1992.1.7 Tokyo dome live (02.11.1992)
VISUAL SHOCK VOL.3.5 SAY ANYTHING x ballad collection (21.12.1991)
VISUAL SHOCK VOL.3 Shigeki² Yume no nakadakeni ikite (30.09.1991)
VISUAL SHOCK VOL.2.5 Celebration (01.09.1990)
Shigeki! VISUAL SHOCK VOL.2 (28.12.1989)
BLUE BLOOD TOUR Bakuhatsu Sunzen GIG (01.06.1989)
··· VHS ···The Last Live Video (29.03.2002)
X JAPAN CLIPS II (24.10.2001)
DAHLIA TOUR FINAL (29.10.1997)
DAHLIA THE VIDEO VISUAL SHOCK#5 PART 2 (05.03.1997)
DAHLIA THE VIDEO VISUAL SHOCK#5 PART 1 (01.01.1997)
X clips (01.01.1995)
VISUAL SHOCK VOL.4 hametsu ni mukatte 1992.1.7 Tokyo dome live (01.11.1992)
VISUAL SHOCK VOL.3.5 SAY ANYTHING x ballad collection (21.12.1991)
VISUAL SHOCK VOL.3 Shigeki² Yume no nakadakeni ikite (30.09.1991)
VISUAL SHOCK VOL.2.5 Celebration (01.09.1990)
Shigeki! VISUAL SHOCK VOL.2 (28.12.1989)
BLUE BLOOD TOUR Bakuhatsu Sunzen GIG (01.06.1989)
XCLAMATION (08.1987)
··· MISCELLANEOUS ···Trance X (04.12.2002)
X JAPAN ON PIANO (25.05.1998)
ORCHESTRA SELECTION (21.11.1992)
Symphonic SILENT JEALOUSY (26.08.1992)
Symphonic BLUE BLOOD (21.08.1991)
··· BOX ···NEOMAX GOLD DISC VERSION (24.10.1998)
GOLD DISC MONUMENT (24.10.1998)
SINGLE SYSTEM ORGANIZER (24.10.1998)
SINGLES BOX (25.12.1997)
SPECIAL BOX (25.12.1997)
B.O.X (21.03.1996)