le parole del regista..., parole sueXD

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dark90
view post Posted on 24/6/2007, 20:59




LA MORTE DI BRANDON LEE - Il 31 marzo 1993, a Los Angeles, negli studi di Wilmington nel Nord Carolina, dopo due mesi di lavorazione e a 8 giorni dalla conclusione delle riprese de "Il Corvo", venne battuto il primo ciak della scena in cui Eric Draven, il personaggio interpretato da Brandon Lee, doveva essere colpito con un colpo di pistola da Funboy (l'attore Micheal Massee). Come da copione quest'ultimo, impugnando una 44 magnum, mirò all'addome del "Corvo" e sparò da una distanza di circa 5 metri, (lo sparo che si vede nel film è probabilmente quello che veramente uccise Brandon. Questa scena fu ripresa anche da un altra telecamera laterale, dove si sarebbe dovuto vedere molto più chiaramente la scena, ma quel nastro non è mai stato ritrovato. A quel punto Brandon, cadendo a terra, avrebbe dovuto portare le mani al ventre azionando il dispositivo, nascosto sotto la camicia, che avrebbe provocato una piccola esplosione, bucando e bruciacchiando il tessuto, simulando l'impatto del proiettile e facendo fuoriuscire una sostanza simile al sangue. "lo vidi crollare a terra, con un lamento", ricorda il regista Alex Proyas "il foro del proiettile mi parve perfettamente simulato e il sangue era forse fin troppo abbondante, ma nel complesso la scena era riuscita a meraviglia e dopo aver gridato 'stop' dissi che ne avremmo girata un'altra, più che altro per sicurezza". Tutti si mossero, sul set, per preparare la ripetizione della scena. Solo Brandon Lee rimase disteso al suolo, immobile. "Pensai che avesse voglia di scherzare, anche se la cosa era piuttosto strana perché sul lavoro Brandon era di una professionalità e di una serietà estrema", dice Proyas. "Visto che non si muoveva, mi avvicinai a lui. Notai che la macchia di sangue continuava ad allargarsi. Troppo liquido rossastro, per essere solo quello contenuto nel piccolo contenitore di plastica che Brandon avrebbe dovuto rompere simulando il ferimento e la caduta. Mi chinai, toccai con il dito quel liquido. Era tiepido e denso, come sangue... Sangue vero... Sul set cadde un silenzio di morte. La prima persona ad intuire il dramma fu Eliza Hutton, fidanzata di Brandon, che faceva parte del cast in qualità di assistente alla produzione. Lanciò un urlo e si precipitò verso Brandon, mentre io mi rendevo conto che respirava debolmente e che le sue condizioni dovevano essere gravi". Eliza lo abbracciò, era in preda alla disperazione, cercava di rianimarlo. Brandon venne trasportato d'urgenza al più vicino ospedale. I dottori trovarono un corpo metallico nello stomaco che gli provocò dei danni notevoli ed una emorragia interna. Morì di lì a poco al New Hanover Regional Medical Center. Fu sepolto vicino la tomba del padre Bruce Lee (ucciso anche lui misteriosamente mentre girava un film) nel cimitero di Lakeview (Washington). Brandon Lee doveva sposare Eliza Hutton non appena concluse le riprese del "maledetto" film.
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(a parer mio nulla e per caso,poikè "caso"strano sono morti padre e figlio entrabi in 2 morti differenti ma avvolti dallo stesso mistero)

A voi la parola.
 
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the crow65
view post Posted on 21/12/2009, 18:38




allora...a voi la parola...e io colgo l'occasione di puntualizzare dei passaggi. prima di tutto voglio salutare Dark90 anche se personalmente non ci conosciamo e poi lo voglio ringraziare molto per avere aperto questo post riguardante la notte dello sparo su Brandon. Quella sera Brandon arrivò sul set e fu vestito da Eric draven, senza il trucco del volto dipinto. Era vestito con giubbetto di pelle nero maglietta con la scritta del suo gruppo musicale. La scena fu provata in disparte un pò di volte prima di eseguire il ciack definitivo. Dopo circa la mezzanotte, Brandon, munito di sacchetto della spesa contenente un sacchetto di sangue finto entra dalla porta della sua abitazione, quella di Eric Draven. E quì mi fermo...perchè quello che accade è mistero. Brandon di sicuro viene colpito da un proiettile vero calibro 44 e viene ferito subito in maniera seria, grave. Le testimonianze in mio possesso sono diverse e contrddittorie. Nella prima si dice che la troupe si rese subito conto che qualcosa era andato storto. Brandon era a sedere aveva persino battuto la testa, forse dietro il collo e non si rialzava. Fu chiamato d'urgenza il medico che constatò che Brandon respirava a fatica, non aveva molti segni vitali e non rispondeva alle domande del medico. Si dice che dopo circa 3 minuti dallo sparo abbia perso immediatamente conoscenza per non riprenderla mai più. Quando il medico si avvicinò a Brandon all'inizio pensava ad una lesione alla spina dorsale o al collo notando il suo stato già grave. Poi decisero di togliere la maglietta e solo alora fu notato un piccolo foro grande come un cent che era posto a 3 millimetri dell'ombelico. Non c'era sangue FUORI. Il sangue si stava riversando nella cavità addominale provocando una massiccia ed estesa emorragia. INTERNA. Il proiettile aveva tagliato un'arteria e aveva portato danni estesi all'intestino. Poi si era fermato nella quinta vertebra lombare, quindi forse se Brandon si fosse salvato, era purtroppo possibile che non potesse più camminare. Allora da questa prima testimoniana non c'era sangue che usciva dal corpo di Brandon, e la troupe non si accorse subito di quello che era accaduto a Brandon. Poi un'altro particolare. Eliza Hutton, la fidanzata di Brandon quella sera non era presente sul set. Era a los Angeles a finire gli ultimi preparativi di matrimonio. Fu avvisata da una telefonata fatta da Jeff Imada, stuntmen e coreografo amico di Brandon da tempo. Eliza hutton all'inizio pensava ad uno scherzo ideato da Brandon ma poi successivamente prese di corsa l'aereo per arrivare il prima possibile in ospedale. La seconda versione dei fatti è stata già descritta dettagliatamente da Dark90. Quindi esistono testimonianze che non collimano. Poi vorrei aggiungere ciò. Si dice che la scena della morte di Eric Draven abbia subito dei cambiamenti di scena durante le prove. Il regista avrebbe portato delle varianti e quindi l'ordine dei fatti è difficile da capire, ricostruire. L'unica certezza è il proiettile vero "rimaneggiato" o no...anche questo non è chiaro. inoltre è stato scritto su internet che non è possibile che un proiettile vero possa essere "caricato" in un'arma di scena. Quindi è stato persino ipotizzato che sul set potessero circolare due calibro 44 identiche, una vera per proiettili veri e l'altra di scena nella quale è improbabile mettere dei proiettili veri! Le domande sulla morte di Brandon sono molte e mi auguro che un giorno qualcuno possa darci la risposta, la verità di quella maledetta notte...di Hallowen. Abbraccio, the crow65. :) ;) ;) :B): :rolleyes: <_< :ph34r: :ph34r:
 
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1 replies since 24/6/2007, 20:59   252 views
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