Non credo sia il miglior film di Kubirk, certo è molto accurato e di una precisione quasi maniacale...l'ho visto per la prima (e unica!) volta qualche mese fa, in dvd...fatalità o casualità, terminata la lunghiiiiiiisssssssiiiiiiima visione, ho fatto un pò di zapping sul satellite e mi sono inbattuta nel "sequel" (mi avvalgo di questo termine non perchè il film sia degno di essere considerato un sequel, ma solo perchè prende spunto dalla storia e cerca di darle un finale...) che s'intitola "2010 - l'anno del contatto"...non c'è davvero paragone!!! (e ci mancherebbe!!)
L'accuratezza con cui ogni scena viene girata da Kubrik rende 2001 Odissea nello spazio un film unico nel suo genere!!
Il fatto che il film sia lento è, a mio avviso, una conseguenza necessaria dovuta proprio alla volontà di ricercare la perfezione di ogni minimo dettaglio...cosa che forse rende il film non proprio godibilissimo e a tratti "noioso" (non è proprio questo il termine che volevo usare, ma al momento non me ne vengono in mentre altri)...
L'interpretazione mi ha messo un pò in difficoltà, per quanto riguarda l'ultima parte
(Dave che arriva nella stanza e vede sè stesso da vecchio ecc. mentre compie azioni abitudinarie).
Poi ho letto da qualche parte questa TEORIA DELL'ACQUARIO.
Il succo era più o meno questo:
La vita di Dave lontana dalla terra è assimilabile a quella di un pesce che vive in un acquario. L'uomo ricostruisce nell'acquario una sorta di pseudo-fondale, addobbandolo con sassi, piante ecc.. il pesce vive comodamente nella sua nuova casa sino alla morte. Allo stesso modo è come se Dave fosse stato "pescato e inserito nell'acquario" di una forma vivente superiore. Non si sa chi sia questa entità, ma è chiaro che è dotata di una intelligenza superiore e che conosca il genere umano tanto da poter garantire a Dave tutti gli agi e soddisfarne le necessità. Dave vive così comodamente nella sua nuova casa sino alla morte.
Edited by #qwert# - 16/11/2007, 15:15