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Rhayader.
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Mi dispiece, ma ve tocca!
Planetes è un manga di Makoto Yukimura, serializzato in italia dalla "amattissima" Planet manga a partire dal giugno 2003.
Lo spazio rappresenta da sempre la più potente rappresentazione dell'animo umano, ambientare una storia in tale contesto significa concentrare l'attenzione verso l'introspezione dei protagonisti, i quali si trovano spesso e volentieri a rivolgere uno sguardo verso il cosmo (e quindi in loro stessi).
Planetes narra le vicende di un gruppo di astronauti che hanno il compito di raccogliere gli space debris (detriti spaziali), che sono diventati una seria minaccia per il traffico nell'orbita terrestre. L'ambizioso Hachimaki ben presto decide di fare il grande passo: lasciare il gruppo e far parte della squadra che compierà la prima missione su Giove, mettendo in risalto tutte le contraddizioni che popolano il suo animo, spingendolo a porsi quesiti di carattere" universale" come l'esistenza di dio, il perchè della vita umana, il senso della propria esistenza.
il mecha design di planetes è estremamente accurato e molto vicino a quello che potrebbe essere la tecnologia tra qualche anno. Anche i contesti in cui si svolgono le vicente sono imperniati sul realismo: finalmente un manga dove non ci sono onomatopee che accompagnano le esplosioni nello spazio. Le persone coinvolte in missioni spaziali vanno in contro alle patologie più comuni come: l'avvelenamento da radiazioni, il cancro e problemi psicologici dovuti alla lunga permanenza nello spazio.
La presenza di attacchi terroristici da parte di chi non è a favore dell'espansionismo umano dell'universo, come quello perpretato dal "Fronte per la Difesa Stellare".
di planetes esiste anche una serie animata di 26 episodi distribuita in italia dalla Beez Entertainment.
Inutile dirvi che io lo venero, tanto che l'ho letto una decina di volte, associandogli anche un disco: Zarathustra dei Museo Rosenbach, il quale è incentrato sull'opera di Nietzsche, che ha inevitabilmente alcuni punti di contatto con il manga di Yukimura.SPOILER (click to view)
"debris" Rhayader
Edited by Rhayader - 7/11/2007, 21:34
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Deda.
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ma davvero non c'era un thread su planetes? eppure è uno dei miei manga preferiti....
io, a dire il vero, l'ho comperato in America... dove mi hanno spaccato l'ultimo volume in due... sigh... ma meglio di un calcio nei denti (la tokyopop, per ste cose è la plama d'america).
la serie animata non l'ho mai vista! però mi piacerebbe poterla vedere....
mi piace tantissimo come storia... a parte che il concetto di spazzini spaziali è davvero il massimo! ma anche i personaggi e come affrontano la vita sono particolarmente simpatetici... pensa che, nonostante io odi i fumatori... sono impazzita per la storia della tizia che voleva fumare la sigaretta e non ci riusciva!!! XDD è meravigliosa!. -
Rhayader.
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la serie animata è molto bella, mantiene lo stesso tipo di introspezione del manga, però i personaggi hanno un aspetto più adulto, quindi diventa ancora più affascinante. Spessisimo il mecha design è in 3D, supportato dalla computer grafica, quindi si vedono delle robe leggermente spettacolari. Anche il ritmo degli episodi è "fantascientifico", questo viene leggermente dilatato, sembra di essere sulla luna, i movimenti sono lenti e le scene d'azione ridotte all'osso. Io non guardo anime, perchè mi annoiano come poche cose al mondo, ma planetes l'ho visto per intero, non mi era mia capitato prima.
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Deda.
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sembra veramente bello!!!! 
mi sta facendo venir voglia di andarmelo a cercare per guardarlo!!!. -
Lacharas.
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Oddio, che bello questo filmato! 
Adesso devo recuperare l'anime al più presto!
Planetes è il bene, punto. Ha tutto quello che un manga dovrebbe avere, e anche di più, è profondo, emozionante, pieno di personaggi che non si dimenticano facilmente (adoro Hachimaki e la sua famiglia, soprattutto il padre!... Deda, è vero, l'episodio della sigaretta è uno dei momenti migliori
), tocca temi importanti ed universali senza perdere mai ritmo, e ricordiamo che ha un disegno curatissimo... ho sbavato a lungo su quei particolari di astronavi e basi spaziali 
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Ho sia il manga che l'anime, e gli adoro!!!! Bellissimo!!!! *__*
La serie tv l'aveva fatta la Beez, non è facilissima da trovare (o almeno per me è stato così, i dvd non arrivavano mai e il mio "spacciatore" XD era arabbiatissimo con la Beez ^^, ma magari voi avete molta più fortuna!) ma è stupenda!!!! Nonostante la narrazione si distacchi molto dal manga, riesce comunque a mantenere gli stessi temi e personaggi, anzi arricchendoli ancora di più.
A proposito, l'autore (Makoto Yukimura) è tutt'ora in lavorazione di un nuovo manga, intitolato "Vinland Saga" e incentrato sul popolo dei vichinghi (o normanni). Io ne ho un solo numero in giapponese, ma mi sembra molto interessante. Qualcuno ne sa qualcosa? :-). -
hob.
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io lo seguo in scans Vinland..... è bellissimo. Prende il meglio di berserk e claymore, cava i mostri e le trasformazioni/magie, e aggiungere una vena MASCHIA come poco altro (son vichingi, cazzo! 
)
la trama è costruita bene, tra episodi quasi autoconclusivi e altri che avanzano la trama di fondo. Pure i personaggi son gran belli.... poi da quando l'han passato su afternoon (era iniziato su shonen magazine) la narrazione è migliorata molto grazie ai capitoli più lunghi.. -
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Dove dove dove dove le scan *_*? Non sapevo che qualcuno lo stesse traducendo!!! . -
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Planetes è davvero un ottimo fumetto, imho la migliore serie uscita su manga 2000.
Uno di quei titoli da consigliare ad occhi chiusi ^^. -
hob.
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letti i primi 2 volumi..... il primo l'avevo letto anni fa, e non mi aveva colpito. Rileggendolo.... è la stessa cosa XD storielle slegate, tematiche trattate così alla buona, e personaggi un po' banali. Su tutti il capitolo del fratello di hachi mi aveva annoiato.
col 2 imho il manga ha fatto un salto di 180°..... hachimaki diventa un protagonista della madonna (nel primo vol era un bonaccione che litigava col fratello e gigioneggiava in giro), ed evidenzia benissimo il carattere isolazionista degli esploratori spaziali, il desiderio di solitudine (che da desiderio diventa ossessione) e così via.
il tema del viaggio su giove e la figura dell'astronauta "freddo" che viene riempito d'ammore dagli altri è bellissima, e tanabe è un personaggio veramente genuino imho, senza essere minimamente artefatta nel suo "slancio d'amore".
son davvero soddisfatto, e dire che dopo il primo volume stavo per ri-segarlo il secondo volume è stata una delle robe più belle che abbia letto negli ultimi tempi, sì.
certo, inutile scomodare 2001, sono 2 manga diversissimi (uno sci fi pura, l'altro di introspezione a sfondo sci-fiistico).. -
Misato-san (AYW).
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CITAZIONE (Deda @ 6/11/2007, 21:22)la serie animata non l'ho mai vista! però mi piacerebbe poterla vedere....
se non dovessi trovarla me ha
(e manco l'ho vista 
)
Anche io sono tra gli estimatori di questo manga; e' uno dei pochi Planet che voglio e devo recuperare... l'avevo letto a scrocco dal mio coinquilino della triennale...
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hob.
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finito! complessivamente un giudizio molto buono.... mi dispiace solo che si veda l' inesperienza dell'autore, evidente quando evita di sfruttare i temi strutturando la narrazione ad archi narrativi, ma andando..... a casaccio XD specie nel primo volume, dove salta di palo in frasca per descrivere i personaggi cambiando temi ogni capitolo, senza mai un po' di continuità.... (cosa che mi ha infastidito terribilimente anche in lone wolf, per dirne uno, faccio sempre una gran fatica a tener dietro al disordine mentale, lo capisco solo in Tomino, ma è un altro discorso XD).
il terrorismo in particolare è un tema criminalmente sub-usato, ma almeno viene fatta ammenda con il tema della guerra nell'ultimo volume (splendido come viene gestito l'argomento, originale e ben pensato, ma anche qui se strutturava il tutto in chiave epica ne veniva un capolavorone, peccato).
ma i personaggi...... madonna. A parte Yuri che dopo il primo volume muore, gli altri sono incredibili. Hachimaki m'ha affascinato da morire con la parabola esistenzialista dell'astronauta, dall'interiorizzazione di tutto quanto, all'esplosione verso l'infinito, salvo poi trovare una stabilità. Avrei preferito un volume 3 (in cui si sancisce la maturazione di hachi) meno metaforico, ma poteva cmq andar peggio.
Fee è epica, un personaggio incredibile che un volume unico su di lei non sarebbe stato fuori luogo (ehm.... l'ultimo volume in effetti è 3/4 su di lei). Tutta la sua storia è d'una significatività fuori dal comune, il desiderio di "abbaiare" seguendo un modo di fare bambinesco e le continue similitudini, il capire, crescendo, che certe cose van fatte anche controvoglia, eppure conservare qualcosa dentro che ti fa combattere contro i mulini a vento, foss'anche solo per orgoglio.... se tutta sta parte manca nell'anime, allora gli manca davvero tanto (poi il resto sarà pure meglio del manga, non ne dubito).
Rocksmith poi....grande pure lui, quei capitoli nell'ultimo volume sono una bella chiusura per il suo personaggio.... di nuovo, m'ha affascinato da morire la concezione distorta d'amore che hanno gli scienziati (del resto l'aggettivo più comune che accompagna scienziato è "pazzo"). Addirittura diceva che la sorella di yamagata era gelosa di lui.... e gli credo anche. E bello come ha evidenziato le sue debolezze senza eccedere nel patetismo (non riesce ad ammettere di aver ucciso yamagata).
e goro, un bonaccione che invecchiando ha saputo accettare quello che gli offriva la vita, limitandosi a guardarla, ed eventualmente cavalcare le occasioni.
tanabe parte bene, ma non m'ha colpito più di tanto il suo credo a base di amore universale..... avrei preferito qualche sviluppo sulla questione del testamento, delle sue paure vista l'incapacità di scrivere le disposizioni, etc.... va bene essere ermetici ma si poteva fare di più. E l'innamoramento lampo tra i 2.... nuuuuh. O sì. Boh, forse lo volevo diverso ma c'era il rischio di peggiorarlo, e lei effettivamente riconosce di aver preso hachi perchè era il primo che aveva sottomano.... e che ama come ama tutti gli altri.
insomma, una serie in 4 volumi che, riscritta col senno di poi, poteva diventare un epicissimo manga in 10+ volumi con temi della madonna. Eppure per una volta che un manga non è tirato per le lunghe, anzi presenta un contenuto strabordante per il numero di pagine che ha, non voglio lamentarmi (anche se l'ho già fatto)
il giorno che annunceranno vinland saga in italia sarà un gran giorno! (mi basta anche in inglese a dirla tutta XD). -
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La mercuriale creatura è qui, ohohohoho...
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Hob, vero che Vinland è belliccimo? L'ultimo capitolo uscito in scans poi (il n°21, mi pare) è 'na poesia... Askeladd, che gran personaggio 
Tornando IT, era da un po' che meditavo di leggere Planetes, e anche di guardare l'anime. E ora questi pareri mi hanno convinta. devo solo trovare un po' di tempo >.<.... -
*Livio*.
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CITAZIONEson davvero soddisfatto, e dire che dopo il primo volume stavo per ri-segarlo il secondo volume è stata una delle robe più belle che abbia letto negli ultimi tempi, sì.
O_O dici che dovrei riprenderlo??
anche io dopo il primo avevo deciso di segarlo...mi è sembrato in generale poco fantasioso e noiosetto.. -
hob.
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boh, non saprei. Il primo volume sembra un 2001 nights dei poveri, e salta tra vari personaggi senza approfondire nulla. Questo mi ha dato fastidio. Viceversa dal secondo si focalizza su hachimaki e solo lui, e diventa parecchio intimista (tant'è vero che con l'hachimaki di inizio manga neanche si somiglia più, sviluppa un personaggio in una direzione che non mi aspettavo), quindi non aspettarti un tramone pieno di eventi.... ma più coeso del primo volume lo diventa. Nel 4° volume riprende a parlare di altri (Fee in particolare) ma imho quello è l'highlight del manga, quindi non è un problema. Alla fine, la parabola esistenziale dell'astronauta l'ho trovata decisamente ben fatta. .
Planetesby Planet Manga, di Makoto Yukimura |
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