LE BATTAGLIERE:Le Battagliere O mare nero, o mare nero, o mare ne... 
La situation commedy “Le Battagliere” ha ormai raggiunto la quarta serie, e diversamente da quanto accade generalmente, la produzione è migliorata: la trama è sempre più interessante, gli attori bravissimi (anche le numerose comparse), la colonna sonora geniale.
Cominciamo con le presentazioni. Da chi cominciare se non da
Pupetta, la battagliera per eccellenza? Madre di tre figli, combatte contro tutti e vince con la forza dell’amore. Combatte prima di tutto per sopravvivere. E’ lei che si guadagna lo stipendio, facendo pulizie a casa della “signora”, un personaggio schivo, di cui si sa molto poco. Pupetta combatte contro il marito,
Vitino Mazzei, disoccupato, che trascorre le sue giornate al biliardo a bere birra. Combatte, anche, per il futuro di sua figlia
Isa. Una donna forte, dunque, risoluta, a volte troppo impetuosa, ma con un grande cuore. E’ difficile, se non impossibile, sopraffarla. Pupetta un po’ civetta, corteggiata da mezza Bari vecchia e che nella sua vita ha avuto un solo colpo di testa, un capriccio, diceva sua suocera giustificandola, da cui si è ripresa appena in tempo e a cui è stata comunque condotta dal comportamento violento del marito.
Alla sua forza, si contrappone la debolezza di Vito. Per lui esiste una sola cosa importante: l’onore della famiglia. Non ci si spiega solo perchè quest’onore debbano preservarlo solo la moglie e la figlia, mentre lui non ha perso l’occasione di buttarsi fra le braccia di
Rosetta, una poco di buono della zona. E’ inseparabile dalla sua autoradio, la cui utilità è ancora un mistero, dato che non possiede nessuna automobile. Dopo vari tentativi, pare che abbia trovato finalmente un lavoro come aiutante del cognato becchino. Perdurerà? Non ci scommetterei!
Isa è il terzo dei protagonisti della serie. Fidanzata per un anno e mezzo con
Uefa, un ragazzo di colore, ora ha una storia con
Manuele Carrassi, un “topino”, un arrogante, che però è comparso nella sua vita, proprio quando il suo rapporto con Uefa si stava raffreddando. Ciò che Isa non sa, è che Manuele Carrassi è stato assoldato da un suo vecchio spasimante,
Ludovico, con lo scopo di farle rompere la relazione con Uefa. Immatura Isa, che si scioglie per poche smancerie. Come andrà a finire? A questi tre personaggi, fanno da cornice tanti altri, con ruoli più o meno importanti. C’è
Michele il figlio ritardato di Pupetta. In casa con loro, vive la madre di Vito, reduce da una morte apparente; una vecchietta che ultimamente l'arteriosclerosi sta rendendo ancora più simpatica. E’ affezionata soprattutto a Pupetta ed è pronta a difenderla in ogni occasione. Importante è anche il ruolo di Ludovico, un ragazzo molto insicuro, emotivo, ma anche molto ricco. Da sempre innamorato, anche se non corrisposto, di Isa: “...Isa prima o poi sarà mia...”. E’ il personaggio che sviene più frequentemente. Tanti altri sono i personaggi che ruotano attorno alla famiglia Mazzei, parenti, amici, vicini e anche una, anzi due fate della casa. Per anzianità, il primo è
Ruth (interpretato da Gianni Ciardo, il regista). Un fantasma timido invaghito di Pupetta. Per merito suo la famiglia Mazzei ha vinto al lotto, e ha potuto permettersi di andare a vivere sulla Muraglia. Ultimamente un altro fantasma, Angelica, vuole rubargli il ruolo di anguria della casa. Morta da poco, era moglie infedele di un dottore e anche dopo la morte non ha perso il vizio di correre dietro agli uomini.
Una trama fitta, dunque, degna delle moderne soap opera.
“Le Battagliere” danno una rappresentazione reale della baresità, riportando alla luce delle tradizioni che i baresi stessi hanno dimenticato. L’ispirazione della serie, viene dalla vita reale, dalle tradizioni, dai modi di dire e di agire di Bari vecchia, di valori che hanno ancora una funzione determinante nelle famiglie.
L'avete visto? che ne pensate?
Io farei un applauso enorme a Pupetta (Dino Loiacono) per un interpretazione davvero unica!!!!
w gianni ciardo