| Ciao mi sono imbattuta in questo sito per puro caso e ne sono rimasta affascinata, soprattutto per quanto riguarda la sezione del paranormale. leggendo le vostre storie, tutte assolutamente inquetanti, mi sono decisa a raccontare alcune mie esperienze. Da premettere che io sono una fifona cronica per quanto riguarda questo genere di cose, mi piace leggere questo tipo di storie ma solo alla luce del giorno. le mie esperienze non sono collegate a eventi accaduti (come per esempio la morte di un parente, un incidente oppure a qualsiasi evento strano che possa portare a vedere o sentire cose strane) e neanche dovuti a miei stati d'animo (tipo quando sei spaventata perchè hai letto o visto un film e ti sembra di vedere delle cose) ma avvengono sempre in momenti in cui la mia mente è libera da questo tipo di influenze. Le mie esperienze non sono costanti ma avvengono sempre a lunghi periodi di distanza , non calcolando che quasi ogni notte sento passi e il rumore dello scricchiolio dei mobili quando vengono fatti strisciare sul pavimento soprattutto le sedie del salotto che si trovano dall'altra parte della mia stanza ma che riesco comunque a sentire ed è per questo che io sia di estate che d'inverno dormo sempre coperta e ancora oggi ho quasi paura del buio. La mia prima e vera esperienza l'ho avuta a 10 anni (da premettere che io adesso ne ho 23) era notte mi sono svegliata improvvisamente e alzando la testa dal cuscino ho visto chiaramente i lineamenti di un ragazzino che stava difronte a me e mi guardava, io da buona fifona mi sono infilata sotto le coperte e dopo tanto tempo, facendomi coraggio, ho alzato la testa e il ragazzino era ancora lì; io ricordo di aver fatto un grosso respiro e ho visto questa figura che si abbassavo sotto al letto e spariva... da allora non l'ho più visto e per alcuni anni non ho avuto di questi problemi... verso i 17/18 anni ho iniziato di nuovo a trovarmi in strane situazioni. è iniziato tutto quando un pomeriggio, mi trovavo in camera mia a studiare e con me vi era la mia adorabile gatta, ad un certo punto mi sono alzata (sentivo un senso di freddo) mi sono diretta verso di lei, che si trovava sul letto seduta e mi guardava, io mi trovavo a più o meno 40 50 centimetri di distanza, e ad un certo punto la sua testa scatta dal fissare me a guardare al mio fianco ed inizia a sfiatare come terrorizata e a sbattere con le zampe sulla porta per uscirse (e qui voi non potete nemmeno immaginare che pelle d'oca mi era venuta); da allora lei non è entrata in camera mia per parecchio tempo, adesso invece quando viene si nasconde sotto i mobili e non vi esce se non per salirmi addosso... poi è stata la volta del mio cane... dovete sapere che io studio scenografia ed essendo che durante il giorno la mia casa e un via vai di gente non posso occupare una intera stanza solo con i miei fogli immensi e quindi mi sono abituata a lavorare di sera ed avvolte (in procinto degli esami) la notte fino alle 4 nello studio, infatti solitamente in questo periodo mi traferisco temporaneamente li per non disturbare mia sorella quando vado a letto tardi, e questo studio è adiacente alla salotto dove appunto a la cuccia il mio cane, ed in questo arco di tempo ogni tanto oltre allo sbattere del telecomando sul tavolo (rumore che ormai faccio finta di non sentire, come lo spostamento dei mobili) il mio cane avvolte viene alla mia porta e inizia a grattare in maniera insistente e frenetica io lo faccio entrare e lui spaventato corre immediatamente dentro la stanza e si stende tremante vicino a me; questo avveniva quasi ogni notte mentre di giorno lui era calmissimo. io vista una notte, vista due, vista tre ho iniziato a spaventarmi anch'io perchè quando aprivo la porta sentivo proprio che era meglio non uscire da quella stanza ed infatti ci chiudavamo dentro come due cretini... verso i 22 anni non erano piu semplici sensazioni le mie, infatti iniziavo a sentire delle voci, sempre di notte e sempre in quel maledetto salotto (che ancora adesso quando vi entro lo accendo come fosse un albero di natale) mi succedeva spesso che quando tornavo a casa la sera e i miei stavano già a letto metro io ero in bagno a struccarmi ( da premettere che il bagno si affaccia anch'egli nel salotto) sentivo proprio dietro la porta una volta tossire, un'altra parlare sottovoce, una volta chiamare il mio nome ed io come una scema rispondevo pensando che fosse mia sorella che magari nel frattempo si era svegliata e che stesse aspettando che io uscissi dal bagno.. e poi quando uscivo non trovavo nessuno, ma io non mi perdevo d'animo così correvo in camera mia con la speranza di trovare mia sorella ancora sveglia e che magari nel frattempo era tornata in camera ed invece lei stata puntalmente a dormire pacificamente nel suo letto ed io mi chiedevo ma chi **** erano quelle voci e mi infilavo nel mio letto impaurita e non spegnievo la luce tanto e vero che poi lei si svegliava e giustamente mi gridava di spegnerla (immaginate l'umiliazione di sentirsi dire dalla propria sorella, oltrettutto più piccola di te di 7 anni, di spegnere la luce)... ma anche quelle voci dopo un po sono sparite lasciando spazio all'ultimo evento che è successo quest'estate a cui ancora adesso non riesco a trovare una spiegazione... Stavo lavorando ad un progetto e mi ero ritrasferita nello studio, erano le 2.30 di notte, avevo appena finito di lavorare e mi ero preparato il divano letto per andarmene a dormire, quella sera tanta la stancheza mi addormentai subito, e verso l'alba quando si iniziava ad intravedre qualcosa nella stanza mi sono svegliata e ho sentito qualcuno piangere io che sono masochista e non mi faccio mai i ***** miei ho guardato il centro della stanza è ho visto una ragazza dai lunghi capelli che stava in piedi e piangeva il volto non si vedeva ed io mi sono coperta immediatamente e non so come ho fatto nel caldo della coperta mi sono addormentata, voi sicuramente vi starete chiedendo come hai fatto ad addormentarti?! ma la risposta non la so neanche io, so solo che la figura non mi trasmetteva anzia ne paura sentivo solo sofferenza e poi... niente più. sicuramente per voi questa storia è una finzione ma vi assicuro che non è così, io lo so!!! ho raccontato queste mie esperienze per potermi sfogare... e per non vedere le facce della gente che mi guarda e mi dice che sono frutto della mia immaginazione, parole che mi sento dire ogni volta che ne parlo con qualcuno è mi sono stancata di questo! quindi grazie per avermi ascoltata.
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