BORDERLINE COGNITIVO

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  1. danielina74
     
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    Salve ho appena saputo che un mio alunno è stato certificato come borderline cognitivo. Mi potete aiutare a raccogliere informazioni su questo problema? So che si dovrebbe trattare di un lieve ritardo ma vorrei saperne di più inoltre non so se in questi casi assegnano il sostegno. L'alunno può seguire la progarmmazione della classe con semplificazioni degli oo. ff. oppure ha bisogno di una progarmmazione differenziata? Vi ringrazio. Dani
     
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  2. sandra64
     
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    Ciao
    Il borderline cognitivo è un disturbo di apprendimento non specifico con difficoltà emotive ad esso associate, che traggono origine da una potenzialità cognitiva non propriamente deficitaria ma qualitativamente povera.
    La situazione di borderline cognitivo indica un’area di confine tra il ritardo mentale lieve e le adeguate capacità cognitive. Tale condizione deve anche essere osservata per le ripercussioni che si possono evidenziare nello sviluppo affettivo-relazionale e quindi della personalità.

    I bambini che si situano in questa area incontrano notevoli difficoltà in ambito scolastico e richiedono attenti interventi didattici, educativi e di monitoraggio dello sviluppo psicologico.
    Quanto al sostegno è possibile chiederlo.

    La personalizzazione della programmazione può avvenire come meglio credi, anche semplificando gli obiettivi della classe. Nelle prove che l'INVALSI fece qualche anno fa, su tale disturbo cognitivo proponeva solo una riduzione degli items a cui rispondere, quindi una semplificazione degli obiettivi generali.
    Un consiglio: scrivere sempre dettagliatamente osservazioni e attività attuate per l'alunna nel registro della programmazione, tenendo in ordine tutta la documentazione relativa.

    Ti consiglio di leggere la pagina indicata qua sotto, troverai informazioni utili

    Modalità inserimento
     
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  3. danielina74
     
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    Ti sono grata per l'aiuto. Sai per caso quale è il termine per fare richiesta di sostegno per l'anno prossimo? Grazie ancora.
     
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  4. sandra64
     
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    Non so se i termini siano uguali per tutti o se ogni regione o provincia ne abbia di propri, indicativamente dovrebbe essere come sotto, ma ti conviene telefonare alla ASL di riferimento e chiedere conferma


    * Segnalazione: la dichiarazione di individuazione e presa in carico da parte dell'A.S.L. di un nuovo caso deve avvenire entro il 28 febbraio, su richiesta congiunta della famiglia e della scuola. La ASL dovrebbe avere dei moduli appositi. L'alunno verrà chiamato per una visita dal medico referente di neuropsichiatria che stilerà una diagnosi funzionale

    * Diagnosi funzionale: il rilascio della diagnosi funzionale, di esclusiva competenza del medico referente della Neuropsichiatria infantile, deve avvenene generalmente entro marzo (per la definizione dell'organico di diritto - e comunque, entro maggio per la definizione dell'organico di fatto)

    * Richiesta del sostegno: dopo questi adempimenti la tua Scuola potrà inoltrare richiedere l'assegnazione del docente di sostegno.

    Per evitare disguidi dovuti a procedure e scadenze diverse da quelle che conosco io, ti consiglio nuovamente di contattare al più presto la ASL o di farlo attraverso il vostro referente di Istituto per l'handicap, se lo avete.
     
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  5. danielina74
     
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    Grazie mille ancora.
     
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  6. panterotta73
     
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    chi mi aiuta a capire un po meglio questo disturbo?? e come poter aiutare mio figlio???
     
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  7. casetta500
     
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    Salve ,anche l' ultima diagnosi di mio figlio è questa.
    Ho cercato un po' nella rete ma il borderline cognitivo è ancora un problema poco conosciuto e poco trattato....cerco aiuto anche io....
    Io vorrei tentare con il metodo Feurestein , qialcuno sa qualcosa sulla sua efficacia per un simile problema?
     
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  8. mammadebora
     
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    Salve, sono la mamma di un bambino di 9 anni e fa la terza elementare
    da 3 anni fa terapia all'utr
    fino a settembre scorzo credevo che mio figlio fosse dislessico invece mi hanno detto dopo tutto questo tempo
    che era un caso di borderline cognitivo... non ho mai avuto una relazione scritta...
    ho tremila dubbi e paure.. e soprattutto ho una domanda importante da fare
    che adulto sarà .. passerà mai questa cosa.. avrà una vita normale
    è importante
    grazie
     
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  9. Dott. Alessandro Mirabilio
     
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    Salve vorrei fare un pochino di chiarezza a proposito del Borderline Cognitivo o Funzionamento Intellettivo Limite (FIL) a tutte quelle mamme che giustamente stanno cercando informazioni, faccio lo Psicologo specializzando Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale e mi occupo di Disturbi Specifici dall'Apprendimento e di bambini in generale.
    Il Bordeline cognitivo è un deficit intellettivo e quindi un problema legato all'inielligenza e non all'apprendimento, l'apprendimento nel caso del FIL è secondario come nei casi di ritardo intellettivo.
    Il FIL non è un vero è proprio ritardo ma i bambini presentano delle difficoltà negli apprendimenti (in tutti anche in quelli extrascolastici ossia di vita quotidiana), che sono subordinati al ritardo di maturazione.
    L'evoluzione del FIL è apprezzabile solamente attorno ai 12-13 anni quand il quoziente intellettivo si stabilizza, prima è precipitoso ma non sbagliato porre una diagnosi definitiva di borderline cognitivo. Prima della pre adolescenza il FIL può essere legato ad un piccolo arresto maturativo e/o ad un ambiente poco stimolante per il bambino cosi che il suoo QI cresce più lentamente, altre volte, condizioni neonatali, prenatali e perinatali possono aver influito, in altri casi le condizioni di alimentazione erano insufficienti, in altri ancora la causa rimane ignota.
    In ogni caso le difficoltà di apprendimento sono considerevoli e il bambino apprende per poco tempo ma poi dimentica o non sa generalizzare. A scuola non sa comportarsi o ha problemi comportamentali (anche fuori scuola), perchè non capisce le regole condivise.
    Un intervento riabilitativo cognitivo può solo compensare e mantenere, in alcuni casi accrescere alcune abilità. I bambini necessitano di sostegno o la dipersione scolastica è molto probabile, il bambino va aiutato sempre. Il QI con il tempo decresce se il FIL è veramente tale altre volte il QI assume valori normali (ad es. in casi in cui bambino è trattato ed il suo QI risulta un FIL per cause ambientali).
    Ad ogni modo, la distribuzione statistica del fIL è pari al 17% della popolazione, questo ci dice che si tratta di un quadro molto diffuso.
    Le persone con un Borderline Cognitivo o FIL avranno una vita come tutte le altre in età adulta.
    Lavoro, matrimonio, etc, magari avranno delle limitazioni ma saranno comunque felici.
    Per qualsiasi cosa questa è la mia mail: [email protected]
    Ho seguito bambini con FIL è so come si sente un genitore..., spero le mie info possano essere d'aiuto.
     
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  10. Tanna
     
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    Buona sera, sono un insegnante con un bambino che, a quanto riferito dalla neuropsichiatra del servizio Asl al quale abbiamo inviato l' alunno,presenta un defic di tipo borderline cognitivo.Al bambinonon si vuole riconoscere néla possibilità di ottenere un imsegnante di sostegno né un programma didattico e relativa valutazione differenziati,in quanto la struttura non ha voluto rilasciare alla famiglia nessuna certificazione.É possibile questa situazione?
     
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  11. ferrarini marco
     
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    buona sera hanno diagnosticato mio figlio di 11 anni difficolta di apprendimento e del linguaggio espressivo in quadro cognitivo borderline.potrei sapere se e simile al dislessico?
     
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  12. paola42
     
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    buongiorno a tutti, sono paola,mamma di Andrea. Sono contenta di qst scambio..un vero problemaccio...andrea ha 32 anni e...per anni rincorro una terapia adeguata alle esigenze di mio figlio....fino ad ora tutte fallite difficile trovare la strada giusta..in queste esperienze rivedo tutto il ns percorso chi mi aiuta?
     
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  13. Sebastiano9
     
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    Buongiorno a tutti, sono Katia mamma di vanessa, la quale ha 6 anni le è stata diagnosticata la sindrome di Sotos con lo stato intellitivo Borderline. Purtroppo non le è stato concesso la maestra di sostegno alla scuola primaria e mi dicono che avrà grosse difficoltà a seguire i suoi compagni in quanto le manca le basi per iniziare il percorso della scuola come posso aiutarla?
     
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12 replies since 10/2/2008, 10:58   58322 views
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