Il mio Egitto, è fatto anche di "esplorazioni" in autonomia, insieme naturalmente a forever, alla ricerca di nuove mete e luoghi inesplorati. Possono essere anche solo passeggiate a piedi per km, lungo la spiaggia (per questo mi piace tanto marsa alam, che ha ancora tanti spazi!!) alla ricerca di un ingresso comodo in barriera, o solo per andare ...sempre più in là. incontrando magari un pescatore beduino che ti saluta con un largo sorriso e ti fa vedere il grosso pesce appena pescato e ti chiede se lo vuoi comprare.. oppure incontrando solo gli ibis che si asciugano al vento le ali bagnate e,via via che tu avanzi ,si spostano sempre più in là senza mai farsi raggiungere troppo vicini. Altre volte invece le "esplorazioni" si fanno più azzardate...con l'aiuto di un taxista che ci porta pazientemente dove gli abbiamo chiesto, rispettando i nostri improvvisi "cambi di programma" per vedere un posto che non conosciamo o fermarsi in un punto particolare per fare foto o il bagno in una baia a noi cara. Dopo tante volte in Egitto, abbiamo imparato a muoverci autonomamente e senza paure anche se a volte, in alcuni alberghi tipo il Kahramana, non ti fanno proprio uscire se non con il loro pulmino e con l'itinerario preciso che vuoi fare. E' più facile muoversi quando all'interno della struttura c'è un "posto taxi" e quindi affidandoti a lui puoi programmare le tue uscite. Ci è successo così quando eravamo al Tulip (luglio 2006
)dove il simpaticissimo taxista Alì ci ha portato alla spiaggia di Marsa Igla, solo perchè noi l'avevamo sentita nominare, ci piaceva il nome e abbiamo voluto vederla!! Siamo arrivati in una baia bellissima, dove c'era solo una tenda dove un beduino passava l'estate e ci ha accolto per ripararci all'ombra e offrirci il the ed il karkadè.Il tassista ci ha lasciati lì solo noi due e il beduino, con l'impegno di venirci a riprendere alle 17!!
Noi abbiamo fatto snorkeling, preso il sole, poi abbiamo diviso il contenuto dei nostri cestini pranzo, col beduino che ci ha offerto il te e ci ha ospitato nelle ore più calde sotto l'ombra della sua tenda. E' arrivato anche un suo amico da Marsa alam e ci ha fatto vedere delle collane e braccialetti di sua produzione e noi naturalmente ne abbiamo acquistato qualcuno!! Alle 17, puntualissimo, Alì è venuto a riprenderci, ma la cosa più bella è stata che in quel momento il beduino ci stava per preparare un karkadè, ma si è accorto di aver le braci spente, allora ha riacceso il fuoco...ha fatto bollire l'acqua...ha preparato il karkadè.......abbiamo aspettato che si intiepidisse,,,l'abbiamo bevuto....il tutto mentre il tassista ha atteso pazientemente per più di 40 minuti tutta "l'operazione" e prima di ripartire ha sorseggiato insieme a noi il suo bicchiere .....Provate a chiedere ad un tassista di Milano o di Bologna o qualsiasi altra città d'Italiadi fare altrettanto senza chiedervi un supplemento!!!!!!!!
Quest'anno, memori della bella giornata trascorsa allora, visto che anche al Carnelia c'era il servizio di taxi, dopo le dovute contrattazioni abbiamo ottenuto il tassista a nostra disposizione dal mattino alla sera (per la modica cifra di 40E a testa, + o - il prezzo di una semplice escursione a sharm el Luli)per portarci dove avremmo voluto e rimanere con noi per tutta la giornata. E così alle 8 del mattino è iniziata la nostra "escursione" alla scoperta del "profondo sud" Purtroppo Mohamed, diversamente da Alì che parlava benissimo l'Italiano, non capiva una parola nè di italiano nè di inglese,ma col "linguaggio del corpo"siamo riusciti semprer a farci intendere e a spiegargli dove volevamo fermarci. Inoltre credo che abbiamo trovato l'UNICO egiziano che non ascolta musica egiziana!!e ci ha sparato a palla per tutto il viaggio musica rap inglese e latino americana!!!nonostante le mie incessanti richieste di ascoltare amr diab o Munir!!!!!
L'idea era di spingerci fino allo Shams alam, a + di 100km a sud dell'aeroporto, dove eravamo già stati per due anni e, nel tragitto, vedere gli alberghi di nuova costruzione pubblicizzati da alpitour e Francorosso ed eventualmente altri nuovi. E così scendendo abbiamo potuto renderci conto di quanti cantieri ci siano lungo la costa alcuni simili a scheletri incompiuti, altri in avanzato stato di costruzione, altri appena abbozzati.Alcuni hanno tanto di nome già nell'insegna, come il Paradise, il Fantazia, L'Oriental bay o il gorgonia, altri non si sa bene come si chiamino. Arrivati allo shams alam, siamo scesi per vedere se c'erano ancora gli animatori degli anni precedenti, ma abbiamo trovato solo una ragazza nuova che ci ha fatto vedere le novità dello shams, tipo la costruzione di una postazione per i surf e kaite e io ne ho approfittato per una sosta strategica al bagno (tanto sapevo dov'era!!!
)risalendo per circa 4 km siamo scesi davanti al Gorgonia e, siccome non si poteva entrare perchè stavano lavorando, l'abbiamo aggirato dalla spiaggia e ci siamo fermati un bel po' per fare il nostro "servizio fotografico di pubblica utilità" che troverete nella sezione ad esso dedicato! Salendo ancora verso nord, abbiamo potuto vedere quanto si stia ingrandendo la cittadina di Marsa alam (solo 6 anni fa erano esclusivamente baracche e costruzioni fatiscenti)con cantieri che costruiscono palazzine, residences, alberghi!!!E' incredibile vedere la quantità enorme di costruzioni che stanno crescendo!! Poi abbiamo raggiunto il Fantazia, subito dopo Marsa alam verso nord, ma anche lì non siamo riusciti ad avvicinarci perchè stavano asfaltando la strada, ma i lavori di costruzione sono ancora in corso e lontani dall'essere ccompiuti!!
a questo punto volevamo fermarci a fare il bagno nella spiaggia di Marsa Igla e andare a salutare il nostro ospite, ma purtroppo la tenda beduina non c'è più. e, a parte un camioncino con dei sub non c'era altro così abbiamo deciso di fermarci nella nostra adorata baia di Gebel el rosas. Questa bellissima baia andando verso nord dopo Marsa alam,si trova a circa 2 km prima del Brayka,e noi quando abbiamo soggiornato in questo resort per ben due volte di seguito (giugno 2005 e ottobre 2006)ci andavamo sistematicamente ogni giorno a piedi con una camminata di 20 minuti per fare snorkeling e ne valeva veramente la pena perchè i coralli e le formazioni coralline che ci sono in questa baia sono veramente unici, come un'enorme corallo lattuga mai visto di queste dimensioni. Purtroppo quest'anno la delusione è stata veramente tanta perchè nel giro di pochi mesi (in ottobre non c'era ancora nulla) hanno costruito, al di là della strada un enorme resort col nome di Oriental Bay, rosso e giallo come due pugni in un occhio, sono rimasta veramente di stucco, nella baia hanno già piantato due file di palme.....e non so cosa ancora faranno. Consapevoli che forse sarebbe stata l'ultima volta "libera" nella baia, ci siamo immersi a fare snorkeling e ancora una volta non siamo rimasti delusi...coralli, gorgonie, pesci pagliaccio,, tridacnie dai colori "commoventi"blu, turchesi ,viola!!!un pesce angelo dalla macchia gialla...e l'acqua dal colore turchese, bianco azzurro!!!una meraviglia. siamo risaliti per pranzare, ma vedendo tutti i ragazzini operai che lavorano nel resort in costruzione che stavano facendo la "loro pausa pranzo"solo con un po' d'acqua, non ce la siamo proprio sentiti di mangiare loro in faccia e abbiamo distribuito loro il contenuto dei nostri cestini....tanto noi eravamo ben appagati dal nostro soggiorno in albergo e cosi...ci siamo rituffati e questa volta l'incontro è stato davvero memorabile:...un'enorme barracuda ci è passato sotto a poca distanza, tanto che l'hanno visto anche dei sub che erano venuti nella baia a fare immersione e quando sono risaliti hanno esultato con noi per il fortunato, anche se un po' pauroso incontro!!!
Ancora un po' di sole, poi col nostro paziente autista abbiamo iniziato a ritornare verso il Carnelia, non senza prima aver sostato davanti ad altri alberghi, poi, pur avendolo superato, mi sono accorta che c'era un cartello con su scritto Equinox e, siccome era tanto che volevo vederlo ho fatto fare marcia indietro a Mohamed (sono proprio una rompi....!) e siamo andati a visitarlo. Il ragazzo alla reception è stato gentilissimo, ce lo ha fatto visitare e ci ha dato anche in omaggio un cd con la descrizione dell'hotel! Bhe a questo punto ero proprio appagata!!La mia gita esplorativa aveva dato buoni frutti,tornavo a casa con un bel "bottino"di emozioni e conoscenze e finalmente il pazientissimo Mohamed (si è meritato anche la mancia....ma non per la musica!!!)ci ha riportato al Carnelia dove siamo arrivati verso le 18 giusti giusti per farci l'ultimo bagno prima del tramonto!!