Marsa Alam: fatti e storia

di Mohamed Khalifa

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  1. kiccasinai
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    Marsa Alam: fatti e storia
    di Mohamed Khalifa



    Marsa Alam sta diventando negli ultimi anni una delle destinazioni preferite delle coste del Mar Rosso. E non a caso, dato che e’ una regione remota e bellissima, ai confini meridionali dell’Egitto, vicino al Tropico del Cancro. Il suo sviluppo, iniziato solo recentemente, e’ dovuto alle bellezze naturali di questa area lontana, tranquilla, fatta di lunghe spiagge ornate da barriere coralline, i palmeti e le mangrovie che la rendono un vero paradiso tutto da scoprire. La fama di Marsa Alam nasce e cresce soprattutto grazie ai subacquei, che vi si recano da molti anni per immergersi in un mare incontaminato dove non e’ difficile fare incontri emozionanti con delfini e squali di ogni specie.

    Un po’ di storia
    Fino a poco fa, Marsa Alam era un piccolo villaggio di pescatori. L’apertura dell’aeroporto internazionale e del villaggio turistico di Port Ghalib, nel 2001, comincia a portare numeri consistenti di turisti nella zona, fino ad allora riservata a subacquei in crociera.
    Oggi, Marsa Alam e’ in pieno sviluppo ed e’ gia’ diventata una delle mete preferite del Mar Rosso. Con in cantiere la costruzione di numerosi alberghi e resort nei prossimi anni, non sorprendera’ se Marsa Alam presto diventera’ una seria rivale di altre destinazioni famosissime come Sharm el Sheikh e Hurghada.

    Clima e punti d’interesse
    Le temperature medie in inverno, da Ottobre a Marzo, sono molto piacevoli, dai 18 ai 35 gradi, mentre d’estate, da Aprile a Settembre, vanno dai 20 ai 45 gradi. Anche le temperature dell’acqua sono piacevolissime durante tutto l’anno, tra i 22 e i 29 gradi.

    La semplicita’, la tranquillita’ e la lontananza dai grossi centri fanno di Marsa Alam una meta ideale per chi cerca un'oasi fuori dal mondo. Buona parte della zona e’ occupata dal meraviglioso Parco di Wadi Gimal, che si affaccia sul mare per ben 100 km di bellissime spiagge deserte ed offre paesaggi desertici di grande suggestione.

    A Marsa Alam, inoltre, ci sono interessanti siti archeologici quali le Miniere di Smeraldo e l’antico tempio di Seti I a Khanais, che meritano di essere visitati.
    Marsa Alam ha anche una peculiarita’: oltre agli alberghi di lusso affacciati sul mare, la zona offre anche soggiorni in mezzo alla natura selvaggia presso gli eco-lodges, sorta di campeggi con tende e bungalows direttamente in spiaggia. E’ l’unica regione in Egitto dove esista una frangia costiera protetta lunga 100km, quella del parco di Wadi Gimal, le uniche costruzioni permesse sono appunto quelle dei semplici eco-lodges.

    L’eco-lodge Fustat Wadi el Gimal, situato all’interno del parco a qualche chilometro dalla costa, e’ il punto di partenza per bellissime escursioni di una o di mezza giornata, con safari a cammello lungo il wadi, e soste in compagnia dei dipendenti del parco, tutti rigorosamente appartenenti alle due tribu’ nomadi del posto, i Bishari e gli Ababda, o al guppo etnico nilotico dei Nubiani.

    L’isolamento della zona di Marsa Alam ha attratto nel tempo i subacquei che da sempre ammirano i fondali vergini dove si incontrano con facilita’ delfini e tartarughe, ma come abbiamo visto ci sono tanti altri motivi per una vacanza in questa zona. E’ certamente una meta d’eccellenza per chi cerca natura incontaminata e tranquillita’ assoluta.

    Il futuro di Marsa Alam
    L’aeroporto di Marsa Alam, inaugurato nel 2001, e’ il primo aeroporto in Egitto di proprieta’ e gestione privata. Offre voli diretti verso un gran numero di importanti citta’ europee, e, visto il successo che sta ottenendo come destinazione, e’ gia’ sotto ampliamento per poter soddisfare il flusso di turisti, gia’ cresciuto da 145.000 nel 2002 a circa 500.000 nel 2006.

    Il progetto di ampliamento, inizialmente previsto per il 2011, e’ stato accelerato al fine di essere concluso gia’ entro il 2007.

    Uno dei fattori principali di questo bisogno di ampliamento e’ la crescita del resort di Port Ghalib, a 10 minuti dall’aeroporto. Il villaggio, che al momento offre 7.000 stanze, ha in costruzione altre 5.000, offre un porticciolo turistico internazionale ed e’ sede di svariati eventi e di attrazioni turistiche sempre in crescita.

    Sebbene per ora Marsa Alam rimanga una destinazione relativamente sconosciuta, un boom dell’industria turistica sembra inevitabile. C’e’ gia’ un grande afflusso di capitali mirati ad investimenti nel campo alberghiero e dell’intrattenimento, che indubbiamente faranno presto di Marsa Alam una destinazione turistica di fama mondiale.
     
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