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albion.
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presso l'Hotel Biancamano di Rimini, nelle giornate del 19 e 20 aprile 2008 avrà luogo il nostro primo meeting nella storia AIRA.
Ottima occasione per conoscerci, confrontarci e avvicinarci al mondo della scienza, grazie alla gentile partecipazione del dott. Gorla e del prof. Roudier, illustri rappresentanti della medicina ufficiale e di quella non convenzionale. Un confronto fortemente voluto da Stefano e da tutti i reum-amici.
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albion.
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Le mie riflessioni post-meeting mi portano a considerare che in queste 2 intense giornate abbiamo dato la dimostrazione che noi malati, uniti, possiamo costruire qualcosa di bello ed utile per la comunità dei malati e dei "sani" che vivono con noi e intorno a noi.
le energie spese dall'AIRA (in special modo nella persona di Stefano sostenuto da uno splendido staff di volontari NON MALATI) per questo progetto, hanno dato frutti insperati.
Sebbene l'ottimismo e la fiducia nel voler fare qualcosa di utile per tutti noi malati, non ci abbia mai abbandonato, bisogna dire che tutti gli sforzi destinati a questo primo grande appuntamento ci hanno ampiamente ripagato e questo è stato possibile soprattutto alla affettuosa risposta dei partecipanti, medici inclusi.
L'idea di porre due teorie a confronto, due metodiche, quella tradizionale ufficiale e quella innovativa o alternativa, non riconosciuta dal SSN, ci ha arricchito e coinvolto in una discussione di cui non saremmo mai stati testimoni in altre condizioni.
Il confronto e le conclusioni che ognuno di noi maturerà dopo questo evento, ci condurranno sicuramente a vivere la malattia in un modo nettamente diverso da come l'abbiamo vissuto sinora, sicuramente più consapevole e meno soggettivo/egoistico.
Non entro nel merito delle relazioni dei medici intervenuti al meeting, sono stati tutti eccellenti, simpatici, umani e disponibili, a partire dallo staff di Brescia (Dottori GORLA-FILIPPINI-MEGARO) sino ad arrivare allo psicoterapeuta Dott. GARBAGNOLI e al Dott. ROUDIER, arrivato direttamente da Lione (Francia) per parlare della sua terapia nata da uno studio di immunologia.
Tutte le relazioni sono state registrate e verranno rese disponibili sul sito www.reumatoide.it assieme ad un servizio fotografico gentilmente fornito dagli operatori dello staff AIRA.
Ora che questo primo, importante e grandissimo passo verso il panorama di progetti AIRA, è stato compiuto con successo, l'AIRA e tutti i reum-amici, continueranno a nutrire il panorama di progetti previsti nel prossimo futuro, tutto sempre in nome e per conto dei malati reumatici d'Italia.
Grazie a tutti!
M.Letizia De Simone
vice presidente AIRA
Edited by albion - 22/4/2008, 13:15. -
albion.
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Da ciò che ho letto sinora sul forum, le impressioni post-meeting sono tutte positive e di cio' sono fiera, oltre che contenta per l'ottima riuscita di questa prima nostra grande iniziativa AIRA.
Ma lo spirito del forum è sempre stato quello di un confronto aperto in ogni senso..per cui..invito coloro (ove vi fossero) che, al contrario, non hanno ricevuto le medesime impressioni positive, a postare la propria esperienza.
Io ho sempre affermato l'aspetto costruttivo di una buona critica, se correttamente esposta e motivata. Se avete notato carenze, discussioni non esaurientemente dibattute ecc... vogliate postarlo...sarà un ottimo spunto per i prossimi eventi associativi.
Questo primo successo non deve farci adagiare,anzi..il nostro intento è quello di crescere e migliorare, per fare in modo che la nostra presenza e la nostra voce arrivi dove DEVE arrivare.
un caloroso saluto a tutti.. -
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Grazie Letizia, sono pienamente concorde.
Non aggiungo altro, al prossimo imnportante aggiornamento del sito www.reumatoide.it
Stefano.