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uno dei miei chitarristi preferiti per stile, tecnica, onore al grande''manolenta'...che ne pensate? 
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Dott. Zhivago .
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Ora mi arrotolo le maniche e inizio... 
Dunque Eric Clapton è semplicemente uno dei chitarristi più geniali che siano apparsi sulla terra...Vi citerò alcuni dei suoi dischi/collaborazioni importantissimi x capire la sua evoluzione e il suo genio.
Premettendo che con gli Yardbirds non l'ho ascoltato più di tanto, vi indico alcuni dischi che lo hanno caratterizzato:
Partiamo con il disco che presentò al mondo musicale le doti chitarristiche di questo ragazzo, "Bluesbraker" with JOHN MAYALL (il padre del rock-blues inglese). Si sente molto il groove gibsoniano, grezzo, sporco, stupendo! Da lì Clapton iniziò a farsi conoscere in tutto il Regno Unito e non solo...erano i tempi in cui si scriveva sui muri londinesi "Clapton is god"...Questo è secondo me la sua più bella collaborazione insieme ad un disco di cui vi parlerò dopo.
Il disco più famoso dei Cream e che tra l'altro contiene un riff indimenticabile "Sunshine of your love". Furono uno dei primi esempi di acid rock...La sua chitarra qua era sempre la Gibson!
Non da meno anche il loro doppio "Wheels of fire" tra le cui canzoni spicca "Crossroads" di R. Johnson rivista in maniera stupefacente. Per la cronaca rosa, in quel periodo (all' insegna della druoga) mise un paio di corna sulla testa di George Harrison (il suo migliore amico).
Ultimo disco sigificativo dei '60. Siamo nel 1969 e Clapton insieme al suo batterista nei Cream (Ginger Baker), a Rick Grech e soprattutto a Steve Winwood (genio degli Spencer Davis Gruop e Traffic) formò i Blind Faith. L' LP è molto rock e tra i pezzi memorabili sono da ricordare "Had to cry today" e "Can't find my way home". Disco molto rock.
Arriviamo ai '70. Un periodo in cui Clapton era sommerso da droghe e quant'altro, e in cui rischiò il suicido (grazie anche ad un incendio che distrusse una buona parte della sua collezione di chitarre...)
"Layla" è il disco del 1970, prodotto di quel progettò che vedeva anche collaborare il grandissimo chitarrista Duane Allman (degli Allman brothers Band...ascoltate il loro live in "San Francisco" ) e che prese il nome di Derek & the Dominoes. Il disco "Layla" è uno dei miei preferiti dei '70 ed è la collaborazione di Clapton che preferisco (a pari merito con il disco con Mayall). Qua se sente cantare la stratocaster 
(ascoltare a tale proposito "Nobody knows when you're....").
E poi va bè tra i tanti begli episodi c'è lei: "Layla"...E che altro aggiungere?!
Questo lavoro comunque ,title track a parte, ve lo consiglio vivamente.
(to be continued with solo album...)
Edited by Dott. Zhivago - 26/11/2005, 18:35. -
morris666 .
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conosco solo pochi dischi.
l'unplugged comunque era splendido. -
Dott. Zhivago .
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CITAZIONE (morris666 @ 20/1/2005, 13:50) conosco solo pochi dischi.
l'unplugged comunque era splendido
Non anticipare niente x quanto riguarda l'unplugged!
...appena ho tempo finisco di illustrare i suoi dischi fondamentali!
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Diavolo Grigio .
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Clapton ha un piccolo problema di pelle, è troppo bianco, per il resto è un bravo ragazzo. . -
zimmermann .
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grande Clapton! . -
Dott. Zhivago .
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Benvenuta!!! 
Dopo aver visto la tua firma, ti mando direttamente qui!
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Close to me .
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benvenuta anche da parte mia! 
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Dott. Zhivago .
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Come mai c'è venuto il simbolo di senso vietato nel mio primo post al posto di "Layla"?!?! C'è un fantasma? Anche perchè il messaggio non è stato modificato...
ho paura.. -
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Clapton?
meglio Steve DiGiorgio
no,dai...è bravo
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Dott. Zhivago .
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CITAZIONE (Al Cogan @ 10/2/2005, 21:21) Clapton?
meglio Steve DiGiorgio
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zimmermann .
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Grazie per avermi dato il benvenuto 
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Si chiama "Back Home'' il nuovo album di Eric Clapton che uscirà a fine agosto. Erano quasi cinque anni che Clapton non usciva con un disco di nuove canzoni, e questo lavoro è frutto di un grande impeto creativo; Clapton dichiara di aver cominciato a lavorare in studio senza sapere cosa ne sarebbe venuto fuori.
L'album è prodotto da Clapton e Simon Climie per l'etichetta Reprise/Duck Records. Il titolo è nato durante la fase di scrittura e registrazione dei brani, a concludere un ciclo iniziato negli anni '80: un viaggio dell'artista come musicista itinerante, il suo ritorno a casa. Numerose sono le collaborazioni e tre le cover.
Ecco la track list:
) "So Tired" (Eric Clapton, Simon Climie)
2) "Say What You Will" (Eric Clapton, Simon Climie)
3) "I'm Going Left" (Stevie Wonder, Syreeta Wright)
4) "Love Don't Love Nobody" (Joseph Jefferson, Charles Simmons)
5) "Revolution" (Eric Clapton, Simon Climie)
6) "Lost And Found" (Doyle Bramhall II, Eric Clapton, Jeremy Stacey)
7) "Heaven" (Doyle Bramhall II, SuzannaMelvoin, Mike Elizondo)
8) "Love Comes To Everyone" (George Harrison)
9) "One Day" (Vince Gill, Beverley Darnell)
10) "One Track Mind" (Eric Clapton, Simon Climie)
11) "Run Home To Me" (Eric Clapton, Simon Climie)
12) "Back Home" (Eric Clapton). -
Close to me .
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La casa editrice americana Doubleday ha sborsato 6.4 milioni di dollari per aggiudicarsi la autobiografia di Slowhand, scritta con l'amico fidato Christopher Simon Sykes.
Il libro arriverà negli scaffali delle librerie nel 2007, sicuro al 100% visto l'anticipo da 4 milioni richiesto dal chitarrista: “Eric Clapton ha 60 anni, è felicemente sposato ed è soddisfatto della sua vita; è pronto a guardarsi indietro in modo sincero, senza nascondere le parti scure della sua vita” ha spiegato il portavoce della casa editrice, controllata dalla Bertelsmann AG (BMG) “E' pronto a scrivere un libro onesto, sugli alti e bassi e come è riuscito ad andare all'inferno e tornare vivo”.
Ovviamente la autobiografia sarà servita con un box lussuoso contenente la sua storia musicale (per la Warner) e un tour mondiale.
Il libro si prospetta come uno dei più interessanti nel panorama delle autobiografie vista la mole di argomenti che può mostrare una vita come quella di Clapton con eroina, alcol, ritorno alla normalità, tragedie personali come la morte di Stevie Ray Vaughan nel 1990 e quella del figlio di 4 anni Connor (avuto da Lori Del Santo) l'anno successivo, accuse di razzismo (‘l'Inghilterra sta diventando una colonia nera' disse in un concerto a Birmingham nel 1976, e sempre sotto elezioni chiese di votare il conservatore Enoch Powell per aumentare il braccio di ferro nei confronti dell'immigrazione).
In un'altra notizia si apprende che la reunion dei Cream con Jack Bruce e Ginger Baker tenuta a Londra nei primi giorni di Maggio troverà anche una vita americana con un concerto al Madison Square Garden di New York il 24, 25 e 26 Ottobre.
rockstar.it. -
.CITAZIONE (Close to me @ 14/10/2005, 23:04)
In un'altra notizia si apprende che la reunion dei Cream con Jack Bruce e Ginger Baker tenuta a Londra nei primi giorni di Maggio troverà anche una vita americana con un concerto al Madison Square Garden di New York il 24, 25 e 26 Ottobre.
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Eric ClaptonMr. Slowhand |
