Aeroporto L. da Vinci - Roma Fiumicino (FCO), Da/per l'Aeroporto - Parcheggi

Aeroporto Leonardo da Vinci

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Terminal

A = Voli Nazionali e Schengen Alitalia
B e C= Voli Internazionali
T5 = Voli per gli USA (operati da American Airlines, Continental Airlines, Delta, United Airlines, US Airways) e per Israele operati da EL AL

Lo Shuttle , che collega il parcheggio Lunga Sosta con gli arrivi e le partenze dei terminal A, B, C, è un servizio gratuito che opera ogni 20 minuti nell'arco delle 24 h.Alle partenze internazionali del Terminal C è presente anche una navetta gratuita dedicata esclusivamente al Terminal 5.

Mappe Aerostazione

Edited by falak - 25/10/2009, 22:34

Come arrivare

Con l'auto:

L'aeroporto Leonardo da Vinci si trova a soli 32 Km dal centro di Roma ed è facilmente raggiungibile percorrendo l'autostrada Roma-Fiumicino.

Con il treno:

L'aeroporto di Fiumicino è raggiungibile attraverso due collegamenti ferroviari:

-treno diretto Leonardo Express (Roma Termini - Fiumicino Aeroporto e viceversa senza fermate intermedie)

-treni della linea Fr1 (Orte - Fara Sabina - Roma Tiburtina - Fiumicino Aeroporto e viceversa con fermate intermedie)

Il servizio di assistenza per viaggiatori disabili, che utilizzano questi due collegamenti, è garantito presso le seguenti stazioni:

Orte
Roma Tiburtina
Roma Ostiense
Roma Termini
Fiumicino Aeroporto


Il servizio è svolto, previa richiesta di assistenza, contattando con almeno 24 ore di anticipo il "CENTRO DI ASSISTENZA ALLA CLIENTELA DISABILE" Al numero unico nazionale:
199303060 orario 07.00 - 21.00

Le altre stazioni/fermate non sempre consentono la salita/discesa del disabile motorio in quanto in fase di adeguamento.

Le stazioni di Roma Termini e Fiumicino Aeroporto sono attrezzate con percorsi per disabili sensoriali. La stazione di Fiumicino Aeroporto e il Terminal sono collegate con un percorso coperto sopraelevato accessibile ai disabili motori e sensoriali.

Il treno "Leonardo Express", composto da carrozze di sola prima classe, dispone, nella vettura pilota, di due posti riservati a persone con sedia a ruote e di un servizio igienico attrezzato. Nella stazione di Roma Termini la salita e la discesa sono consentite con l'ausilio di un carrello elevatore, mentre nella stazione di Fiumicino Aeroporto si utilizza un'apposita pedana presente sul treno. A Roma Termini il treno arriva e parte dal binario 26, raggiungibile mediante tapis-roulant.
Il treno parte ogni 30 minuti:

dalla stazione Roma Termini

dalle ore 5.52 alle ore 22.52 (con orario cadenzato ai minuti 22 e 52)

dalla stazione Fiumicino Aeroporto

dalle ore 6.37 alle ore 23.37 (con orario cadenzato ai minuti 07 e 37)


I treni della linea Fr1 dispongono di una carrozza con posto riservato a persone su sedia a ruote e di un servizio igienico attrezzato. La salita e la discesa dal treno avvengono mediante una pedana retrattile presente su una porta della carrozza. Per motivi di sicurezza la pedana può essere messa in funzione solo dal Capotreno.

Il treno parte ogni 15 minuti:

dalla stazione Roma Tiburtina

dalle ore 5.36 alle ore 20.36 (con orario cadenzato ai minuti 06, 21, 36 e 51) Altre partenze alle ore 5.06, 21.06, 21.36, 22.06, 22.36.

dalla stazione Fiumicino Aeroporto

dalle ore 6.27 alle ore 21.27 (con orario cadenzato ai minuti 12, 27, 42 e 57) Altre partenze alle ore 5.57, 21.57, 22.27, 22.57, 23.27.

Con l'autobus:

Il servizio di collegamento notturno con autobus, sostitutivo di quello ferroviario, è effettuato da CO.TRA.L. dalle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina ed è attivo alle ore 0.30, 1.15, 2.30, 3.45.

Il servizio di collegamento diurno è assicurato, fra le 6.30 e le 18.30, da 13 corse effettuate da Terravision (su linea CO.TRA.L.) che partono da Roma Termini, compiono fermate intermedie a Lepanto, piazza Irnerio e via Aurelia e arrivano a Fiumicino un'ora circa dopo la partenza. Orario di partenza: ogni due ore, ad eccezione della seconda corsa mattutina che parte alle 9.20 invece che alle 9.30.
Gli autobus non sono accessibili alle persone su sedia a ruote.

Per tutte le informazioni sul servizio di collegamento con autobus: www.cotralspa.it - www.terravision.it Numero Verde CO.TRA.L
800.150008

Con il Taxi:

Si raccomanda di utilizzare solo taxi autorizzati (vetture bianche con tassametro) disponibili all'esterno della zona arrivi dei terminal.
I taxi del Comune di Roma adottano una tariffa fissa per le destinazioni all'interno delle Mura Aureliane, pari a 40/00 euro, bagaglio compreso, per un massimo di quattro passeggeri.

I taxi del Comune di Fiumicino adottano la tariffa fissa per le destinazioni all'interno delle Mura Aureliane, pari a 60/00 euro, bagaglio compreso, per un massimo di quattro passeggeri.

Parcheggi in Aeroporto

BREVE SOSTA

Parcheggio in prossimità del Terminal A consigliato per le soste brevi.

MULTIPIANO

Segnalati con le lettere A, B, C, D, E, utilizzabili sia per soste di breve, media che lunga sosta, sono parcheggi coperti e collegati ai Terminal tramite percorsi pedonali dotati di tapis roulant. In particolare, il parcheggio Multipiano E offre anche il vantaggio della tariffa “lunga sosta coperta” per chi sosta almeno 7 giorni ed è prenotabile on-line a tariffe promozionali.

EXECUTIVE

Parcheggio custodito con copertura assicurativa per eventi quali furto, danneggiamenti e incendio per le autovetture prese in carico dal personale ADR. Offre inoltre servizio di accoglienza ed assistenza per il fast check-in Alitalia e AirOne. Situato al 2° livello del Multipiano E, è collegato ai Terminal tramite percorsi pedonali dotati di tapis roulant. Prenotabile on-line.

LUNGA SOSTA

Parcheggio scoperto raggiungibile direttamente dall’autostrada Roma-Fiumicino e collegato ai Terminal tramite rapido servizio gratuito di navetta. Prenotabile on-line a tariffe promozionali.

PARCHEGGIO MOTOCICLI

Parcheggio coperto con ingresso adiacente al Multipiano A, collegato ai Terminal tramite percorsi pedonali. Dedicato a tutti i tipi di sosta.

PARCHEGGI PER DISABILI

Presso i Multipiano, sono disponibili: in ogni livello del modulo E, al livello 1° nei moduli B, C, D e al livello 4° del modulo D. Tali parcheggi riservati sono gratuiti per legge e per usufruire di questa agevolazione, l’avente diritto deve esibire il contrassegno in originale, unitamente al biglietto ritirato all’ingresso, al personale della sala operativa situata sulla sinistra dei varchi d’uscita dei moduli A, B, C, D o al personale presente, dalle ore 08:00 alle ore 23:00, al 2° livello del Multipiano E.
Sono presenti posti riservati ai possessori di apposito contrassegno, ai livelli partenze e arrivi dei Terminal per soste di massimo due ore.

Edited by falak - 8/6/2008, 15:27

... non manca proprio nulla. Complimenti Falak per la dovizia di informazioni.

per i complimenti Marisol!
In teoria mancano ancora le info sui parcheggi nelle vicinanze...

Parcheggi "alternativi" con servizio navetta

ParkinGO è il primo network di parcheggi aeroportuali dedicato a chi desidera raggiungere comodamente i principali aeroporti italiani con la propria auto.
Individuare le nostre navette negli aeroporti è semplicissimo: tutta la flotta è riconoscibile dai loghi e dalle immagini dei nostri tour operator convenzionati oltre naturalmente al marchio ParkinGO. E per garantire la sicurezza e la comodità dei nostri clienti nei trasferimenti da e per gli aeroporti, tutta la flotta viene rinnovata ogni 16/18 mesi.

ParkinGO Fiumicino
Via Portuense, n. 2400
I - 00054 Fiumicino (RM)
Tel. 06.65047976 - Cell. 392.9443894
[email protected]

COME ARRIVARE

Prendere la A91 ROMA-FIUMICINO sino al Terminal, senza uscire a Centro Commerciale/Porto di Traiano/Via Portuense. In prossimità dell'entrata dell'aeroporto seguire le indicazioni OSTIA-FIUMICINO, proseguire in direzione FIUMICINO: circa 700 mt. dopo aver superato l'aeroporto, prendere l'uscita FIUMICINO-VIA PORTUENSE e al primo stop svoltare a destra su VIA PORTUENSE (SP 1). A 50 mt. sulla destra trovate ParkinGO Fiumicino.

Come funziona:

Arrivo

Una volta arrivato al ParkinGO, lasci le chiavi ad un nostro addetto che ti posiziona l’auto sulla base del tuo rientro (soltanto nel ParkinGO Fiumicino puoi trattenere le tue chiavi). Al personale dell’accettazione dovrai consegnare la conferma di prenotazione e pagare anticipatamente la sosta e gli eventuali servizi aggiuntivi. Durante il pagamento della sosta, che si può effettuare tramite contanti, bancomat e carte di credito aderenti al circuito VISA, Mastercard e American Express, un nostro addetto provvede a caricare i tuoi bagagli sulla navetta che ti accompagnerà direttamente fuori dal check-in di partenza. Il personale in accettazione ti consegnerà una ricevuta attestante il pagamento, i dati del tuo rientro e il punto dell’aeroporto in cui ti verremo a riprendere al ritorno. Il tutto, in 5 minuti!

Rientro

Dopo aver ritirato il bagaglio, devi contattare l’accettazione ParkinGO ai numeri di telefono riportati nella ricevuta: una navetta ParkinGO verrà a riprenderti in pochi minuti per accompagnarti al parcheggio.

Tariffe:

N.B. Le tariffe convenzionate saranno applicate esclusivamente ai passeggeri delle aziende che hanno stipulato un accordo con ParkinGO.

La tariffa che risulta nelle prenotazioni on line è convenzionata. Il personale delle accettazioni ParkinGO confermerà la tariffa convenzionata solo dietro presentazione di documenti di viaggio riportanti il logo o il nome di aziende convenzionate con ParkinGO.

Alta Stagione: per le partenze effettuate dal 01/07 al 31/08 e dal 15/12 al 06/01 verrà applicata una maggiorazione del 10% alle tariffe riportate nelle tabelle.
Bassa Stagione: tutti i periodi, esclusa l'Alta Stagione.

Edited by falak - 8/6/2008, 16:31

Fiumicino, arriva il nuovo punto informativo

14/08/2009 11.32

Nuovo punto di informazione per i turisti in arrivo a Roma attraverso l'aeroporto di Fiumicino. Situato tra i terminal B e C dello scalo, la nuova area di 80 metri quadrati, che sostituisce la vecchia di appena 15, presenterà ai turisti l'offerta culturale della città. L'apertura della nuova area informativa "rappresenta una novità, in quanto si tratta non più di un semplice chiosco informazioni ma di uno show room", come ha dichiarato il vicesindaco di Roma e assessore al Turismo Mauro Cutrufo. Il nuovo pit "si inserisce in una strategia di accoglienza - aggiunge Cutrufo - che vede nel turista una risorsa che come tale va considerata". Un grande schermo proietterà filmati promozionali su Roma e saranno disponibili materiali informativi completi e dettagliati sui servizi offerti dalla capitale. Il personale plurilingue sarà in grado di dare informazioni per rispondere alle esigenza del turista.


TTG

Problema bagagli: Alemanno convoca Adr

26/08/2009 - 09:34

Per fare luce sui disservizi dell'handling di questa estate

La gestione bagagli a Fiumicino fa ancora notizia. Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha fatto sapere che convocherà Adr e le società di handling dello scalo in merito ai disservizi di queste settimane. "E' una situazione inaccettabile - ha fatto sapere Alemanno -. Chiederò un incontro". Ieri la goccia che ha fatto traboccare il vaso: due voli Alitalia sono partiti per Linate senza bagagli, imbarcati poi su un volo successivo.


Guida Viaggi

FIUMICINO: ANCORA DISSERVIZI PER I BAGAGLI

Giornata da ''bollino rosso'' all'aeroporto di Fiumicino per l'ultima ondata di rientri dalle vacanze di agosto, ma la situazione, a giudicare dalla prima parte della giornata, sembra meno critica di ieri. Attese quasi nella norma per il servizio di riconsegna bagagli: anche se in alcuni casi oltre i limiti stabiliti dalla Carta dei servizi redatta da ADR insieme ad Enac (45 minuti dall'arrivo dell'aeromobile per i voli nazionali, 50 per gli europei e 60 per quelli extraeuropei), in genere il ritiro delle valigie e' risultato per ora abbastanza fluido. Intanto sono all'opera gli ispettori della Direzione Enac dello scalo, che proseguono il monitoraggio del sistema, in particolare il processo di lavorazione dei colli dalla stiva degli aerei fino alla riconsegna ai passeggeri. Come pure, confermano fonti della Compagnia, una quarantina di dirigenti ed impiegati Alitalia della Direzione generale e degli uffici amministrativi, che su base volontaria danno una mano nei settori operativi piu' impegnati. Come ieri, gia' dalle prime ore del mattino centinaia di turisti che tornavano dalle mete vacanziere (Sharm El Sheik, Cairo, Ibiza, Tunisi, Miami, New York, Atlanta, Caracas, Buenos Aires), hanno affollato l'area Arrivi Internazionali. Cosi', poco dopo le 8:00 lunghe code si sono formate al controllo passaporti. Poi l'attesa per ritirare il bagaglio: in media 40 minuti, con punte di 50. Tra loro c'e' ancora chi si lamenta dei disservizi, ma qualcuno tutto sommato si e' detto soddisfatto. E' il caso del conduttore Rai, Giancarlo Magalli, appena rientrato con da New York: "Tutto ok, in 40 minuti dall'atterraggio ho ritirato il bagaglio", e' stato sentito commentare . E dire che lui avrebbe avuto qualche motivo per lamentarsi, visto che all'arrivo a New York si era trovato senza valigie: "Ma mi sono state riconsegnate il giorno dopo - ha aggiunto - cose che capitano a chi vola". Le attese piu' lunghe, sempre in mattinata, nel settore nazionali di Alitalia, dove si susseguivano gli arrivi da Catania, Palermo, Bari, Venezia. E al termine, la brutta sorpresa per alcuni viaggiatori provenienti dai due capoluoghi siciliani di non vedersi riconsegnato il bagaglio. Per questi sfortunati un'altra perdita di tempo agli sportelli del "Lost and found" di Alitalia Airport.

Fiumicino, 30 agosto 2009 13:10

da La Repubblica

15/09/2009 11.56

Shuttle Fiumicino-Linate: Az migliora il servizio

Imbarchi più celeri, da oggi, all'aeroporto di Fiumicino, per i voli Alitalia Roma-Linate. È diventata infatti operativa, nell'aerostazione Nazionali, una diversa ubicazione dei controlli di sicurezza prioritari riservati ai soli passeggeri della navetta, che ora consente il passaggio diretto al molo d'imbarco distante qualche decina di metri ed evita il vecchio percorso attraverso il piano superiore. I nuovi controlli di security sono dotati di 2 metal detector ad arco per le persone e di 4 macchine bendix per i bagagli a mano. Altri due sono riservati al personale di servizio, alle categorie protette (donne in gravidanza e bambini) e ai parlamentari. In base all'accordo tra Adr e Az, il prossimo intervento per migliorare la qualità dei servizi al passeggero a Fiumicino scatterà entro la fine del prossimo mese, quando il Terminal A sarà dedicato al servizio unico delle esigenze di Alitalia e dei partner dell'alleanza SkyTeam.


TTG

Fiumicino, il piano per il raddoppio - La nuova aerostazione nel 2020

Il piano di sviluppo che Aeroporti di Roma ha presentato oggi all'Enac e al governo prevede "investimenti per 3,6 miliardi di euro fino al 2020" nell'ottica di un progetto che punta ad una capacità di 55 milioni di passeggeri nel 2020 e di 100 milioni nel 2040. "Un obiettivo che è anche una grande sfida di modernizzazione del paese", sottolinea il presidente di Adr Fabrizio Palenzona. Tra le diverse infrastrutture da realizzare il cuore del progetto è la nuova aerostazione a nord dell'attuale area di Fiumicino: il primo modulo entrerà in funzione nel 2020: "Con il raddoppio dell'attuale aeroporto - spiega la società - traguarderà Fiumicino ai 100 milioni di passeggeri l'anno. La nuova aerostazione, che sarà realizzata con i più alti livelli di qualità, tecnologia, confort ed estetica sorgerà nell'estensione della Sedime a nord e avrà una capacità totale di 50 milioni di passeggeri".

Un piano che guarda al 2020 come primo principale traguardo dividendo i principali investimenti in due fasi. La prima guarda al 2013 come termine ultimo per la realizzazione delle opere, e prevede l'avvio di un nuovo sistema per il trattamento dei bagagli Bhs-Hbs nel 2011; la realizzazione del nuovo "Molo C" e di un nuovo parcheggio multipiano da 2.130 posti nel 2012: mentre per il 2013 verrà completato il progetto per la nuova area imbarco del terminal A, destinato a diventare una area dedicata ad Alitalia ed alle altre compagnie alleate in Sky Team.

La seconda fase prevede la chiusura nel 2013 dei cantieri di una nuova navetta per spostarsi tra diverse aree dell'aeroporto, il "nuovo people mover automatico"; per il 2014 la realizzazione di una quarta pista di volo: per il 2015 il completamento di nuove strutture immobiliari; per il 2020 la nuova "aerostazione nord" che, secondo quanto indicato nel corso della presentazione dei progetti dal presidente di Sea Aldo Bonomi (che ha illustrato anche il piano di Adr) potrebbe avere una capacità "di 30 milioni di passeggeri per la prima fase fino ad arrivare a 70 milioni di passeggeri a regime".

14 ottobre 2009

da LaRepubblica-Roma


No al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino

Gli ambientalisti chiedono una campagna di rilevamento del rumore insopportabile avvertito a Fiumicino e Focene

Di fronte ad un inquinamento acustico ed ambientale gravissimo delle aree adiacenti l’aeroporto di Fiumicino, ADR ha presentato due progetti di espansione e delle attività, che probabilmente comporteranno il raddoppio di strutture e voli esistenti, tutto in aree interne alla Riserva del Litorale Romano. Infatti dopo la proposta di ampliamento verso est, per il quale il Comune di Fiumicino ha chiesto la deperimetrazione della Riserva del Litorale Romano, ADR ha presentato una nuova proposta di ampliamento verso Ovest, che si sovrappone alla pineta di Coccia di Morto (ed ecco spiegato perché sono stati tagliati i pini centenari) e alle Vasche di Maccarese. Un’espansione che si configura come un danno ambientale di grandi proporzioni, che di fatto azzera la Riserva del Litorale nel versante di Fiumicino.

Ma soprattutto si prefigura una vita d’inferno per tutti i cittadini del Quadrante da Ostia a Fiumicino, Focene, Fregene e Maccarese. È probabile, inoltre, che si voglia trasportare il low-cost a Fiumicino e dunque avremmo centinaia e centinaia di nuovi voli. Già oggi chi abita a Focene conosce i drammatici effetti dell’inquinamento: rumore assordante e benzene a pioggia. Ma certamente si vorrà approfittare dell’ampliamento dell’aeroporto anche per realizzare nuove urbanizzazioni, case e centri commerciali. Gli ambientalisti del Litorale Romano invocano il rispetto dei cittadini e dell’ambiente e la tutela della loro salute. Chiediamo l’avvio di una campagna di rilevamento seria e non controllata solo da ADR.

Chiediamo, infine, alle Amminisrtrazioni competenti di non approvare proposte di ampliamento che porterebbero poco sviluppo ed avrebbero come unico risultato condizioni di vita impossibili per i cittadini di Ostia e Fiumicino.

Enzo Bianciardi

(17/10/2009)

da Agronline

Fiumicino cambia look, ecco i nuovi terminal

FIUMICINO. L'aeroporto di Fiumicino si rifà il look e, in coincidenza con il nuovo orario invernale Iata, dalla mezzanotte ha cambiato sia il nome dei terminal sia la segnaletica al servizio del passeggero. Con la ridefinizione numerica dei terminal (T1, T2, T3, T5) e la riorganizzazione delle aree di imbarco, è, infatti, scattata la mini-rivoluzione dei terminal, che prevede, tra l'altro, un' aerostazione riservata ad Alitalia (il T1 ex A, con 27 aree di imbarco) e ai due maggiori partner dell'alleanza Sky Team, Air France e KLM.

Dopo avere lavorato tutta la notte a ritmo serrato un'apposita squadra di tecnici della società di gestione Aeroporti di Roma ha così provveduto al cambio di tabelloni, pannelli e cartelli, sia all'interno che all'esterno delle aerostazioni: all'alba l'operazione era completata. In aiuto dei passeggeri, per consentire loro di prendere dimestichezza con la nuova segnaletica di indirizzo, per tutta la giornata è stata presente una task-force di Adr, che oltre ad avere fornito informazioni nei vari terminal, ha distribuito ai passeggeri opuscoli contenenti tutte le novità; gli stessi forniti anche ai check-in e davanti alle biglietterie.

Come preannunciato da Adr la sostituzione della segnaletica di indirizzo al passeggero sta avvenendo in due fasi: quella di oggi, che prevedeva la modifica della segnaletica primaria (indicazione dei terminal, aree di imbarco, gate, pannelli informativi voli in arrivo e partenza, segnaletica stradale verticale). Mentre nelle 2, 3 settimane successive si procederà con tutta la segnaletica complementare: indicazione dei servizi disponibili, pannelli informativi per servizi commerciali, aggiornamento grafico dei pannelli di transito.

Per dare visibilità al cambiamento e alla nuova denominazione delle aerostazioni (T1, T2, T3 e T5) sono stati approntati 800 nuovi pannelli luminosi e non, circa 200 display informativi, 30 'totem' per la viabilità esterna, collocati su una superficie complessiva di circa 400 mila mq. Al suo giorno d'esordio la mini-rivoluzione non ha causato particolari disagi ai viaggiatori, che, al contrario, sembra abbiano recepito positivamente la nuova segnaletica. Per il passeggero, peraltro, non è risultato particolarmente difficile districarsi nella simbologia dei nuovi pittogrammi, visto che - come è stato fatto notare dagli addetti ai lavori di Adr - è stata studiata sulla base dell'esperienza dei maggiori hub internazionali come Singapore, Zurigo, Madrid, Parigi, Londra, Francorte.

Secondo le stime della società di gestione si calcola che solo nella prima settimana, da oggi a domenica prossima, saranno almeno 600 mila i passeggeri alle prese con i nuovi simboli e colori. Novità che sono consultabili anche sul sito istituzionale www.adr.it, su cui è possibile raffrontare l'attuale configurazione delle aerostazioni con quella utilizzata fino a ieri.

(25 ottobre 2009)

da LaRepubblica-Roma

27 aprile 2010

Fiumicino, 10 miliardi con danno ambientale
Tre nuove piste per il Leonardo da Vinci, un’opera più costosa del Ponte di Messina, al centro la famiglia Benetton. Ma nessuno ne parla

TERRA. ARIA. ACQUA. Manca il fuoco, per completare i quattro elementi. Ma ci sono i soldi. Tanti, tantissimi, forse come non se ne sono mai visti prima. Anche oltre i 6,3 miliardi stanziati per il "Ponte di Messina". No, quelli non bastano per raddoppiare l’Aeroporto di Fiumicino. Ce ne vorranno almeno 10. Eppure nessuno ne parla. Silenzio. Dagli imprenditori coinvolti, agli organi di Stato, fino a gran parte della politica. Zitti tutti. Gli unici pronti ad alzare la voce sono uno sparuto gruppo di cittadini di Maccarese e Fregene, frazioni di Fiumicino, alle porte di Roma. Sono loro a gridare "aiuto, vogliono cementificare le nostre vite". Quindi ecco la terra: per realizzare l’opera sono necessari 1.300 ettari; aria: la motivazione data da Aeroporti di Roma è che il traffico aereo sulla Capitale raggiungerà, da qui al 2044, i 100 milioni di passeggeri, rispetto agli attuali 36. Acqua: la zona prescelta è a un chilometro, in linea d’aria, dal litorale, zona bonificata negli anni ’20 da contadini veneti e ora dedita ad agricoltura.

l'AnteFatto

Bagagli a destinazione con il chip
di Marika Gervasio

26 giugno 2010

Da Milano a un altro hub, quello di Roma Fiumicino, dove la società di gestione, Aeroporti di Roma (AdR) – che, a differenza di Sea non ha una società di handling interna, ma affida il servizio a società esterne autonome – ha investito 20 milioni di euro per il nuovo impianto di smistamento automatico dei bagagli in transito che entrerà in funzione a metà luglio e dovrebbe contribuire a migliorare la gestione dei bagagli a Fiumicino (22 milioni nel 2009) nel periodo di picco della stagione estiva.
L'impianto sarà gestito dagli handler che quest'anno sono saliti a sei nello scalo romano: Alitalia-Cai, Flight Care Italia, Aviapartner, Globe Ground Italia, Consulta e Aviations Service che si contendono i contratti con le principali compagnie aeree. E già si grida all'allarme caos bagagli per quest'estate. Nello scalo di Fiumicino negli ultimi mesi sono sbarcate due nuove società di handling che sono così salite a sei, come spiegano alcuni addetti del settore secondo cui la concorrenza è al limite del cannibalismo per spartirsi la torta da 140-160 compagnie aeree a cui fornire i servizi, fra cui gestione dei bagagli, check-in, pulizia degli aerei. Una guerra a suon di ribassi dei prezzi che si ripercuote sulla qualità dei servizi soprattutto nei picchi di traffico come in estate con bagagli riconsegnati in ritardo o addirittura smarriti. Lo stesso presidente di Assohandler, Simone Marini, ha chiesto all'Enac, l'autorità di regolazione del trasporto aereo, una riunione fra i soggetti interessati per prevenire eventuali emergenze.
Da parte sua l'Enac ribadisce il proprio impegno nel far rispettare i livelli qualitativi richiesti. «Siamo molto determinati nei confronti di compagnie aeree e gestori aeroportuali – afferma il presidente dell'ente, Vito Riggio – da cui si attende un tangibile maggior impegno per assicurare ai passeggeri una migliore qualità del servizio nel periodo di intenso traffico dell'estate in particolare per i bagagli. L'esperienza dell'anno scorso a Fiumicino, complici sicuramente il rodaggio della nuova Alitalia ed alcune insufficienze dell'aeroporto, è stata molto negativa. Per questo l'Enac ha riunito in anticipo rispetto al passato tutti gli operatori e ha verificato le azioni da questi programmate per far fronte alle criticità del periodo estivo. Devo dire che l'organizzazione delle risorse umane e tecnologiche approntata da Alitalia, AdR, Enav, handler e da tutti gli altri soggetti è apparsa soddisfacente. Ci attendiamo un importante contributo tra l'altro dalla nuova smistatrice dei bagagli del Leonardo da Vinci.
L'Enac, comunque, ha disposto un rafforzamento delle attività di vigilanza e sorveglianza sulla qualità dei servizi aeroportuali, con un potenziamento del numero dei propri ispettori aeroportuali».

IlSole24ore

Approfondimento

Il caso Fiumicino pronto al decollo
Lo scalo romano punta al raddoppio entro il 2020. Invece nel 2014 ci sarà la quarta pista
di Alessandro Fulloni

28 giugno 2010

Nel 2044 sarà una città avveniristica, a un passo dal mare, che ogni anno vedrà il transito di 100 milioni di passeggeri. Ma il futuro dell’aeroporto di Fiumicino è già in corso d’opera: entro il 2020 i viaggiatori che decolleranno e atterreranno dal nuovo Leonardo da Vinci saranno 55 milioni e nel 2014, praticamente domani, dovrebbe essere pronta la quarta pista che andrà ad aggiungersi alle 3 attualmente esistenti. Quello previsto per il maggiore scalo della Capitale - inaugurato nel 1960 da Giulio Andreotti a tre chilometri dalla sponda destra del Tevere dopo la bocciatura della zona inizialmente prescelta su cui sorge Casalpalocco - è un vero e proprio raddoppio delle dimensioni. Oggi Fiumicino copre una superficie di 1300 ettari e la previsione è di estenderlo a oltre 2700, con un sistema complessivo di 5 piste, alberghi e centri commerciali. Un assetto che gradualmente, ma in tempi ravvicinati, dovrebbe vedere la riduzione delle attività dell’aeroporto di Ciampino (sinora la «porta » del turismo low cost verso l’Urbe) da indirizzare a Viterbo, città a 78 chilometri da Roma dove la previsione - non priva di ostacoli - è quella di costruire il secondo scalo laziale capace di accogliere 10 milioni di passeggeri all’anno.

Per adesso però le attenzioni amministrative, gli sforzi progettuali e le risorse economiche sono tutti concentrati su Fiumicino, dove il piano per la nuova città del volo marcia a tappe forzate. In ballo c’è un investimento colossale, stimato in circa 3,6 miliardi di euro. Soldi in parte pubblici e in parte privati, che Aeroporti di Roma (la società che gestisce lo scalo) vuol trovare anche attraverso l’adeguamento delle tariffe passeggeri (i corrispettivi pagati dalle compagnie per l’assistenza a terra) considerate «troppo basse» dai gestori aeroportuali. A luglio si conoscerà il vincitore del bando internazionale per la realizzazione del master plan relativo allo sviluppo del Leonardo da Vinci entro il 2044. La società che vincerà il concorso avrà un anno e mezzo di tempo per realizzare il progetto: poi se lo Stato deciderà che quest’opera è strategica, partiranno le procedure per gli espropri in una zona estesa sino a Fregene e Maccarese.

Entro il 2020, come prevede il piano di sviluppo presentato al governo dal presidente di Adr Fabrizio Palenzona, dovranno essere realizzati un nuovo e terzo impianto smistamento bagagli, un’avveniristica area di imbarco, un parcheggio multipiano da oltre 2 mila posti, la quarta pista, infrastrutture commerciali ed alberghiere e il primo modulo della nuova aerostazione nord. Nella nuova città le distanze aumenteranno e per spostarsi passeggeri e dipendenti dell’aeroporto utilizzeranno le navette del people mover, una specie di mini- metropolitana con le navette sospese nell’aria, un po’ come quelle che si vedono a Tokyo. Per ora sono previste sei «stazioni» allineate dalla Cargo City ai terminal.

Nel frattempo si pensa al futuro del turismo low cost, decisiva voce dell’economia laziale dal fatturato schizzato all’insù negli ultimi anni. Lo dicono le cifre dell’aeroporto di Ciampino che raccoglie le attività di Ryanair e altre compagnie a «basso costo». Dai 700 mila passeggeri in transito annualmente sino al 2000 si è arrivati al record dei 4milioni e 800 mila totalizzati nel 2009. Numeri che però hanno portato al limite la capacità operativa del secondo scalo romano, lungo la via Appia. Qui il frastuono degli aerei è insopportabile, gli abitanti sono inferociti e possibilità di sviluppo non ce ne sono, con l’unica pista incuneata tra il Raccordo anulare e la periferia capitolina. Per questo si è pensato ad un terzo scalo, localizzato a Viterbo, capoluogo di provincia a 78 chilometri dalla Capitale. Uno studio di massima commissionato 2 anni fa dalle autorità aeroportuali ad Adr prevedeva una capacità ricettiva di 10 milioni di passeggeri e investimenti per 700 milioni di euro, per un indotto capace di dare lavoro, direttamente e indirettamente, a circa 10 mila persone. Ma dal Cipe (l’ente che finanzia progetti di interesse pubblico) non sono arrivati sinora previsioni di stanziamento e attorno al nuovo progetto c’è molta incertezza. Nel frattempo Ryanair fa sapere di non voler andare via da Ciampino. «Viterbo è troppo lontana dalla Capitale. Piuttosto abbandoniamo i cieli italiani».

LE CIFRE
34 I milioni di passeggeri transitati a Fiumicino nel 2009
55 I milioni di passeggeri previsti all’aeroporto di Fiumicino nel 2020
3.600 Milioni di euro, l’investimento previsto per il raddoppio dell’aeroscalo
100.000 I posti di lavoro a Fiumicino nel 2040. L’indotto nel Lazio sarà di 250 mila
2.700 Gli ettari di superficie del nuovo aeroporto. Attualmente sono 1.300
4,8 I milioni di passeggeri transitati a Ciampino nel 2009. Erano circa 700 mila fino al 2000
700 Milioni di euro, l’investimento previsto per realizzare lo scalo aereo di Viterbo

CORRIERE DELLA SERA.it

Fiumicino, nuovo impianto di smistamento delle valigie in transito


09/07/2010 - 12:04


Può gestirne 6mila l'ora

Presso lo scalo di Fiumicino è stato inaugurato il nuovo impianto di smistamento delle valigie in transito, battezzato “Net 6000” dal nome della location (“Nuovo edificio transiti”) e dal numero di bagagli che può smistare in un’ora (ben 6.000). La struttura è ubicata all’interno del sedime aeroportuale in posizione baricentrica tra l’area dei voli nazionali e i voli internazionali.
Finalità dell’impianto è avere a disposizione un sistema automatico per il controllo e lo smistamento dei bagagli dei passeggeri in transito, operazione che finora veniva svolta manualmente dagli handler e quindi con maggiori oneri operativi per le società di gestione dei servizi a terra.
Questa nuova struttura, inoltre, diminuirà la possibilità che le valigie trattate siano smarrite o disguidate, consentendo un ricongiungimento “bagaglio-passeggero” prossimo al 100 per cento.
Il costo dell’investimento è pari a 20 milioni di euro. Si tratta del più grande sistema transiti mai realizzato in Italia con un livello tecnologico che lo pone al primo posto in Europa attraverso componenti e software di ultimissima generazione.



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