Ragazzi 'bene' violentano dodicenne, Arrestati due quindicenni sassaresi

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conmar
view post Posted on 7/5/2008, 00:21




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Fonte: La Nuova Sardegna
Ragazzi 'bene' violentano dodicenne, Arrestati due quindicenni sassaresi
Violenza di gruppo nella Sassari ‘bene'. Due minorenni hanno stuprato una ragazza di soli 12 anni in uno scantinato. Sono stati arrestati e ora si trovano in una comunità protetta fuori dalla provincia

SASSARI. Con un inganno hanno portato una ragazza di soli 12 anni in uno scantinato e poi è cominciata la violenza di gruppo. Autore degli abusi non è un branco di adulti, bensì due sedicenni della Sassari 'bene' arrestati e condotti in una struttura protetta fuori dalla provincia. Oltre alla dodicenne, uno dei due ha anche molestato una sedicenne. La ragazza ha evitato la violenza ma non ha avuto il coraggio di denunciare i due aggressori. Entrambe le vittime tacevano perché minacciate di morte. Decisiva per le indagini la denuncia presentata dalla madre della dodicenne violentata.

Gli episodi di violenza risalgono alla seconda metà di aprile. La violenza di gruppo è stata perpetuata in una cantina attrezzata a tavernetta nella casa dei genitori di uno dei due quindicenni. Le due ragazze sono state portate nello scantinato con una scusa e poi sono state aggredite. La sedicenne è riuscita a porre resistenza, mentre la dodicenne è stata stuprata dai due. Entrambi hanno messo a tacere le vittime con minacce di morte, ma non hanno resistito alla tentazione di vantarsi della loro 'impresa' con i compagni di classe. L'eccesso di sicurezza ha però tradito i due violentatori. La madre della dodicenne ha presentato denuncia contro ignoti e la questura di Sassari è risalita agli autori della violenza proprio grazie alle vanterie dei due con gli altri coetanei. A insospettire i genitori della ragazza violentata è stato il suo atteggiamento eccessivamente riservato e la paura di andare a scuola.

La violenza di gruppo non è avvenuta in un zona degradata di Sassari ma in un quartiere 'bene' della città. Gli autori della violenza di gruppo non sembrano avere problemi familiari ma un disagio sociale radicato. Entrambi, infatti, oltre a vantarsi della violenza sulla dodicenne, si sono rammaricati con i coetanei per non aver potuto violentare anche la sedicenne. Da qui la scelta di condurre i due ragazzi in una comunità. La scelta è infatti motivata dalla necessità di recuperare psicologicamente i ragazzi. Se tenteranno di scappare o se non rispetteranno le regole della casa di accoglienza, per loro si apriranno le porte del carcere.

Proprio oggi in Tribunale a Sassari si è svolta una nuova udienza del processo per un' altra vicenda di violenza sessuale che risale a tre anni fa. Sono imputati tre ex studenti accusati di aver violentato e filmato con un telefonino un ragazzo disabile. Due, minorenni all'epoca di inizio degli episodi, sono già stati condannati in primo e secondo grado dai giudici minorili a tre anni di carcere e, la prossima settimana, è attesa la sentenza della Cassazione. Il processo al terzo, maggiorenne, è stato sospeso dai giudici in attesa di questo verdetto.
(06 maggio 2008)

Bastardi......
 
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*°Simona83°*
view post Posted on 7/5/2008, 22:23




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Se tenteranno di scappare o se non rispetteranno le regole della casa di accoglienza, per loro si apriranno le porte del carcere.

Speriamo non restino solo parole... Anche se io li avrei sbattuti direttamente in carcere, come funziona negli USA :angry:
 
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LadySunset
view post Posted on 10/5/2008, 10:23




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La violenza di gruppo è stata perpetuata in una cantina attrezzata a tavernetta nella casa dei genitori di uno dei due quindicenni. Le due ragazze sono state portate nello scantinato con una scusa e poi sono state aggredite. La sedicenne è riuscita a porre resistenza, mentre la dodicenne è stata stuprata dai due. Entrambi hanno messo a tacere le vittime con minacce di morte, ma non hanno resistito alla tentazione di vantarsi della loro 'impresa' con i compagni di classe. L'eccesso di sicurezza ha però tradito i due violentatori. La violenza di gruppo non è avvenuta in un zona degradata di Sassari ma in un quartiere 'bene' della città. Gli autori della violenza di gruppo non sembrano avere problemi familiari ma un disagio sociale radicato. Entrambi, infatti, oltre a vantarsi della violenza sulla dodicenne, si sono rammaricati con i coetanei per non aver potuto violentare anche la sedicenne.

che amarezza .... ma dove e' finito il rispetto reciproco??
 
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2 replies since 7/5/2008, 00:21   104 views
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