Fonte:
La Repubblica.itSi chiamano Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini
Catturato anche un cooperante somalo. Si muove la Farnesina
Somalia, rapiti due volontari italiani. "Presi da alcuni uomini armati"MOGADISCIO - In Somalia due volontari italiani,
Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini, e un loro collega somalo sono stati rapiti da uomini armati nel villaggio di Awdhegle, 70 chilometri a sud di Mogadiscio.
I tre volontari erano in Somalia per conto della
Ong italiana Cins (Cooperazione Internazionale Nord Sud) . L'ostaggio somalo sarebbe Abderahman Yusuf Arale, il responsabile della sede locale del Cins che opera in Somalia dal 1995 nei settori dello sviluppo agricolo e della sicurezza alimentare. Il Cins oltre l'ufficio di Mogadiscio ha tre sedi distaccate a Bulo Burti, Hargeisa e Xuddur.
I tre sarebbero stati rapiti stamane alle 6,30 locali (le 5,30 in Italia). E le uniche conferme arrivano dalle testimonianze di alcuni abitanti del villaggio: "Tre volontari, tra cui due italiani, un uomo e una donna, solo stati portati via da uomini armati che li hanno bendati e portati via" dice Mohamed Ibrahim Ali.
Le forze di sicurezza somale hanno lanciato una caccia all'uomo per liberare gli ostaggi mentre, dall'Italia, nessuna conferma. La Farnesina "sta effettuando verifiche" dichiara Elisabetta Belloni capo dell'unità di crisi.
In Somalia la situazione è a rischio a causa del conflitto tra il Governo federale transitorio - sostenuto dalle truppe etiopi - ed un'opposizione incentrata sull'Unione delle Corti islamiche. Uno scontro che alimenta il rischio di "atti terroristici e rapimenti.
(21 maggio 2008)