Considerazioni sulla chat

Dal momento che abbiamo già avuto due chattate (che termine orribile) con Vittorio, e se ne prevede una terza, vorrei fare alcune considerazioni, portare delle richieste, dare dei consigli.

Come avete potuto notare, la chat è stata lasciata completamente libera: discorsi spontanei e ordine sparso. Questo perché Vittorio ha voluto e saputo mettersi in gioco. Le chat con ordine domande prestabilito, o peggio, con scrittura sbloccata a comando, non sono state nemmeno prese in considerazione e nemmeno proposte a Vittorio. Non sarebbe divertente anzi, sarebbe piuttosto noiosa per noi e per lui. I tempi di NDP in cui i contatti con gli interpreti erano rarissimi e le domande da fare molte sono ormai lontani.
Questo non toglie che qualcuno abbia comunque qualcosa di preciso da chiedere. E nulla vieta di farlo, anzi, ci può essere lo spunto per parlare di qualcosa.
Il consiglio che do a tutti coloro vogliano chiedere qualcosa è di scriverlo prima, a parte, e di inserirlo al momento opportuno con un copia-incolla. Inutile chiedere il permesso di fare una domanda, non si fa altro che ritardare il momento in cui farla. Meglio inserirla e, nel caso non venga notata nel mare di parole, reinserirla più tardi.
Lunedì sera ci sono stati dei momenti in cui non si è fatto alcun discorso e delle domande ci sarebbero state benissimo. Senza bisogno di iter o permessi particolari.

Vittorio, tra l’altro, ha fatto tutto da solo. Ha condotto i discorsi, ha dato la parola, ha fatto insomma, da ospite e moderatore insieme. Lui ormai se la cava benissimo, facciamo altrettanto.

Come ultima cosa una richiesta per tutti: nei giorni di chat con Vittorio sarebbe meglio che nessuno usasse caratteri colorati, nemmeno prima del suo ingresso. Spiego brevemente il motivo: se si usa il carattere predefinito, il colore che viene fuori è il nero (o il bianco per chi usa lo sfondo nero). Se invece si cambia colore e poi si rimette il nero, non è il nero predefinito di prima, ma è un nero considerato come colore. L’effetto visivo durante la chat è lo stesso, ma il file di testo che si ottiene salvando la chat è pieno di codici che vanno eliminati ad uno ad uno per avere un effetto leggibile una volta inserito su pagina web. E’ un ‘lavoro’ che va già fatto per le frasi colorate di Vittorio, se fosse possibile limitarlo a quelle sarebbe meglio.

In conclusione, prepariamoci tutti per la prossima volta!