Fantascienza

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  1. Alexarcus
     
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    Siore e Siori,
    Qualcun altro legge di Fantascienza? w00t.gif

    Citiamo alcuni autori per capirci:

    Asimov
    Heinlein
    Clarke
    Van Voght
    Anderson

    etc etc etc...

    Aspetto vostre nuove :hi:

    A.


    Edited by yrian - 22/9/2005, 19:26
     
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  2. nonaprite
     
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    A me piace molto la fantascienza; ovviamente vanno distinti vari filoni. I più importanti credo possano essere la "classica", la "moderna/cyberpunk" e quella "kitsch" (in verità ogni autore aprirebbe un filone a sè).
    Comunque ne apprezzo quasi tutti i tipi, anche se per ragioni diverse (tipo quella kitsch è adorabile nella sua ingenuità e nelle stupidaggini che inventa).

    Il mio autore preferito è il buon vecchio Philip K. Dick; forse è il primo ad avere affrancato definitivamente il genere dal fantasy, consacrandolo più all'analisi interiore e sociale che alla creazione di affreschi futuribili; aprendo le porte al vago e al torbido, al dramma umano più che alla storia avventurosa, in un immaginario che tendeva a descrivere tutto in modo fin troppo candido e armonico. Il suo difetto è di aver avuto una produzione scostante, anche se ipertrofica sia in quantità che qualità.. per me è sicuramente un genio.

    Poi adoro Asimov per la semplicità e profondità con cui riesce a gestire trame e personaggi. Gibson per l'interessante virata verso il noir e la continuazione del lavoro di Dick (anche se devo dire che solo in Neuromante ho trovato un buon equilibrio di stile e trama).
    Stanislaw Lem è un altro genietto del genere, capace di mescolare una profonda cultura (anche scientifica) con i tempi e le dimensioni della fantascienza, ma lo conosco solo per Solaris.
    In ultimo cito Vonnegut (Mattatoio num.5) che, anche se forse non è proprio fantascienza, è comunque una lettura più che valida per qualche ora.

    I buoni e vecchi Heinlein, Von Voigt e Clarke.. non mi piacciono molto; cioè sono letture favolose, ma forse ormai sono legati a un modo di fare fantascienza primevo e distante da me. Io preferisco l'inquietudine instabile di Dick oppure lo stile di altri tempi di Wells.

    Edited by nonaprite - 11/2/2005, 00:43
     
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  3. nonaprite
     
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    Scusate mi sono dimenticato di citare un autore che conosco per un suo solo racconto (credo ne abbia anche fatto un libro, ma in quella forma non l'ho letto) e che considero una delle mie letture preferite da sempre: Daniel Keyes "Fiori per Algernon". La storia è drammatica, scritta benissimo e con profondità difficilmente eguagliabili. Forse una delle più belle dimostrazioni che la fantascienza non è un genere minore.
     
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  4. Michele82
     
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    Ho letto vari racconti di Dick...e devo dire che è semplicemente geniale...a breve credo che mi comprerò qualche suo libro più 'sostanzioso'
     
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  5. nonaprite
     
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    CITAZIONE (Michele82 @ 10/2/2005, 21:18)
    Ho letto vari racconti di Dick...e devo dire che è semplicemente geniale...a breve credo che mi comprerò qualche suo libro più 'sostanzioso'

    Consiglio:
    "gli androidi sognano pecore elettriche?" (da cui è stato tratto Blade runner)
    "Ubik"
    "Un oscuro scrutare"

    Ques'ultimo è forse il migliore, il più equilibrato e organico.

    Ah, giusto per informazione, da racconti e romanzi di Dick sono stati tratti film come "Blade runner", "the Truman Show", "Atto di forza", "Minority report", "Screamers", "Paycheck" e "Impostor". Il cinema si è spesso ispirato a suo idee e atmosfere.
     
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  6. Michele82
     
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    anche Truman Show?! uao non lo sapevo!
     
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  7. Alexarcus
     
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    Mi unisco a nonaprite per Ubik e Blade runner (altro titolo di gli androidi sognano pecore elettriche)
     
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  8. yrian
     
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    Metto in evidenza.
     
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  9. takuya
     
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    Ray Bradbury (Cronache marziane e Fahrenheit 451)
    Stanislav Lem (Solaris e L'invincibile)

    un po anche Philip K. Dick, anche se ho scarsa stima come persona ... durante il periodo maccartista denuncio' Stanislav Lem (che veniva dalla Polonia) alla commissione McCharty.

    Asimov lo trovo noioso, freddo.

    haooo
     
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  10. FunkyChris
     
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    Qualcuno legge o conosce autori italiani di fantascienza? Leggete qualche rivista fantascientifica? smile.gif
     
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  11. takuya
     
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    Io avevo sentito parlare di Roberto Vacca, almeno come autore recente
     
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  12. splitphil
     
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    Autori di fantascienza italiani: Valerio Evangelisti, autore del ciclo di Eymerich l'inquisitore. Confesso che non l'ho mai letto ma e' abbastanza famoso (tipo, ma come, non conosci Evangelisti?)
    Per la categoria classici: ah, Van Vogt, le sparava grosse, ma generalmente non sbagliava mira.
    Ma come non citare Silverberg e Simak, dei quali e' stato pubblicato molto su Urania. In vecchi numeri della stessa collana ho trovato delle vere perle, fra cui alcuni racconti veramente notevoli di Alfred Bester.
     
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  13. RichardIII
     
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    Ho giusto letto quest'estate un bellissimo libro di Silverberg, autore che mi era sconosciuto, "Il libro dei teschi".
     
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  14. yrian
     
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    Anche io conosco Silverberg solo superficialmente, ma di lui ricordo un affascinante titolo - "Vacanze nel deserto" - in cui si narra di quattreo studenti (uno dei quali gay, tra l'altro) che attraversano gli States alla ricerca dell'immortalità.

    Lo spunto fantastico è in realtà una scusa per l'esplorazione davvero spietata dei quattro caratteri, mentre la trama non originale conduce ad un finale in realtà prevedibile eppure sorprendente. Un ottimo romanzo, insomma.

    Ciò che mi stupisce è che la ricetta per l'immortalità che i quattro cercano è contenuta in un fantomatico e necronomichesco "Libro dei teschi": ti chiedo se si tratta dello stesso romanzo con un altro titolo o di un seguito o di non so che altro...
     
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  15. Alexarcus
     
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    Boia, ma l'ho aperto io questo topic? sembrerebbe proprio di si:P Ho fatto bene.

    Asimov freddo e noioso? Oibò , questa mi è nuova tongue.gif Ti consiglio di provare a leggere Il ciclo della fondazione, ma è notevolmente famoso, per cui penso che magari lo conosci già. Quindi oriento su un'altro titolo, in collaborazione con Silverberg: Notturno
    Oppure, dello stesso autore, se ti va di ridere un po', Azazel
    Sul filone giallo, cerca i Vedovi Neri

     
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17 replies since 10/2/2005, 13:40   170 views
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